domenica 8 ottobre 2017

Piero De Luca: “Abbattere le clientele. Premiare chi merita”

Piero De Luca
L’attacco a Mpd e ai transfughi dem: “Fuori per ideologia e interessi di bottega” 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - “Vogliamo abbattere le clientele e dare una speranza a chi merita un futuro migliore”. Piero De Luca parla a braccio per quasi mezz'ora, lo fa alzando la voce ma senza lasciarsi andare a battute o tocchi ironici. La Festa de l'Unità di Vico Equense, almeno per ora, non è un'occasione da gag. Quelle, come tradizione, spettano magari al padre Vincenzo che stasera chiuderà l'evento dell'Istituto Trinità e Paradiso con un discorso dei suoi. Il figlio del governatore Campano appare comunque determinato a trovare la quadratura del cerchio, a cercare sponde, a motivare i soldati della penisola Sorrentina in vista delle politiche della prossima primavera. Perché, è evidente, il punto di vista della segreteria regionale PD - di cui De Luca Junior fa parte dallo scorso agosto - è che serve una nuova stagione in cui riottenere credibilità in quei territori da cui il centro-sinistra è sempre uscito male. Non è un mistero che da lustri a Sorrento e dintorni “le destre”, per dirla alla Piero De Luca hanno sempre fatto grandi risultati.
 
“Il PD è l'unica grande forza del centrosinistra - è il messaggio di De Luca che becca Mdp e i transfughi - Lo diciamo con forza anche a quegli amici che hanno scelto strade differenti dalle nostre. Sono andati via per ideologia ma anche per interessi di bottega, sapendo bene che senza il PD sarà complicato dare un futuro di solidità e di rilancio al lavoro del governo”. L 'incubo è che le divisioni possono portare a un targato Grillo. “Ma - riprende il figlio del governatore - rappresentiamo quelli che si oppongono sul serio ai populisti e alle destre. Però serve una crescita. Dobbiamo trovare iniziativa politica convergendo su un'agenda di prospettive. La strada maestra è aiutare i ragazzi, le famiglie in difficoltà, i deboli, tutti coloro che soffrono nei territori. E’ questo il punto di partenza. In caso contrario non abbiamo ragione di esistere”. In un’epoca di malapolitica, inchieste e sospetti “serve - chiosa Piero De Luca - sinergia politica sui valori di riferimento del partito. Solo così saremo in grado alla regione è al governo di dare una mano a chi Immagina di non farcela. Possiamo dare a tutti la possibilità di riuscire a costruire un futuro soltanto con il merito, basandosi sulle proprie qualità. Questa è la sfida dei prossimi anni del PD è del paese”.

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