Castellammare di Stabia - “Comune sull’orlo della crisi economica e stipendi dei dipendenti comunali a rischio” è l’allarme lanciato dai Circoli della Libertà di Castellammare di Stabia. «Da informazioni assunte presso gli uffici comunali – spiega Antonio Sicignano, vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania – sembra che le casse comunali, fra un po’, saranno completamente al verde. Ed, una delle ragioni di ciò è presto detta, atteso che la politica messa in atto da questa amministrazione, per le società partecipate, ha portato ad un deficit per le casse comunali molto consistente. Basti pensare che, tra il 2006 ed il 2007, la gestione delle società pubbliche Sint, Terme, Asm, Asam e Multiservizi ha comportato un deficit di circa 21.000.000 milioni di euro. Una cifra enorme, che è stata ripianata, in parte, dall’amministrazione comunale nei bilanci 2006 e 2007 e quindi pagata dai tutti i cittadini stabiesi». Ma, a sentire gli esponenti del centrodestra cittadino, le stangate per i cittadini non finirebbero qua. «Per ripianare le casse comunali - aggiunge Sicignano –, oltre alla forte repressione fiscale posta in essere da questa amministrazione comunale, pare che sia stata suggerita una tolleranza zero per le infrazioni al codice della strada, tanto al fine di garantire un ingente introito economico con le multe. Stesso discorso – continua – per alcuni loculi del cimitero non ancora costruiti, di cui sembra che sia stata già decisa, addirittura, la vendita anticipata». Conclude Sicignano: «il perverso sistema delle partecipate serve al sindaco solo per mantenere l’equilibrio politico fra le litigiose forze della maggioranza. Tuttavia, è inaccettabile che di tale disavanzo debbano poi farne le spese i semplici cittadini stabiesi. Nelle prossime settimane – promette Sicignano - organizzerò a Castellammare un manifestazione pubblica con tutti i deputati e consiglieri regionali del pdl. Ciò sia per informare la cittadinanza e sia per trovare iniziative importanti in materia».
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