venerdì 7 marzo 2025

L' 8 marzo a Massa Lubrense

Massa Lubrense - Per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, quest’anno la Commissione delle Pari Opportunità di Massa Lubrense, su proposta della presidente Giulia Erminione, ha voluto creare una rete di relazioni tra associazioni culturali, religiose, laiche presenti sul territorio massese coinvolgendole nella realizzazione dell’evento “ Donna è...”, facendo loro esprimere, attraverso ogni forma di arte, sia essa musica, pittura o teatro, la donna nella sua essenza più profonda . E’ un modo per celebrare i diritti conquistati per la parità di genere, tanto desiderata ma ancora da attuare pienamente, senza tralasciare la propria femminilità. L’evento si terrà sabato 8 marzo 2025 alle ore 19:30 nell’Antica Cattedrale di Massa Lubrense “ Santa Maria delle Grazie “ e vede l’adesione delle Suore Bigie Elisabettine, delle Arciconfraternite SS. Rosario dell’ Annunziata detta “La Terra e Morte ed Orazione di Massa Lubrense, delle Confraternite SS. Rosario di Termini e SS.Rosario di Sant’ Agata. Tra le associazioni partecipano la Carpe Diem di Monticchio, Sant’Agata is coming, e le Pro Loco due Golfi e Massa Lubrense Anche “Gli amici di San Francesco” daranno il loro contributo. Inoltre dal 7 al 9 marzo, presso l’Oratorio del Purgatorio dell’Arciconfraternita Morte ed Orazione ci sarà un esposizione di pittori e ceramisti massesi. Si potranno ammirare le tele di Paolo Cacace, Pasquale Cipolletta, Carla De Gregorio, Enzo Prestileo ed Anna Russo ed i lavori di “la Campanella “di Monica ed Antonella Galano, ArTINOstre di Rachele Mastellone e le Ceramiche del Castello di Nina Palomba. La mostra sarà visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19:30. Anche i fiorai l’ Arte dei Fiori di Paolo De Gregorio, la Casa dei Fiori di Missure Rosamaria, Fiorista Luca Terrecuso e Tamaya di Alfonso Castellano parteciperanno con le loro creazioni. Sarà quindi un evento corale, un momento di festa e di celebrazione del valore delle donne e del loro fondamentale ruolo nella società ma anche di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui problemi di varia natura che riguardano il sesso femminile, un occasione per riflettere sulle violenze che le donne subiscono ancora oggi e sulle discriminazioni che limitano la loro libertà.

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