La «Vicaccia» da sabato a Vico Equense nove i team, ieri la parata in maschera
L'EVENTO
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Ci sono quelli che si spremono le meningi per venire a capo di intricati rompicapo e gli altri che setacciano palmo a palmo il territorio delle due costiere per recuperare gli indizi piazzati dagli organizzatori. Ma c'è anche chi pensa ai rifornimenti di cibo e bevande, come di carburante. Ogni team è una macchina perfetta all'interno della quale ciascuno ha il proprio compito da svolgere, ruolo assegnato tenendo conto delle diverse inclinazioni.
LE SQUADRE
Quando si parla di caccia al tesoro i più possono credere che si tratti di un gioco, di una banale competizione. Ma chi conosce le difficoltà da affrontare sa perfettamente che dietro si nasconde un lavoro complesso, un impegno che per alcuni va avanti per mesi. A partire dagli organizzatori. A Sorrento l'associazione Nemesi è impegnata da anni nel dare vita alla manifestazione che prende il via alla mezzanotte in punto del giorno di Natale. Da quel momento più di mille giovani (e non solo) si catapultano in un'avventura che prosegue giorno e notte per circa quarantotto ore fino al rinvenimento del forziere colmo di dobloni di cioccolato cui fa seguito la tradizionale festa davanti al grande albero di Natale che domina piazza Tasso.
LA VICACCIA
Il tempo di tributare i dovuti onori ai vincitori della competizione di Sorrento che prende il via la Vicaccia di Vico Equense. A partire dalle 18 del 28 dicembre a contendersi lo scrigno dei pirati saranno nove squadre (Juventude Bonea, Hunters, I Segugi, Sans Village, Falò, Assi, Modianus, Inseriooni e Volpi del Faito), per un totale di oltre mille partecipanti pronti a cercare indizi disseminati lungo tutto il territorio comunale. Ad organizzare la caccia al tesoro di Vico Equense, giunta alla settima edizione, è l'associazione Aps Vico che si avvale del patrocinio del Comune. Un appuntamento che si fonda sulla cultura, ma che, allo stesso tempo, si accompagna alla forte volontà di agire da collante sociale su un territorio morfologicamente frammentario. Ragazzi e adulti di tutte le età e appartenenti ai tanti casali, così come partecipanti provenienti dalle cittadine limitrofe, si ritrovano a trascorrere giorno e notte insieme per risolvere enigmi, cercare oggetti rari, svolgere attività manuali, viaggiare alla ricerca delle tracce disseminate dagli organizzatori. Ciascuna edizione è accompagnata da un leit motiv e quello scelto per l'edizione di quest'anno sono i videogiochi. Anche a Vico Equense la caccia al tesoro è preceduta da una parata in maschera. Sfilata che si è tenuta ieri sera con la partenza da piazzale Giancarlo Siani per poi snodarsi per il centro cittadino.
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