mercoledì 6 gennaio 2010

Napoli - Sorrento, con l'auto sul traghetto veloce

Domani la prima corsa, strade più libere: il mezzo imbarcherà veicoli e 700 passeggeri

Sorrento - Domani la prima corsa sulla rotta Napoli-Castellammare-Sorrento. Sarà la compagnia di navigazione Snav, del gruppo che fa capo all’armatore Gianluigi Aponte, ad attivare il servizio di trasporto di passeggeri e veicoli nei giorni feriali, inserito nel piano di mobilità alternativa al transito veicolare sulla statale sorrentina, in conseguenza della chiusura della galleria Scrajo-Seiano. Novanta giorni appena il servizio. Ma rappresenta una autentica rivoluzione perché sui mezzi veloci viaggeranno non soltanto passeggeri, ma anche veicoli, auto e mezzi pesanti. Insomma, libera la Sorrentina e libera l’autostrada A3. Novanta giorni per fare fronte alla chiusura del tunnel di Seiano, ma anche per sperimentare un servizio di collegamento che in futuro potrebbe avere sviluppi al momento imprevedibili secondo quella che a Napoli il presidente Carlo Azeglio Ciampi battezzò come «autostrade del mare», in questo caso «autostrade del golfo». Quattro coppie di corse, con tempi di percorrenza di circa 45 minuti, tra e per i porti di Napoli (banchina Calata di Massa) e Sorrento, con partenze da Napoli alle ore 10.05, 12.10, 15.20, 17.50 e da Sorrento per Napoli alle ore 8.10, 11,05, 13.20 e 16.25. Una coppia di corse limiterà la traversata tra Castellammare per Sorrento, con tempi di percorrenza di 25 minuti, alle ore 7.30 da Castellammare ed alle ore 18.50 da Sorrento. Le condizioni tariffarie ricalcano il disciplinare dei collegamenti marittimi in vigore tra Napoli e Sorrento: il biglietto ordinario è fissato a 11 euro, ridotto per i residenti 4,60; per le autovetture (compreso il conducente) 20 euro ordinario, 15 per i residenti; motocicli (compreso il conducente) 15 euro ordinario, 10 per i residenti; veicoli commerciali fino a 6 metri di lunghezza 25 euro, fino a 8 metri 35 euro. «Nei tempi minimi previsti dalla normativa – dice l'assessore ai Trasporti Ennio Cascetta – abbiamo concluso la gara per porre rimedio a un'emergenza, venendo incontro alle richieste dei comuni della penisola sorrentina e della Prefettura. Questo nuovo servizio di collegamenti marittimi - che si aggiunge al potenziamento delle corse della Circumvesuviana - avrà effetti positivi non solo sul traffico, ma anche sull'ambiente e sull'economia e quindi sull'occupazione dell'area. In più, il contratto stipulato con la società aggiudicataria ci consentirà di monitorare la qualità del servizio in termini di comfort per i passeggeri e di rispetto degli orari e delle tariffe». Una innovazione nella mobilità tra la costiera e il capoluogo alla quale guardano con favore anche le amministrazioni comunali: «L’ampliamento dei collegamenti marittimi rappresenta l’alternativa più efficace per attenuare i disagi nella circolazione veicolare – sottolinea il sindaco di Sorrento, Marco Fiorentino -. In quest’ottica, qualsiasi iniziativa va accolta con favore e sostenuta in maniera condivisa nella prospettiva di garantire continuità e qualità per l’utenza. Puntualità negli orari e certezze su arrivi e partenze devono rappresentare una regola inderogabile per poter affermare le vie del mare come servizio essenziale nella mobilità tra la penisola sorrentina e Napoli, sia per i pendolari che per i turisti». L’iniziativa, annunciata per metà dicembre, è slittata di tre settimane per l’espletamento dell’iter procedurale della gara di appalto a livello europeo. Una circostanza, che se ha privato il periodo natalizio di usufruire del servizio, consentirà di poterlo sperimentare nei giorni prossimi a Pasqua. Il potenziamento delle vie del mare, deliberato dalla giunta regionale, su proposta degli assessori ai Trasporti, Ennio Cascetta, all’Ambiente, Walter Ganapini e alle Attività produttive, Riccardo Marone, verrà attuato con una spesa di circa 900mila euro, rispetto alla base d’asta di un milione e 300mila euro, con la possibilità di prolungare il servizio per altri due mesi in caso di motivata necessità. (Antonino Siniscalchi il Mattino)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Per fortuna che c'è la Regione Campania e l'assessore ai Trasporti Ennio Cascetta, se aspettavamo ai sindachetti locali stavamo apposto...

Anonimo ha detto...

E' ovvio che i sindaci non possono fare niente.
Se si tratta di favorire l'abusivismo e fare cose indicibili, sono i primi.
Ma per grandi progetti e cose serie ai voglia...

Anonimo ha detto...

Chiaramente Seiano non è inclusa come tappa!!!
per residenti si intenderà dell'intera penisola o solo delle località di partenza ed arrivo?

Anonimo ha detto...

Il Sindaco di vico non crede alla mobilità alternativa, così come non crede allo sviluppo turistico, o agli eventi culturali.
Lui crede nell'edilizia di bassa lega e voi continuerete a stare nel traffico e in un brutto paese.

Tomtom ha detto...

ma com'è possibile che il biglietto non residenti costi 11 euro pur essendo il servizio finanziato dalla Regione???

Alilauro offre lo stesso servizio senza convenzioni allo stesso prezzo 11 euro

Il metro del mare, anch'eso finanziato, costava 6 euro...

Vedrete, i traghetti partiranno VUOTI!