martedì 11 febbraio 2025

Turismo rurale e benessere del territorio, tra tradizione e innovazione: a Pimonte arriva “Villaggi della Tradizione”, progetto del GAL Terra Protetta

Venerdì 14 febbraio quinto appuntamento dell’iniziativa che punta a potenziare la rete internazionale dei borghi: al Museo Multimediale dei Monti Lattari il seminario e poi il workshop con il contributo del sindaco Somma, dell’assessore Starace e dei professori universitari Beraldo e Sibilio

Quali sono gli obiettivi principali del turismo rurale, e quali sono gli sbocchi che consente alle comunità? Alle domande si potrebbe rispondere ad esempio così: contribuire allo sviluppo sostenibile delle aree agricole e di campagna promuovendo l'economia locale, la conservazione del patrimonio culturale e ambientale, e il benessere delle comunità e dei visitatori. E ancora: il turismo rurale svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento delle tradizioni e delle attività agricole, garantendo la sopravvivenza delle comunità rurali e contrastando il fenomeno dell'abbandono dei villaggi di montagna e delle aree agricole. Inoltre, promuove il rispetto dell'ambiente e la valorizzazione delle produzioni locali, contribuisce alla conservazione della biodiversità e alla tutela del paesaggio; creando opportunità di lavoro, si contribuisce all'economia locale e si creano nuove fonti di reddito che aiutano a diversificare l'economia delle aree rurali. Grazie alla valorizzazione delle tradizioni culturali e storiche delle comunità locali, si possono mantenere vive pratiche agricole e alimentari tradizionali e sostenibili, mestieri artigianali e manifestazioni, che generano interesse nei visitatori e rendono più partecipi gli abitanti, in un continuo scambio coinvolgente ed emozionante di esperienze e sentimenti. 

L’appuntamento a Pimonte. 

Questi temi, e queste domande, saranno l’oggetto del quinto appuntamento con il progetto VoT (Villaggi della Tradizione) organizzato dal GAL Terra Protetta. A Pimonte, all’interno del Museo Multimediale dei Monti Lattari, in piazza Roma, ne discuteranno il sindaco di Pimonte Francesco Somma, il presidente del GAL Terra Protetta Giuseppe Guida, il coordinatore del GAL Terra Protetta Gennaro Fiume, lo storico locale Andrea Grosso, il professore Sergio Beraldo, docente di Economia Politica all’Università Federico II e Raffaele Sibilio, professore di Sociologia all’Università Federico II di Napoli. Il titolo dell’incontro è “La rete VoT: le produzioni di eccellenza e i contesti culturali differenziati – innovazione e tradizione, strumenti per valorizzare la ruralità e il life style del territorio”. Alle ore 15.00 si svolgerà un seminario tecnico, alle 16.15, dopo una breve pausa, ci sarà invece un workshop promozionale nel corso del quale arriverà il contributo di operatori economici del territorio oltre che quelli di Annalisa Starace (assessore all’Agricoltura, Patrimonio e Bilancio del Comune di Pimonte) e dell’ingegnere Eduardo Chierchia (responsabile della Transizione Digitale del Comune di Pimonte). 

Il progetto VoT.

“Villages of Tradition” è una rete internazionale che collega e unisce borghi di diversi Stati europei legati alla cultura, alla produzione e al turismo rurali e che puntano a un nuovo tipo di sviluppo, a un felice affaccio sul futuro. Il progetto ha come obiettivo generale quello di consolidare e ampliare l’offerta turistica dei villaggi attraverso il proseguimento e il rafforzamento dell’azione comune di valorizzazione e promozione del patrimonio, e della cultura, rurale. Il progetto è finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale della UE, dallo Stato italiano e da quello francese, da “La Rete Leader”, da “Grand Est” (è la regione francese dello Champagne-Ardenne), dall’assessorato all’Agricoltura della regione Campania e rientra nelle azioni previste dalla misura 19.3.1 del PSR 14-20 Campania e dall’omologa transalpina “L’Europe sengange en France”. Al progetto di cooperazione transnazionale e partenariato aderiscono i Gruppi di azione locale: GAL Partenio, GAL Casacastra, GAL Cilento Regeneratio, GAL Colline Salernitane, GAL Serinese Solofrana, GAL Terra Protetta e la francese Othe Armance en Champagne. 

Il programma del GAL Terra Protetta. 

Si snoda in una serie d’incontri; dopo aver toccato Cetara, Tramonti, Agerola, Maiori e Pimonte, farà tappa di nuovo a Cetara, e poi proseguirà a Sant’Agnello e Lettere, fino all’appuntamento finale all’Università Federico II di Napoli. Al termine del progetto si arriverà al riconoscimento di Bomerano di Agerola, Cetara, Lettere e Pucara di Tramonti come nuovi borghi della famiglia VoT. Incontri tematici, seminari e workshop si dipaneranno attraverso focus specifici con il contributo, le sollecitazioni e gli approfondimenti dei professori universitari Raffaele Sibilio e Sergio Beraldo e con gli interventi di rappresentanti delle istituzioni locali, dei GAL, delle associazioni e del settore imprenditoriale, da quello agroalimentare fino a quello turistico. 

Info e contatti. 

E-mail: animazione@galterraprotetta.it Tel. 081 19143366 - Segreteria - Ufficio GAL Terra Protetta

Nessun commento: