Incendio di cassonetti, assolto

Sorrento - Era stato arrestato per «incendio doloso», il giudice lo assolve e apre una procedura per calunnie contro il suo accusatore: un passante che lo avrebbe visto appiccare il fuoco ad un cassonetto dell’immondizia in piena emergenza rifiuti. I fatti risalgono al 10 gennaio scorso quando G. G. si reca nel commissariato di polizia di Sorrento e racconta di avere sedato, poco prima, un incendio ad un cassonetto, sotto la sua abitazione di via Cappuccini a Sant’Agnello. L’uomo fornisce agli agenti l’identikit del piromane: si tratta di Giuseppe Russo, 33 anni di Sant’Agnello, volto già noto alle forze dell’ordine per essere stato accusato, in passato, di fare parte de «L’anonima cassonetti», una gang della costiera sorrentina specializzata in episodi del genere. L’uomo, difeso dall’avvocato Paola Astarita, ha dimostrato la sua totale estraneità ai fatti. Nei giorni scorsi il giudice del tribunale di Sorrento ha assolto Giuseppe Russo per non avere commesso il fatto e ha trasmesso le accuse per calunnia ai danni del suo accusatore.