Guglielmo Rossi, Cavaliere della Repubblica, ex Sindaco di Vico Equense, compie 100 anni

Vico Equense - Guglielmo Rossi, Cavaliere della Repubblica, ex Sindaco di Vico Equense, compie 100 anni. Nato a Vico Equense il 1 gennaio del 1925, iniziò a lavorare nei primi anni Quaranta per i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia dove in qualità di Tecnico delle Costruzioni Navali, ha preso parte alla costruzione e alla ristrutturazione di moltissime navi sia civili che militari. Nel 1953, proprio presso i Cantieri di Castellammare, ebbe l’opportunità di collaborare con lo scienziato e pioniere svizzero Auguste Piccard (inventore del Pallone Aerostatico e del Batiscafo) e con suo figlio Jaque alla messa a punto e al collaudo del Batiscafo Trieste, varato a Castellammare di Stabia il 3 agosto di quello stesso anno, e protagonista di un’impresa storica, ovvero il raggiungimento del fondale più profondo del pianeta, situato a 11mila metri di profondità nella fossa oceanica delle Marianne, nell’arcipelago delle Filippine. Per il suo ruolo nella messa a punto del batiscafo Guglielmo Rossi è menzionato nel racconto che Piccard fece dell’incredibile impresa, quale suo stretto collaboratore. Per questa ragione il 27 maggio 2023, è stato ospite d’onore nell’ambito della celebrazione per il 70° anniversario dalla costruzione del Batiscafo Trieste presso il cineteatro cittadino di Castellammare di Stabia, dove è stata proposta al pubblico una sua video-intervista e gli è stata offerta una targa a gradito ricordo. Quella di Guglielmo Rossi nel campo delle costruzioni navali è stata una carriera lunghissima e ricca di notevoli esperienze. Nel 1962 con un team di tecnici fu inviato dalla Navalmeccanica negli USA per studiare la realizzazione degli impianti lanciamissili sulle navi da guerra italiane. In quell’occasione, dopo alcuni mesi di lavoro a stretto contatto con i migliori tecnici del campo, fu ricevuto con il suo team nello Studio Ovale alla Casa Bianca, dove ebbe l’onore di stringere la mano al 35° Presidente degli Stati Uniti d’America, John Fitzgerald Kennedy.

 

Al rientro in Italia, grazie alle esperienze acquisite oltreoceano, poté attendere alla installazione di impianti lanciamissili di ultima generazione sugli incrociatori della nostra Marina Militare, tra cui il Caio Duilio ed il Vittorio Veneto, i cui Comandanti gli hanno tributato negli anni puntuali messaggi, fotografie e altri segni di stima e gratitudine per l’opera svolta. Guglielmo Rossi, oltre che nella progettazione ha profuso la sua esperienza anche come consulente tecnico in varie Nazioni, quali Giappone, Germania, Venezuela, Finlandia. Nel 1973, lasciato il Cantiere Navale di Castellammare di Stabia, assume la direzione degli Uffici Tecnici dei Cantieri Navali di Marina di Carrara e successivamente dei Cantieri di La Spezia negli anni Novanta, trasferendosi poi ancora a Ravenna, fino al 2010 quando, ormai 85enne, accede alla meritata pensione, mantenendo comunque, con spirito sempre attivo, i contatti con i diversi Cantieri, e inoltre prestandosi ad attività culturali e progetti scolastici della propria comunità, a contatto con i giovanissimi. Da giovane aveva militato nell’Azione Cattolica, fatto parte di Compagnie teatrali come attore e regista, suonato il violino nelle band locali, e nelle celebrazioni religiose solenni delle chiese del territorio. Per molti anni inoltre fu Presidente delle ACLI, nonché della Squadra di Calcio ACLI Vico Equense. Negli anni Cinquanta e Sessanta non gli è mancato anche l’impegno politico, prima come Consigliere Comunale, poi come Assessore, e infine Sindaco di Vico Equense. Sempre in quegli anni fu Segretario della sezione Rodinò della Democrazia Cristiana di Vico Equense e Delegato di Zona per la Penisola Sorrentina. Nei decenni Guglielmo Rossi si è ritrovato a ricoprire numerosi ruoli istituzionali, ad esempio: Componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Ente Provinciale Per il Turismo (Presidente Luigi Torino), Componente della Commissione Commercio della Regione Campania, Presidente del Consorzio Acquedotto Penisola Sorrentina. Da Presidente del Consorzio Acquedotto Penisola Sorrentina, fece realizzare le condotte per la fornitura idrica all’Isola di Capri, oltre alla realizzazione ex novo ed al potenziamento di numerosi serbatoi nella zona alta di Vico Equense. Avviò l’iter per i finanziamenti alle opere di collegamento dei Comuni al Depuratore Consortile di Punta Gradelle, all’epoca in costruzione. Da Assessore allo Sport promosse con forza la realizzazione del Campo Sportivo di Massaquano e, da Sindaco, tramite i finanziamenti ottenuti dall'Istituto per il Credito Sportivo, riuscì a portare a termine i lavori fino all’inaugurazione, consegnando finalmente l’opera alla cittadinanza. Nei programmi politici e amministrativi realizzati, Guglielmo Rossi, ha sempre rivolto particolare attenzione alle frazioni più disagiate, come si legge nei documenti programmatici dell’epoca, che ancora conserva gelosamente. Qui di seguito alcuni accenni ai punti salienti dei documenti in suo possesso, attraverso cui è possibile ripercorrere la storia di Vico Equense negli anni del boom, momento storico di espansione e profondo ammodernamento dei servizi e delle infrastrutture e servizi del paese: “Fornitura idrica ed elettrica alle zone sprovviste di Camaldoli e S. Maria del Castello, e ampliamento dei punti luce di posizione in varie stradine delle frazioni più bisognevoli. Installazione rete telefonica ad Arola. Ampliamento e ammodernamento dell'impianto della pubblica illuminazione nelle vie comunali delle Frazioni, delle Marine , via R.Bosco e Vico Centro. Riparazione via Veterina ed altre stradine nelle Frazioni. Costruzione della rete fognaria del Centro. Lavori di ampliamento del Cimitero e. Costruzione di un muro di cinta provvisorio in attesa di poter ricostruire il muro di cinta-nicchiario franato a valle nella tragedia dello Scrajo del 23 novembre del 1966. Potenziamento della rete idrica del centro. Potenziamento del servizio di raccolta trasporto e smaltimento rifiuti urbani del Centro ed e estensione del servizio regolare di raccolta della spazzatura a giorni alterni nel periodo invernale a tutti i giorni nel periodo estivo nelle Frazioni, compreso Monte Faito, pulizia e sorveglianza delle spiagge libere in collaborazione con l'Azienda del Turismo. Predisposizione delle procedure per la redazione di un nuovo Piano Regolatore Generale. Richiesta di contributi dello Stato per la costruzione di un Mercato Coperto, un Inceneritore Comunale per i rifiuti, un nuovo Unico Mattatoio Comunale in cui accorpare i 2 mattatoi del Centro e di Arola. Installazione di un impianto telefonico interno al palazzo Municipale. “Nuovo regolamento di Igiene e Nuovo regolamento di Polizia Urbana“. Nuovo regolamento di Igiene e Nuovo regolamento di Polizia Urbana“. Particolare attenzione viene data agli edifici scolastici: “Consolidamento dell’Edificio scolastico di Largo dei Tigli e adattamento per l’annessione al nuovo edificio della Scuola Media. Collaudo e consegna dell'Edificio Scolastico di Moiano, della Scuola Materna di Massaquano, del Nuovo Edificio Scolastico Elementare in Centro e del Nuovo Edificio Scolastico Seiano. “Negli anni del suo impegno pubblico, Guglielmo Rossi svolse tutti questi compiti con lo stesso impegno e passione che profondeva nel lavoro, in un’epoca in cui non erano previsti compensi per le cariche pubbliche, né esoneri nel Pubblico Impiego e nell’Industria.