giovedì 16 maggio 2024

Dieci chef per aiutare i restauri al Correale

Sorrento - Dieci chef stellati, dieci opere d'arte, dieci piatti unici. Sono i punti di forza de «L'Arte in Tavola», la degustazione organizzata a Sorrento dal Museo Correale di Terranova per festeggiare il centenario dall'apertura. Appuntamento il 27 maggio nello splendido parco che circonda la struttura. È qui, nel giardino di quello che è considerato dagli addetti ai lavori «il più bel museo di provincia d'Italia», che si sono dati appuntamento dieci chef stellati di altrettanti locali della penisola sorrentina. Ci saranno Alfonso Iaccarino del Don Alfonso 1890, Nicola Somma del Cannavacciuolo Laqua Countryside, Ciro Sicignano del Lorelei, Domenico Iavarone dello Zest, Mario Affinita del Don Geppi, Giuseppe Aversa de Il Buco, Antonino Montefusco del Terrazza Bosquet, Giuseppe Guida dell'Antica Osteria Nonna Rosa, Alfonso Caputo della Taverna del Capitano e Fumiko Sakay del Relais Blu. Tutti in rappresentanza di un territorio, quello della Costiera sorrentina, che può vantare la più elevata densità di locali inseriti nella Guida Michelin di tutta Europa. E così, per una giornata, dalle ore 12.30 e fino alle 14.30, sarà possibile gustare «una pausa pranzo inedita e stellata». Tutto all'insegna di un singolare connubio tra l'arte dei fornelli e le opere esposte nel museo.

 

In occasione dell'evento ogni chef proporrà una ricetta ispirata da un dipinto, una porcellana o un pezzo intarsiato presente nelle sale del Correale. Il costo del biglietto (acquistabile sul sito del museo) è di 100 euro a persona ed il ricavato sarà destinato al progetto «Adotta un'opera» che ha come obiettivo il finanziamento del restauro di uno dei capolavori esposti nella struttura. «Il Correale è un'eccellenza dell'arte, un punto di riferimento per il turismo culturale a Sorrento e non solo, a cui non potevamo che abbinare per questo centenario dall'apertura, l'eccellenza gastronomica di cui il nostro territorio è ricco e per la quale è conosciuto a livello mondiale - spiega il presidente del museo, Gaetano Mauro -. Lo abbiamo fatto con un evento unico nel suo genere dove ogni chef stellato ha preparato e pensato un piatto ispirandosi ad un'opera specifica tra le tante collezioni che abbiamo. È nato così un intero menu degustazione di 10 piatti ispirato all'arte». (ma.d'esp. - Il Mattino)

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