mercoledì 22 ottobre 2025

Sorrento. Venerdì verrà svelata la nuova facciata della chiesa della Santissima Annunziata

di Antonino Siniscalchi

Sorrento si prepara a vivere un momento di grande emozione e valore storico. Venerdì alle ore 19 sarà ufficialmente presentata al pubblico la nuova facciata restaurata della Chiesa della Santissima Annunziata, uno dei luoghi di culto più antichi e simbolici della città. La benedizione del parroco della Cattedrale di Sorrento, don Mario Cafiero. L’intervento, coordinato dal priore dell'Arciconfraternita di Santa Monica, Massimo Fiorentino e curato dall'architetto Giansalvo Fiorentino, durato diversi mesi, ha restituito splendore a un edificio che rappresenta non solo un capolavoro architettonico, ma anche un punto di riferimento spirituale e identitario per generazioni di sorrentini. Situata alle spalle del Corso Italia, nei pressi delle antiche mura cittadine e della discesa verso Marina Grande, la Chiesa dell’Annunziata fu costruita nel 1133 sui resti di un antico tempio romano dedicato alla dea Cibele, in un’epoca in cui Sorrento era ancora uno stato autonomo governato da un proprio principe. La sua storia affonda dunque le radici nel cuore stesso della città, intrecciandosi con la devozione popolare e con le tradizioni che hanno attraversato i secoli. Dall’Annunziata prende ogni anno le mosse una delle manifestazioni più sentite e suggestive della Settimana Santa: la Processione Bianca, organizzata dall’Arciconfraternita di Santa Monica, che nella notte tra Giovedì e Venerdì Santo percorre le strade del centro storico tra luci soffuse e canti antichi.

 

Un rito che, insieme alla Processione Nera dell’Arciconfraternita della Morte e Orazione, fa di Sorrento uno dei luoghi dove la spiritualità popolare raggiunge le sue espressioni più autentiche e toccanti. L’interno della chiesa, ad un’unica navata, custodisce opere d’arte e testimonianze di grande pregio: stemmi marmorei di antiche famiglie nobili sorrentine, statue settecentesche e tele di scuola napoletana. Sull’altare maggiore si trova la splendida statua della Madonna della Consolazione, mentre sul lato destro è collocata la Vergine dormiente, incoronata nel 1988 con una magnifica corona d’oro ornata da 62 pietre preziose. Sempre sul lato destro si erge l’altare dedicato al Cuore di Gesù, noto anche come “Ara Pacis”. Nelle cappelle laterali e nella sagrestia si possono ammirare statue della Madonna della Speranza, di Santa Monica, di Sant’Agostino, della Sacra Famiglia e della Madonna Addolorata, oltre a una serie di dipinti di grande valore devozionale e artistico. Tra questi, spiccano l’immagine dell’Annunziata, una Madonna con Santa Monica e Sant’Agostino e una delicata Madonna delle Grazie. La sagrestia custodisce inoltre un presepe con pastori del Settecento napoletano e una splendida decorazione in maiolica. Di particolare bellezza è anche il dipinto che raffigura l’Arcangelo Gabriele nell’atto di annunciare a Maria la maternità divina, un capolavoro che riassume il messaggio spirituale dell’intero complesso. Con il restauro della facciata, l’Annunziata torna a risplendere come meritava, dopo anni di interventi mirati a conservarne la struttura e il patrimonio artistico. La serata di venerdì sarà non solo un’occasione per ammirare la nuova veste esterna della chiesa, ma anche un momento di comunità e di memoria condivisa, nel segno della continuità tra passato e futuro. Un restyling curato in maniera appassionata dall'architetto Giansalvo Fiorentino che aveva già progettato i lavori di restauro di tutta la chiesa alla fine dello scorso secolo, figura di primo piano dell'Arciconfraternita di Santa Monica e primo assistente nel governo ha sempre messo al servizio della confraternita la sua alta professionalità.

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