martedì 10 ottobre 2017

Costiera, scommessa mobilità Count-down per i fondi regionali

Funivie, ascensori e altre idee anticaos: disponibili 100 milioni 

Fonte: Antonino Pane da Il Mattino 

Vico Equense - «I soldi ci sono e vanno spesi, se le opere non si faranno sarà esclusivamente colpa delle amministrazioni locali». Vincenzo De Luca, governatore della Campania, domenica a Vico Equense per chiudere la Festa dell'Unità ha voluto mettere i puntini sulle i: l'accordo di programma firmato dalla Regione con i sindaci della penisola sorrentina e della costiera amalfitana va rispettato, soprattutto nei tempi. Il presidente è stato chiarissimo: «La Regione ha fatto e farà il suo dovere fino in fondo. Non sono mai stati così tana i finanziamenti disponibili per i Comuni Interveniamo sulle direttrici fondamentali; trasporti, ambiente, salvaguardia del territorio». Cento milioni di euro per una partita che dovrebbe agevolare gli spostamenti lungo le strade della penisola sorrentina e della costiera amalfitana. De Luca ha puntato soprattutto sulla mobilità alternativa e, in definitiva, su quello che i Comuni chiedevano. Ci sono finanziamenti per realizzare opere importanti, per valorizzare il territorio evitando di sovraccaricare ulteriormente la viabilità ordinaria. Il governatore non a caso, chiudendo la Festa, ha rivolto un appello agli stessi militanti del Pd: «Ditele queste cose, fatele capire ai vostri concittadini: la Regione non è mai stata così attenta ai territori», ha detto, ringraziando «i circoli dei sei Comuni della penisola sorrentina che, insieme, stanno lavorando proprio per favorire la tutela delle risorse ambientali, un modo moderno per fare turismo».
 
Nell'accordo di programma per quanto riguarda la penisola sorrentina ci sono 28,4 milioni per realizzare la funivia tra Agerola ed Amalfi; 11,8 milioni per realizzare il collegamento pedonale meccanizzato tra il centro di Vico Equense e la sua marina; 8 milioni di euro per realizzare il collegamento pedonale meccanizzato tra il porto di Sorrento e il parcheggio Achille Lauro. Inoltre ci sono 400mila euro per la progettazione della funivia tra Sant'Agata sui due Golfi e la stazione Eav di Sorrento e 300 mila euro per la progettazione del collegamento pedonale meccanizzato tra Marina di Cassano e via delle Rose nel Comune di Piano di Sorrento. L'opera che teoricamente è più vicina al traguardo è il percorso meccanizzato tra il parcheggio Achille Lauro e la Marina Piccola di Sorrento. La scelta dell'amministrazione comunale è caduta sulla formula del project financing a culla Regione ha aderito con 8 milioni di euro: una cifra pari dovrà essere investita da aziende private. Di fatto, questo sarà il business dei prossimi cinquant'anni in penisola sorrentina. E non è un caso che la corsa ai progetti sia iniziata non appena si è sparsa la voce dell'accordo di programma con la Regione. Fino a qualche settimana fa l'elaborato presentato era uno solo, quello della società denominata Compagnia dei Giovani srl, in cui sono coinvolti imprenditori ed albergatori. È di pochi giorni fa, invece, l'annuncio che è in corsa anche un altro progetto, quello presentato dall'Alilauro Gruson che gestisce i collegamenti marittimi tra Sorrento e Capri, dall'Alilauro spa che gestisce i collegamenti marittimi tra Napoli e Ischia e tra Napoli e Sorrento, ed il gruppo Ronca, collegato all'Eav, che attraverso le Autolinee Tasso gestisce i collegamenti terrestri su gomma tra il porto di Sorrento e la città. Tutti questi gruppi già da qualche tempo lavorano in sinergia, tant'è i Ioghi delle società compaiono insieme anche sui mezzi di trasporto. Ma sono solo questi i progetti? Sembra proprio di no. Qualche altro imprenditore sta già mettendo la sua proposta nero su bianco ed è pronto a regalare al Comune un progetto esecutivo purché l'ente pubblico faccia da solo, dotando Sorrento di una infrastruttura completamente pubblica. «Per quanto ci riguarda siamo pronti - ha detto Raffaele Acanfora - a donare all'amministrazione un progetto che riguarda il collegamento meccanizzato tra il parcheggio Achille Lauro e il porto di Marin a Piccola. Crediamo che questa opera, vitale per la nostra città, debba essere gestita dal pubblico, e ora con l'aumento della tassa di soggiorno ci sono gli strumenti finanziari per arrivare a centrare questo obiettivo». Difronte a questo scenario così articolato i sorrentini si interrogano e cercano di capire se anche questa occasione sarà sciupata. Pubblica-privata o solo pubblica, sembra non interessare più di tanto: quello che conta è fare quest'opera che permetterà la chiusura al traffico di piazza Tasso e di via Luigi De Maio, una strada letteralmente soffocata dallo smog, soprattutto nelle ore di punta, quando dal porto di Sorrento salgono contemporaneamente decine e decine di minibus che trasportano i turisti nei vari alberghi.

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