In una busta bianca indirizzata al “governatore della Campania”. Come mittente viene indicata la parola “amici?”
Una lettera di minacce è stata recapitata oggi nell'abitazione del presidente della giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino, nel quartiere residenziale di Posillipo. La lettera era contenuta in una busta bianca indirizzata al “governatore della Campania” e come mittente viene indicata la parola “amici?”. Nel testo della lettera da sottolineare la seguente frase: “Ricordati del commissario Ammaturo e la sua scorta. Non ci sarà scorta che può salvarti”. Antonio Ammaturo, di cui si fa riferimento nella missiva inviata al governatore della Campania, era in realtà un vicequestore di 57 anni, capo della Squadra Mobile di Napoli, che fu ucciso in piazza Nicola Amore a Napoli, il 15 luglio 1982, dai terroristi delle Brigate Rosse. Con lui fu assassinato anche l'agente di scorta, Pasquale Paola di Vico Equense. Sulla vicenda indagano gli agenti della Squadra Mobile e la Digos di Napoli che per il momento mantengono il massimo riserbo. Si potrebbe trattare di un semplice mitomane oppure di un’intimidazione molto più seria. La polizia per il momento non esclude nessuna pista investigativa, compresa quella che porta ad una minaccia della criminalità organizzata.
Lettera di minacce a Bassolino "Sono sereno e vado avanti"
4 commenti:
Purtroppo la legge è cosi, anche se si uccide un uomo che lo merita è sempre omicidio e si passano i guai...ma per quello che ha combinato questo politico bisognerebbe dare una medaglia a chi lo uccida...non solo ha rovinato tutta la regione ma si è permesso pure di dire cose in momenti in cui la cosa migliore per lui sarebbe stato stare zitti...purtroppo questa è la legge italiana....ingiusta..sempre dalla parte dei + forti...
ps. inutile che mi firmi...ma ho la coscienza pulita, mai votato per lui o per i suoi "amici?"
idiota
idiota è poco
Se questo imbecille non ha mai votato per bassolino e per il centrosinitra vuol dire che ha votato per il centrodestra e cioè per martusciello, bocchino, cosentino, cesaro, cioè i dirigenti del centrodestra campano collusi con la camorra come sta emergendo dalle inchieste.
Bassolino & C. avranno fatto pure degli errori incredibili e leggerezze e clientele politiche, ma la mafia e la camorra sono un altra cosa, brutto stronzo, e quando il centro sinistra sarà sbattuto fuori a calci nel culo sarà sostituito da questa melma delinquenziale.
Stiamo messi male, ma tu che sei di destra stai messo peggio.
E un giorno dovrai dare conto alla tua coscienza del tuo voto.
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