mercoledì 24 dicembre 2025

Vico Equense. Nove anni senza Luigi Celentano: il mistero di "Giggino Wi-Fi"

L'appello di Natale

Vico Equense - Dicembre 2025. Le luci del Natale tornano a illuminare le strade della Penisola Sorrentina, ma per la famiglia di Luigi Celentano il tempo sembra essersi fermato a quella fredda notte di febbraio del 2017. Sono trascorsi quasi nove anni dalla scomparsa del giovane, soprannominato affettuosamente "Giggino Wi-Fi", e il vuoto lasciato dalla sua assenza continua a essere colmato solo da appelli, speranze e interrogativi ancora senza risposta. Luigi è scomparso tra l’11 e il 12 febbraio 2017 da Meta, dove viveva con la madre. All'epoca diciottenne, il ragazzo stava attraversando un periodo di profonda fragilità: aveva denunciato alle autorità di essere vittima di bullismo, riferendo di aggressioni fisiche e minacce di morte che lo tormentavano da anni. Pochi giorni prima di sparire, aveva sporto un'ultima denuncia contro il convivente della madre, lamentando vessazioni continue. L’ultima traccia digitale lasciata da Luigi è un messaggio inviato alla madre poco dopo la mezzanotte: due cuori spezzati. Da quel momento, il suo cellulare si è spento definitivamente. Nonostante le ricerche iniziali si siano concentrate nelle aree verdi tra Vico Equense e il Monte Faito, nessuna prova concreta è mai emersa. Nel 2024, un importante sviluppo legale ha visto la condanna a otto mesi (con pena sospesa) per tre giovani che Luigi aveva denunciato per atti di bullismo anni prima della sua sparizione. Tuttavia, questa sentenza non ha fornito risposte dirette sulla sua sorte, poiché i legali dei condannati hanno sempre ribadito l'estraneità dei loro assistiti alla scomparsa del ragazzo. Negli anni, il programma “Chi l’ha visto?” ha raccolto numerose segnalazioni.

 

Dagli avvistamenti a Milano e Paderno Dugnano fino alla misteriosa chiusura del suo profilo Facebook, ogni pista è stata battuta senza successo. Il padre di Luigi, in diverse occasioni, ha espresso il timore che il figlio possa essere rimasto vittima di una ritorsione fatale. Oggi, con l’avvicinarsi del nono anniversario della scomparsa, la comunità rinnova l’invito a non dimenticare. "Il buon senso suggerirebbe di ripetere le ricerche nel raggio di alcuni chilometri dall’ultima cella agganciata", ricordano i familiari, consapevoli della vastità del territorio che circonda Vico Equense. Luigi potrebbe essere ovunque. Chiunque avesse informazioni utili o credesse di averlo avvistato è pregato di contattare immediatamente il 112 o la redazione di “Chi l’ha visto?”.

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