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«La cosa bella è che a ottant’anni ci si possono ancora togliere tante soddisfazioni...». Così
Ciriaco De Mita ad
Antonio Bassolino, ieri sera a Posillipo, a Villa Lancillotti, in occasione della festa per il suo compleanno. Rivolgendosi al governatore, che ha partecipato alla festa in compagnia della moglie Annamaria Carloni, De Mita ha ringraziato per gli auguri e ha aggiunto: «Vent’anni fa l’Unità mi accusò si essermi arricchito con il terremoto. Poi, trascorsi vent’anni, D’Alema e Geremicca mi hanno chiesto scusa». Parole di solidarietà a Bassolino quelle di De Mita, proprio in un momento particolarmente delicato sul fronte giudiziario per il governatore della Campania coinvolto nell’inchiesta sui rifiuti. Nel corso della serata, salutato da oltre cento ospiti, De Mita ha ricevuto molti regali e tra i più apprezzati ci sono stati alcuni libri molto antichi che ha accolto con una battuta: «Forse un segnale?».
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