domenica 25 gennaio 2009

Ritorna il “Vico Jazz Winter”

Vico Equense - Ritorna l´appuntamento invernale con il jazz. Dopo il successo delle edizioni estive, il “Vico Jazz” viene riproposto per il terzo anno consecutivo anche in inverno. Saranno tre serate dedicate alla musica in cui si alterneranno sul palco di Teatro Mio artisti di fama internazionale. Il 7 febbraio, ore 21.00, apriranno il festival i Three Lower Colours con Marco Tamburini tromba e effetti, Stefano Onorati pianoforte e tastiere, Stefano Paolini batteria e effetti; il 14 febbraio, ore 21.00, sarà la volta del Rosario Giuliani Quartet con Rosario Giuliani Alto & Soprano Sax, Flavio Boltro Tromba, Gianluca Renzi Contrabasso, Fabrizio Sferra Batteria; il 21 febbraio, ore 21,00, chiuderà la kermesse il Dave Stryker Quartet, con Dave Stryker chitarra, Salvatore Bonafede pianoforte, Dario Deidda Basso, Ralph Peterson Batteria. E´ una rassegna organizzata dall´assessorato al turismo del Comune di Vico Equense, che vanta la direzione artistica di Giovanni Amato, in cui prenderanno vita produzioni musicali capaci di far dialogare linguaggi e dialetti distanti, modalità e forme artistiche diverse, istanze e suggestioni di terre lontane. Concerti rivolti a tutti gli appassionati di musica jazz e a quanti vogliono avvicinarsi ad un genere che ha la capacità di trasmettere emozioni forti. Grande contributo in tale direzione lo darà l´ambiente in cui avrà luogo l´evento. Se nel periodo estivo il seicentesco Chiostro della Santissima Trinità si presenta come location ideale per creare un´atmosfera che si sposi con il genere musicale, sede dell´edizione invernale sarà “Teatro Mio”, che con la sua accogliente sala saprà creare un ambiente caldo e suggestivo.Il festival jazz di Vico Equense- afferma Giuseppe Dilengite, assessore al turismo– è diventato un appuntamento ormai consolidato, anche nella sua versione invernale. Il nostro intento è proporre spettacoli di qualità per incentivare il turismo in un periodo dell´anno in cui non vi è un grande afflusso di visitatori ed offrire agli amanti della musica la possibilità di vivere piacevoli serate”. (Ilenia De Rosa)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mentre voi suonate, le pale meccaniche sbancano il territorio.
Siamo alla frutta.

Anonimo ha detto...

L'assessore all'urbanistica Dilengite farebbe bene a vedere quello che sta succedendo sul territorio che dovrebbe amministrare. Invece di cantare e ballare.