Sorrento - Dopo la risposta più che positiva riscontrata alla presentazione che si è tenuta venerdì scorso nel teatro Sant’Antonino, l’associazione ha deciso di prolungare la mostra sugli antichi mestieri, ospitata nella chiesa Santa Maria della Pietà, fino a domani. Più di duemilacinquecento, infatti, sono stati i visitatori, che oltre alle opere esposte hanno potuto ammirare , l’incantevole chiesa rimasta chiusa per circa trent’anni. Questa mattina, alcuni artigiani dell’associazione hanno incontrato gli alunni della scuola Santa Maria della Pietà, coinvolgendoli in attività manuali che hanno dato vita a opere in svariati materiali. Anche domani i maestri artigiani metteranno a disposizione di tutte le altre scuole primarie del territorio, la loro maestria affinchè le nuove generazioni possano conoscere e custodire memorie e mestieri simbolo e vocazione della penisola sorrentina. Ma questo è solo l’inizio, infatti, in linea con quello che è il fine di Peninsulart, è già in programma la seconda edizione di “L’arte del domani, artigiani e piccole mani”. Nella prima edizione protagonista fu la scuola Gemelli di Sant’Agnello, e parteciparono circa duecento bambini provenienti dalle scuole di tutta la penisola. “Due mani che si incontrano, questa l’immagine simbolo della nostra associazione, e credo che sia veramente questa la sintesi perfetta del nostro obiettivo - sottolinea il presidente di Peninsulart Marcello Aversa – mani rugose, segnate dagli anni e dalla fatica del lavoro che passano il testimone a mani giovani e forti.”
martedì 3 dicembre 2013
PeninsulArt, l'arte del tramandare
Sorrento - Dopo la risposta più che positiva riscontrata alla presentazione che si è tenuta venerdì scorso nel teatro Sant’Antonino, l’associazione ha deciso di prolungare la mostra sugli antichi mestieri, ospitata nella chiesa Santa Maria della Pietà, fino a domani. Più di duemilacinquecento, infatti, sono stati i visitatori, che oltre alle opere esposte hanno potuto ammirare , l’incantevole chiesa rimasta chiusa per circa trent’anni. Questa mattina, alcuni artigiani dell’associazione hanno incontrato gli alunni della scuola Santa Maria della Pietà, coinvolgendoli in attività manuali che hanno dato vita a opere in svariati materiali. Anche domani i maestri artigiani metteranno a disposizione di tutte le altre scuole primarie del territorio, la loro maestria affinchè le nuove generazioni possano conoscere e custodire memorie e mestieri simbolo e vocazione della penisola sorrentina. Ma questo è solo l’inizio, infatti, in linea con quello che è il fine di Peninsulart, è già in programma la seconda edizione di “L’arte del domani, artigiani e piccole mani”. Nella prima edizione protagonista fu la scuola Gemelli di Sant’Agnello, e parteciparono circa duecento bambini provenienti dalle scuole di tutta la penisola. “Due mani che si incontrano, questa l’immagine simbolo della nostra associazione, e credo che sia veramente questa la sintesi perfetta del nostro obiettivo - sottolinea il presidente di Peninsulart Marcello Aversa – mani rugose, segnate dagli anni e dalla fatica del lavoro che passano il testimone a mani giovani e forti.”
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