Vico Equense - Essere fragili non significa essere deboli. Inclusione, diritti, sono le sfide, ma è la logica che deve cambiare. “DISabilità oltre i limiti”, iniziativa promossa dal Garante sul territorio di Vico Equense, Emilia Terracciano, giunge al termine. Giovedì prossimo, 12 maggio 2022, alle ore 17, nella sala consiliare, ultimo incontro con Matilde Lauria, campionessa italiana di judo paralimpico, classificata settima alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. “L'amore per lo sport – commenta Emilia Terracciano - ha motivato fortemente Matilde nell'affrontare con determinazione le sue sfide, le ha permesso di sentirsi realmente viva, ma soprattutto in condizione di parità con gli altri, donandole una grande occasione di riscatto”. Nonostante gli ostacoli questa donna inarrestabile, con disabilità multisensoriale, non si è mai arresa. Matilde, 54 anni, è mamma di Paola, Marco e Gabriele e sin da piccola si è distinta nello sport fino a diventare insegnante di judo per bambini non vedenti. “Il judo mi ha dato tanto: il contatto diretto con l’avversario, l’equilibrio, il portamento e mi ha permesso di ottenere una rivincita nei confronti della società. È il pregiudizio degli altri a renderci disabili, non lo siamo noi”. L'atleta, al mattino, offrirà la sua testimonianza di vita dialogando con alunni e studenti degli Istituti del territorio che hanno aderito all'iniziativa.
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