Un’intercettazione «tra personaggi di vertice» della camorra, in cui si discute di candidare e fare campagna elettorale a favore di uomini dei clan per le primarie 2007 del Pd in Campania. Un’intercettazione in cui «si fanno nomi e cognomi », di chi va sostenuto e votato «perché è “nostro”». Un’intercettazione che «giace da mesi nel cassetto di un magistrato della procura di Napoli molto noto alle cronache giornalistiche». La denuncia è di Giancarlo Lehner, deputato del Pdl, che racconta di essersi imbattuto per caso nel documento che potrebbe aprire uno scenario inquietante sull’infiltrazione della camorra nelle primarie tenute dal Pd nel territorio di Napoli e Caserta. Lehner polemizza duramente con la campagna di stampa contro Nicola Cosentino, il sottosegretario tirato in ballo da alcuni pentiti del clan dei Casalesi. (Tratto da il Roma)
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