domenica 31 dicembre 2017

Vico Equense. “Un libro tira l’altro” maratona letteraria

di Filomena Baratto

Vico Equense - Ieri sera al Museo del Cinema, nel Palazzo Comunale in via Filangieri a Vico Equense, grande serata di maratona letteraria dal titolo “Un libro tira l’altro” nell’ambito del programma 2017 del Comune in collaborazione con le Associazioni A.CO.VE. e Contrappunto House of the Books rispettivamente a cura di Margherita Aiello e Rosa Gargiulo. Alla letteratura si è unito lo spettacolo delle due cantautrici partenopee Fede’n’Marlen, già inserite nel progetto Musicarte, gli itinerari musicali di cui ha parlato il direttore artistico dell’Associazione Giovani Menti, Enrico Ercolano, e che hanno posto l’accento con i suoni, il ritmo e le parole, sui temi della serata. Rosa Gargiulo ha tenuto in mano la serata con disinvoltura e spirito di iniziativa e soprattutto voglia di leggere, attraverso le parole delle autrici, i testi posti in bella vista a cominciare da L’albero di noce, Tutti dormono tranne me, di Teresa Guida, le liriche di Marinella Verde, Ritorni e percorsi di poesia, e la Trilogia di Antonella di Ornella Ostieri. La serata ricca di presenze, contenuti e musica ha tenuto il pubblico incollato alla sedia per tre ore senza insofferenze, segno che un evento, se interessa, non conta la stagione, l’ora e nemmeno il giorno festivo in cui cade. Un evento declinato al femminile con temi non di genere, ma di interesse comune. Ha colpito, personalmente, il coraggio di Teresa Guida col suo romanzo Tutti dormono tranne me, che ha saputo con la scrittura tirare fuori il suo dolore e col suo coraggio affermare se stessa su tutti. Una scrittura, la sua, senza convenevoli, essenziale, diretta, chiara. Credo che la rivelazione della serata sia stata la dolce Marinella Verde con le sue poesie, lette da Anna Maria De Simone, incastonate in tante parole che si sono rincorse nella serata.
 

Vico Equense - Auguri di Buon Anno... vi aspettiamo in piazza Umberto I°


Sorrento. Quanno nascette Ninno

Sorrento - L’Arciconfraternita di Santa Monica e la Schola Cantorum San Francesco, a conclusione delle feste natalizie coincidente con l’arrivo dei Re Magi, invita tutti al Concerto Natalizio della Schola Cantorum San Francesco diretta dal M° Rosanna Frasso, accompagnata al pianoforte dal M° Pasquale Cardenia e dal Violino del M° Gianluca Russo, che si terrà presso la Chiesa della SS. Annunziata in Sorrento, sabato 6 gennaio 2018 alle ore 19:00. La Schola Cantorum San Francesco di Sorrento è una corale polifonica nata nel 2007. Si compone di cinquanta elementi è conosciuta per aver avuto il privilegio di animare una celebrazione presso la Basilica di San Pietro in Roma e cantato per una Messa domenicale presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi. Durante le celebrazioni natalizie, quest’anno, come gli anni scorsi, sta tenendo concerti di canti natalizi , replicato in svariate locations. Ascolteremo una serie di brani, natalizi in varie versioni ed un Midley di canti tradizionali. La carica trasmessa dai cantori promana dalle emozioni e dallo spirito con cui i singoli elementi interpretano i canti, frutto di sensibilità e di devozione, lo stesso spirito che li accompagna durante il resto dell’anno nell’animare le meditazioni francescane e le principali Liturgie nella Chiesa dei Padri Minori in Sorrento. I canti natalizi, anche chiamati canti di Natale o canzoni natalizie, risalgono ad una fiorente quanto antica tradizione orale.

Nuovo piano traffico vertice tra i sei sindaci

E il MoVimento 5 Stelle chiede controlli

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Sorrento - A inizio 2018 ci sarà un altro incontro tra i sindaci della penisola Sorrentina per tentare di istituire un dispositivo di mobilità comprensoriale. E’ ciò che emerge a margine del caos traffico che regna quotidianamente lungo la statale 145. Senza dimenticare un altro dato di fatto: il prossimo 5 gennaio il MeetUp del MoVimento 5 Stelle della penisola Sorrentina ha organizzato una cena al ristorante La Basilica di Sorrento per raccogliere fondi per acquistare le centraline antismog.
Un solo piano 
L'ipotesi di un piano traffico per la penisola Sorrentina è già stato al centro di un vertice di qualche settimana fa tra le amministrazioni. In quell'occasione, come annunciato dal primo cittadino di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino, i comuni dovranno comunque redigere un protocollo d'Intesa a cui dovranno aderire inevitabilmente finanche i comandanti della Polizia Municipale. Spetterà poi proprio alla polizia locale fornire il proprio contributo sia in merito alle soluzioni sia a proposito delle criticità rilevate in ogni singolo angolo della Terra delle Sirene. Sul tavolo non è escluso che si ripeschi una vecchia proposta: predisporre un sistema di targhe alterne nei giorni maggiormente a rischio. Senza dimenticare che tutto ciò incide pure sul discorso della grande mobilità leggera che i comuni portano avanti con i progetti milionari di ascensori e gallerie mobili tra i porti e i centri cittadini.


Il bambino che parla ai cavalli. A 12 anni star degli ippodromi

Salvatore, due volte campione d'Italia della sua categoria 

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Sorrento - Di anni ne ha compiuti 12 soltanto due settimane fa. Eppure, a dispetto di quanto rivela la sua carta d'identità, non gli mancano determinazione, consapevolezza dei propri mezzi e una calma olimpica che gli consente di scavare un solco tra sé e gli avversari anche quando le gare sembrano complicarsi. È grazie a queste doti che Salvatore Pollio è riuscito ad aggiudicarsi, per la seconda volta nella sua finora breve carriera, la Coppa Italia di equitazione recentemente disputatasi a Manerbio; un successo che proietta il giovane cavaliere sorrentino nell'elite delle maggiori promesse di questa disciplina a livello regionale e nazionale. Che fosse destinato a sfondare nell'equitazione era probabilmente già scritto. Salvatore ha meno di due anni quando, passeggiando in Piazza Tasso, papa Antonino gli mostra le tipiche carrozze sorrentine trainate da cavalli: «Gli bastava vedere quegli animali per andare in visibilio - racconta Antonino - A quel punto diventava impossibile portarlo via». E così il genitore accompagna Salvatore al maneggio sui Colli di San Pietro, a Piano di Sorrento, per un semplice giro di prova. Tra il bambino e l'equitazione, invece, è amore a prima vista: da quel momento non scenderà più da cavallo e si affiderà a Michele De Angelis, titolare del centro ippico Sorrento Equitazione, per sfondare in questa disciplina. Il padre gli regala quindi un cavallino, a quattro anni arrivano i primi impegni agonistici. L'esordio assoluto avviene a Napoli, dove un paio di errori impediscono a Salvatore di vincere. «Successivamente si è rifatto», chiosa Pollio senior che oggi è il primo tifoso del figlio. E in effetti, oltre a vincere la Coppa Italia pony di primo livello nella categoria h90 già nel 2015, il mini cavaliere sorrentino partecipa ai campionati italiani, viene selezionato dal Comitato campano della Federazione italiana sport equestri (Pise), prende parte alle Ponyadie alla Fiera cavalli di Verona. Nel 2017 è presente ai nastri di partenza in diverse regioni d'Italia, classificandosi sempre tra i primi tre nelle categorie h100 e h110, oltre a piazzarsi al secondo posto ai campionati regionali under 13. Infine, a Manerbio, il trionfo nella Coppa Italia pony nella categoria B100, dove Pollio compie un autentico miracolo.
 

Faito, Gallo interroga il Ministro Fedeli

Vico Equense - Faito è ancora isolato. “Questa legislatura è finita – spiega il deputato Luigi Gallo del M5S - senza risposte a dei drammi assurdi.” Una comunità isolata con 15 bambini che non hanno il diritto all'istruzione. “Ho portato – continua il deputato pentastellato - la voce dei cittadini, che abbiamo incontrato sotto la grandine e in mezzo al vento, in parlamento ma il Ministro dell'istruzione non ha dato risposte.” Il deputato del M5S ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro Valeria Fedeli. “Nelle giornate del 6 e 7 novembre scorso, - si legge nell’atto - la Regione Campania è stata interessata in tutte le sue aree, da forti precipitazioni da cui sono derivati diversi danni alla viabilità, abitazioni e strade provocando disagi alla popolazione tra cui frane e ordinanze di sgombero come riportato dal sito on line di Repubblica sezione Napoli; in data 5 novembre 2017, la Protezione Civile nazionale, diramava comunicato stampa, allertando l'arrivo di situazioni di maltempo, in particolare con temporali in estensione al sud nel bollettino ufficiale infatti, si dichiarava lo stato di «allerta arancione» per le Regioni come la Campania, precisando che dal mattino del giorno seguente le manifestazioni di rovesci e temporali si sarebbero intensificati in tale territorio, affermando che «tali fenomeni meteo, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche»; di fatto, nelle giornate del 6 e 7 novembre scorso, la Regione Campania è stata interessata in tutte le sue aree, da forti precipitazioni da cui sono derivati diversi danni alla viabilità, abitazioni e strade provocando disagi alla popolazione tra cui frane e ordinanze di sgombero come riportato dal sito on line di Repubblica sezione Napoli;
 

Da Piero De Luca a Emilio Montemarano, i partiti li corteggiano per i cognomi che portano

Fonte: Simona Brandolini da Il Corriere del Mezzogiorno 

La campagna elettorale è cominciata e neanche da ieri. Liste (anzi listini) blindate da Roma e collegi rogna locale. Il Pd pensa al civico Paolo Siani che, però, non ha ancora incontrato Matteo Renzi e quindi sciolto la riserva. Forza Italia (ri)pesca nel mare magnum delle imprese e delle professioni. Ma c'è una peculiarità tutta campana che si ripropone ad ogni tornata elettorale sia nazionale che amministrativa: parliamo dei figli (o nipoti) di. Spesso ormai affrancati perché sulla scena da parecchi lustri, hanno cognomi stranoti e voti che migrano come rondini in primavera. Anche questa volta ce ne saranno un tot. E in quasi ogni schieramento. Partiamo dal primogenito del governatore Vincenzo De Luca, ovvero Piero. Avvocato, sempre al fianco del padre, è entrato in segreteria regionale per sancire una sorta di pax elettorale con gli avversari interni Topo e Casillo. Renziano, ma soprattutto lottiano di ferro, Piero in qualche modo avrà il testimone in Parlamento dal fidatissimo Fulvio Bonavitacola. E sempre salernitano, anzi cilentano, è un altro figlio d'arte, Simone Valiante, il papa è Antonio ex vicepresidente della giunta regionale di Antonio Bassolino. Vallante jr è il braccio armato di Michele Emiliano in Campania. Insomma rappresenta la minoranza nel Pd, paradossalmente ben più al sicuro dell'affollatissima maggioranza.
 

sabato 30 dicembre 2017

Vico Equense. A casa dieci candelotti: denunciati madre e figlio 15enne


Vico Equense - I Carabinieri della Stazione di Vico Equense hanno denunciato in stato di libertà una 47enne e un 15enne del luogo, madre e figlio, ritenuti responsabili di detenzione illegale di esplosivi. A seguito di perquisizione domiciliare i 2 sono stati trovati in possesso di 10 artifizi pirotecnici di fabbricazione artigianale del tipo a “candelotto” (peso complessivo circa 700 grammi).

Vico Equense. Botti? No grazie! Io il Capodanno lo festeggio, non me lo rovino


Punta Campanella, salvate due tartarughe nel golfo di Salerno

Doppia operazione del Centro Tartanet del Parco Marino. Due maschi adulti di circa 50kg erano finiti nelle reti dei pescatori

Massa Lubrense - Un fine anno movimentato per il Centro Tartanet dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. In due giorni due operazioni di salvataggio portate a termine nel golfo di Salerno. Due grossi esemplari maschi di circa 50 chilogrammi erano finiti accidentalmente nelle reti da pesca. Sono stati i pescatori di Salerno, Michele e Luigi, ad allertare il centro di primo soccorso coordinato da Domenico Sgambati. Subito sono partite le operazioni di salvataggio che hanno coinvolto anche la Capitaneria di Porto. Le due tartarughe non sembrano in gravi condizioni. Confuse e disorientate sono state immediatamente trasferite presso la Stazione zoologica A.Dhorn a Portici. Nel periodo invernale la bassa temperatura delle acque rappresenta un pericolo per questi meravigliosi abitanti del mare. Le Caretta caretta, infatti, quando il mare è molto freddo tendono ad intorpidirsi e a sostare molto in superficie rischiando impatti letali con imbarcazioni o di finire in una rete da pesca. Sono circa 160 le tartarughe salvate in 10 anni dal Centro Tartanet di Punta Campanella. Numeri importanti che hanno contribuito non poco alla salvaguardia di questa specie che è in ripresa in Campania come dimostrano le numerose nidificazioni lungo la costa del Cilento. Anche se, purtroppo, ci sono da registrare circa 60 decessi nel 2017 nell'area a nord di Napoli lungo il litorale domizio dove non sono presenti centri di soccorso per tartarughe.

Vico Equense, doppia festa in piazza Umberto notte dj e risveglio con l'orchestra (da Il Mattino)


Sorrento. Musica, teatro ed animazione per festeggiare San Silvestro e Capodanno

Sorrento - Quarantott'ore dense di appuntamenti, quelle che attendono cittadini e turisti di Sorrento, per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al 2018. Il cartellone, promosso dall'assessorato agli Eventi del Comune di Sorrento, si apre domani, 31 dicembre, alle ore 11.30, al teatro Tasso con il "Concerto di Fine Anno" della Sorrento Sinfonietta International Symphony Orchestra diretta da Paolo Scibilia. Alle ore 18, in piazza Tasso, il tradizionale Ciuccio di Fuoco, un rito che si ripete ogni anno: protagonista una sagoma di ferro a forma di asino, sulla quale sono montati fuochi d'artificio che vengono fatti esplodere tra gli applausi del pubblico. A seguire, l'esibizione musicale itinerante del gruppo folcloristico "Piedigrotta Sorrentina", con la partecipazione dell'attore Marco Palmieri. Per i più piccoli, dalle ore 10.30 alle 21, gli spettacoli di burattini dei fratelli Mercurio e animazione in vari angoli della città. A partire dalle ore 23, piazza Tasso ospiterà la Festa di Capodanno, con l'animazione della Band Fierro e della Loca Band e, dopo la mezzanotte, la musica di Pierpaolo Siano dj top model ed Emsi Gallo voice. A rallegrare la notte, la presenza di trampolieri, artisti di strada e laser show. All'una, anche lo spettacolo di fuochi pirotecnici dal pontile del porto di Sorrento. Il primo gennaio, numerosi gli appuntamenti in programma. Alle ore 17, alla Basilica di Sant'Antonino, una nuova esibizione della Sorrento Sinfonietta International Symphony Orchestra mentre al teatro di Sant'Antonino, alle ore 19, la messa in scena della commedia "Natale in casa Cupiello" a cura dell'associazione L'Airone. Presso il borgo di Priora sarà possibile assistere al presepe vivente, dalle ore 17.30 alle 19.30 (repliche nei giorni 2, 5 e 6 gennaio) mentre proseguiranno anche per il giorno di Capodanno gli spettacoli del teatro dei burattini.

San Salvatore. Presepe vivente tra vicoli e fiaccole

Questa sera dalle 18 alle 21 

Vico Equense - Ritorna dopo otto anni il presepe vivente di San Salvatore a Vico Equense. L'appuntamento è per oggi, si replica l' 1, il 5, il 6 e il 7 gennaio. Inizio alle ore 18:00. E’ alla sua tredicesima edizione e coinvolge tutta la popolazione della frazione collinare. Le scene sono allestite nei vicoli, nei cortili e nei portoni, lontane dalle luminarie e rischiarate solo dalle fiaccole. “Chi viene può respirare l'aria e lo spirito natalizio di una comunità lontana da tanti frastuoni” spiega Mario Parlato presidente dell’associazione Borgo San Salvatore, ente senza scopo di lucro nato per tutelare le bellezze naturalistiche, la storia, la cultura del borgo e di contribuire alla conservazione delle tradizioni locali. La prima rappresentazione risale al 1982, grazie all’iniziativa spontanea di un gruppo giovanile. Si trattava di una riproduzione della Natività e dell’Adorazione dei Magi, nella piazzetta antistante alla chiesa parrocchiale. Pochi personaggi e scenografie essenziali, ma al pubblico è piaciuto. Oggi, il presepe vivente coinvolge circa 200 persone tra anziani, giovani e bambini con scenari incredibilmente realistici, come case, ponti, botteghe, fontane e cascate. I preparativi iniziano molti mesi prima, perché tutto possa essere terminato in tempo.

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Maxi-tamponamento: tre feriti lievi e file d`auto

Statale sorrentina 145 aperta, ma è sempre caos traffico 

Castellammare di Stabia - Tre feriti in un tamponamento a catena sul cavalcavia della Strada statale 145 Sorrentina. È accaduto ieri pomeriggio, nella interminabile fila di traffico che si forma ormai in maniera sistematica dal casello di Castellammare di Stabia su tutto il percorso verso la Penisola, in andata e ritorno. L'incidente sul cavalcavia tra Gragnano e Castellammare, in direzione Napoli, ha coinvolto 4 veicoli (un suv, un furgone Iveco, una Renault Clio e una Jeep), tra la galleria Varano e il casello autostradale stabiese. Sono intervenuti sul posto gli agenti della polizia stradale di Sorrento che hanno effettuato tutti i rilievi tecnici. Nel tamponamento sono rimaste ferite tre persone, tutte in maniera lieve. Ripercussioni per il traffico in entrambi i sensi di marcia, con code di un paio di chilometri dall'uscita del tunnel fino al luogo dell'incidente. Intanto, l'Anas: a partire da ieri sera, estesa alle 24 ore ha disposto l'apertura al traffico del tratto della strada statale 145 "Sorrentina" in provincia di Napoli, comprese le gallerie "Varano" e "Privati". La transitabilità - spiega l'Anas - resta comunque legata alle condizioni meteo "A seguito degli ulteriori interventi provvisori - svolti dal Comune di Castellammare di Stabia con il supporto di Anas - spiega l'Anas - l'Azienda risponde positivamente alle richieste del territorio ed è pronta ad avviare gli interventi definitivi». (Fonte: REDORO da Il Roma)

San Leonardo, un infermiere su due lavora part-time

Ospedale San Leonardo
Fonte: Fiorangela d'Amora da Il Mattino

Castellamamre di Stabia - Un boom di inabili al lavoro. Nell'ospedale San Leonardo il personale c'è, la pianta organica è al completo, ma la metà dei dipendenti lavora beneficiando delle agevolazioni previste dalla legge 104 e di varie limitazioni conseguenti al riconoscimento di invalidità. Per ogni turno, su sei infermieri due lavorano con orari ridotti perché affetti da disabilità grave o perché hanno in casa una persona con handicap in situazione di gravita. Altri invece, compresi alcuni operatori socio sanitari(0ss) non possono trasportare ammalati o spostare barelle perché affetti da patologie che impediscono la «movimentazione manuale di carichi e/o pazienti». E così la direttrice dell'Asl Na3 Antonietta Costantini chiede l'invio all'ospedale di ispettori regionali e ministeriali; il fenomeno di «esenzioni nel personale medico e infermieristico» è per lei un'anomalia sulla quale è necessario accendere i riflettori. Anomalia che la manager denunciò all'inizio dell'anno, quando scoppiò il caso riguardante l'ospedale di Noia, con scene di malati sdraiati a terra per assenza di letti e barelle in Pronto Soccorso. In un confronto con il ministro della Salute Lorenzin durante una puntata di «Porta a Porta» la Costantini alzò il velo sulle condizioni di lavoro del personale all'interno di alcuni ospedali campani. I numeri parlano chiaro. All'interno del Pronto Soccorso del San Leonardo lavorano 42 unità: di queste 31 sono infermieri e 11 operatori socio sanitari. Il 50 per cento, precisamente 22 dipendenti, lavorano con limitazioni.
 

«In Tv basta con una città senza figure positive»

Il presidente della Regione attacca Gomorra: «Non emergono mai madri come quella di Arturo» 

Fonte: Fulvio Scarlata da Il Mattino 

«Ma basta con prodotti televisivi nei quali non si intravede a Napoli nemmeno una figura positiva. Ci sono solo quelli con la cresta di cavallo m testa che parlano un linguaggio gergale»: che Vincenzo De Luca non amasse Roberto Saviano è noto e più volte ribadito in polemiche dirette. È la prima volta, tuttavia, che attacca frontalmente la serie tv Gomorra, pur senza nominarla esplicitamente. Con una inedita sintonia con Luigi de Magistris che appena pochi giorni fa aveva sottolineato : «Mi preoccupa molto l'emulazione dei personaggi negativi di Gomorra da parte dei ragazzini: ad ogni puntata aumentano le "stese"». I raid di gente che spara correndo con gli scooter nel mezzo della città erano stati al centro di un post polemico di Roberto Saviano contro il sindaco che aveva replicato con durezza: «Saviano è un intellettuale che dice bugie ed è l'unica espressione di chi alla fine da tutto questo ci guadagna anche un po' economicamente». Nel rendiconto della Regione di fine anno, De Luca parte dal caso di Arturo: «Quando gruppi di ragazzi di 15 anni accoltellano un coetaneo non so quale altre segna le deve arrivare per dirci che siamo oltre la soglia tollerabile per una società civile» spiega.
 

venerdì 29 dicembre 2017

Concerto gospel a Moiano

Lashion Banks
Vico Equense - Domenica 7 gennaio 2018, alle ore 19.30, nella chiesa parrocchiale di San Renato Vescovo a Moiano si potrà assistere al concerto della formazione Gospel Italian Singers con l’orchestra e il coro diretti da Francesco Finizio e la partecipazione della cantante jazz americana Lashion Banks, organizzato dall'ufficio turismo del Comune di Vico Equense, con la direzione artistica del maestro Paolo Scibilia. Quattordici elementi sul palco per rivivere tutte le emozionanti sonorità natalizie nel tipico stile americano. Gioia, dolore, felicità, speranza, preghiera, emozione, un repertorio che spazia da brani a cappella a brani più ricchi fino al gospel tradizionale e moderno con brani di musica pop, un mix di voci, note e movimenti.

Eventi. Peppe Servillo & Solis String Quartet in concerto a Sorrento

Sorrento - Domani 30 dicembre, alle ore 19, nella Chiesa dell’Annunziata di Sorrento, lo spettacolo "Presentimento". Dopo “Spassiunatamente”, Peppe Servillo ed i Solis String Quartet (Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio ai violini, Gerardo Morrone alla viola, Antonio Di Francia alla chitarra) di nuovo insieme sul palco per affrontare i capolavori della canzone classica napoletana, in un evento sempre in bilico tra musica e teatro. L’appuntamento rientra nella programmazione della rassegna “Sorrento Incontra – M’Illumino d’Inverno”, promossa dall’assessorato agli Eventi del Comune di Sorrento, dalla Fondazione Sorrento e dalla Federalberghi Penisola Sorrentina ed organizzata da Arealive, con la direzione artistica di Mvula Sungani.

La Sorrentina riapre h24: gallerie aperte tutta la notte

Castellammare di Stabia - A seguito degli ulteriori interventi provvisori, svolti dal Comune di Castellammare di Stabia con il supporto di Anas, a partire da questa sera viene estesa alle 24 ore la transitabilità del tratto di strada statale 145 “Sorrentina” dallo svincolo di Castellammare Ospedale (km 3,600) allo svincolo di Castellammare Villa Cimmino (km 9,700), comprese le gallerie ‘Varano’ e ‘Privati’, in provincia di Napoli. L’apertura dei tunnel in orario notturno è possibile anche in relazione alla esecuzione di un intervento da parte del Comune di Castellammare di Stabia, consistito in una prima sistemazione delle aree finalizzata ad assicurare il miglioramento della continuità idraulica del torrente ‘Rivo Calcarella’ e nella installazione di un sistema d’illuminazione della zona dell’alveo, attigua alla tratta di statale (eseguiti durante il periodo Natalizio con il supporto di Anas), oltre che grazie al continuo lavoro delle pompe idrovore allocate in zona dall’Azienda. L’esecuzione di tali attività era stata concordata tra tutti gli Enti territorialmente interessati durante una riunione del 18 dicembre scorso. La transitabilità della tratta di statale 145 resta comunque connessa alle favorevoli condizioni meteorologiche – per motivi di sicurezza – in quanto il deflusso delle acque del torrente ‘Rivo Calcarella’ risulta ancora parziale, rendendo tuttora necessario il lavoro delle pompe idrovore ed il monitoraggio dei livelli di allerta del bacino a monte della tubazione (del diametro di 5 metri) sulla quale si è creata una strozzatura, in conseguenza del crollo della ripa a valle del torrente, a seguito delle eccezionali precipitazioni dello scorso 6 novembre. (Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino) 

Meta, senza motivo aggredisce il capo stazione e i carabinieri

Meta - I carabinieri della stazione di Meta di Sorrento hanno tratto in arresto un cittadino ucraino 38enne già noto alle forze dell'ordine e gravato da provvedimento di espulsione. Gli operanti sono intervenuti d’urgenza alla stazione ferroviaria della Circumvesuviana dove, senza motivo, il 38enne aveva aggredito il capostazione 62enne facendolo cadere a terra. Dopo una breve colluttazione (in cui due carabinieri sono rimasti contusi) i militari sono riusciti a bloccare l’ucraino e a portarlo in caserma ove lo stesso, senza documenti, ha rifiutato di fornire l’identità ma è stato comunque identificato grazie a comparazione dele sue impronte con quelle della banca dati. Il capostazione ha rifiutato assistenza medica. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.

Vico Equense. Fede ‘n’ Marlen a «Un libro tira l’altro»

Fede ‘n’ Marlen a Vico Equense (Vico Soirèe)
Sabato 30 dicembre, dalle 17 alle 20, Museo del Cinema 

Vico Equense - Napoli, Granada, Buenos Aires, Rione Sanità. Da questi luoghi nascono i suoni che nel 2013 danno vita al sodalizio tra le due cantautrici Fede ‘n’ Marlen, Federica Ottombrino e Marilena Vitale, due ragazze napoletane che si incontrano e scoprono un mondo comune, un mondo dove lasciar respirare le loro emozioni guidate dall’intreccio delle loro voci. Le due musiciste, che sono già state ospiti a Vico Equense, domani, sabato 30 dicembre, dalle 17 alle 20, parteciperanno, grazie alla collaborazione con MusicArte, la rassegna d’itinerari musicali ideata dall’associazione Giovani Menti, all’evento «Un libro tira l’altro», al Museo del Cinema nello storico palazzo comunale di Corso Filangieri a Vico Equense. Nella loro musica Fede’n’Marlen raccontano storie che sudano amore,ironia, piccole filosofie di vita e si confrontano con un mondo che velocemente vorrebbe cancellare ogni emozione mentre le canzoni le fermano e le mettono in musica, sono scritte nei testi, vivono nelle voci, nelle chitarre, nella fisarmonica e nei suoni viscerali e sinceri, per entrare nella pelle del sogno in cui vivono da tre anni. «Un libro tira l’altro», rientra nel cartellone di eventi natalizi proposto dall'amministrazione comunale con le Associazioni A.CO.V.E. e Contrappunto House of Books.

Gallerie, muro contro muro

Blindata l'ordinanza anti-tir 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - Le gallerie della statale sorrentina aprono e chiudono a intermittenza. Sono “meteoropatiche” e la procura di Torre Annunziata continua a indagare sull' emergenza quotidiana che si ripercuote su migliaia di pendolari, su autotrasportatori e operatori turistici. Ma evidentemente, al di là dei lavori in corso per realizzare l'impianto di deflusso delle acque piovane tra Privati e Varano – qui, lo scorso 6 novembre, a causa di un acquazzone la rete andò ko provocando gli allagamenti dei tunnel, ora chiusi per precauzione di notte e di giorno se vige l'allerta meteo - c'è da tenere in considerazione pure un altro dato di fatto incontestabile. Ovvero: la giungla di smog e lamiere imperversa anche prima delle gallerie. Ovvero, da Vico Equense fino a Sorrento. Ecco perché l'ormai famosa ordinanza anti tir viene rivista e rifinita contenendo comunque prescrizioni durissime che si ripercuotono sulla tenuta della mobilità comprensoriale.
Nuova ordinanza 
L'ordinanza anti-tir è quel provvedimento fortemente voluto la scorsa estate dal sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore che, per togliere i mezzi pesanti che trasportano merci pericolose dal centro della città, li ha inibiti dall'ipotesi di circolare in alcune fasce orarie. Quell'atto - impugnato senza successo dinanzi al TAR della Campania da alcune società impegnate nel trasporto di carburanti adesso pronte a rivalersi in sede civile chiedendo 50mila euro di danni a testa - viene prorogato. E contiene comunque bordate non di poco contro un di poco conto all'indirizzo di Anas e Prefettura di Napoli.
 

Penisola Sorrentina. L'appello del Wwf: «Evitiamo i botti di capodanno»

A Sant'Agnello ordinanza sindacale contro i botti illegali.: multe fino a 500 euro per i trasgressori

Penisola sorrentina - Ogni anno sono sempre di più i sindaci delle città che cercano di contrastare i botti di capodanno, con apposite ordinanze che bandiscono questa pericolosa usanza per privilegiare la sicurezza della città e dare un chiaro segnale di attenzione verso il mondo degli animali. Ad aderire all’appello del WWF è, in primis, il comune di Sant’Agnello con l’ordinanza anti-botti che prevede fino a 500 euro di multa ai trasgressori. Infatti, con apposita ordinanza sindacale n. 43, il Sindaco di Sant’Agnello ha disposto delle misure di prevenzione dei rischi derivanti dall’utilizzo di materiale pirotecnico in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno 2018, facendo divieto, dalle ore 12 del 31 dicembre 2017 alle ore 24 del 2 gennaio “… di accensione di lancio e di sparo e/o di utilizzo di materiale pirotecnico sull’intero territorio del Comune di Sant’Agnello. Di accensione di fuochi, fiamme libere, pire, roghi o altro su suolo pubblico o aperto al pubblico”. Ma sono anche tanti altri i sindaci in Italia che stanno emanando ordinanze analoghe che vietano “l’accensione ed i lanci di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici in tutte le vie, piazze o aree pubbliche dove transitano o siano presenti delle persone in considerazione degli oggettivi pericoli per le persone, dei rumori molesti causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini e del fatto che botti, petardi e fuochi sono causa di stress, morte, ferimenti e traumi per cani, gatti, animali domestici ed uccelli” “L’ordinanza “anti-botti” è un segno di civiltà - dichiara Claudio d’Esposito Presidente del WWF Terre del Tirreno - Sempre più persone ci segnalano ogni anno i disagi patiti dai loro animali, che al rumore dei fuochi di capodanno impazziscono correndo il rischio di subire gravi conseguenze. I fuochi artificiali possono essere infatti causa di morte, ferimenti e traumi per animali sia domestici che selvatici. Ma sebbene sia acclarato che l’esplosione dei botti produce effetti collaterali agli animali oltre che agli umani, tuttavia, non tutti vogliono rinunciare a questa biasimevole tradizione soprattutto al sud! Ma c’è dell’altro: la quantità di veleni diffusi nell’aria dall’esplosione di fuochi è particolarmente nociva e contiene valori non trascurabili di potassio, stronzio, bario, magnesio, alluminio, zolfo, titanio, manganese, rame, cromo e piombo.
 

Eav, licenziati dodici assenteisti

De Gregorio: «C'erano malati che giocavano a calcio. Così viene tutelato chi fa il suo dovere»

Eav chiude l'anno solare con dodici licenziamenti a carico di dipendenti assenteisti o protagonisti di abusi relativi alla fruizione della legge 104. Il presidente dell'Ente autonomo Volturno ha adottato una serie di provvedimenti in materia di personale procedendo al licenziamento di autisti e ferrovieri responsabili di condotte scorrette o abusi e i dirigenti sono stati ridotti da ventitré a quindici — gli ultimi tre sono stati licenziati per riorganizzazione interna — con un risparmio sul costo del lavoro, riferito ai soli funzionari, di 1.4 milioni all'anno. Alcuni dei dipendenti licenziati nelle ore di permesso per la legge 104 facevano di tutto meno che accudire i parenti. Altri si assentavano dal lavoro per malattia, ma si dedicavano ad una serie di attività varie. Uno si era iscritto finanche ad un torneo di calcio e mandava certificati medici al lavoro per partecipare alle partite di pallone. L'Eav ha assunto una squadra di investigatori privati per stanare i furbetti. I detective hanno documentato con attenzione ogni singolo caso, accumulando prove inattaccabili. Mesi fa la holding regionale dei trasporti — che gestisce, fra l'altro, Circumvesuviana e Cumana — aveva annunciato che un addetto su dieci aveva fatto registrare «condotte anomale» sul posto di lavoro. Tre dipendenti addetti ai bus in servizio ad Ischia che «evidenziavano un tasso anomalo di assenteismo, anche con riferimento alla normativa che concede permessi per assistenza ai familiari ex legge 104» erano stati sospesi a marzo.
 

CineBus, il primo festival cinematografico in movimento

Proiezioni, dibattiti, incontri, casting e workshop all’interno di un truck che farà tappa nelle piazze di Benevento, Salerno (30 dicembre) e Napoli (31 dicembre) 

Un tour dedicato al cinema con proiezioni, dibattiti, incontri, casting e workshop. Questo è Cinebus, evento si che sviluppa all’interno di un truck, munito di tutte le tecnologie e confort, che porterà nelle maggiori piazze campane le attività targate Social World Film Festival. «Questo innovativo format consentirà a tutti di avvicinarsi alla settima arte – così il regista Giuseppe Alessio Nuzzo – e allo stesso modo darà grande visibilità ai giovani talenti del nostro territorio». CineBus arriverà sabato 30 dicembre a Benevento in Piazza Risorgimento dalle 10 alle 13 e a Salerno in Piazza Mazzini dalle 18 alle 21. Tappa conclusiva domenica 31 dicembre a Napoli in Piazza Garibaldi dalle 10 alle 16. Verranno proiettate le opere vincitrici dell’ultima edizione del Social World Film Festival, alla presenza di regista e cast, che saranno valutate da una giuria di giovani studenti dell’Università del Cinema che attribuirà il Premio CineBus alle categorie lungometraggio, documentario e cortometraggio. Spazio a workshop di regia, fotografia e recitazione, e a street casting a cura di PM5 Talent e Paradise Pictures alla ricerca di nuovi volti.
 

giovedì 28 dicembre 2017

Inaugurato il presepe vivente di San Salvatore: uno spettacolo

Il Sindaco ha dato il via alla visita 

Vico Equense - Inaugurato il presepe vivente del borgo di San Salvatore, folla al primo appuntamento. “Con la nostra presenza – ha commentato il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore - testimoniamo l'affetto e la riconoscenza a quanti, da mesi, si stanno prodigando per questa monumentale opera.” Giunto alla XIII edizione, dopo l’ultima rappresentazione del 2009, si svolge lungo tutta la borgata. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Vico Equense, prevede un percorso di circa un chilometro e conta ben 46 siti. Il visitatore, attraversando le stradine del paese, s’imbatte in ricostruzioni ambientali molto emozionanti: il mulinaro, che trasforma i chicchi di grano in farina facendo girare la mola, il fabbro, il ciabattino, le donne che impastano il pane, la classica famiglia contadina stretta intorno al focolare e poi ancora il falegname, l’arrotino, le lavandaie. Ci sono le donne che lavorano al telaio, il lattaio che prepara il formaggio, giovani filatrici che cardano la lana. A conclusione del cammino la grotta, allestita nel rispetto degli eventi evangelici e della tradizione, con i caratteristici costumi del presepe napoletano del settecento, dove si vive nella pienezza l’essenza e lo spirito del Natale. Si replica il 29 e 30 dicembre, l'1, il 5, 6 e 7 gennaio.


Federalberghi premia 19 lavoratori del turismo oggi in pensione

Sorrento - È stato consegnato, nella sede dell’Azienda autonoma di turismo e soggiorno, il Premio Fedeltà 2017 : il riconoscimento, promosso dai vertici di Federalberghi Penisola Sorrentina, è stato conferito a 19 lavoratori del turismo andati in pensione negli ultimi due anni dopo aver speso 25 anni di carriera nella stessa azienda o nello stesso gruppo aziendale. A essere insigniti del prestigioso premio sono stati Antonino Galano e Francesco Schisano, rispettivamente responsabile e addetto alla portineria del Grand Hotel Excelsior Vittoria ; Salvatore De Gregorio, Bruno Cioffi e Michele Del Santo, rispettivamente capo ricevimento, portiere di notte e chef de rang dell’ hotel Riviera ai quali si aggiungono Franco De Gregorio, Pasquale Cacace e Salvatore Tizzano, rispettivamente chef, officiere e facchino di cucina presso la stessa struttura; Giovanni Galano, segretario di ricevimento dell’ hotel Plaza ; Francesco De Gregorio e Salvatore Durante, entrambi chef de rang, e Francesco Saverio Marulo, facchino di ricevimento dell’ Hilton Sorrento Palace ; Francesco Saverio Castellano, chef de rang dell’ hotel Best Western – La Solara ; Ferdinando Muollo, maitre dell’ hotel Central ; Alfonso Lazzazzara, capo barman dell’ Imperial Hotel Tramontano ; Carmela De Maio e Raffaele D’Esposito, rispettivamente guardarobiera e dispensiere, più Giovanni Apreda, capo barman dell’ hotel President ; Assunta Calemma, cuoca dell’ hotel Gardenia . La cerimonia di premiazione, coordinata dal giornalista Antonino Siniscalchi, è avvenuta in concomitanza del brindisi di fine anno tradizionalmente organizzato dai vertici locali di Federalberghi Penisola Sorrentina : «La nostra associazione – ha sottolineato Costanzo Iaccarino, presidente degli albergatori regionali e dell’Ente bilaterale del turismo della Campania – desidera esprimere particolare gratitudine a collaboratori che, con impegno e abnegazione, hanno rafforzato la già consolidata vocazione all’accoglienza che ha reso le strutture ricettive della Costiera note in tutto il mondo».

Vico Equense. “Un libro tira l’altro”: incontri, interviste e reading con autrici locali

Vico Equense - Continuano le iniziative per un Natale magico e insolito, a Vico Equense. Nell'ambito del programma 2017, il Comune in collaborazione con le Associazioni A.CO.V.E. e Contrappunto House of Books presenta, sabato 30 dicembre 2017, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, nell’atrio dello storico palazzo comunale di Corso Filangieri, “Un libro tira l’altro”: incontri, interviste e reading con autrici locali. La maratona letteraria intende promuovere e diffondere i talenti letterari locali, autrici e autori emergenti, che nelle loro opere hanno utilizzato il territorio e le sue specificità quale cornice narrativa privilegiata. Romanzi, antologie poetiche, comedy rosa: tanti e diversi sono i generi letterari che saranno presentati al pubblico, in una cornice suggestiva e con il valore aggiunto di una "colonna sonora" scelta ad hoc, per dare risalto a storie, personaggi, emozioni. Le autrici che si alterneranno durante la maratona sono: Filomena Baratto, "L'albero di noce"; Valeria Moretti, sceneggiatrice teatrale e televisiva, con il nuovo progetto editoriale intitolato "Ecce donna"; Marinella Verde, "Ritorni - percorsi di poesia"; Ornella Ostieri, “La trilogia di Antonella”. Moderatrici della serata Rosa Gargiulo e Annamaria De Simone, intervallate dalla musica di Fede 'n' Marlen, grazie alla collaborazione con MusicArte, la rassegna d’itinerari musicali ideata dall’associazione Giovani Menti. Vincitrici del Premio Bianca D’Aponte 2017, le due musiciste sono già state ospiti a Vico Equense.

Tito strappa fondi per i comuni. Solo Sorrento rimane all'asciutto

Il Governatore De Luca e Giuseppe Tito 
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Meta - “Io lavoro sempre per la mia terra”. Il “sindaco del popolo” di Meta Giuseppe Tito va ancora a segno, conquista altri finanziamenti per i comuni della penisola Sorrentina e rilancia tutto sui social network. Quasi come se volesse dare l'impressione di poter divenire un punto di riferimento verso le elezioni politiche. E non è un mistero che da tempo ha chiesto - senza successo - di trovare un candidato unico per la camera dei deputati. Fatto sta che Tito, da consigliere della Città Metropolitana di Napoli del gruppo PD, porta a casa circa 40mila euro di fondi per la Protezione Civile. Ne beneficeranno i comuni di Vico Equense (13mila euro), Meta (6800 euro), Piano di Sorrento (9mila euro), Sant'Agnello (6800 euro) e Massa Lubrense (5mila euro). Oltre a ciò si aggiungono altri 16mila euro per Castellammare di Stabia. All'appello manca soltanto Sorrento. Perché, consigliere Tito? “Non mi risulta che siano state avanzate richieste di finanziamento all'ente metropolitano…” sussurra il sindaco di Meta. Che però rilancia il suo intervento - l'ennesimo a Palazzo Matteotti - provando ad aumentare pure il suo appeal. “Si lavora sempre per tutti – dichiara Tito -. Nel mio ruolo di rappresentante del territorio faccio il massimo. Per la Protezione Civile Sono in arrivo risorse economiche fondamentali che serviranno a migliorare i dispositivi di intervento e le strategie di prevenzione. La penisola Sorrentina deve restare unità e non dividersi per ego o questioni di campanile”.


Domani ad Avellino. Il Social World Film Festival organizza un incontro con Mariano Rigillo

Mariano Rigillo 
Un'intero pomeriggio dedicato ad uno dei maestri del cinema campano per ripercorrere la sua carriera da "Il Postino" al successo internazionale del film animazione "Gatta Cenerentola". Appuntamento venerdì 29 dicembre alle 18.30 presso la Sala Blu dell'ex Carcere Borbonico di Avellino. Un faccia a faccia con il pubblico di Avellino con cui l'attore napoletano si metterà a nudo. Un incontro immancabile, moderato dal direttore generale del Social World Film Festival Giuseppe Alessio Nuzzo insieme al Presidente Campania del Centro Studi Cinematografici di Roma Alfonso Bruno, fatto di retrospettive, contributi video delle sue opere, domande e curiosità da parte del pubblico presente. Teatro, cinema, televisione e doppiaggio sono gli ambiti in cui si è costruita la lunga carriera di Mariano Rigillo. Dopo il diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica esordisce a teatro con "Brand" di Henrik Ibsen. In seguito sarà sui palcoscenici con "Vita di Galileo", "Fedra", "Andromaca", "Le nuvole", "Il misantropo", "Don Quijote", "Ferito a morte", "Questa sera si recita a soggetto". Fra i film interpretati: "Metti una sera a cena" di Giuseppe Patroni Griffi, "Metello" di Mauro Bolognini, "Il soldato di ventura" di Pasquale Festa Campanile, "Arrivano i bersaglieri" di Luigi Magni, "Il postino" di Michael Radford, "La masseria delle allodole" di Paolo e Vittorio Taviani,
 

Capodanno 2018 in Piazza Umberto I°

Vico Equense - Due appuntamenti con la musica in Piazza Umberto I° per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Il 2018 comincerà con Max Zotti, Diego Ray, Ivanoe e Gastonbotlaser Show, molto amati e grandi esperti di performance live, che ci faranno ballare e divertire fino all’alba. Un primo dell'anno con un repertorio energico e vitale: un vortice di musica non solo per ballare e festeggiare, ma anche per ritrovare l'autentico piacere di stare insieme, un modo per far divertire chi non vuole correre rischi mettendosi alla guida di un’automobile per raggiungere locali notturni o andare da un’altra parte. Alle ore 11 e 30 invece l’esibizione della Lugansk Philharmonic Orchestra, diretta dal maestro Yatskiv Nazarii. L'Orchestra proviene dalla città sul fiume Lugansk, che è chiamata la porta orientale dell’Ucraina: nacque nell’estate del 1945 e a novembre ebbe luogo il suo primo concerto sotto la direzione del direttore S.Ratner. Molte le collaborazioni con prestigiosi solisti quali: S.Richter, M.Shaposhnikova, I.Kozlovsky, T.Milashkina, E.Miroshnichenko, A. Solovyanenko, Vladimir Spivakov.

Condoni, pratiche lumaca

In campo pool di consulenti 

Fonte: Salvatore dare da Metropolis

Vico Equense - Una short list di tecnici che possa occuparsi delle pratiche edilizie. E soprattutto risolvere la grana che storicamente attanaglia i comuni della penisola Sorrentina. Ovvero: i condoni edilizi, istanze presentate anni fa ma mai concluse, permessi in attesa di una svolta. E tanti soldi che l'amministrazione di turno non può incassare dalla abusivi sta di turno che chiede la sanatoria e che attende una svolta per versare oneri e sanzioni.
Svolta a Vico Equense
Alcuni mesi fa il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore aveva deciso di accendere definitivamente i riflettori sulla questione. E prendendo atto pure di una difficoltà di personale in forza all'ufficio condono edilizio, optò per una soluzione spesso rilanciata dai suoi colleghi. Cioè affidarsi a professionisti esterni, da pescare all'interno di un elenco ad hoc dopo un apposito bando pubblico. E’ quello che è successo qualche giorno fa. Sono arrivate le domande di architetti e geometri che talvolta il comune di Vico Equense potrà impiegare per lo studio è il rilascio o meno dei permessi in sanatoria.


Emergenza maltempo, stop al transito nelle gallerie Varano e Privati sulla Sorrentina


Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino

Castellammare di Stabia - Prosegue l'«apri e chiudi» delle gallerie «Varano» e «Privati» della Statale sorrentina. Prima delle sette e mezza stop ai veicoli in transito nei due tunnel che consentono di bypassare il centro di Castellammare. Chiuso, infatti, provvisoriamente, il tratto della «145» per il protrarsi dell'allerta meteo diramato dalla Protezione civile della Campania. L'interdizione al transito veicolare tra lo svincolo di Castellammare Ospedale (km 3,600) a quello di Castellammare Villa Cimmino (km 9,700), comprese le gallerie «Varano» e «Privati», obbliga a percorrere il vecchio tracciato della strada che collega il territorio stabiese con la penisola sorrentina. L'iniziativa assunta stamattina, come già successo nei giorni scorsi, disposta sulla base di quanto previsto lo scorso 22 novembre, in occasione del ripristino della transitabilità lungo la tratta stradale, che prevede l’interdizione al traffico è necessaria per motivi di sicurezza legati al limitato deflusso delle acque di monte, per effetto della ridotta sezione di scorrimento delle acque del torrente «Rivo Calcarella», a seguito del franamento della ripa posta a valle, occorsa in conseguenza delle eccezionali precipitazioni dello scorso 6 novembre. La riapertura del tratto stradale e il conseguente ripristino della regolare circolazione (comunque interdetta nella fascia oraria compresa tra le 6.30 e le 22, con la presenza della sorveglianza permanente) verranno effettuati in relazione alla cessazione dell'allerta meteo.

Doniamo la nostra presenza

di Filomena Baratto

Vico Equense - Esserci, l’unico modo per amare. E’stabilire un profondo contatto e vivere pienamente il momento. Alcuni dicono che sia un bene nei rapporti, esserci e poi non esserci, che ripara da tante cose, ma non sanno quello che dicono. Esserci, sempre, comunque è la vera sfida, è impegnativo, ma necessario. Genitori che comprano l’impossibile per sopperire alle mancanze, amici che alle prime difficoltà, mollano, parenti che dove c’è lavoro, sfollano. Per assenza si intende delegare gli altri in quelle funzioni che spettano a noi o evitarle del tutto, per sfoltire gli impegni Ma si ingannano, la presenza è indispensabile sempre e gli oggetti non colmano i vuoti. Esserci vuol dire capire l’altro, le sue richieste, le sue attese, i suoi malesseri e dargli ascolto. Spesso il punto che si elude è proprio questo: crediamo presenza il modo di proporci, di chiedere, di esigere e non valutiamo quello che l’altro si aspetta da noi. La presenza attiva è esserci ad ogni costo, quasi invadenza fisica, di campo. Esserci per esserci, non per dire che si era lì. I figli chiedono presenza, supporto come lo chiede ogni rapporto affettivo. I doni, i soldi, le vacanze, non servono da soli. Il nostro esserci è il più bel regalo che possiamo fare agli altri. Gli amici, i figli, i genitori, le persone che amiamo chiedono di noi, hanno bisogno delle nostre parole, consigli, risate, cure. Quando i figli fanno i compiti, che non sono un eseguire passivamente “gli scritti” o riempire un tempo pomeridiano, hanno bisogno della presenza dei genitori nel loro percorso di vita per non sentirsi soli. L’amore è presenza! Allora il compito è produttivo, altrimenti è un mero esercizio meccanico e sterile. A volte siamo assenti prima a noi stessi e poi agli altri. Si impara anche a essere due, ad avvertire la presenza di chi ci ama che non è dettata solo dal bisogno, ma dall’urgenza di avere contatto, di avere una forza motrice, un carburante indispensabile.
 

Vico Equense. 13 mila euro per la protezione civile

Ferdinando De Martino
Vico Equense - La Città Metropolitana di Napoli finanzia il Comune di Vico Equense con 13 mila euro per l’acquisto di attrezzature, macchinari e mezzi di protezione civile. Il bando, scaduto il 20 dicembre scorso, era rivolto in particolare ai territori che sono stati interessati da incendi e frane. “Nella lotta agli incendi di quest’estate - spiega il responsabile del settore protezione civile del Comune di Vico Equense, Ferdinando De Martino - sono emerse alcune criticità, a causa delle quali gli interventi di spegnimento sono stati quantomeno rallentati. La prima necessità emersa – continua De Martino - è quella di avere un punto di rifornimento per gli elicotteri antincendio a portata di mano, in altre parole la disponibilità di una vasca mobile, che possa facilitare in modo rilevante il rifornimento degli elicotteri, evitando che questi debbano scendere a mare per rifornirsi, con inevitabili negative conseguenze in termini di tempo per ogni rifornimento e relativo maggiore consumo di carburante. Un sistema di approvvigionamento vicino ai luoghi interessati dall’incendio consentirebbe di aumentare il numero di lanci e quindi l’efficacia dell’intervento aereo.” Per questo motivo con il finanziamento della Città Metropolitana di Napoli sarà acquistata una vasca della capacità di almeno 12.000 litri, che oggi la protezione civile comunale non dispone. Inoltre sarà comprato un modulo antincendio, un’unità del tipo scarrabile, formata da un serbatoio di circa 600 litri, completo di motopompa, manichette e lance, che potrà essere montato su veicoli già nella disponibilità della protezione civile. “Infatti – aggiunge Ferdinando De Martino - il Comune ha in comodato d’uso dalla Città Metropolitana un motocarro Leomar, equipaggiato con attrezzature spalaneve e spargisale, che nel periodo estivo, togliendo la lama spalaneve e lo spargisale, e montando sul pianale il modulo antincendio, che si vuole acquistare, potrà essere utilizzato anche come mezzo antincendio.” Infine con il finanziamento ricevuto il Comune si doterà di una motopompa del tipo autoadescante, strumento ideale per pompare l'acqua da qualsiasi tipo di sorgente per procedere al riempimento della vasca antincendio, oppure per intervenire in caso di allagamento di abitazioni o spazi ristretti, dove necessità eliminare l’acqua presente. “Caratteristica importante – conclude De Martino - di una motopompa è la praticità, infatti grazie al peso ridotto risulta facilmente trasportabile.”

Il taccagno

di Filomena Baratto

Vico Equense - Nel canto XX del Purgatorio, Dante maledice la lupa, simbolo dell’avarizia, e chiede che scompaia dalla terra. I peccatori sono esposti sull’orlo del monte verso il vuoto e piangono espiando il peccato. Qui bellissima la metafora dell’avarizia vista come la spugna che mai finisce di trattenere acqua: “non sazia la spugna”. E di questo canto che mi sono ricordata al funerale di un uomo che in vita era visto come un grande avaro. “Era un taccagno, spilorcio, guai ad averci a che fare” solo qualche frase al seguito del suo feretro e tra i partecipanti si mormoravano parole non proprio benevole. Brutta cosa essere ricordati per un vizio, quando dopo la morte, di solito, si riconosce al defunto tutto quello che di buono ha fatto e si diventa di punto in bianco santi quasi per incanto. “Aveva il braccino corto, era uno spilorcio, taccagno, un avaro, ingeneroso…Solo alcuni dei sinonimi per descrivere un vizio, quello dell’avarizia. Dante pone gli avari e i prodighi insieme come se l’avarizia fosse la mancanza dell’altra. Di solito ci sono più avari che prodighi, ma ci sono anche tante sfaccettature degli stessi avari come dei prodighi. Un vizio che ha molte declinazioni e rappresenta una piaga da cui ne nascono tante altre. Il taccagno tende ad accumulare denaro e a non condividere ciò che ha con gli altri. Un caffè, un regalo, un piccolo piacere, un’offerta diventa per lo spilorcio una sicura omissione credendo di essere un grande parsimonioso e senza avere la reale visione di quello che è il suo vizio. Come evita di condividere così cerca di arraffare, prende tutto quello che gli viene dato ringraziando ma non ricambiando. Pur di sottrarsi a quelli che sono i suoi doveri in senso economico, si ritira di buon grado.E così lo spilorcio non offrirà mai niente, né regalerà qualcosa o farà deliberatamente un’azione che comporti una spesa. Un atteggiamento che finisce per allontanare gli altri, evitando qualsiasi tipo di rapporto e facendogli terra bruciata intorno.
 

mercoledì 27 dicembre 2017

Convivio Mediterraneo TGR 20 dicembre 2017

Aniello Di Vuolo
Il Pranzo di Natale per i senzatetto e le persone meno fortunate, Teatro di San Carlo, Napoli. Evento organizzato dalla Fondazione ITS BACT BACT e dalla Fondazione Teatro di San Carlo, con la partecipazione della Caritas Diocesana di Napoli e con l’ausilio degli istituti alberghieri campani: I.S.I.S. "Giustino Fortunato” di Napoli, I.S.I.S. "De Gennaro” di Vico Equense, I.I.S.S.S. "Eugenio Pantaleo” di Torre del Greco, I.P.S.E.O.A. "Duca di Buonvicino” di Napoli, I.P.S.E.O.A. "Petronio” di Pozzuoli e l’I.S.I.S. "Vincenzo Corrado” di Castel Volturno.

Emergenza maltempo in Campania: è allerta gialla per altre 24 ore

La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l'allerta meteo con criticità idrogeologica di colore giallo fino alle 20 di domani sera estendendola a tutto il territorio regionale. La perturbazione, che al momento interessa alcune aree della Campania, a partire dalle 20 interesserà anche le altre zone. Si prevedono, fino a domani sera, precipitazioni diffuse, anche a locale carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata intensità. Permangono venti forti, con raffiche nei temporali e a mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate lungo le coste. «Il rischio idrogeologico - si spiega in una nota - riguarda ruscellamenti superficiali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori con inondazione delle zone circostanti; occasionali fenomeni franosi».

Città Metropolitana, arrivano i fondi per mezzi e attrezzature della protezione civile

Giuseppe Tito
Giuseppe Tito: “Ancora una volta fatti non parole” 

Penisola sorrentina - Finanziati i Comuni di Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant'Agnello e Massa Lubrense, che hanno partecipato al bando della Città Metropolitana per l’acquisto di attrezzature, macchinari e mezzi di protezione civile. “Ancora una volta fatti non parole”, il commento di Giuseppe Tito, consigliere della Città Metropolitana. La misura, scaduta il 20 dicembre scorso, era rivolta in particolare ai territori che sono stati interessati da incendi, frane, alluvioni ed eventi sismici come quelli che hanno interessato l’isola di Ischia. Su 92 Comuni dell’Area Metropolitana, saranno 46 i beneficiari per un totale di 600mila euro. Con i Comuni, che sempre più spesso sono in ristrettezze economiche, poter accedere a finanziamenti esterni è una manna dal cielo e permette loro di intervenire dove c’è più bisogno.

La Campania nella morsa dello smog: polveri sottili oltre i limiti in 14 comuni

Fine anno “grigio” per lo smog, 14 città campane superano nel 2017 la soglia di polveri sottili consentita per legge (erano 10 nel 2016) Provincia di Napoli “maglia nera” con Pomigliano d’Arco e San Vitaliano rispettivamente con 112 e 104 giorni di sforamenti Nelle città capoluogo quota superata a Caserta, Avellino e Napoli Michele Buonomo (Legambiente): “Prioritario mettere finalmente mano a nuove politiche di mobilità alternativa” Il 2017 si chiude all’insegna della Mal’aria, con le città campane intrappolate sotto la cappa grigia dello smog con rischi per la salute delle persone. In Campania - denuncia Legambiente - sono ben 14 le città fuorilegge per la qualità dell’aria, perché oltre la soglia limite per le polveri sottili Pm10 (35 giorni di sforamenti all’anno con una concentrazione superiore ai 50 microgrammi per metrocubo). Un peggioramento rispetto allo stesso periodo nel 2016 dove erano 10 le città campane malate di smog. Secondo i dati dell’Arpac elaborati da Legambiente, aggiornati al 26 dicembre, l’emergenza cronica dello smog delle città capoluogo contamina anche la Provincia. Maglia nera e record di sforamenti per Pomigliano D’Arco dove i giorni di superamento sono stati ben 112, segue a ruota San Vitaliano, nell’area nolana, dove i giorni di superamento sono stati 104; chiude il podio Volla con 81. Non è migliore l’aria nelle città capoluogo di provincia: a superare nel 2017 la soglia di polveri sottili consentita per legge sono Caserta con 51 giorni di sforamento, poi Avellino con 47 e Napoli con 41. Le altre città campane fuorilegge sono Acerra (Na) con 60 giorni, Nocera Inferiore (Sa) con 59 giorni, Casoria con 58 giorni, Sparanise (Ce) con 47 giorni, Aversa (Ce) e Maddaloni (Ce) con 40 giorni, Pignataro (Ce) con 41 giorni, S. Felice a Cancello (Ce) con 38 giorni.
 

Allerta meteo sulla Sorrentina, riaperte le gallerie Varano e Privati

Castellammare di Stabia - Ripristinato il transito veicolare nel tratto della strada statale 145 “Sorrentina”, tra lo svincolo di Castellammare ospedale (km 3,600) a quello di Castellammare villa Cimmino (km 9,700), comprese le gallerie «Varano» e «Privati», chiuso da questa mattina per allerta meteo diramata dalla Protezione Civile. Dalle ore 22 scatta la nuova chiusura fino alle 6,30 di domani mattina.

Allerta meteo sulla Sorrentina, chiuse le gallerie Varano e Privati

Castellammare di Stabia - Chiuso provvisoriamente il tratto della statale 145 “Sorrentina” a Castellammare per allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Campania. L'interdizione al transito veicolare compresa tra lo svincolo di Castellammare Ospedale (km 3,600) a quello di Castellammare Villa Cimmino (km 9,700), comprese le gallerie «Varano» e «Privati». L'iniziativa assunta stamattina, intorno alle 9.30, sulla base di quanto previsto lo scorso 22 novembre, in occasione del ripristino della transitabilità lungo la tratta stradale, che prevede l’interdizione al traffico è necessaria per motivi di sicurezza legati al limitato deflusso delle acque di monte, per effetto della ridotta sezione di scorrimento delle acque del torrente «Rivo Calcarella», a seguito del franamento della ripa posta a valle, occorsa in conseguenza delle eccezionali precipitazioni dello scorso 6 novembre. La riapertura del tratto stradale e il conseguente ripristino della regolare circolazione (sempre nella fascia oraria compresa tra le 6.30 e le 22, con la presenza della sorveglianza permanente) verranno effettuati in relazione alla cessazione dell'allerta meteo. (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino)

27 dicembre `47, oggi la Carta compie 70 anni

Roberto Benigni in tv la definì la «più bella del mondo». Non è un'attrice ma la Carta Costituzionale che compie settant'anni. Venne firmata il 27 dicembre del 1947, dopo 18 mesi di lavoro dell'Assemblea Costituente, dall'allora Capo Provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, in una sala di Palazzo Giustìniani. Entrata in vigore il primo gennaio 1948, consta di 139 articoli e di 18 disposizioni transitorie e finali. Tra i protagonisti di quella stagione straordinaria i leader dei grandi partiti antifascisti, da Alcide De Gasperi a Palmiro Togliatti, da Giuseppe Saragat a Bernardo Mattarella, il padre del Presidente della Repubblica, da Concetto Marchesi all'azionista Piero Calamandrei. Tra loro anche 21 donne, 9 Dc e comuniste, 2 socialiste e una del movimento dell'Uomo qualunque, in rappresentanza delle donne che per la prima volta, nella storia italiana, il 2 giugno '46, avevano esercitato il diritto di voto. L'anniversario viene celebrato dalla Presidenza del Consiglio attraverso un vero e proprio «Viaggio della Costituzione», un tour in dodici tappe per portare la Carta fisicamente e idealmente in giro per l'Italia, per avvicinarla agii italiani m modo da rafforzare il loro senso di appartenenza alla Repubblica. La prima tappa è stata l'11 settembre a Milano, città simbolo della Resistenza Dopo il capoluogo lombardo toccherà a Catania il 5 ottobre, quindi il 23 novembre a Reggio Calabria e il 14 dicembre Bari. Nelle prossime settimane il giro proseguirà a Cagliari, Aosta, Roma, Venezia, Firenze, Trieste, Assisi, per chiudersi a Reggio Emilia. A ciascuna delle città sono associati uno dei primi dodici articoli, recanti i principi fondamentali, e un tema, intorno al quale saranno promosse occasioni di incontro e dialogo. (Fonte: Il Mattino)

martedì 26 dicembre 2017

Natale prima del Natale: I Saturnalia a Vico Equense

Vico Equense - Domani, mercoledì 27 dicembre, dalle 17 alle 20, nello storico palazzo comunale di Corso Filangieri, l'ultimo appuntamento di "Il Natale prima del Natale". L' Associazione Sirentum, in collaborazione con la Pro Loco di Vico Equense e il Comune, presenta l'antica festa pagana dei Saturnali. Nell’antica Roma il periodo delle feste natalizie era, infatti, dedicato alle feste in onore di Saturno per propiziare una nuova età dell’oro, epoca mitica di pace e serenità; l'apice delle celebrazioni era il 25 dicembre quando si celebrava la rinascita del sole: il Dies Natalis Solis Invicti, "Giorno di nascita del Sole Invitto"; festa poi divenuta il Natale cristiano. Durante i Saturnalia, il ruolo di padroni e schiavi era invertito, i vincoli morali venivano meno e le regole dell'etichetta ignorate. Alle 17.00 ci sarà “la chiamata”, per attirare l'attenzione verso l'inizio della celebrazione con una serie di suoni. L’androne del palazzo del Comune - con l’ausilio di video e immagini - diventerà lo spazio mitico in cui si svolgeranno i Saturnali. Un primo momento di spiegazione sui riti pagani lascerà il posto alla celebrazione vera e propria con il pane (due tipi uno nero e uno bianco fatti secondo la ricetta del pane pompeiano) e il vino mielato che i Romani erano soliti consumare durante queste feste. Il culmine della celebrazione sarà l' “Inno a Saturno”, un misto di danza e canto, che i Romani erano soliti cantare durante queste feste. Al termine, visita guidata all'Antiquarium Silio Italico, dove sono esposti i reperti rinvenuti a Vico Equense nel corso degli anni.

Lutto nel mondo della ristorazione: è morto lo chef Gualtiero Marchesi

Gualtiero Marchesi e Fabiana Scarica
Faby Scarica: “Addio Maestro” 

Vico Equense - Gualtiero Marchesi, fondatore della “nuova cucina italiana”, si è spento all'età di 87 anni nella sua casa meneghina. Titolare del ristorante «Il Marchesino», aveva ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze. Il decano degli chef aveva lasciato nell'ottobre scorso il rettorato di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana dove si insegna il mestiere del cuoco e del pasticcere. Nato a Milano da una famiglia di ristoratori di San Zenone al Po, fondò il suo primo ristorante nel 1977, ottenendo subito il riconoscimento della stella dalla Guida Michelin. Tra i suoi allievi Carlo Cracco, Ernst Knam, Antonio Poli, Davide Oldani e Daniel Canzian, l’unico ad aver coperto anche il ruolo di executive chef del Gruppo Marchesi. Nel giugno 2006 fondò ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana con sede a Colorno: ne fu rettore fino al settembre 2017, quando è entrato nella Presidenza del Comitato Scientifico. Ha fondato anche la Italian Culinary Academy a New York. Fabiana Scarica, per gli amici Faby, di Villa Chiara Orto & Cucina a Pacognano, vincitrice della seconda edizione di Top Chef Italia, che ha frequentato l'Alma all'epoca diretta proprio da Marchesi, lo ricorda con un post su facebook: “Il Maestro ci ha lasciati, mi sono informata da poco sulla sua salute, sapevo che non era più lucido come un paio di anni fa, non aveva forza e si stava lasciando andare. Personalmente ho avuto il piacere di studiare la sua filosofia di cucina, conservo la foto assieme a lui della consegna del diploma con molta gelosia, ma l’opportunità di lavorare con lui, fianco a fianco, mentre mi rubava il guanciale croccante dell’amatriciana è stato uno dei momenti più belli e significativi della mia carriera, che porterò nel cuore per sempre! Addio Maestro.”