martedì 31 dicembre 2024

Buon anno a tutti. E che sia un 2025 di pace e serenità


Vico Equense - A poche ore dall'inizio del 2025, prendiamo l'occasione per augurare a quanti ci seguono sul nostro blog e sui social un nuovo anno di pace e serenità. E speriamo possa esserlo davvero. Pace in Medio Oriente e a Gaza in particolare. Pace in Ucraina. Pace in tutte quelle altre zone del mondo dove si combattono decine e decine di guerre dimenticate. E pace tra di noi, nei nostri rapporti e nelle famiglie. Buon anno a tutti.

Guglielmo Rossi, Cavaliere della Repubblica, ex Sindaco di Vico Equense, compie 100 anni

Vico Equense - Guglielmo Rossi, Cavaliere della Repubblica, ex Sindaco di Vico Equense, compie 100 anni. Nato a Vico Equense il 1 gennaio del 1925, iniziò a lavorare nei primi anni Quaranta per i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia dove in qualità di Tecnico delle Costruzioni Navali, ha preso parte alla costruzione e alla ristrutturazione di moltissime navi sia civili che militari. Nel 1953, proprio presso i Cantieri di Castellammare, ebbe l’opportunità di collaborare con lo scienziato e pioniere svizzero Auguste Piccard (inventore del Pallone Aerostatico e del Batiscafo) e con suo figlio Jaque alla messa a punto e al collaudo del Batiscafo Trieste, varato a Castellammare di Stabia il 3 agosto di quello stesso anno, e protagonista di un’impresa storica, ovvero il raggiungimento del fondale più profondo del pianeta, situato a 11mila metri di profondità nella fossa oceanica delle Marianne, nell’arcipelago delle Filippine. Per il suo ruolo nella messa a punto del batiscafo Guglielmo Rossi è menzionato nel racconto che Piccard fece dell’incredibile impresa, quale suo stretto collaboratore. Per questa ragione il 27 maggio 2023, è stato ospite d’onore nell’ambito della celebrazione per il 70° anniversario dalla costruzione del Batiscafo Trieste presso il cineteatro cittadino di Castellammare di Stabia, dove è stata proposta al pubblico una sua video-intervista e gli è stata offerta una targa a gradito ricordo. Quella di Guglielmo Rossi nel campo delle costruzioni navali è stata una carriera lunghissima e ricca di notevoli esperienze. Nel 1962 con un team di tecnici fu inviato dalla Navalmeccanica negli USA per studiare la realizzazione degli impianti lanciamissili sulle navi da guerra italiane. In quell’occasione, dopo alcuni mesi di lavoro a stretto contatto con i migliori tecnici del campo, fu ricevuto con il suo team nello Studio Ovale alla Casa Bianca, dove ebbe l’onore di stringere la mano al 35° Presidente degli Stati Uniti d’America, John Fitzgerald Kennedy.

 

Vico Equense, «Costruiamo insieme la scuola del futuro»: l'evento gastronomico solidale

Il 5 gennaio 2025 dalle ore 16.30 alle ore 22 in piazza Marconi. Pizza a Vico “Il futuro dei nostri ragazzi è il dono più prezioso che possiamo costruire insieme” 

Vico Equense - Chef, pizzaioli, commercianti e altri operatori del gusto tutti insieme, per un evento a scopo benefico. Si tratta di raccogliere fondi da destinare all’Istituto Comprensivo Costiero, per l'acquisto di armadietti personali per i 220 studenti della scuola secondaria di I grado di Vico Equense. L’iniziativa si chiama “Costruiamo insieme la scuola del futuro: Le eccellenze gastronomiche e le Associazioni del territorio per la Scuola 4.0” e si svolgerà il 5 gennaio 2025, dalle ore 16.30 alle ore 22, in piazza Marconi a Vico Equense. "Un’occasione unica per gustare prelibatezze tipiche, ma soprattutto per sostenere un progetto che guarda al futuro dei ragazzi” spiega la dirigente scolastica Debora Adrianopoli, che porta avanti all’interno dell’Istituto un percorso innovativo che si fonda sulla metodologia D.A.D.A. (Didattica per Ambienti di Apprendimento), finanziato parzialmente dai fondi PNRR. Grazie a questo progetto, sono stati creati 22 ambienti di apprendimento all’avanguardia, dotati di tecnologie moderne come schermi digitali, PC, tablet, e piattaforme didattiche, che hanno già trasformato il modo di insegnare e apprendere. Con un ticket di 15 euro si potranno degustare 5 piatti a scelta più una bottiglina di acqua. Testimonial della giornata di solidarietà i maestri pizzaioli dell’Associazione Pizza a Vico che prepareranno pizza margherita e altre gusto speciale. Rita e Giovanni Guida, Antica Osteria Nonna Rosa, con la montanara alla pizzaiola. Camillo Oste Verace, pasta e patate con diavoletto. A Vico per Cacio, caciocavallo impiccato e la Pasticceria Mille Stelle con le sue rotelle vicane. E' possibile acquistare i ticket in prevendita o direttamente la sera dell’evento.

lunedì 30 dicembre 2024

2013/2024: undici anni

Vico Equense - “Undici anni. Ci sono voluti undici anni per realizzare questo sogno”, mi dice sarcasticamente un residente. Completati i lavori di via Ruggiero, via Calvania e via Abbazia a Montechiaro. Una via crucis durata più di 4000 giorni, che non è un ragionevole tempo tecnico, passata per tre amministrazioni di centro destra e un costo che non sapremo mai. Durante questi anni i residenti hanno affrontato difficoltà quotidiane e disagi di ogni genere. Forse sarebbe il caso di chiedere scusa e spiegare ai cittadini il perché di questo ritardo abissale.

Ospedale unico della penisola sorrentina: il Tar accoglie il ricorso della regione

Annulla la delibera del comune di Sant’Agnello. Il commento dell'ex sindaco Piergiorgio Sagristani 

Sant’Agnello - Con sentenza depositata oggi, il TAR Campania ha accolto i ricorsi presentati dalla Regione Campania, dall’ASL Napoli 3 Sud e dal Commissario ad acta per la “Realizzazione dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana” avverso la delibera del Comune di Sant’Agnello numero 39 del 16 settembre 2023, con cui era stato bloccato il procedimento di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. Il TAR Campania, accogliendo i motivi d’impugnazione proposti dall’Amministrazione regionale, ha affermato l’illegittimità del comportamento assunto dal Comune di Sant’Agnello, che, con la delibera gravata, aveva ritirato il proprio assenso – reso in sede di Conferenza di Servizi – sul progetto definitivo dei lavori di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. in particolare, il Giudice Amministrativo ha rilevato la violazione delle norme che presidiano il corretto esercizio dei poteri di autotutela e del principio di leale collaborazione tra enti pubblici. Con l’annullamento della delibera del Comune di Sant’Agnello, sarà ora possibile la realizzazione del Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. “Grazie a scelte scellerate basate solo sul piccolo tornaconto elettorale e non sulla tutela della salute dei cittadini nel frattempo, sempre meno medici e infermieri viste le carenze di ogni tipo sono disposti a lavorare nei nostri presidi ospedalieri, sempre più malati stazionano giorni e giorni in pronto soccorso in attesa di ricovero, sempre di più il personale medico e paramedico è sottoposto a turni lavorativi stressanti. Fortunatamente per ora il comune non deve risarcire nulla visto che la procedura si riavvia ma speriamo in un ravvedimento nell' interesse del bene prioritario che è la salute dei 'nostri cittadini” il commento dell’ex sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani (foto).

Il TAR sull'Ospedale Unico: nessun risarcimento danni. Le osservazioni alla Conferenza dei Servizi

Sant'Agnello - Con la sentenza odierna, il TAR si è espresso sul ricorso relativo al progetto dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. «Il Tar ha respinto il risarcimento danni di 88 milioni, compresi i 5 milioni della progettazione, cifre spropositate dal principio, considerando infondata la richiesta. Questo è un primo dato positivo - commenta il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola (foto) - In secondo luogo il Tar riconosce di fatto la possibilità del Comune di far valere le sue ragioni di contrarietà alla costruzione dell’ospedale, riconoscendo la correttezza sostanziale dell’iter seguito, riportando però la valutazione dei motivi ostativi nuovamente all’interno della Conferenza di servizi, per le criticità ancora non superate (anzi) che questa Amministrazione ha avuto il merito di valutare. Ed è chiaro che l’annullamento della delibera comunale non implica, come qualcuno vuole artatamente far pensare, la realizzazione del progetto. Si tratta di un argomento che, come detto più volte, merita senso di responsabilità. Le sentenze vanno lette con attenzione (e anche le spese legali, di fatto compensate, sono un elemento da considerare), senza scatenare fazioni e speculazioni, senza utilizzare il tema della salute come strumento di rivalsa, di lotta politica e di propaganda di basso livello. La sanità resta il problema principale. I cittadini sono spesso più avanti di certi politici e conoscono bene le reali crisi del sistema, soprattutto a livello locale. A chi amministra - conclude il Primo Cittadino - spetta, inoltre, l’onere di riguardare anche il nostro territorio e non possiamo lamentarci quotidianamente della vivibilità, portare la crisi del traffico all’attenzione della Prefettura, partecipare ai tavoli di mobilità e poi fare scelte che vanno nella direzione opposta. Continuiamo a lavorare mettendo al primo posto i cittadini».

A Sorrento, Capodanno in piazza tra eventi e tradizioni

Ciuccio di fuoco, cinema, musica, spettacoli. Per garantire la sicurezza, in vigore il divieto di somministrazione, vendita, consumo e detenzione di bevande e alimenti in contenitori di vetro

Sorrento - Come ogni 31 dicembre, a Sorrento, sarà il tradizionale "Ciuccio di fuoco" a dire addio al vecchio anno. Un appuntamento molto atteso dai sorrentini, ma anche da tanti visitatori, che sarà aperto dal sindaco, Massimo Coppola, alle ore 18, in piazza Torquato Tasso. Qui, a partire dalle ore 23, e fino alle 3 del mattino, sotto il grande albero di Natale, si ritroveranno cittadini e turisti per scandire insieme il countdown della mezzanotte, con l'evento "From Disco to Disco" che vedrà sul palco i Soul-Food Vocalist, la disco music di Nando Fruscio, l’energia dell’house di Andrew Love B2B Miguel Verdolva e la coinvolgente voce di Emsi Gallo. All'una, lo spettacolo dei fuochi d'artificio dalla piattaforma ancorata al largo di Marina Piccola. Il benvenuto al 2025 inizierà già al mattino, alle ore 10, sempre in piazza Tasso, con il teatro di burattini dei fratelli Mercurio che allieterà i più piccoli fino a tarda sera. Il teatro comunale Tasso, alle ore 11.30, ospiterà (ad ingresso libero) il "Concerto di fine anno" della Sorrento Sinfonietta International Symphony Orchestra con brani di Strauss e musica viennese.

 

A Villa Fiorentino presentazioni dei libri di Alberto Maresca e Daniele Mollo

Sorrento - Il 2025 della Fondazione Sorrento si apre all’insegna degli incontri letterari. Due gli appuntamenti in programma in questo primo scorcio del nuovo anno che consentiranno al pubblico di incontrare e confrontarsi con gli autori di pregevoli pubblicazioni. Il primo a presentare il proprio libro nelle sale di Villa Fiorentino è Alberto Maresca della Georgetown University, uno dei college universitari più prestigiosi degli Stati Uniti. Venerdì prossimo, 3 gennaio 2025, alle ore 18, sarà nella splendida struttura di corso Italia per illustrare ai presenti il contenuto di “Comprendere le Relazioni Internazionali: Politica e conflitti”, una pubblicazione dai contenuti quantomai attuali alla luce dei mutamenti geopolitici in atto a livello mondiale e dei nuovi scenari globali che si vanno delineando. È, invece, un romanzo quello di Daniele Mollo che si presenta l’11 gennaio, alle ore 18. “Continua a giocare”, questo il titolo del libro che parla della vita di Toni, un 18enne come tanti. Il protagonista è figlio di genitori separati e vive con la madre e i due fratelli più piccoli a Cappadocia, un paesino che sorge tra le montagne dell’Abruzzo. Un’improvvisa tragedia familiare lo costringerà a riavvicinarsi a suo padre, un uomo che stenta ormai a riconoscere, e a fare i conti, in una nuova città, con i bagliori di un passato scomodo e inaspettato. L’autore dialogherà con il giornalista Antonino Siniscalchi. Per entrambi gli appuntamenti è prevista la diretta Facebook sulla pagina della Fondazione Sorrento.

A Capodanno divieto di fuochi d'artificio nel Comune di Sant'Agnello

Sant'Agnello - Con l’Ordinanza n.38 del 30/12/2024 il Comune di Sant’Agnello ha predisposto il divieto di utilizzo e di libera vendita di ogni tipo di fuoco di artificio, petardi, spari e botti, di qualsiasi tipo e denominazione, su tutto il territorio comunale, nel periodo compreso tra le ore 00:00 del 31 dicembre 2024 e le ore 24:00 del 1° gennaio 2025. Tale provvedimento ha come obiettivo principale sensibilizzare le persone sui possibili pericoli e sugli effetti dannosi di questa consuetudine legata al Capodanno, soprattutto per gli ammalati, i bambini e gli animali, tutelando la salute pubblica, evitando inquinamento dell’aria e rumori molesti nell’ambito urbano, sia in strada che all’interno delle aree condominiali, e appellandosi alla responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva.

Vico Equense, il PD “I fallimenti dell’amministrazione”

Vico Equense - Con la fine del 2024 arriva anche un breve bilancio sui fallimenti dell'amministrazione comunale da parte del Circolo Pd di Vico Equense. Finalmente dopo anni, Sindaco e Assessori si accorgono che la gestione della fibra in città è stata completamente sbagliata. “Tariffe altissime e nessun bonus per famiglie ed imprese – sottolineano i Dem -, zero entrate per la casse comunali, per la concessione dei cavidotti comunali, connessione scadente.” Altra nota dolente sono i lavori pubblici. “Una croce per tutta la città – spiega il Pd -. Lavori iniziati e mai finiti persino in pieno centro, dove le luminarie non riescono a nascondere lo scempio di una disastrosa a approssimativa politica dei lavori pubblici.” Infine le spiagge. “Scade in questi giorni il termine per l'approvazione del PAD. L'amministrazione lo ignora perché forse non ha il coraggio di restituire il 30% di spiagge libere che spettano ai cittadini e non è capace di elaborare alcuna idea sulle aree del demanio marittimo di sua competenza (parcheggi, via di accesso disabili, percorsi perdonali, accesso animali di affezione)” concludono i Democratici.

Capodanno in Piazza a Vico Equense

Piazza Umberto I, Vico Equense
Sorrento. I fuochi e la voce di Valentina Stella 

Penisola sorrentina - Ricco il carnet di eventi in Costiera sorrentina. Stasera, alle 20.30, in piazza Tasso, cuore di Sorrento, è in programma il tradizionale concerto offerto dalla famiglia in memoria di Mariano Russo, imprenditore turistico simbolo dell'accoglienza sorrentina, nonché vice sindaco ed assessore. Sul palco sarà una delle più apprezzate cantanti napoletane: Valentina Stella. Stessa location per lo spettacolo pirotecnico del «Ciuccio di fuoco» che il sindaco Massimo Coppola accenderà domani alle 18 prima di dare il via, alle 23, alla festa con dj set intervallata all'1 dai fuochi d'artificio da Marina Piccola. Brindisi con musica live in piazza Umberto I, nel cuore di Vico Equense. A Massa Lubrense il party comincia alle 12.30 di domani con il «concertone di Capodanno» nella piazza di Sant'Agata sui due Golfi. A Meta, dalle 16.30 dell'1 gennaio esibizione itinerante della «Canzone de lo Capodanno». Alle 19.30, chiesa di Sant'Agnello, Concerto di Capodanno.

Jerry Calà e Nick Vallelonga al Sorrento Film & Food Festival Festival al via lunedì al Tasso, in arrivo anche chef stellati

Sorrento - Jerry Calà e il premio Oscar Nick Vallelonga (produttore e sceneggiatore di Green Book) saranno tra gli ospiti del terzo Sorrento Film & Food Festival che si apre il 30 dicembre per proseguire fino a al 6 gennaio nel segno del cinema e delle eccellenze enogastronomiche. L'attore e regista presenterà il giorno di Capodanno, alle 19,30 al cinema Tasso, il suo film 'Chi ha rapito Jerry Calà' prima del galà di premiazione che aprirà il 2025. Vallelonga accompagnerà in sala il film di Peter Farrelly (ispirato alla storia di suo padre e vincitore di tre Oscar nel 2018) alle 18,30 nella giornata del 5 gennaio che si concluderà con la cerimonia finale del festival. Organizzato da the Artists Club Italia, presidente l'attore americano Daniel McVicar, Sorrento FFF ha il sostegno della Città di Sorrento ed il patrocinio della città metropolitana di Napoli e dell'Assemblea parlamentare del Mediterraneo. Tra gli ospiti anche Enrico Vanzina, Eduardo Costa, premio Oscar Gianni Quaranta, Giovanni Esposito e Susy del Giudice, per la musica Amedeo Minghi e Walter Ricci. Tra gli chef più attesi il siciliano Filippo La Mantia, l'ambasciatore della pizza napoletana doc Gino Sorbillo, lo stellato Domenico Iavarone. Parallelamente alle ventisette proiezioni, tutte gratuite con una rassegna dei successi della stagione (da 'Il ragazzo dai pantaloni rosa' a 'Parthenope' al candidato all'Oscar 'Vermiglio') è prevista anche una programmazione in streaming sul sito Eventive.org con 28 opere provenienti da varie cinematografie mondiali. (Ansa)

Dalla lampuga alle patate «A voi il cenone low cost»

I consigli degli chef per spendere meno «No alle vongole meglio il pesce azzurro» 

IL VADEMECUM 

di Luciano Pignataro - Il Mattino

Giorni di fine anno, tempo di statistiche. Ed eccole che ci piovono addosso anche quelle relative al cenone di domani. Secondo una indagine condotta da EmG Different per Facile.it, la spesa media per persona si attesterà a 72 euro, generando un totale stimato di oltre 3 miliardi di euro. Ma attenzione, stavolta in testa ci sono le regioni meridionali, le differenze geografiche e generazionali evidenziano approcci molto diversi alla gestione del budget per le festività. Chi spenderà di più saranno i residenti di Sud e Isole, con una media di 97 euro a persona, ben al di sopra della media nazionale. Al contrario, nel Nord Est la spesa prevista si ferma a 46 euro, mentre al Centro sale a 52 euro. Tra le fasce d'età, gli under 25 risparmieranno maggiormente: 34 euro a testa. Questo comportamento è legato alla tendenza di celebrare in modo informale. D'altra parte, la spesa più alta si registra tra gli over 65, con una media di 102 euro a testa. Ma al di là dei numeri esiste la possibilità di fare un grande cenone risparmiando sensibilmente? 

IL RISPARMIO

I presepi e i loro velati messaggi

di Anna Guarracino,  Animatore della Cultura e della Comunicazione 

Sant'Agnello - Quanti presepi intorno a noi! Se ne vedono dappertutto, nelle chiese, nei locali pubblici, nei giardini comunali e credo che siano presenti in quasi tutte le case di noi cristiani. Tutti sono incantevoli ed emozionanti, pur se per aspetti diversi. Io li ritengo, da sempre, vere opere d’arte e di creatività e perciò ne visito tanti, ogni anno, in questo periodo natalizio. La capanna, con la Sacra famiglia e gli angeli, è l’elemento spiccante e comune a tutti loro, come alcuni pastori che simboleggiano personaggi che, per tradizione, non possono mancare in queste rappresentazioni della Natività e mi riferisco a Benino, al pescatore, al cacciatore, al macellaio, all’oste, alla lavandaia, oltre a quelli storici del tempo di Gesù, come Erode e i soldati. Spesso, nel guardarli, ci si ferma a una loro visione superficiale e magari così non si coglie il loro messaggio sotteso, sempre presente nella mente e nel cuore dell’ideatore. Raccontarli tutti è impossibile e per questo mi soffermo solo su quello della mia Parrocchia della Natività di Maria Vergine, dei Colli di Fontanelle. Questo presepe, come i tanti precedenti, spinge alla riflessione perché a solo guardarlo non lo si comprende, nell’immediato, nel suo profondo significato: potrebbe sembrare una semplice rappresentazione della Natività, limitata alla sola Sacra Famiglia, ma non è così. E allora, se non ci sono pastori né altri scenari, dove sta la sua grandezza e la sua originalità? Indubbiamente sta nel significato religioso dell’intero allestimento dell’opera. La capanna è situata nel tronco di un grosso abete che troneggia sull’altare, a simboleggiare l’albero della vita che poggia su basi solide (il Vangelo). Quest’abete è costellato di luci (rappresentano noi fedeli) e s’innalza verso il cielo, culminando in una cima illuminata da una stella più grande, la cometa (Dio, nostro Padre): è la metafora della vita dei cristiani.

 

domenica 29 dicembre 2024

Vico Equense. "Forse" c’è bisogno di una buona politica

Vico Equense - A tre anni dall'insediamento dell'amministrazione di centro destra del sindaco Giuseppe Aiello, l'inadeguatezza della compagine governativa cittadina viene vidimata ufficialmente da un consigliere comunale della sua stessa maggioranza, che in un post dedicato ai luoghi dell’anima della città di Vico Equense scrive. “Oggi purtroppo la speculazione e l’arrivismo, la poca sicurezza ha adombrato questo tesoro paesaggistico. Forse solo una buona politica rigorosa potrà restituire in parte quello nei ricordi.” Le parole di Vincenzo Cioffi, alla viglia del voto sul bilancio preventivo comunale, la dicono lunga sullo stato di questa maggioranza: un' alleanza fatta solo per vincere le elezioni, non per governare. Cioffi si aggrappa a quel “forse” come a un'ultima speranza. E le parole usate hanno un peso significativo, specialmente in ambito politico. Se ne traggano spunti utili per riflettere sul perchè oggi la buona politica non c'è. 

Ma cosa fanno in Aula i parlamentari campani? Ecco promossi e bocciati

di Claudio Mazzone – Il Corriere del Mezzogiorno

Tra i campani che siedono nel parlamento nazionale c'è il senatore stacanovista Antonio Iannone di Fratelli d'Italia, 100% di presenze a Palazzo Madama, e la pentastellata Carmen Di Lauro che, avendo partecipato a meno della metà delle votazioni, risulta essere, invece, tra le più assenti di Montecitorio. Ma quindi quanto e come lavorano i parlamentari campani? La domanda non ha una facile risposta anche a causa dei dati messi a disposizione da Camera e Senato. Alla facile critica sulle immagini delle aule vuote la politica ha sempre risposto che «il vero lavoro parlamentare si svolge nelle commissioni», dove però per i delegati del popolo basta registrarsi ad inizio seduta per assicurarsi la presenza per l'intera durata dell'assemblea anche se la si abbandona prima della fine. Stessa ambiguità sulla questione «missioni», le assenze giustificate da impegni istituzionali. Nei regolamenti di Senato e Camera non si ritrovano obblighi di trasparenza su questo tema e non vi è modo di sapere per quali impegni siano assenti i parlamentari. Fatte queste dovute precisazioni, incrociando presenze, attività e reddito è possibile farsi un'idea su quanto i nostri delegati rispettino il loro mandato. Montecitorio Per quel che riguarda Montecitorio a guidare la classifica campana degli «assenteisti» è la deputata del Movimento 5 Stelle Carmen Di Lauro.

 

«La nave imbarca acqua» Trenta vittime del mare nella tragedia di 43 anni fa

Oggi a Sant'Agnello messa in suffragio dei marinai deceduti. La Marina d'Aequa, vanto dell'Italmare, naufragò nell'Atlantico

di Fabrizio Geremicca - Il Corriere del Mezzogiorno

Il trentesimo era un cileno, riparato in Europa per sfuggire a Pinochet ed imbarcato con il passaporto, ma senza il libretto di navigazione. Si chiamava Carlos Quintana Correa ed era salito in Germania a bordo della motonave Marina d'Aequa della Italmare, compagnia di navigazione che aveva gli uffici a Piano di Sorrento. Gli fu fatale il golfo di Biscaglia, come agli altri 29 membri d'equipaggio, (anche se sulla stele commemorativa vengono riportati per errore 31 nomi) in gran parte originari della penisola sorrentina, poi torresi e procidani. Oggi nella chiesa di San Giuseppe, a Sant'Agnello, si celebra una messa in suffragio dei marinai che morirono il 29 dicembre 1981 in un pomeriggio di mare forza 9 e vento di bufera. «Dopo la sciagura - ricorda Luisa Bevilacqua, che nella Italmare si occupava delle paghe dei marittimi - non riuscimmo a contattare la famiglia di Carlos. Solo diversi anni più tardi la figlia, attraverso i social, scrisse all'associazione che si occupa di tenere viva la memoria del naufragio e mandò una foto del padre». La Marina d'Aequa, 32.000 tonnellate di stazza, il 26 dicembre aveva lasciato Anversa. Era diretta nel golfo del Messico e trasportava grosse bobine di ferro per circa 30.000 tonnellate. «In quei giorni a Piano di Sorrento - ricorda Bevilacqua - c'era molto movimento in ufficio. C'era chi portava il cesto di dolci, chi i limoni della sua terra.

 

Ricordando Biagio (Gino) Doria nel 50° anniversario della morte

Massa Lubrense - Un doveroso omaggio allo Zio illustre, un libro per caratterizzare il ricordo di un intellettuale, scrittore, giornalista napoletano con Massa Lubrense nel cuore. «Zio Biagio, alias Gino Doria», il libro curato da Giovanni Visetti, pubblicato dalla sede Lubrense dell’Archeoclub d’Italia, verrà presentato venerdì prossimo, 3 gennaio, alle ore 18:00 presso la Pro Loco di Massa Lubrense. Dialogheranno con l’Autore Antonino Siniscalchi e Domenico Palumbo. Biagio, Gino Doria (1888-1975), è stato giornalista, scrittore e storico italiano. Girò il mondo. Dal 1910 al 1918 trascorse una lunga permanenza in America Latina. Tornato a Napoli, collaborò con diversi giornali, fra i quali «Il Giorno» di Matilde Serao. Durante il fascismo, a causa di un articolo irriverente, fu radiato dalla professione giornalistica. In quegli anni, oltre ad un avvicinamento alle istanze e alle iniziative dell'antifascismo, che peraltro lo videro aiutare nel momento del bisogno Giorgio Amendola, rimontarono i suoi rapporti di amicizia con Benedetto Croce e Salvatore Di Giacomo. Direttore del Museo di San Martino, approfondito conoscitore di storia napoletana e sottile bibliofilo, come lo ricordava Guido Piovene, unì sempre, nella sua attività professionale, la stesura di articoli alla pubblicazioni di libri, nei quali si registra, in particolare nel periodo tra le due guerre, il passaggio dal contributo tipico dell'ordinata storiografia di stampo erudito allo stile di una scrittura che, pur rigorosa e sistematica, si faceva «micro-storiografia del divertissement». Oltre a numerosi racconti e a saggi di storia, aneddotica, arte e toponomastica campana, ha curato la pubblicazione di biografie e documenti inediti su Giuseppe Garibaldi e Anita Garibaldi, su Camillo Benso di Cavour e Gioacchino Murat, su Vittorio Imbriani, Benedetto Croce e su Carmine Crocco. Un apposito fondo archivistico a suo nome è conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, alla quale lo stesso Doria donò oltre 10.000 volumi.

sabato 28 dicembre 2024

Piano di Sorrento. Scuola media Amalfi, iniziano i lavori al campo scoperto. Novità per il complesso di Pozzopiano: un finanziamento per renderlo fruibile

L’Assessore ai lavori pubblici Anna Iaccarino: «Puntiamo a potenziare, specie per i più giovani, le possibilità di svago, divertimento e sport» 

Piano di Sorrento - Lavori pubblici, in chiusura di 2024 prendono il via i lavori di sistemazione del Campetto scoperto della Scuola Media Amalfi. Si tratta di un intervento atteso da diverso tempo e che lo renderà più sicuro. L’Assessore ai lavori pubblici Anna Iaccarino sottolinea: «Il campetto, al termine degli interventi, tornerà ad essere uno spazio per fare sport a scuola, ma anche per fare sport fuori dall'orario delle lezioni. Punteremo, poi, a completare la riqualificazione di tutti gli spazi esterni al Plesso». La scuola di Via Ciampa, infatti, vanta una buona superficie di spazi scoperti che però, nel tempo, sono stati poco valorizzati per le attività all'aria aperta. Restando in tema di opere pubbliche destinate allo sport, l’Assessore Anna Iaccarino ufficializza la decisione, formalizzata con una delibera di giunta approvata agli inizi di dicembre, di destinare un finanziamento bandito dalla Città Metropolitana di Napoli, alla sistemazione del campo sportivo di Pozzopiano, in modo da renderlo, in breve, quantomeno fruibile: «L'area richiede interventi molto rilevanti sia come tipologia sia come costi - spiega l'assessore - ma, in attesa della consegna della progettazione che definirà le opere più idonee e mentre si cercano i giusti canali di finanziamento, cogliamo l'occasione per renderla nuovamente utilizzabile». Va ricordato che l'intero complesso di Pozzopiano ha avuto una storia travagliata sin dalla sua nascita risalente a diversi anni fa, con un lungo contenzioso giudiziario che ha portato alla demolizione della struttura coperta. Da allora quello che era un gioiello si è trasformato in un problema per tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute al governo della Città. La rinascita di quell'area, laddove dovesse concretizzarsi, si tradurrebbe in un punto decisamente importante, sia sotto il profilo politico che amministrativo.

 

Sorrento tra Gospel e Belcanto

Giulia Lepore
Domenica 29 dicembre doppio appuntamento, matinée al MuseMuseo con il “Trio di Napoli” alle ore 11,30 con il Trio di Napoli e per la sera alle ore 20, appuntamento al Teatro Tasso con The Best American Christmas Gospel Show Pastor Ron Hubbard & Gospel Group, due eventi a firma del direttore artistico Paolo Scibilia 

Sorrento - Continua, lastricata di successi di critica e pubblico, la rassegna dei Concerti di Natale a Sorrento, nell’ambito della XVII edizione di M’Illumino d’Inverno, con la direzione artistica del maestro Paolo Scibilia. Doppio appuntamento per la giornata di domenica 29 dicembre, che avrà quali punti cardini della intensa giornata culturale, la matinée offerta dal Trio di Napoli, composta dallo stesso direttore artistico Paolo Scibilia, il quale si assiderà al pianoforte per ritornare a far musica con il soprano Giulia Lepore, che sarà affiancata dal baritono Antonio Sarnelli, negli spazi del Museo Correale di Terranova, alle ore 11,30. Programma dedicato al belcanto dal titolo “Incantevole Italia”, che saluterà l’esecuzione di arie del grande repertorio operistico, a cominciare dal duetto del Don Giovanni, delizioso e sensuale duettino “Là ci darem la mano”, dal Don Giovanni di Mozart, con la Lepore che darà voce a Zerlina e il baritono Antonio Sarnelli nei panni del Dissoluto, si passerà poi per la trimurti del belcanto con arie e romanze da camera di Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini e Gaetano Donizetti, prima di omaggiare il Verdi del Ballo in maschera e quindi passare al verismo con scene dalla Bohème di Giacomo Puccini e “Nemico della Patria” dall’Andrea Chénier di Umberto Giordano.


 

Meta. MetArte presenta lo spettacolo Napoli nel cuore, domenica 29 dicembre alle 18 al Centro Camillo Paturzo

Meta - Nell’ambito del ricco programma “Natale a Meta” allestito dall’Amministrazione Comunale per le festività natalizie 2024, l’associazione MetArte propone, domenica 29 dicembre alle ore 18, nel Centro Culturale polifunzionale “Camillo Paturzo”, recentemente inaugurato presso la Scuola Media Fienga in via Marconi, lo spettacolo “Napoli nel Cuore”, un viaggio nell’arte e la cultura di Napoli attraverso la musica e il teatro, a cura di Carlo Alfaro (recitazione), Alessandra Guastafierro (canto), Nighi Mellino (musica). La rappresentazione, tra canzoni, danze, fatti storici, aneddoti e scenette, vuole celebrare come la musica napoletana sia diventata, dall’inizio del Novecento, uno dei punti d’eccellenza della canzone italiana, di cui è emblema in tutto il mondo. E non è un caso che sia stata scelta come location per l’evento la sede intitolata al poliedrico musicista e poeta Camillo Paturzo, che nacque a Meta nel 1811 e fu allievo di Gaetano Donizetti, il musicista bergamasco compositore della prima canzone d’autore napoletana, Io te voglio bene assajie. Come il compositore metese, gli artisti napoletani si sono sempre distinti in tutto il mondo per una marcia in più, un’energia vibrante e vitale che si percepisce in qualunque opera. E’ questa energia che lo spettacolo intende celebrare, in una festa corale col pubblico che sia anche di auspicio augurale per l’anno che sta entrando.

Capodanno in Costiera hotel e ristoranti pieni «Qui la festa più bella»

Sorrento tra le destinazioni preferite «Permanenza media di cinque notti»

LE FESTE 

di Massimiliano D'Esposito e Gaetano Ferrandino - Il Mattino 

Migliaia di turisti in arrivo a Sorrento per festeggiare l'arrivo del nuovo anno tra musica, spettacoli e il meglio dell'offerta enogastronomica del territorio. Da lunedì e fino al prossimo fine settimana gli hotel della Costiera aperti per il Capodanno, vale a dire circa il 25% del totale, si preparano al sold out, anche se la maggior parte degli ospiti si tratterrà per non più di 3 o 4 notti. Ancora più brevi i soggiorni negli esercizi extralberghieri limitati a San Silvestro ed alle prime ore del 2025. Nonostante ciò gli operatori sono soddisfatti. «La risposta è più che soddisfacente - sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina -. Nei prossimi giorni attendiamo l'arrivo di tanti italiani ed anche di diversi gruppi provenienti dall'estero, in primis tedeschi e britannici, ma abbiamo anche una buona presenza di giapponesi il che è un ottimo segnale per la stagione 2025». Tutti richiamati dal fascino delle luminarie e degli eventi curati dall'amministrazione comunale del sindaco Massimo Coppola. Il clou martedì pomeriggio con la tradizionale accensione del «ciuccio di fuoco» per poi proseguire per tutta la serata con musica dal vivo in piazza Tasso fino al grande spettacolo pirotecnico in programma all'una al porto di Marina Piccola. Però niente cincin in piazza Tasso dove, a cavallo della mezzanotte, sono vietati i contenitori in vetro. Anche per i locali è previsto il pienone, compresi quelli degli hotel. 


Vico Equense. Giunta, manca ancora il nome: Udc allo sbando

Il partito non riesce a trovare l’assessore deputato a occuparsi di lavori pubblici: lunedì in consiglio comunale il bilancio di previsione. A che punto sta la redazione del Piano Attuativo di utilizzazione delle aree demanio marittimo (P.A.D.)?

Vico Equense - Chissà quanto tempo ci vorrà a Vico Equense per conoscere il nome del vice sindaco e quinto assessore, dopo il rifiuto di un esponente del gruppo Udc di entrare in giunta. Eppure, sulla base delle preferenze ottenute il risultato migliore è quello di Vincenzo Cioffi. L’UdC ha tre consiglieri, Gennaro Cinque che in qualità di consigliere regionale è incompatibile, Mariangela Savarese che ha detto no, resta solo Cioffi, a cui dovrebbe toccare l'incarico. Nonostante siano passati oltre quaranta giorni non c’è nessun annuncio. Inammissibile la vacanza prolungata di un ruolo così cruciale. A questo punto è chiaro che vi siano problematiche interne irrisolte, scarsa condivisione e un clima di sospensione in attesa delle strategie per le regionali, ma anche di immobilismo. Tanti i punti critici evidenziati dall’ opposizione a partire dal PAD, il piano attuazione demanio marittimo. La balneazione è una risorsa fondamentale per la nostra città sotto tanti punti di vista. Ma quali sono le idee e i progetti che intende adottare l’Amministrazione comunale? A che punto sta la redazione del Piano Attuativo di utilizzazione delle aree demanio marittimo (PAD)? Il 31 dicembre scade il termine imposto dal Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali (PUAD) della Regione Campania per approvare il PAD da parte del Comune di Vico Equense. Il PUAD impone alle amministrazioni comunali costiere di individuare, fra l’altro, il 30% delle spiagge libere. A Vico Equense oggi le spiagge libere sono solo il 10%.

 

Cooperative di via Le Pietre: il Comune di Vico Equense non frena la stangata

Vico Equense - Cooperative di via Le Pietre: il Comune di Vico Equense non frena la stangata. Anzi, i condomini ritengono che con il piano trentennale di rateizzo predisposto dalla Giunta comunale, i costi saranno maggiorati. In base ad un calcolo del Comune ciascun nucleo familiare dovrebbe pagare circa 500 euro al mese per un totale alla scadenza dei 30 anni pari a 180mila euro. Ma i condomini ritengono che i costi saranno maggiori. Si tratta dell’unica via d'uscita individuata dall'amministrazione per chiudere una vicenda che si trascina ormai da quasi 50 anni e che riguarda l'indennizzo corrisposto al proprietario del suolo dove sono state edificate le palazzine. Ora, dopo l'ultima pronuncia del Consiglio di Stato che impone alle 27 famiglie di versare il dovuto, il Comune ha inviato le ingiunzioni di pagamento da circa 150mila euro per ogni nucleo. «Secondo quanto stabilito dalla delibera, il tasso legale, fissato al 2% a partire dal 2025, resterà invariato per l'intera durata del piano di rateizzazione - spiegano gli assegnatari al Mattino -. A questo si aggiunge la rivalutazione monetaria, un meccanismo che adegua il debito all'inflazione e che, nel lungo termine, farà lievitare significativamente l'importo complessivo da restituire. Le simulazioni mostrano che, in 30 anni la cifra originaria aumenterà di circa 50mila euro solo per gli interessi, a cui si somma una rivalutazione imprevedibile ma sicuramente gravosa». La misura, in base ai conteggi, andrebbe a colpire in modo particolarmente severo coloro con minori disponibilità finanziarie chiamati a sostenere rate più alte nel lungo periodo, oltre a farsi carico dei costi bancari e notarili legati all'ipoteca. Al contrario, il piano sembra favorire chi dispone di risorse sufficienti per saldare rapidamente la propria posizione. «È una situazione paradossale e ingiusta - lamenta un condomino -. Dopo i sacrifici dei miei genitori ed aver liquidato mio fratello, mi ritrovo a dover scegliere se vendere e trasferirmi fuori dalla penisola o dire ai miei figli di rinunciare all'università e andare a lavorare».

venerdì 27 dicembre 2024

Vico Equense. “Costruiamo insieme la scuola del futuro. Tutti insieme uniti per la scuola…”

Il 5 gennaio 2025 in piazza Marconi assapora il gusto della solidarietà

Vico Equense - Comune, chef stellati, maestri pizzaioli, commercianti e altri operatori del gusto tutti insieme, per un evento a scopo benefico. Si tratta di raccogliere fondi da destinare all’Istituto Comprensivo Costiero, diretto dalla dirigente scolastica Debora Adrianopoli. “Costruiamo insieme la scuola del futuro: Le eccellenze gastronomiche e le Associazioni del territorio per la Scuola 4.0” è l’iniziativa che si svolgerà il 5 gennaio 2025, dalle ore 16.30 alle ore 22, in piazza Marconi a Vico Equense. “Un’occasione unica per gustare prelibatezze tipiche, ma soprattutto per sostenere un progetto che guarda al futuro dei ragazzi” spiega la dirigente scolastica, che porta avanti all’interno dell’Istituto un percorso innovativo che si fonda sulla metodologia D.A.D.A. (Didattica per Ambienti di Apprendimento), finanziato parzialmente dai fondi PNRR. Grazie a questo progetto, sono stati creati 22 ambienti di apprendimento all’avanguardia, dotati di tecnologie moderne come schermi digitali, PC, tablet, e piattaforme didattiche, che hanno già trasformato il modo di insegnare e apprendere.

In cammino per la pace domani da Moiano a Santa Maria del Castello

Vico Equense - “In cammino per la pace”, un’iniziativa che intende promuovere la pace con il dialogo tra le persone. L’ appuntamento è per domani, sabato 28 dicembre 2024, alle ore 14.30, sul sagrato della chiesa di San Renato a Moiano. Da lì si raggiungerà Santa Maria del Castello. L’intento è quello di testimoniare la volontà di pace, in un periodo storico di grande disorientamento e angoscia in cui le guerre e i conflitti armati sono tornati a flagellare il mondo.

Sorrento. Capodanno 2025: divieto di somministrazione, vendita, consumo e detenzione di alimenti e bevande in contenitori di vetro

Ordinanza sindacale per contrastare fenomeni di degrado e garantire l’incolumità delle persone 

Sorrento - In occasione dei festeggiamenti del Capodanno, dalle ore 23 di martedì 31 dicembre 2024, e fino alle ore 2 di mercoledì 1 gennaio 2025, è vietata in piazza Torquato Tasso, a Sorrento, e nelle aree e strade comprese in un raggio di 500 metri di distanza dalla stessa, la vendita per asporto, somministrazione o cessione a qualsiasi tipo di bevande e alimenti in contenitori di vetro, da parte degli esercizi pubblici di ristorazione e turistico-alberghiera, degli esercizi commerciali e artigianali in sede fissa, dei titolari di autorizzazione per il commercio su area pubblica. E' quanto prevede un'ordinanza sindacale, che impone anche ai gestori di distributori automatici di provvedere ad ogni misura ed adempimento necessario per impedirne l’erogazione. Il provvedimento vieta anche il consumo e la detenzione in luogo pubblico, di qualsiasi tipo di bevande o alimenti in contenitori di vetro.

"Sguardi Metropolitani", format ideato dagli studenti

Un programma creato da 26 istituti tra Napoli e provincia. Ilaria Abagnale: «Prezioso il lavoro svolto dai docenti» 

È on line sul canale Youtube della Città Metropolitana di Napoli la prima puntata di "Sguardi Metropolitani" il format di informazione ideato da una rete di 26 istituti superiori di Napoli e provincia e realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione della Città Metropolitana di Napoli. Un telegiornale, pensato dagli studenti e interamente realizzato da loro sotto il coordinamento dell'ITI "Galileo Ferraris" di Scampia in collaborazione con l'ufficio stampa della Città Metropolitana di Napoli. "Siamo particolarmente orgogliosi di sostenere questo progetto che mette al centro gli studenti, le loro esigenze e i loro bisogni. InfoScuola rende protagonisti i ragazzi, sono loro che scelgono gli argomenti da affrontare e raccontano la contemporaneita che li circonda con il loro punto di vista. Una narrazione fatta dai giovani per i giovani" dichiara Marianna Salierno consigliera delegata alla Programmazione e all'Edilizia Scolastica della Città Metropolitana di Napoli con riferimenti agli istituti del Comune di Napoli e a quelli dell'area Nord. "Sono ormai diversi anni che, con la collaborazione di tanti istituti scolastici superiori dell'area metropolitana, portiamo avanti questo progetto, per realizzare il quale ogni anno sosteniamo anche impegni economici per l'acquisto di attrezzature informatiche e audiovisive a favore dei nostri studenti. Anno dopo anno riusciamo a verificare i miglioramenti della qualità del lavoro svolto e delle produzioni realizzate, grazie all'assimilazione di competenze sempre nuove che i docenti, con grande abnegazione, impartiscono alle allieve e agli allievi che con entusiasmo seguono il progetto.

 

Vico Equense. «Pesavo 130 kg, decisi di fare la nutrizionista per aiutare gli altri. Ora i miei dolci hanno meno zuccheri di una mela»

Candida Aiello: «Non costringo i miei pazienti a fare sacrifici a tavola. Nei miei dolci sostituisco gli zuccheri con l'eritriolo. E sono ugualmente buoni» 

di Giovanni Santaniello - Il Corriere del Mezzogiorno

Vico Equense - La vita, a tavola, può essere dolce anche se si è diabetici o obesi e, per motivi di salute, si deve dimagrire tanto. Ne è convinta Candida Aiello, 60 anni, una nutrizionista di Vico Equense, il comune della penisola sorrentina della pizza a metro e dei grandi chef stellati, da Antonino Cannavacciuolo a Gennaro Esposito. Da un certo punto di vista, anche Candida può considerarsi una chef di prim’ordine. Dall’inizio del prossimo anno, infatti, metterà in vendita tutti i dolci che è riuscita a reinterpretare alla sua maniera: dalle sfogliatelle alle brioches, dai cornetti alla millefoglie fino alla mitica Sacher sotto l’etichetta FuturEat. «Una mia sfogliatella — spiega — contiene 4 grammi di zucchero mentre una mela ne ha 15. Nelle mie ricette ci sono solo dolcificanti naturali, come l’eritritolo, che deriva dalla fermentazione di frutta e verdura e ha zero calorie. E, per sostituire i grassi, utilizzo l’inulina, una fibra che si estrae dalla radice della cicoria. Allora, mi spiega perché dovrei costringere i miei pazienti a grossi sacrifici a tavola? A dire addio ai dolci? Io dico che, oltre a essere buoni, fanno anche bene. A mia mamma, che è diabetica, ogni giorno ne porto uno. Quelli cucinati seguendo le mie ricette sono sicuri e non perdono il gusto cui tutti siamo abituati». Di questo, Candida si dice particolarmente certa perché il primo assaggiatore dei suoi nuovi dolci è suo padre Giovanni: 89 anni, maestro pasticcere di Vico Equense: «Lui qui ha fatto la storia della pasticceria.

 

Vico Equense. Concerto di Natale, domenica prossima ex Cattedrale


Vico Equense
- Domenica prossima, 29 dicembre 2024, alle ore 20.00, appuntamento con la grande musica per il Concerto di Natale nella chiesa della Santissima Annunziata di Vico Equense. Gli ospiti sono: la Mousike Young Orchestra, il soprano Colomba Staiano, il tenore del coro del Teatro San Carlo di Napoli Michele Maddaloni, il mandolino di Michele Cordova, diretti da Giuseppe Carannante. Il programma prevede l’esecuzione di musiche di Bach, Vivaldi, Bardella, Scarlatti e Haendel, in un viaggio musicale che porta con sé un'atmosfera incantata, ricca di calore e di gioia.

Teatro e presepi viventi magia di luci in Costiera

GLI APPUNTAMENTI 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Tanti gli appuntamenti del fine settimana in penisola sorrentina e tutti all'insegna della tipica tradizione natalizia. E cosa c'è di più caratteristico del presepe? Ricostruzione della Natività che a Sorrento prende vita in un grande allestimento con circa 130 figuranti di tutte le età. «'O Presepio» è realizzato nel giardino del palazzo episcopale della Cattedrale dall'associazione Officina Solidale e dalla locale comunità parrocchiale, con scene viventi dell'antico presepe napoletano. Dopo l'inaugurazione del giorno di Natale, la rappresentazione viene riproposta anche domani e lunedì e poi ancora nei giorni 1, 2, 4, 5 e 6 gennaio 2025, sempre dalle 18 alle 21. Un altro presepe vivente è allestito dalla parrocchia di San Pietro e Paolo nella borgata di Fornacelle, a Vico Equense: è aperto oggi e domani dalle 17 alle 23. Sempre nel Comune alle porte della Costiera, da oggi al 31 dicembre, alle 16 ed alle 20 il Museo del Cinema organizza la proiezione del docufilm in realtà virtuale da guardare con visori 3D per scoprire i 13 casali della città. La voce narrante è quella dell'attore Mauro Racanati, mentre il curatore artistico è il regista Giuseppe Alessio Nuzzo. Ancora a Vico Equense, domenica sera, alle 20, nella chiesa della Santissima Annunziata (la più bella d'Italia) concerto di Natale della Mousike Young orchestra, con il soprano Colomba Staiano, il tenore del coro del teatro San Carlo di Napoli Michele Maddaloni e la direzione di Giuseppe Carannante.


Vico Equense. Inaugurato oggi il presepe vivente a Fornacelle, Pd “Il comune da il patrocinio ma lascia al buio via Pacognano”

Vico Equense - Ieri sera inaugurato il presepe vivente allestito dalla parrocchia di San Pietro e Paolo nella borgata di Fornacelle: aperto oggi e domani dalle ore 17 alle ore 23. Dopo 10 anni, grazie alla tenacia di tanti volontari sapientemente guidati da don Raffaele Baccari, che assieme alla disponibilità dei tanti residenti della frazione hanno iniziato già nei mesi estivi a lavorare per mettere a punto la rappresentazione nei minimi dettagli, torna la rievocazione storica della Betlemme di oltre 2000 anni fa, con personaggi in costumi d'epoca, antichi mestieri e ambientazioni fedeli. “Il Comune da il patrocinio ma lascia completamente al buio via Pacognano – si legge in una nota del circolo Pd di Vico Equense - dove è stato predisposto un parcheggio anche per bus (nel complesso dei Salesiani) dal quale a piedi o con le navette si raggiunge Fornacelle, lasciando nella costernazione i visitatori.” Sempre a Vico Equense, da oggi al 31 dicembre, alle ore 16 ed alle ore 20 il Museo del Cinema organizza la proiezione del docufilm in realtà virtuale da guardare con visori 3D per scoprire i 13 casali della città. La voce narrante è quella dell'attore Mauro Racanati, mentre il curatore artistico è il regista Giuseppe Alessio Nuzzo.

giovedì 26 dicembre 2024

Vico Equense. Commercio, continua la lotteria Spendi a Vico e Vinci

Vico Equense - La voglia di partecipare alla lotteria “Spendi a Vico e Vinci” non si ferma neanche a Natale. Tra un festeggiamento e una passeggiata, si continua a imbucare biglietti, che posso trasformarsi in una grande sorpresa. L’estrazione finale della lotteria natalizia che coinvolge commercianti e cittadini si terrà il 12 gennaio 2025. Basta fare la spesa quotidiana o lo shopping nei negozi del territorio, per partecipare a questa iniziativa. Fino all’11 gennaio 2025, ogni spesa di 25 euro, nei negozi che espongono la locandina di adesione all’iniziativa, vi regalerà la possibilità di vincere premi eccezionali. Il primo estratto porterà a casa un fantastico scooter 125 con bauletto e parabrezza, ideale per muoversi in città. Il secondo, invece, permetterà a due fortunati vincitori di trascorrere sette giorni in crociera nel mediterraneo. Infine, il terzo premio in palio è una Tv 55 pollici 4K, perfetto per chi ama essere sempre al passo con le ultime novità tecnologiche. Previsti anche premi giornalieri. Per ogni acquisto nei negozi aderenti si avrà la possibilità di vincere un buono acquisto da 50 euro. Come funziona? Fai shopping nei negozi aderenti e ricevi un biglietto della lotteria ogni 25 euro di spesa. Inserisci il numero del tuo biglietto su www.eventivicoequense.it Se sei il fortunato vincitore, ritira il tuo buono da 50 euro da Elledí Ufficio e scegli cosa acquistare nei negozi.

Italian Christmas Eve recipes | Octopus SALAD recipe as Italian Christmas Eve appetizer

mercoledì 25 dicembre 2024

Vico Equense Pasta alla scarola all'antica, la ricetta di Peppe Guida

 

Massimiliano Manfredi «Subito il tavolo con M5S per scegliere il candidato»

Massimiliano Manfredi
Il consigliere regionale del Pd avverte «De Luca? Un errore due nomi in campo»

di Adolfo Pappalardo - Il Mattino

«Il centrosinistra batta un colpo: riunisca subito il tavolo per le prossime regionali», esorta il consigliere regionale del Pd Massimiliano Manfredi. Partiamo dal giallo di questi giorni: ma il governatore si potrebbe dimettere? «Sono notizie che non trovano riscontro da parte nostra e credo facciano parte del chiacchiericcio che si crea in questa fase di assenza di iniziativa politica del centrosinistra, condite anche da qualche boutade». Quale? Che il governo impugni la legge sul terzo mandato alla Consulta? «Un'eventuale impugnativa da parte del governo di una norma regionale approvata e pubblicata prescinde dalla scelta del presidente di dimettersi o no». Nel frattempo si registra il gelo del Pd alla condanna della Corte dei conti. «Trovo inadeguato commentare una condanna contabile in primo grado: difficile discutere su un aspetto tecnico-finanziario nella compilazione di atti meramente amministrativi». Il vero nodo rimane quello delle regionali. «Mi auguro che il commissario Misiani, riunisca presto il tavolo del centrosinistra campano, compresi i Cinquestelle: in maniera unitaria deve partire un'iniziativa politica per delineare il percorso per le regionali. In modo da tenere le forze in campo nello stesso progetto politico». Un po' complicato: Elly Schlein non vuole De Luca che è già in campagna elettorale. «Il punto di partenza non sono le persone ma il lavoro che noi abbiamo svolto in questi 9 anni. Un lavoro in cui si riconoscono molte forze politiche mentre altre sono state all'opposizione. E' quindi giusto offrire una nuova piattaforma nella quale si valorizzino le cose buone fatte insieme, si pongano elementi di svolta su quei settori dove ci sono ancora criticità e si apra a proposte molto interessanti che sono pervenute dai banchi dell'opposizione, in particolare dall'M5s».

 

«Regionali, dal 2 gennaio sarà battaglia Il governo impugnerà la legge di De Luca»

Fulvio Martusciello
Il coordinatore regionale di FI Martusciello fa pace con la Lega e raduna i suoi «Disponibile a candidarmi presidente, decideranno i segretari nazionali» 

di Francesco Parrella - Il Corriere del Mezzogiorno 

Napoli - Se fino ad una settimana fa per il coordinatore regionale di Forza Italia la Lega era «il partito del Nord», ieri Fulvio Martusciello, che ha radunato i suoi in un locale di Posillipo per un brindisi natalizio, ha sostenuto che il Carroccio «sta costruendo qui in Campania un partito sudista». Per poi aggiungere: «Abbiamo avuto con i loro esponenti i necessari chiarimenti e siamo contenti, perché una Lega forte rende la coalizione ancora più forte». Sul nome del candidato presidente il coordinatore azzurro non fa un passo indietro, ma neanche uno avanti: «Abbiamo consegnato ai segretari nazionali dei partiti della coalizione la mia disponibilità, quella di Edmondo Cirielli e di Gianpiero Zinzi, saranno loro a decidere. Dal 2 gennaio parte una battaglia per riconquistare la Campania». Sembra invece definitivamente tramontata l'ipotesi che il candidato presidente di centrodestra possa essere Matteo Piantedosi. Il ministro dell'Interno ieri in un'intervista al Corriere della Sera alla domanda di Fiorenza Sarzanini («Sarà lei il candidato in Campania? »), ha risposto: «Assolutamente no e l'ho già detto più volte. Sono totalmente concentrato nello svolgimento dell'incarico che mi è stato affidato». Tant'è che Martusciello dice: «Prendiamo atto della sua indisponibilità e andiamo avanti».

 

Vico Equense. Recensioni false, Gennaro Esposito “Critiche utili e legittime, ma serve trasparenza”

Vico Equense - In questi giorni si discute di recensioni online false. Sulle pagine di Repubblica interviene lo chef Gennaro Esposito, due stelle Michelin, che racconta la sua personale esperienza. “Mi è capitato che qualcuno criticasse piatti che non abbiamo mai avuto in menù”, spiega. “Ci sono stati anche episodi di persone che, in buona fede o meno, hanno scritto errori clamorosi”. Alla fine, queste vicende “mi hanno talmente stancato che ho smesso di leggere le recensioni online. Ed è un peccato, perché è bello ricevere critiche costruttive. Tutt’altra cosa è essere il bersaglio di qualcuno che non ha né volto né nome”. Il fenomeno dei commenti falsi continua a causare gravi danni alle imprese, influenzando dal 6% al 30% del proprio fatturato. Il governo intende introdurre l'obbligo per gli utenti di identificazione, con una dimostrazione chiara di aver usufruito del prodotto o del servizio recensito. Le aziende possono anche chiedere un "diritto all'oblio" sulle vecchie recensioni (più di due anni) o in caso di pronto intervento dopo le segnalazioni degli utenti inerenti al prodotto o al servizio. I compiti di vigilanza spetteranno all'Antitrust, che potrà imporre multe salate in caso di mancato rispetto della normativa.

A Fornacelle torna il presepe vivente

Vico Equense - Oltre cento figuranti animeranno la 9ª edizione del presepe vivente di Fornacelle (foto). L’evento prenderà il via domani 26 dicembre e continuerà il 27 e 28, e poi l’ 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2025, dalle ore 18 alle ore 21. Dopo una pausa, la comunità si riunisce per offrire una rappresentazione emozionante e spirituale del Natale. L'evento propone una rievocazione storica della Betlemme di oltre 2000 anni fa, con personaggi in costumi d'epoca, antichi mestieri e ambientazioni fedeli. Grazie all'impegno di volontari di tutte le età, il presepe vivente diventa un'occasione di condivisione e celebrazione del vero spirito natalizio. L'iniziativa è stata organizzata dalla parrocchia di San Pietro e Paola con il patrocinio del Comune. I figuranti si muoveranno in decine di postazioni allestite all'interno dei vicoli del borgo antico denominato "Torricella". Un presepe vivente che ritorna dopo dieci anni di assenza grazie alla volontà dei giovani e del sacerdote don Raffaele Baccari che assieme alla disponibilità dei tanti residenti della frazione hanno iniziato già nei mesi estivi a lavorare per mettere a punto la rappresentazione nei minimi dettagli.

«Rosso di Stabia» assegna il Radici a Giammattei. E il Vespucci a Barbieri

Castellammare di Stabia - «Rosso di Stabia» conferisce un doppio premio: il Radici agli stabiesi che con il loro impegno danno prestigio a Castellammare e il Vespucci a testimonial dell'arte. L'ottava edizione, patrocinata dal Comune guidato da Luigi Vicinanza, si terrà il 27 dicembre al Supercinema, alle 20. Quest'anno il Premio Radici sarà assegnato al giudice Cetta Criscuolo, all'italianista e professore emerito Emma Giammattei che ha appena pubblicato per Hoepli Il Redivivo con un inedito scoop crociano, al neurochirurgo Cristian Gragnaniello, al vocal coach Pachy Scognamiglio, al paroliere Carmine Spera e al calciatore Demba Thiam. Il Premio Vespucci, invece, sarà conferito al cantante e discografico Joe Barbieri.

Al Borgo del Casale a Posillipo la magia del Presepe

A Posillipo torna il 26 e 27 dicembre la rappresentazione della Natività 

di Harry di Prisco

Napoli - L’origine del presepe risale a otto secoli fa, a Greccio, dove San Francesco si fermò nel 1223 di ritorno da Roma dove aveva avuto la conferma della sua Regola dal papa Onorio III. Francesco chiamò un uomo del posto e lo pregò di aiutarlo nell’attuare un desiderio: «Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello». Il presepe sia per i bambini che per i grandi è stato sempre visto come la possibilità del cambiamento dell'uomo in Dio. Attraverso il presepe, ogni anno il Bambinello si presenta povero e indifeso davanti a ciascuno di noi, ci ricorda così il timore di essere respinto o eliminato dal nostro desiderio di libertà, oggi con un significato in più per il fenomeno della migrazione che stiamo vivendo. Il Presepe Vivente colpisce direttamente al cuore, tutti i personaggi sono veri e presentano la loro storia, così sarà la rappresentazione del presepe del Borgo Antico del Casale a Posillipo il 26 e 27 dicembre, dalle ore 17,00 alle 23,00. Il suggestivo borgo del Casale ospiterà la XV edizione del Presepe Vivente del ‘700 Napoletano. Un evento ormai divenuto una tradizione, non solo per gli abitanti dell’antico borgo, ma per tutti i napoletani.


martedì 24 dicembre 2024

Grazie per averci accompagnato nel corso dell'anno, vi auguriamo un sereno Natale


 

Minestra maritata e sartù «Così cambia la tradizione»

Da Lino Scarallo a Cannavacciuolo i consigli degli chef per i piatti di Natale 

LE PROPOSTE 

di Luciano Pignataro - Il Mattino

Alle spalle senza troppi rimpianti piatti come le pennette al salmone e panna, l'insalata russa in auge negli anni '80, sulla tavola napoletana vincono alcuni piatti della tradizione, la minestra maritata su ogni cosa che ci restituisce il piacere di essere chiamati mangiafoglie, e, a sorpresa, il sartù di riso. Due tracce precise, un fiume carsico che spunta sotto le stelline e le luci della festa regalandoci il ricordo di qualcosa che ormai si fa sempre più raramente nelle case e, al tempo stesso, pesca nei grandi ricettari napoletani di Vincenzo Corrado e Ippolito Cavalcanti, veri fondatori delle basi della cucina italiana moderna. Basti pensare che la prima volta della pasta al pomodoro, simbolo del Belpaese, è proprio descritta nel Trattato di Cucina Teorica Pratica del Duca di Buonvicino. Il grande successo dei piatti della tradizione nella ristorazione pubblica si spiega proprio così: nel fatto che lo stile di vita e il cambiamento delle abitudini ormai coinvolgono anche Napoli e il Sud. Ma la memoria ancestrale è ancora viva, vivissima, oltre allo tsunami di pasta e patate con provola che, mi dice scherzando ma non troppo il buon Antonino Cannavacciuolo, non è il massimo perché il latticino copre il sapore della patata. E infatti nelle case si usava soprattutto con le scorze avanzate di formaggio. 

LE SPECIALITÀ 

A Pozzuoli la seconda edizione di Azzurro Pozzuoli

A Pozzuoli il 28 e i 29 dicembre eventi gastronomici, convegni, masterclass e laboratori didattici per bambini. Al centro dell’economia ittica puteolana il valore inestimabile della risorsa mare

di Harry di Prisco

Pozzuoli - Il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni , intervenendo alla conferenza di presentazione dell’evento nello storico Palazzo Migliaresi a Rione Terra ha dichiarato: « Azzurro Pozzuoli è una scommessa già vinta. Alla sua seconda edizione, conferma lo straordinario interesse della città, degli operatori e dei media nei confronti del mondo dell’enogastronomia flegrea». La manifestazione coinvolgerà l’intera cittadina flegrea e si pone l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco, simbolo dell’eccellenza delle acque locali, nonché di promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio. Il pesce ha da sempre un ruolo centrale nell’economia ittica puteolana, che si basa su pratiche di pesca sostenibile e responsabile. Continua il sindaco Manzoni: «L’amministrazione ha creduto nel progetto al punto da richiedere un finanziamento ingente a Città Metropolitana per una seconda data in estate. Ringrazio l’Assessora Titti Zazzaro per l’intuizione e per l’impegno con il quale sta portando avanti un progetto che può proiettare l’enogastronomia puteolana e le eccellenze del territorio a livelli altissimi».


 

Laurea in Medicina per Gerardo Maria Irollo Junior

Una famiglia che consolida una vocazione senza tempo. Una tradizione votata alla professione medica come una missione, caratterizzata da spirito di servizio verso gli altri. Si arriva, così, alla terza generazione nel segno di un impegno sociale sostenuto da un viatico che accompagna una quotidianità segnata dalla professionalità che non passa inosservata. Sulla scia del nonno Gerardo Maria Irollo, direttore sanitario emerito dell’ospedale di Gragnano, l’omonimo nipote, figlio di Alfredo, medico, ovviamente, prosegue la tradizione di famiglia. Gerardo Maria Irollo junior, infatti, si è, brillantemente, laureato in medicina e chirurgia presso la Plovdiv Medical University, una delle Università di medicina leader in Europa. Si trova nella seconda città più grande della Bulgaria, Plovdiv. La Plovdiv Medical University offre tre corsi di studi in inglese che attraggono l’attenzione di molti candidati stranieri, Medicina, Odontoiatria e Farmacia. Gerardo Maria Irollo, studente del Liceo Scientifico Salvemini, ha partecipazione ad master negli Stati Uniti presso una scuola del Montana. Ad majora al neo dottore che ha dimostrato impegno e passione nel conseguire la laurea per consolidare una vocazione familiare.