martedì 13 maggio 2025

Vico Equense si conferma Bandiera Blu anche nel 2025

Vico Equense - Ufficializzata per il sesto anno consecutivo dai vertici Fee Italia la bandiera blu per Vico Equense. La Campania conferma i numeri dello scorso anno, con 20 località insignite del riconoscimento. Terzo gradino del podio nazionale dopo la Liguria (che si conferma prima con 27) e la Calabria con 23. Ecco l’elenco dei comuni campani che hanno il vessillo: Cellole in provincia di Caserta; in provincia di Napoli Massa Lubrense, Sorrento, Piano di Sorrento, Vico Equense e Anacapri; boom di riconoscimenti nella provincia di Salerno dove ottengono la bandiera Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Ispani, Vibonati e Sapri. La Fee Italia ricorda che "i 32 criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell'ambiente". "Questo riconoscimento – dichiara il Sindaco Giuseppe Aiello – è il risultato di un lavoro corale, alimentato dall’amore per la nostra terra e da una visione condivisa di sviluppo sostenibile. Essere ancora una volta Bandiera Blu è motivo di grande orgoglio per la nostra comunità e stimolo a fare sempre meglio. La Bandiera Blu non è solo un simbolo: è una responsabilità e una promessa. Vico Equense continuerà a investire in qualità, tutela ambientale e ospitalità, fiera delle proprie radici e determinata a guardare con fiducia al futuro", ha concluso il primo cittadino. Tra gli indicatori considerati ci sono: l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l'accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l'educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo. Non bisogna inoltre dimenticare l'azione di sensibilizzazione intrapresa affinché i Comuni portino avanti un processo di certificazione delle loro attività istituzionali e delle strutture turistiche che insistono sul loro territorio. Alla valutazione hanno contributo diversi Enti istituzionali tra i quali i ministeri del Turismo, dell'Agricoltura, dell'Ambiente, l'Istituto superiore di sanità; la Federazione degli Ordini dei Chimici e dei Fisici; il Cnr; università della Tuscia e per Stranieri di Perugia e organismi privati quali i sindacati Balneari (Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti).

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