giovedì 29 dicembre 2022
Gori. Il progetto per il potenziamento del depuratore di Nocera Superiore si è classificato primo in Italia
Ercolano - Il progetto per il potenziamento del depuratore di Nocera Superiore si è classificato primo
in Italia nella graduatoria stilata dal MISE
L’efficientamento del servizio depurativo nel territorio Sarnese-Vesuviano continua ad essere uno degli
obiettivi su cui Gori, Regione Campania ed Ente Idrico Campano sono al lavoro, anche al fine di ridurre
l’impatto ambientale legato al trattamento delle acque reflue. Proprio in tale ottica, è stata la proposta
progettuale di Gori a ricevere il massimo punteggio tecnico nell’ambito dell’Avviso PNRR relativo
all’Investimento 1.1 Linea C - “Realizzazione di nuovi impianti e ammodernamento di impianti esistenti ”.
Tale investimento punta a potenziare gli attuali sistemi di gestione dei rifiuti attraverso la creazione di
strutture più innovative ed efficienti, comprendendo anche il trattamento dei fanghi di acque reflue, in
ottica di economia circolare. Il progetto sviluppato da Gori per il potenziamento del depuratore di
Nocera Superiore è stato ammesso ad un finanziamento di quasi 10 milioni di euro, classificandosi al
primo posto della graduatoria stilata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (ex
Ministero della Transizione Ecologica). Si tratta di una soluzione progettuale condivisa e definita con l’Ente
Idrico Campano, che punta alla produzione di biometano attraverso il trattamento dei fanghi urbani
generati da circa 300.000 abitanti equivalenti; è previsto, infatti, il potenziamento e la rifunzionalizzazione
di alcuni comparti strategici dell’impianto, nonché l’implementazione di sistemi fotovoltaici per la
riduzione dei consumi energetici. Ammesso ad un ulteriore finanziamento di 8 milioni di euro anche il
progetto sviluppato da Gori per la realizzazione, presso il depuratore di Scafati, di un polo integrato di
valorizzazione energetica e riduzione dei fanghi urbani.
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