di Antonino Siniscalchi - Il Mattino
Massa Lubrense - Domani si celebra la 51esima edizione della festa della Madonnina del Vervece. Un rito che da oltre mezzo secolo unisce fede, memoria e cultura marinara, rinnovando il forte legame tra la comunità e la statua della Madonna collocata sui fondali del caratteristico scoglio del Vervece, a dodici metri di profondità, al largo di Marina della Lobra. La giornata si aprirà alle 10.30 con l'imbarco dalla banchina del porticciolo, quando barche e gozzi si muoveranno in corteo verso lo scoglio. Alle 11, nella suggestiva cornice del Vervece, si svolgerà la cerimonia di benedizione delle nuove «pietre» commemorative incastonate sulla parete emersa, dedicate alla memoria dei sindaci Lorenzo Balduccelli, Aniello Coppola, Alfonso Gargiulo e Tommaso Staiano. Seguirà il ricordo di Tommasino De Simone, cui sarà tributata una corona d'alloro deposta dai Nuclei Sommozzatori Militari ai piedi della Madonna sommersa. Momento centrale della giornata sarà la celebrazione della messa, presieduta da monsignor Giulio Cerchietti, ufficiale della Congregazione per i Vescovi della Santa Sede e responsabile dell'Ufficio Internazionale Ordinariati Militari. Durante la liturgia, l'Ave Maria sarà affidata alla voce del soprano Maria Ercolano. Seguirà la benedizione della corona d'alloro e la sua deposizione sul fondale da parte di sub civili e militari, in un momento di intensa suggestione. Al termine della funzione, il corteo di imbarcazioni farà rientro in porto, dove alle 13, sulla terrazza del Circolo Nautico Marina della Lobra, presieduto da Giancarlo Iaccarino, con il sindaco facente funzioni, Giovanna Staiano e il presidente dell Fondazione Vervece, Gaetano Milone, si terrà il tradizionale cocktail di benvenuto e la cerimonia di consegna dei riconoscimenti.
Il Premio Vervece 2025 sarà conferito, alla memoria del sindaco Lorenzo Balduccelli, a Francesco Lubrano di Marzaiuolo, direttore degli storici Cantieri navali di Castellammare di Stabia. Un ulteriore riconoscimento sarà destinato al team sanitario elisoccorso 118, premiato per l'impegno nella salvaguardia della vita umana in mare. Il Premio Vervece patrimonio culturale andrà all'antropologo Giovanni Gugg e all'artista Raffaele Mellino, mentre il Premio di giornalismo dedicato a Massimo Milone sarà consegnato a Guido Pocobelli Ragosta, giornalista Rai e presidente dell'Unione stampa cattolica Campania.
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