IL PIENONE
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Penisola sorrentina - Gitanti fuori porta a caccia di un po' tintarella e qualcuno, più temerario degli altri, anche del primo tuffo di stagione, mentre tantissimi turisti andavano alla scoperta delle bellezze e dei sapori tipici del territorio. È stata una Pasquetta nel segno della tradizione quella vissuta ieri a Sorrento e nella sua penisola. Una giornata caratterizzata dal sole ma non da un caldo eccessivo ed è per questo che l'assalto alle spiagge non c'è stato. Ciò nonostante in molti hanno scelto il litorale per la classica scampagnata. Zaini in spalla e via per qualche ora all'insegna di svago e spensieratezza in compagnia di amici e parenti. Come al solito tra le destinazioni più gettonate gli scogli dei Bagni della Regina Giovanna. Sito facilmente raggiungibile in autobus ma anche a piedi dal centro di Sorrento, con il vantaggio che si tratta di un'area pubblica alla quale si accede liberamente. L'unico neo è l'esiguità degli spazi, per cui chi è arrivato in tarda mattinata ha già trovato i posti migliori occupati.
META
Problema che non esiste a Meta, la località che può vantare gli arenili più ampi del comprensorio peninsulare. In questo caso la difficoltà per i vacanzieri mordi e fuggi è l'accesso al litorale considerato che l'amministrazione comunale ha imposto proprio per le giornate di festa primaverili - e poi per i fine settimana di luglio ed agosto - la circolazione a targhe alterne lungo le strade che conducono al mare. In tanti, quindi, sono stati costretti a fare dietro-front con auto e scooter e scegliere una destinazione alternativa. È andata decisamente meglio a quanti hanno scelto di spostarsi con i treni della Circumvesuviana considerato che i vertici di Eav hanno deciso di garantire corse sulla linea Napoli-Sorrento per l'intera giornata di ieri. Stesso discorso valido anche per il servizio su gomma. È, invece, superfluo evidenziare che l'impianto della funivia del Faito è fermo a causa della tragedia di giovedì scorso per cui chi ha deciso di raggiungere la montagna per immergersi qualche ora nel verde ha potuto utilizzare solo la strada che parte dal centro di Vico Equense.
LA SODDISFAZIONE
«Abbiamo avuto più clienti per il pranzo che non per il mare» conferma Francesco Leonelli dell'omonimo lido di Marina Piccola. «Si è lavorato bene», gli fa eco Francesco Schisano del Marameo che è anche presidente del consorzio ristoratori di Sorrento. In effetti tutti i locali lungo la costa hanno registrato una buona affluenza di clienti, in primis i ristoranti della spiaggia dei vip di Marina del Cantone, a Massa Lubrense. Ma è in generale l'enogastronomia ad essere premiata per la Pasquetta 2025 come confermano gli ottimi numeri in termini di presenze in tutti gli esercizi più rinomati della Costiera. Affollati, come sempre nelle giornate festive baciate dal sole, i bar del centro di Sorrento. Hotel e strutture extralberghiere, compresi i campeggi, in questi giorni hanno fatto registrare il pienone. E ci si prepara al soldout anche per i prossimi ponti del 25 aprile e del 1° maggio. «Le prospettive sono ottime pure per il prosieguo della stagione che puntiamo a prolungare il più possibile, arrivando fino al periodo natalizio» mette in chiaro Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina.
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