Vico Equense - In vista del prossimo referendum dell'8 e 9 giugno, i consiglieri comunali di "Un'altra Vico è possibile" hanno lanciato un accorato appello alla cittadinanza, invitando a una partecipazione attiva e consapevole. Il loro messaggio è chiaro: il voto non è solo un diritto, ma un dovere civico e uno strumento fondamentale per la costruzione di un Paese più giusto, equo e sostenibile. "Il referendum che ci attende rappresenta un'opportunità fondamentale per partecipare attivamente alla vita democratica del nostro paese. Ogni voto conta e può fare la differenza" sottolineano i consiglieri Raffaele Giannico, Maurizio Cinque, Luigi Vanacore, Luigi Cioffi, Giuseppe Alvino e Giuseppe Ferraro. Il referendum presenta cinque quesiti, quattro dei quali sono dedicati alla tutela e alla sicurezza sul lavoro, temi ritenuti cruciali per la dignità delle persone e la costruzione di una società più equa. Il quinto quesito, invece, propone una riduzione del periodo di residenza necessario per l'acquisizione della cittadinanza, passando da dieci a cinque anni. Attualmente, l'Italia detiene una delle soglie più alte in Europa per l'acquisizione della cittadinanza. I consiglieri esortano tutti i cittadini a informarsi attentamente sui contenuti del referendum. "Siate protagonisti del cambiamento, il vostro voto è il vostro potere" conclude Un'altra Vico è possibile.
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