lunedì 12 gennaio 2009
Basso(liniani) Impegno
Dura la vita dei bassoliniani, in questo momento sono considerati degli appestati, pure Leonardo Impegno se la prende con loro e al Mattino dice. «Un nuovo ciclo politico può essere aperto solo con protagonisti diversi da quelli che hanno governato a Napoli e in Campania negli ultimi quindici anni». Mentre il Sole 24ore in edicola ieri immagina per Antonio Bassolino un partito personale con pezzi di Rifondazione (quelli di Nichi Vendola), Verdi, Comunisti italiani e magari alleato con Mastella e De Mita. Al fianco del governatore ci sarebbero, scrive il quotidiano di Confindustria, «sette uomini d’oro». Andrea Cozzolino, Claudio Velardi e Corrado Gabriele (Prc), il presidente della Provincia Dino Di Palma (Verde), l’assessore provinciale Guglielmo Allodi, l’assessore comunale Nicola Oddati, il direttore dell’Ept Dario Scalabrini. “E se accadesse ancora nel 2010?”, si domanda oggi Paolo Macry da il Corriere del Mezzogiorno … Veltroni terrorizzato (sondaggi riservati alla mano) dallo spettro di un crollo dei consensi del Pd implora i «cacicchi» locali di concedergli una tregua fino alle elezioni europee.
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