Mettiamo in salvo il Faito

Vico Equense – Il protagonista odierno della cronaca cittadina è il Sindaco Gennaro Cinque che ha fatto arrestare un pregiudicato intento a sversare rifiuti sul Monte Faito. “Colto in flagranza di reato – dice Positano News in un articolo a firma di Vincenzo Maresca - mentre si disfaceva di circa un quintale di onduline di eternit sul Monte Faito in area protetta e sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico. A finire in manette è stato M. S. , un 67enne di Castellammare di Stabia, proprietario di un terreno sul massiccio verde che intorno alle 6 e 30 di ieri aveva parcheggiato la propria auto, una Fiat Panda vecchio modello, in prossimità di un dirupo in località “Grotta del Fico” cominciando scaricare dal bagagliaio pezzi di onduline di amianto da gettare nella scarpata. Per sua sfortuna in quel momento si è trovato a passare nello stesso posto il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, che abitualmente all´alba di ogni mattina effettua da solo o in compagnia di volontari del Faito un giro di ronda e di perlustrazione a tutela del territorio. Resosi conto di quanto stava accadendo il primo cittadino è immediatamente intervenuto apostrofando e bloccando l´uomo dopo che aveva già gettato nella scarpata alcuni pezzi di eternit …”. Fin qui il resoconto della vicenda che – oggi – si deciderà con il processo per direttissima al Tribunale di Sorrento. Il quotidiano Metropolis, oltre alla notizia, raccoglie lo sfogo politico del Primo Cittadino che chiede a gran voce a Provincia e Regione, un progetto di rilancio del massiccio verde. “E’ bene ricordare – dice il Sindaco nell’intervento a firma fema – che dal mese di maggio del 2007 la Regione Campania e l’amministrazione provinciale di Napoli hanno acquistato l’intera montagna. Ma a tutt’oggi non si capisce cosa hanno fatto e cosa hanno intenzione di fare per il rilancio di quello che è uno degli ultimi polmoni verdi della Campania. A me pare che siamo passati dalla padella alla brace. Perchè dopo l’acquisto pagato con i soldi pubblici – non solo non si è visto lo straccio di un progetto, ma neanche si è provveduto a fare il minimo indispensabile come la vigilanza e custodia dell’area. L’aspetto,poi, che aggiunge al danno la beffa è dato dal fatto che Monte Faito rientra per l’80% nell’ambito del territorio di Vico Equense, ma l’amministrazione comunale ha le mani legate perchè la montagna è stata acquistata da Regione e provincia”.