 |
Luigi Cioffi |
Vico Equense -
Con quale spirito affronterà il nuovo incarico di consigliere di minoranza e quali saranno i temi su cui punterà? “Con orgoglio e determinazione. Cercando di ascoltare i problemi ed i suggerimenti dei cittadini e rappresentarli degnamente nelle sedi opportune. Io sono un “Artigiano Vicano” che tutti i giorni lavora con grande passione in questo bellissimo territorio, a prescindere e nonostante le tante difficoltà. Vorrei “avvicinare” questo mondo degli artigiani, dei commercianti degli imprenditori di Vico alla politica e la politica a queste realtà.”
C'è una forte disaffezione alla politica. Da neo-consigliere comunale qual è la sua analisi su questo fenomeno e quali le soluzioni per sensibilizzare le nuove generazioni alla politica locale? “Riguardo ai giovani, loro sono ciò che noi gli offriamo, per natura ribelli ma se coinvolti, hanno un loro pensiero e delle opinioni molto interessanti. Gli anziani sono delusi. C’è una “società di mezzo” rappresentata da famiglie, lavoratori, professionisti e la “cosiddetta “società civile” non incline all’impegno politico… per vari motivi. La soluzione: coraggio e, collaborazione. Mettere a disposizione il proprio tempo per il territorio e la città è un dovere di tutti.”
Le criticità da risolvere a Vico sono tante. Quali, secondo lei, dovrebbero avere la priorità? “La “viabilità” è fondamentale per come è morfologicamente strutturato il nostro paese. Le attività sociali ed economiche dipendono dalla viabilità. Dobbiamo tenerlo bene in mente questo ragionamento e dico un paradosso per far capire ancora meglio il concetto: anche l’umore dei nostri cittadini che si spostano o che vanno a lavorare o a scuola o fanno attività economiche dipende dalla viabilità!”
Come vede il futuro della politica vicana? "Sono un uomo pratico, una risposta veloce alla gestione ordinaria del paese, (carente da decenni ormai) é il presupposto per visioni e progetti di medio/lungo periodo. Io credo e sono fortemente convinto, insieme al mio gruppo di consiglieri che “Un’altra Vico sia possibile.”
Nessun commento:
Posta un commento