L'AMBIENTE
di Massimiliano d'Esposito - Il Mattino
Massa Lubrense - Dagli abiti dismessi e dai materiali elettronici destinati a finire nella spazzatura arrivano nuovi arredi per le scuole di Massa Lubrense. Armadietti e sedie sono stati consegnati ieri dai rappresentanti del Comune ai responsabili dell'istituto comprensivo «Bozzaotra-Pulcarelli». Attrezzature che vanno ad aggiungersi a quelle già messe a disposizione dei plessi cittadini negli anni scorsi nell'ambito di un progetto avviato ormai da tempo grazie all'iniziativa dell'assessore all'ambiente Sonia Bernardo e sviluppatosi grazie alla collaborazione tra i settori ecologia e scuola dell'amministrazione guidata prima dal compianto sindaco Lorenzo Balducelli ed oggi dal primo cittadino facente funzioni Giovanna Staiano, e la sinergia con Penisolaverde spa, la società municipalizzata che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Nelle aree adiacenti gli istituti scolastici del territorio sono stati installati i contenitori gialli per la raccolta degli abiti usati e quelli per i Raee, ossia le apparecchiature elettroniche di dimensioni ridotte divenute inutilizzabili ed i piccoli elettrodomestici non funzionanti. Ogni anno dai proventi del riciclo vengono acquistati arredi in base alle esigenze segnalate al Comune dalle scuole.
LA CONSEGNA
A consegnare l'equivalente della raccolta degli abiti dismessi e dei materiali elettronici nel corso del 2024 sono stati il sindaco Staiano accompagnata dal direttore tecnico di Penisolaverde spa, Antonino Di Palma. A ricevere le attrezzature la dirigente dell'istituto di Massa Lubrense, professoressa Angelina Aversa. L'IDEA «Un progetto con il quale la nostra amministrazione punta a sensibilizzare gli studenti verso la tutela dell'ambiente attraverso una corretta raccolta differenziata dei rifiuti sottolineano il sindaco Staiano e l'assessore Bernardo -. Utilizzando il ricavato del riciclo per l'acquisto di arredi per le scuole facciamo in modo che gli stessi ragazzi si rendano conto di come dalla loro attenzione in difesa della natura derivino concreti vantaggi per la città dove vivono. Ringraziamo quanti si impegnano in questa attività e auspichiamo che l'iniziativa rappresenti un ulteriore stimolo affinché la quantità di abiti dismessi e di Raee conferiti negli appositi contenitori gialli aumenti, così che questi materiali non finiscano, invece, nell'indifferenziata». A questo proposito il direttore tecnico di Penisolaverde lancia un appello. «Chiediamo ai cittadini di avere un comportamento attento e rispettoso utilizzando i cassonetti in modo idoneo, senza quindi conferire rifiuti di altra natura rispetto a quella che è la loro destinazione - spiega Di Palma -. Allo stesso tempo se qualche volta risultano pieni invitiamo a non lasciare i materiali, anche se conformi, all'esterno».

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