Berlusconi: «La corruzione? Endemica A Milano si girava con l’assegno in bocca»

È patologica ed endemica la corruzione nella pubblica amministrazione, ma va assolutamente estirpata. È quanto afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi presentando a Palazzo Chigi, con il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, il nuovo servizio anti-corruzione e trasparenza. Spiega Berlusconi: «C’è un prezzo della corruzione che in una amministrazione pubblica estesa, burocratica e anche pletorica come la nostra ha radici antiche e ha assunto forma patologica e endemica che non si può tollerare e che noi vogliamo estirpare». Poi il premier aggiunge: «Conosco bene il problema della corruzione... Io smisi di costruire a Milano, perché a Milano non si poteva costruire niente se non ti presentavi con l’assegno in bocca... Questo, per fortuna, avveniva molti anni fa». E ricorda: «Il precedente governo aveva istituito l’alto commissario per la lotta alla corruzione che alla prova dei fatti si è dimostrato essere una struttura lenta e costosa. Per questo con il decreto 112 del 25 giugno abbiamo trasferito le relative competenze alla funzione pubblica risparmiando 5 milioni». Dalla nuova struttura, conclude il premier, «ci aspettiamo risultati rilevanti e concreti nella sanità, negli enti locali e nella gestione dei fondi europei».