Galleria, Sorrento e Sant’Agnello disertano vertice

Vico Equense - Fumata nera in seguito al tavolo di concertazione tenutosi l’altro giorno nel palazzo di via Filangieri con i rappresentanti dei comandi della polizia municipale della Penisola sorrentina e dei vertici della protezione civile. L’obiettivo era quello di concordare gli ultimi dettagli del piano di segnaletica e vigilanza nel perimetro urbano di Vico Equense che da giovedì prossimo, in seguito alla chiusura della galleria, sarà aggredito dalla enorme mole di traffico in entrata ed in uscita dalla Costiera, fino al 31 marzo prossimo quando la galleria sarà riaperta prima di tornare off-limit dal 15 ottobre 2009 al 15 aprile 2010 e dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011. All’incontro sono però mancati i rappresentanti di Sorrento e Sant’Agnello, una assenza che ha suscitato un notevole malumore, tanto da indurre il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, e l’assessore al turismo di Massa Lubrense, Lello Staiano, a rilasciare dichiarazioni congiunte in merito. «Non condividiamo l’atteggiamento delle amministrazioni di Sorrento e Sant’Agnello in merito alla imminente chiusura della galleria di Seiano. Il vertice - secondo Staiano e Cinque - rappresentava l’ennesima buona occasione per cercare di fare sistema per il bene della penisola sorrentina. Sottrarsi al dialogo non può produrre alcun effetto positivo». Tutte le amministrazioni presenti al tavolo di concertazione sono insorte ritenendo inaccettabile che Sorrento e Sant’Agnello non fossero presenti almeno con esponenti delle relative amministrazioni. Oltre a disertare l’incontro i due comuni hanno fatto sapere attraverso la polizia municipale di non avere risorse umane da mettere a disposizione per l’emergenza che tra quattro giorni colpirà l’intera costiera. Emergenza che verrà tamponata con la istituzione di quattro corse straordinarie della Circumvesuviana con convogli direttissimi tra Sorrento e Napoli e fermate intermedie solo tra Castellammare di Stabia e la Penisola sorrentina, oltre alla temporanea sospensione della linea metropolitana tra Meta e Sorrento consentendo il recupero di risorse finanziarie. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)