LA SFILATA
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Una grande parata per accogliere il nonnino più amato del mondo. Babbo Natale è tornato a Sorrento per portare gioia e felicità ai più piccoli ed anche agli adulti che vogliono sentirsi un po' bambini. Come da tradizione Santa Claus ha trovato casa nel parco che circonda Villa Fiorentino, splendida dimora affacciata sul corso Italia. È questa la location scelta dal Comune e dalla Fondazione Sorrento per ospitare il vecchietto con la barba bianca e i suoi magici amici, ma anche per accogliere una serie di divertenti manifestazioni. Ieri pomeriggio, con la sfilata partita da piazza Lauro, ha ufficialmente preso il via quello che è considerato uno degli eventi più coinvolgenti della XVI edizione della rassegna «M'Illumino d'Inverno» che fino a metà gennaio attira in Costiera migliaia di turisti italiani e stranieri. Santa Claus, accompagnato dai suoi amici elfi, dai folletti, dalle mascotte, dai ragazzi speciali della cooperativa Alma, da duecento alunni delle scuole, dalle mitiche 500 ed anche da due trenini, al ritmo della banda del suo paese da favola, si è incamminato lungo il corso Italia, passando accanto al grande albero di piazza Tasso, per un corteo gioioso che ha raggiunto, tra musiche, canti e balli, l'ingresso di Villa Fiorentino.
LE ATTRAZIONI
Ad attendere l'arrivo di Babbo Natale il sindaco Massimo Coppola e l'amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo, per aprire ufficialmente il villaggio con le sue tante attrazioni: dalla pasticceria alla stanza dei giocattoli, fino alla stalla che ospita gli animali che aiutano Santa Claus durante le feste. C'è anche l'ufficio postale dove i più piccoli potranno lasciare la letterina per il simpatico nonnino, che è pronto ad esaudire, con l'aiuto di mamma e papà, tutti i desideri. Occhio, però, perché c'è anche l'archivio dei buoni e cattivi dove i folletti verificano che i bimbi meritino i regali che chiedono. «È magnifico vedere così tanta gioia negli occhi dei nostri bambini - commenta entusiasta il sindaco Coppola -. Come amo ripetere il Natale è soprattutto la loro festa e noi cerchiamo di fare ogni anno di più per fare in modo che sia per loro (ed per le loro famiglie) un momento di sano divertimento».
GLI EVENTI
Il Villaggio di Babbo Natale, allestito dalla Viva srl di Paolo Viva, sarà aperto fino al 26 dicembre (tranne il 24) tutti i giorni dalle 16 alle 20, con ingresso gratuito per i residenti a Sorrento. Previsti anche tanti eventi. Nei giorni 1, 7, 8, 21, 22, 23 e 26 dicembre in programma il musical dal titolo «Il Grinch» a cura di Academy. Nelle giornate 1, 7, 8, 14, 15, 22, 23, 26 dicembre baby dance con Ilaria Propoli. Si potrà anche passeggiare in groppa al pony di Santa Claus nei giorni 1, 7, 8, 14, 15, 21, 22, 23, 25 e 26 dicembre. Non finisce qui. Sabato 14 dicembre, alle 16,30 e alle 18, ci sono i «Provini per pupazzi» con il Ventriloquist comedy show di Antonio Diana. Il giorno dopo, sempre alle 16.30 e alle 18, la magia delle bolle della Pulce amica di Babbo Natale. Lunedì 23 dicembre, ancora alle 16.30 e 18, il professor Trepiccione terrà le sue lezioni di giocoleria comica. Si arriva così al giorno di Natale quando, alle 16.30 e 18, è previsto lo spettacolo di magia di Mago Sannel.
LE ESPOSIZIONI
Se tutto questo e molto altro aspetta i più piccoli nel parco che circonda Villa Fiorentino, le sale interne si preparano ad accogliere i visitatori con tre mostre in contemporanea, tutte a tema, come conferma il titolo, «Natale sotto una Stella». Torna, così, l'esposizione dedicata all'arte presepiale. Ci sarà, inoltre, la possibilità per sorrentini ed ospiti di ammirare una collezione di giocattoli vintage degli anni Venti ed anche diverse opere di artisti e artigiani della Costiera. Le mostre potranno essere visitate gratuitamente per tutto il periodo delle feste dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 (a Natale e Capodanno solo apertura pomeridiana). «Abbiamo portato a Villa Fiorentino alcuni splendidi lavori di maestri del presepe - sottolinea l'ad Gargiulo -. Quest'anno vogliamo anche far scoprire i giochi che appassionavano i nostri nonni e le opere di un gruppo di artisti ed artigiani del territorio».
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