La Guzzanti avrebbe ricevuto la citazione presentata a suo carico dal ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna per le frasi pronunciate dall'attrice nei suoi confronti nella manifestazione di luglio a piazza Navona. Ne da notizia la stessa Guzzanti attraverso il suo blog, in cui spiega che il ministro "ha optato per una causa solo civile" (e dunque non per diffamazione) e chiede un maxi risarcimento di "un milione di euro". La replica del Ministro. "Ho il dovere di dimostrare che tutto ciò che si è detto risponde a falsità. Ho il dovere di pensare - ha proseguito il ministro - anche ai miei genitori: a loro non ho dovuto spiegare nulla, mi sono stati vicini con un silenzio complice ma hanno sofferto tanto. Anche per questo ho deciso di avviare la citazione in giudizio". Poi aggiunge: "La signora Guzzanti mi fa compassione: poveraccia, non mi sembra una persona solida. Mi sembra fragile anche mentalmente. Sarei disposta a ritirare la citazione se avesse la sensibilità di scrivere due righe di scuse ma non credo che lo farà. Lei ha costruito un pezzo della sua carriera sull'insulto".
2 commenti:
Tutti i mass media di cui è padrone Berlusconi hanno messo in piedi nelle ultime settimane una difesa ad oltranza della Carfagna per toglierle di dosso la fama di pompinara.
La manipolazione della realtà da parte di questi signori è eccezionale e chi li vota non guarda oltre il proprio naso e non auspica un futuro dignitoso per questo Paese.
Alla faccia dell'etica.
Certo che questa Carfagna è proprio triste...
Posta un commento