di Anna Guarracino, animatore della cultura e della comunicazione
Sant'Agnello - Il 17 maggio 2024, abbiamo sperimentato la gioia di vivere una
festa in comunità, intesa come “ Famiglia di Famiglie ”.
Chi ancora non aveva compreso il senso di questo concetto che don
Antonino De Maio ci ripete di continuo, a mo’ di un ritornello, fin dal suo
arrivo in parrocchia, ieri sera l’ha vissuto di persona.
Eravamo davvero tanti e tutti felici di esserci: c’erano i suoi familiari, i
suoi amici più intimi e gran parte di noi della comunità dei Colli di
Fontanelle a lui affidata.
La festa di compleanno si è svolta nel giardino dietro alla chiesa e ha avuto
inizio dopo la Messa mariana.
Il giardino è stato preparato dagli organizzatori con affetto e cura di
dettagli e, difatti, su tutti i tavoli disposti con sedie c’erano preparazioni
artigianali con candele accese e con musica live in sottofondo che
armonizzavano e rallegravano il tutto.
Ospitati così calorosamente, gli invitati hanno potuto trovare tutti un posto
a sedere e subito dopo è iniziata la festa.
L’arrivo del nostro atteso sacerdote è stato accolto con un forte applauso,
mentre si udiva dirompente il canto degli auguri intonato gioiosamente da
tutti.
Poi, a don Tonino è stato demandato il compito di stappare le bottiglie di
un frizzante cocktail, davanti a un tavolo imbandito con bevande
analcoliche e stuzzichini per aperitivo e abbellito dal numero sessanta,
composto di palloncini color blu elettrico, che svolazzavano in un lato,
apportando un’ulteriore nota di originalità e di allegria.
E così, mentre nel forno già scoppiettava la legna, è incominciata l’attesa
serata, illuminata dalla flebile luce della luna piena e rinfrescata dal soffio
leggero del vento che sembravano voler dare un loro personale contributo all’evento.
Dopo l’aperitivo si è iniziato a infornare e a sfornare, di continuo, pizze di
tutti i tipi, fatte con impasti ben preparati e farciti da prelibatezze del posto,
per mano di persone qualificate ed esperte nel settore culinario.
Ad animare il tutto, oltre al vocio allegro dei bambini che giocavano e si
divertivano e alle conversazioni amichevoli dei commensali, c’erano
Rossana e Fabio, due cari musicisti, che hanno dedicato al nostro parroco
le sue canzoni preferite.
Durante la serata, si sono aggiunti a loro molti presenti che hanno cantato
spontaneamente per don Tonino finendo con dedicargli il suo prediletto
canto “Tu scendi dalle stelle”.
Al festeggiato sono stati consegnati dai presenti tanti regali, piante e doni,
frutto di affetto e stima incondizionati.
Noi, fedeli della sua comunità, gli abbiamo donato una mattonella antica,
risalente ai primi anni del '900 e raffigurante Sant’Antonio Abate,
protettore del fuoco, affinché don Tonino, come il Santo, possa utilizzare il
fuoco del forno a fin di bene, per alimentare l’unione tra fedeli e
potenziare la fede in Cristo.
Inoltre è in preparazione il video-ricordo dell’evento che raccoglie foto e
filmati, realizzati dall’inizio alla fine dell’evento.
A seguire c’è stato lo stappamento dello spumante, il brindisi e il taglio
della torta dedicata a don Tonino, su cui, oltre alla scritta degli auguri per il
compleanno, è stata disegnata una barca con un pescatore, a ricordare il
suo amore e la sua passione rispettivamente per il mare e per la pesca.
Alla fine il nostro Don, visibilmente commosso ed emozionato da tanto
fervore e da tanta partecipazione, ha sentitamente ringraziato tutti noi
presenti per le continue sorprese ricevute e per la condivisione di un
momento di festa collettiva che lui non immaginava così ben
organizzato... così pensato e attuato in comunità.
Solo a notte fonda, abbiamo lasciato il giardino della chiesa, contenti di
aver trascorso una serata comunitaria, serena e fraterna, percependoci tutti
come “Famiglia fatte di Famiglie”.
Animatore della Cultura e della Comunicazione
Anna Guarracino
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