lunedì 4 luglio 2022

Sprint sul nuovo ospedale

Presidio a Sant'Agnello, la speranza è pubblicare il bando entro l'anno. L'obiettivo è consentire la posa della prima pietra nella primavera 2023 

di Salvatore Dare da Metropolis

Sant'Agnello - Pubblicare il bando di gara entro la fine dell'anno e per la primavera 2023, massimo inizio estate, avviare i lavori dopo la posa della prima pietra. E' questa per sommi capi la "road map" dell'ospedale unico della penisola sorrentina. Il progetto sostenuto in prima persona dal governatore Vincenzo De Luca è in piedi e rappresenta una possibile svolta per l'assistenza sanitaria sul territorio anche se l'opera continua a far discutere e nella quotidianità - negli ospedali di Sorrento e Vico Equense - permangono condizioni disagevoli in termini di carenza di personale. Stando alle indicazioni, la nuova struttura prevede oltre 200 posti letto, che diventeranno 250 in caso di necessità, di cui 40 di area critica tra terapia intensiva e sub intensiva. L'ospedale avrà quattro piani per 19 metri di altezza, un parcheggio interrato con 220 posti auto, giardini pensili, un'area verde per i degenti, ceramiche interne blu e bianche con camere che affacceranno sul golfo di Napoli e mura esterne in tufo sorrentino. Costo stimato di 75 milioni di euro, con fondi elargiti dalla Regione Campania ma provenienti dal piano di edilizia ospedaliera del governo centrale. Lo scorso settembre, a Villa Fondi a Piano di Sorrento, durante una conferenza stampa a cui prese parte anche De Luca, fu chiarito che una volta aperti i cantieri serviranno due anni per completare i lavori.


 

Ma non venne specificato neppure quale sarà il destino degli ospedali di Sorrento e Vico Equense anche se tempo fa De Luca parlò di riconversione in punti di medicina territoriale. Il progetto è a cura della società Mate, che ha vinto la gara indetta da Soresa. I tecnici hanno lavorato sodo pure sulle condizioni dell'area: si tratta di una zona interessata da cedimenti e per scongiurare rischi geologici verrà realizzato un sistema fondale adeguato a un immobile unico con un volume di 78.000 metri cubi. Nel frattempo, restano forti criticità negli ospedali di Sorrento e Vico Equense per quanto riguarda in particolare il personale, a iniziare dalla Rianimazione come denunciato di recente dal consigliere comunale di opposizione di Sorrento, Mario Gargiulo.

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