Disordine e caos nei vicoli del centro le irregolarità segnalate dai cittadini
IL CASO
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Giro di vite contro le occupazioni abusive di suolo pubblico a Sorrento. Ad esigerlo è il commissario appena insediatosi alla guida del Comune della Costiera, Rosalba Scialla. Il prefetto a riposo è stato chiamato a gestire le sorti dell'ente dopo l'arresto del sindaco Massimo Coppola, accusato dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, insieme al suo collaboratore Francesco Di Maio, di aver intascato delle tangenti per assicurare il servizio di refezione scolastica ad un imprenditore del settore. Per questo motivo il prefetto di Napoli, Michele di Bari, lunedì scorso aveva sospeso il primo cittadino affidando le sue funzioni al vice sindaco Paolo Pane. Poi, qualche ora dopo, sono arrivate le dimissioni dello stesso Pane insieme a quelle della giunta e di 11 consiglieri comunali di maggioranza. Scossone politico che, di fatto, ha portato all'azzeramento dell'amministrazione con la conseguenza che il prefetto di Bari ha incaricato Rosalba Scialla di guidare la città fino alle prossime elezioni.
LA LETTERA
E nel giorno stesso del suo insediamento, giovedì scorso, il commissario ha deciso di imporre una stretta contro «tavolino selvaggio» e contro le occupazioni abusive da parte di commercianti che espongono la merce in strada senza rispettare i limiti previsti. Attraverso una nota inviata alla comandante della polizia municipale, colonnello Rosa Russo, ha richiamato l'attenzione «sull'esigenza di assicurare una costante e puntuale vigilanza in merito alle occupazioni di suolo pubblico, con particolare riferimento alla verifica della regolarità dei titoli autorizzativi, al rispetto delle prescrizioni contenute nei medesimi e alla rilevazione di eventuali situazioni di abusivismo. Tenuto conto delle segnalazioni pervenute e della rilevanza che la materia riveste sotto il profilo dell'ordine pubblico, della sicurezza urbana e della corretta fruizione degli spazi comuni in un contesto ad alta vocazione turistica, si chiede di attivarsi con immediatezza per l'intensificazione dei controlli soprattutto nelle ore serali, facendo conoscere gli esiti». Il prefetto Scialla conclude mettendo in chiaro che «in tutti i casi in cui vengano accertate occupazioni abusive, difformi o comunque non conformi alle prescrizioni autorizzative ed ai regolamenti comunali vigenti, questo comando dovrà disporre il ripristino immediato dello stato del luoghi, ivi compresa l'irrogazione delle relative sanzioni».
I CONTROLLI
«Ringrazio il commissario per l'input a continuare con ancora maggiore incisività nell'azione di contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive di suolo pubblico, che rappresenta uno dei nostri compiti istituzionali - sottolinea la comandante Russo -. Sono già numerose le attività sanzionate da inizio anno perché non rispettavano il regolamento comunale e in questi giorni abbiamo ulteriormente intensificato i controlli». Fino a maggio sono stati, dall'inizio dell'anno, sono stati eseguiti 266 controlli, sono state accertate 60 violazioni, e sono state eseguite 11 chiusure controllate. L'iniziativa è stata accolta con favore dalla cittadinanza, come confermano i tanti post di approvazione sui social. «La dottoressa Scialla ha individuato nell'occupazione di suolo pubblico senza regole uno dei problemi che da anni affligge la città e penalizza i suoi cittadini - commenta Francesco Gargiulo, candidato sindaco alle elezioni 2020 -. Chi voleva l'anarchia in questo settore? Chiederemo di stabilire se ci sono colpe o dolo».
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