Sorrento - «Sosteniamo economicamente le famiglie dei lavoratori e premiamo l’impegno di neodiplomati e neolaureati, a cominciare da quelli che puntano a lavorare nel settore turistico»: sono gli obiettivi dichiarati da Luana Di Tuoro e Costanzo Iaccarino, rispettivamente presidente e consigliere dell’Ente Bilaterale Turismo Campania (Ebtc) che oggi hanno consegnato 48 bonus una tantum per il sostegno allo studio ad altrettanti figli di dipendenti delle aziende turistiche della penisola sorrentina. «Una iniziativa importante per il nostro comparto – ha sottolineato Felice Casucci, assessore al Turismo della Campania – perché alimenta l’impegno degli operatori premiando i sacrifici dei dipendenti che sostengono la crescita culturale dei propri figli che spesso continuano l’attività dei padri. E questo ricambio generazionale mantiene vivo un comparto importantissimo per l’economia della regione». Per il 2024 l’ente ha messo ben 95 borse di studio a disposizione dei figli dei dipendenti di alberghi, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, campeggi e stabilimenti balneari, diplomatisi o laureatisi nell’anno che sta per concludersi. Il bando ha previsto l’assegnazione di 50 contributi una tantum da 500 euro per chi ha superato l’esame di Stato al termine dell’anno scolastico 2023/2024; 20 contributi una tantum da 750 euro per i diplomati presso scuole superiori a indirizzo turistico; altri 20 contributi una tantum da 1.000 euro per i laureati tra il primo novembre 2023 e il 31 ottobre 2024; cinque contributi una tantum da 1.500 euro per i laureati in discipline a indirizzo turistico tra il primo novembre 2023 e il 31 ottobre 2024.
Il bando ha stabilito che i contributi fossero riservati ai lavoratori e/o ai figli di lavoratori dipendenti di aziende aderenti all’Ebtc da almeno due anni o due cicli di lavoro e che gestiscono alberghi, pubblici esercizi, agenzie di viaggio e stabilimenti balneari sul territorio della Campania. «Iniziative simili rispondono a due fondamentali esigenze – hanno sottolineato Di Tuoro e Iaccarino durante la cerimonia svoltasi nel centro servizi dell’Ebtc a Sorrento e coordinata dal giornalista Antonino Siniscalchi – Da una parte, testimoniare in modo concreto la riconoscenza ai lavoratori delle aziende turistiche sostenendo il reddito delle loro famiglie ormai eroso dall’inflazione galoppante. Dall’altra, supportare l’istruzione e la formazione dei giovani in vista del loro inserimento in un mercato del lavoro che, soprattutto relativamente al turismo, è diventato alquanto competitivo».
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