di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Sono tutti di Sorrento gli unici quattro alberghi italiani premiati dalla Tui sulla base delle recensioni degli ospiti. Bristol, La Solara, President e Conca Park, sono le strutture ricettive che possono fregiarsi del Global Hotel Awards 2025 assegnato dal tour operator anglo-tedesco, uno dei maggiori a livello globale, per i migliori feedback dei clienti. In occasione della Itb, la Borsa internazionale del turismo che si è tenuta a Berlino, il gruppo attivo nel comparto delle vacanze ha organizzato un evento nel corso del quale sono stati consegnati i riconoscimenti alle 100 migliori aziende di tutto il mondo del settore dell'accoglienza sulle 14mila totali oggetto della valutazione. Nell'ambito della serata è stata resa nota la classifica completa, che, per quanto riguarda il Belpaese, ha visto primeggiare gli esercizi sorrentini, tutti della categoria quattro stelle, gli unici a livello nazionale ad aver superato il target prefissato. Una certificazione di qualità che premia il duro lavoro, la dedizione e la passione dei team che quotidianamente si impegnano nel fornire un servizio ottimale ad ogni singolo ospite. Quegli stessi viaggiatori che al termine del soggiorno lasciano le recensioni, ma anche commenti e suggerimenti, che spronano gli addetti a dare il massimo per offrire la migliore esperienza possibile. Al via una stagione turistica che si annuncia positiva, attestati che confermano gli elevati standard dell'offerta turistica a Sorrento e nella sua costiera proprio nel momento in cui parte la nuova stagione. Proprio in questi giorni la maggior parte degli hotel sta riaprendo i battenti, mentre altri stanno completamento gli interventi di maquillage per farsi trovare al top dai clienti attesi nei prossimi mesi.
FEDERALBERGHI
«Le prospettive sono decisamente positive - chiarisce Costanzo Iaccarino, presidente Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina -. Dovremmo essere in linea con i flussi record del 2024 con una novità: il mercato americano ha superato quello anglosassone, che è sempre stato il principale punto di riferimento per il nostro territorio. Se non ci saranno intoppi puntiamo a prolungare la stagione fino alle prossime festività natalizie ed agli inizi del 2026». Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente degli agenti di viaggio del comprensorio sorrentino. «Nel 2025 dovremmo raggiungere i numeri di arrivi e presenze dell'anno scorso - spiega Gino Acampora -. Chiaramente è indispensabile che non sopraggiungano scossoni politici o economici a livello internazionale. Negli ultimi giorni le brusche frenate dei mercati finanziari hanno leggermente rallentato le prenotazioni dagli Stati Uniti, mentre le crisi in Francia e Germania determinano un lieve calo da questi due Paesi. Ciò nonostante si prospetta un'ottima stagione».
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