martedì 10 ottobre 2017

Sant`Agnello diventa oasi naturale per un giorno

Domenica con il Wwf alla scoperta degli animali che popolano la città

Sant'Agnello - Visite all'oasi gratuite con le guide Wwf, mostra fotografica sugli animali del parco, lezioni di yoga, laboratori didattici e creativi per bimbi, costruzione di casette nido per uccellini, piantine per rimboschire le città, banchetti informativi. Domenica dalle 10 alle 17 il Wwf trasforma Sant'Agnello in una grande oasi naturale da riscoprire. Sulle sponde del biolago, tra i bambù, sarà presente anche la mascotte Panda. E nella tarda mattinata verrà restituito alla libertà un esemplare di rapace recuperato ferito dai volontari del Wwf e curato al CRAS di Napoli. Così domenica il Wwf inaugura un nuovo appuntamento pensato per le città: Urban Nature - all'Oasi in città a Sant'Agnello. Un ambiente urbano in "buona salute" è capace di "regalare" bellezza, benessere, protezione, aria e acqua pulita e perfino cibo. I nidi delle rondini sono apparsi quest'anno nei posti più impensati a Sant'Agnello: nell'androne della stazione della Circumvesuviana, nell'accesso ai garage di un condominio in via Cappuccini, sulle pareti dei negozi, sotto i tetti e i balconi del trafficato Corso Italia. Le rondinelle hanno sfrecciato per tutta l'estate sul biolago dell'Oasi in città in cerca di insetti, per bere o per tuffarsi. Ora sono partite per il lungo viaggio verso l'Africa. Ma già si intravedono poiane dall'inconfondibile fischio che volteggiano scrutando dall'alto il parco ricreato ... mentre gheppi immobili, nella caratteristica posizione dello "spirito santo", si fiondano all'improvviso a predare le malcapitate tortore dal collare, tra strade e palazzi.
 
E ancora: cinciallegre che sfrecciano veloci dalle casette in legno posizionate nel parco, libellule che volteggiano tra le ninfee e i fior di loto; voraci gambusie in cerca di zanzare e di insetti; api, bombi e farfalle che danzano tra lavande, salvie e buddleje; lucertole tra i muretti a secco che si scaldano al sole; un timido e innocuo biacco che striscia sulle sponde in cerca di rane; verdoni, merli e passeri golosi di bacche e semi ... e poi gabbiani, pipistrelli, upupe, coccinelle e tanti altri ... sono solo un "fotogramma" della "giungla urbana" composta da centinaia di specie animali che vivono tra i palazzi e le aree a verde: un vero e proprio caleidoscopio di animali cittadini. (Fonte: Il Roma)

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