lunedì 29 dicembre 2025

Sorrentina sorvegliata speciale per gli ingorghi di Capodanno

IL PIANO

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Penisola sorrentina - Con l’avvicinarsi del Capodanno si intensificano i controlli lungo le strade della penisola sorrentina. Forze dell’ordine mobilitate per garantire spostamenti sicuri ad automobilisti e centauri in considerazione del forte incremento di traffico atteso già a partire dalle prossime ore. A Sorrento e dintorni, da oggi e per tutta la prossima settimana, si prevede un consistente aumento dei flussi turistici provenienti sia dall’Italia che da oltreconfine. Migliaia di viaggiatori che trascorreranno in Costiera l’ultimo dell’anno ed i primi giorni del 2026 richiamati dalle luminarie artistiche che addobbano piazze e strade e dagli eventi per le feste a cura delle amministrazioni e delle associazioni del territorio. Senza dimenticare le prelibatezze enogastronomiche, con i veglioni organizzati dai ristoranti, dagli alberghi e dai locali notturni che già si annunciano sold out da tempo. Accanto a chi ha deciso di concedersi una vacanza, ci sono poi i gitanti mordi e fuggi. Sono i tanti che da tutta la provincia di Napoli si spostano solo per trascorrere qualche ora a Sorrento, per una passeggiata lungo le vie dello shopping. 

I PRESIDI 

Pertanto, per gestire la forte ondata di arrivi, le strade del comprensorio tra Vico Equense e Massa Lubrense saranno presidiate da un numero di donne e uomini in divisa superiore rispetto al solito. Polizia di Stato e stradale, rispettivamente agli ordini del vice questore Alfredo Petriccione e del comandante Giovanni Scicolone, così come i carabinieri del capitano Mario Gioia, affiancati dagli agenti in forza ai comandi di polizia municipale dei sei comuni costieri, sono pronti a presidiare le aree a maggiore incidenza di traffico. Sorvegliata speciale, ovviamente, l’unica via di accesso, la statale 145 «Sorrentina», già a partire da Castellammare di Stabia. Una striscia di asfalto dove quotidianamente si verificano incidenti, anche mortali, come avvenuto nel giorno di Natale all’interno della galleria Santa Maria di Pozzano con la morte di una donna di Meta. Non per nulla l’Istat, in uno studio, l’ha inserita tra le arterie più pericolose della Regione Campania. Monitoraggio che sarà esteso anche al corso Italia, la strada che attraversa tutte le località costiere. Controlli che riguarderanno il rispetto delle norme, in particolare per quanto riguarda i limiti di velocità, le cinture di sicurezza e l’utilizzo del cellulare al volante. Allo stesso tempo si prevede una stretta contro la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o con un tasso di alcol oltre i limiti. Controlli discreti si prevedono anche nei punti di maggiore assembramento.

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