sabato 30 settembre 2017
‘Na scalinatella
Via Pezzolo |
Vico Equense - Mi piace Vico vista dalle scale. Ne ha diverse, ne ha strette e lunghe, ripide, silenziose o buie, ricche di vegetazione od ombrose e tortuose. Si conosce bene un luogo quando lo si visita a piedi. Le scale ne danno un’opportunità unica. Quanti scalini ha questa città per andare da un punto all’altro! Si ha, così, la visione verticale del territorio, attraversandolo come raggi di sole verso l’alto. Nel tempo le abbiamo tradite, per la fretta e, quando raramente vengono percorse, siamo distratti, non allunghiamo nemmeno il capo, né ci guardiamo intorno, a testa china a stento vediamo dove mettere i piedi. Le abbiamo evitate! Nemmeno si progetta più una scala, gli architetti le lasciano agli interni. Al loro posto gli ascensori, magari con vista, una cabina a tutto vetro, da cui l’unico sforzo è quello di avere pazienza: in pochi minuti siamo a destinazione. Ma sapete che la vista non vede soltanto con gli occhi? Che per ricordare un panorama bisogna percorrerlo, che i passi lubrificano il cervello, che muovere le gambe è tutto sommato vederci bene? Una volta sulle scale ci si fermava, si ammirava il panorama che si lasciava alle spalle, si saliva lentamente, ci si intratteneva, si discuteva, poi ci si fermava e si guardava indietro per vedere i passi fatti, da qualche posizione unica e si era privilegiati a conoscere quello scorcio esattamente da quella posizione. Con le scale ci si affanna, il cuore sale in gola, le condizioni fisiche spesso non consentono di affrontarle ma nemmeno i giovani amano la lentezza dei passi, lo spostarsi a piedi, stare per po’ soli, il tempo di percorrerle. Una volta ci si sedeva a riprendere il respiro e poi si saliva di nuovo.
Vico Equense. Doppia seduta di Consiglio comunale
Consiglio comunale di Vico Equense |
L’ordine del giorno di giovedì 5 prevede:
1. Approvazione verbali della seduta precedente.
2. Comunicazioni.
3. Interrogazioni.
4. Ratifica delibera di Giunta Comunale n. 114 del 14/09/2017 ad oggetto: Bilancio 2017 e Bilancio Pluriennale 2017/2019. Variazione al Bilancio.
5. Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2017/2019. Rettifica/integrazione.
6. Approvazione regolamento per le alienazioni degli immobili di proprieta comunale.
7. Regolamento per il trattamento economico delle spese di viaggio sostenute dagli amministratori del Comune di Vico Equense. Approvazione.
8. Approvazione Piano Sociale di zona dell’ambito territoriale Napoli Trentatré prima annualità del triennio 2016-2018, anno 2016 (decreto dirigenziale Regione Campania n. 21 del 03/03/2017 – direzione generale 12 – direzione generale politiche sociali. culturali, pari opportunità, tempo libero – u.o.d. 2 – u.o.d. welfare dei servizi e pari opportunità) approvato con d.c.c. del Comune di Sorrento, capofila dell’ambito territoriale Napoli trentatré, n. 74 del 10/07/2017.
Moiano, martedì niente acqua in alcune vie
Moiano |
Sesto cammino regionale dei sodalizi di solidarietà
Castellammare di Stabia - Oggi, sabato 30 settembre, avrà inizio il VI Cammino Regionale delle Confraternite Campane. Un evento atteso dall’Arcidiocesi Sorrento - Castellammare di Stabia e organizzato nel dettaglio per accogliere le centinaia di confraternite che accorreranno per vivere insieme il cammino. “Con grande gioia vi saluto e vi assicuro la mia preghiera – le parole di Monsignor Francesco Alfano – in attesa di poterci incontrare. La nostra Chiesa diocesana vi attende con trepidazione, consapevole che questi momenti di grazia possono segnare il cammino di ognuno di noi: la forza del vangelo ci unisce in un vincolo stretto e profondo, per una testimonianza concreta e credibile della speranza che abita in noi”. Castellammare di Stabia è piena di emozione e di gioia per questo grande momento di spiritualità e di cammino fraterno. “Il Cammino Regionale delle Confraternite della Campania con somma gioia fa tappa quest'anno a Castellammare – afferma il primo cittadino Antonio Pannullo - È la sesta edizione e la scelta della nostra città quale sede della processione e della celebrazione eucaristica rappresenta un momento di condivisione straordinario di fede. Castellammare di Stabia nel nome di San Catello è da sempre luogo di accoglienza, tolleranza e integrazione: valori fondamentali che animano l’Amministrazione che mi onoro di rappresentare. La città è pronta ad accogliere i confratelli tutti con il cuore aperto in segno di amore e fratellanza.” Sono 60 i sodalizi e circa 1.600 i confratelli attesi alle 14 in piazza Amendola, a dimostrazione di quanto queste realtà siano ancora forti e radicate nel tessuto sociale campano: basti pensare alla penisola sorrentina e alla zona di Sessa Aurunca, dove si registra la concentrazione di confraternite più alta rispetto al resto della regione. D'altronde, l'impegno delle confraternite è tangibile e va ben oltre l'organizzazione delle processioni del giovedì e del venerdì Santo: sono centinaia le mense, le case di riposo e le altre opere di carità che portano la firma di queste antiche associazioni di fedeli. Un ardore in linea con la Evangelii Gaudium, l'esortazione apostolica che papa Francesco promulgò nel 2013 e che ispirerà l'edizione 2017 del cammino regionale. Se ne discuterà alle 15.30, nella sala delle antiche terme di Stabia, nel corso della conferenza per i padri spirituali e i governi delle confraternite. In programma gli interventi del sindaco Antonio Pannullo, del presidente della confederazione delle confraternite italiane Francesco Antonetti, dell'arcivescovo Francesco Alfano e del direttore dell'ufficio diocesano confraternite don Ciro Esposito.
L’ex avvocato comunale fa causa
Piazza Marconi |
Vico Equense - Lamenta il mancato pagamento di compensi professionali. E vuole che, oltre all'incasso di quanto gli è dovuto, il comune di Vico Equense sia condannato pure alla liquidazione degli interessi maturati finora. Si parte da una cifra di 30mila euro, che potrebbe diventare ancora più corposa qualora la sua tesi dovesse essere accolta. L'ex avvocato del comune Maurizio Pasetto - attualmente lavora presso l'amministrazione Municipale di Sorrento - fa causa all'ente di Vico Equense. Scatta il ricorso alla sezione lavoro del tribunale di Torre Annunziata a cui nei prossimi mesi spetterà il compito di dirimere il contenzioso sorto con il professionista. Pasetto, nella qualità di ex dipendente del comune di Vico Equense lo scorso 13 settembre ha depositato il tuo ricorso in cui far riferimento ai 30mila euro che gli mancano. Nel dettaglio si parla di compensi professionali per gli incarichi di patrocinio legale seguiti fino a qualche anno fa. Il caso è finito sulla scrivania del responsabile del servizio contenzioso del comune di Vico Equense Emilia dubbioso la quale ha conferito l'incarico di difesa dell'amministrazione all'avvocato Erik Furno. (Fonte: sd da Metropolis)
Vico Equense. Cambio nella squadra di Buonocore, esce Laura Del Pezzo e il sindaco tiene le deleghe al bilancio
Andrea Buonocore e Laura Del Pezzo |
Francesco e Salvatore Salvo assieme ai grandi chef per Amatrice
Napoli - Ci saranno anche Francesco e Salvatore Salvo, della “Pizzeria Salvo da tre generazioni”, assieme ai grandi chef chiamati a raccolta dall’associazione italiana Ambasciatori del Gusto, per la cena in programma a Roma il 2 ottobre presso l’ Antonello Colonna Open, il cui ricavato sarà destinato alla formazione degli studenti dell’Istituto alberghiero di Amatrice.
La presidente della associazione, la chef stellata Cristina Bowerman, dell’Hostaria Glass di Roma, spiega: “Sono stati invitati ad interpretare la Amatriciana 7 maestri della cucina italiana che si faranno ambasciatori dell’iniziativa, proponendo la loro personale versione del famoso piatto tradizionale.”
Tra di loro, Francesco e Salvatore Salvo, unici Maestri Pizzaioli in una squadra di chef, che proporranno una versione partenopea della ricetta reatina: “Il Vesuvio incontra Amatrice”. Gli altri interpreti della serata saranno: il padrone di casa, Antonello Colonna, che proporrà la sua “Ama-trice 2. a capo”; Enrico Bartolini, con gli “Gnocchi di amatriciana con tenerezza di vitello e salsa tradizionale”; la siciliana Martina Caruso sostituirà la pasta con un Cous Cous all’Amatriciana e Pietro Leemann che presenterà l’amatriciana vegetariana. Per concludere in dolcezza, Paolo Brunelli porterà “Sibillino”, un gelato tradizionale italiano arricchito con la mandorla del Val di Noto contaminata da prodotti delle zone terremotate.
“Siamo molto contenti di partecipare a questa splendida iniziativa. Il progetto prevede la creazione di percorsi di formazione, nel corso dei quali i docenti saranno proprio gli Ambasciatori del Gusto. Una splendida occasione per mettere la nostra professionalità e il nostro entusiasmo al servizio dei giovani studenti di Amatrice”
Sarà possibile partecipare alla cena di solidarietà con un contributo libero a partire da 50 euro a persona. I posti sono limitati ed è necessario prenotare inviando un’email all’indirizzo: 2ottobre@ambasciatoridelgusto.it.
Treni più sicuri, Beneduce: riorganizzare il sistema di vigilanza a bordo
Regione Campania - "Non è possibile assistere inermi ad una vera e propria limitazione della libertà di circolazione dei cittadini nelle stazioni ferroviarie esposti, così come sono, al pericolo di continue aggressioni". "Quella della sicurezza è oramai una vera emergenza ed è evidente che se non si adottatano provvedimenti andrà sempre peggio" così Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia. "Sulla sicurezza si gioca la libertà di spostamento di cittadini e turisti; chi aggredisce lo fa con una efferata violenza a cui mai avevamo assistito". "In questo particolare momento, siamo chiamati tutti a collaborare per restituire il diritto ai cittadini ad essere sicuri - continua la Beneduce". "La Regione deve fare la sua parte agendo immediatamente per chiedere la convocazione in Prefettura di un tavolo interforze con il compito di coordinare e rafforzare i controlli all'interno delle stazioni". "In ogni caso tutto il sistema di vigilanza a bordo dei treni e in stazione va ripensato e definito stabilendo i vari ambiti di competenza e organizzando gli interventi in modo da coprire tutte le zone anche quelle ritenute non a rischio" - conclude la Beneduce.
Beneduce, ancora stallo istituzioni su gestione e tutela complesso Monte Faito
Vico Equense - "A quasi due anni dalla prima audizione in commissione Trasparenza, siamo qui a constatare che ancora nulla e' stato fatto". Cosi e' intervenuta Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia in Campania, a margine della audizione tenutasi oggi in commissione Trasparenza alla presenza dei rappresentanti della direzione regionale Demanio e Patrimonio, della citta' metropolitana, dell'ente Parco e dell'associazione IVIX Faito 1444.
"L'audizione - ha proseguito - si e' tenuta per effettuare un aggiornamento sullo stato della problematica relativa alla gestione e tutela del complesso Monte Faito, anche a seguito dei gravi incendi intervenuti durante l'estate, assenti i comuni interessati. Dall'audizione e' emerso che per quanto riguarda il patrimonio immobiliare tutte le strutture risultano ancora abbandonate, analogamente abbandonate risultano le zone boschive, almeno quelle residue non interessate dai recenti incendi". "Le gravi questioni di dissesto idrogeologico e di viabilita' - ha continuato - allo stesso modo non sono state affrontate da chi ha la responsabilita' amministrativa del territorio, ma il dato piu' sconcertante e' la difficolta' ad affrontare situazioni emergenziali perche' la frammentazione delle competenze, in capo a molteplici soggetti, non consente un coordinamento di azioni rapidi ed efficienti". "La gestione amministrativa e finanziaria del complesso Monte Faito deve essere affidata ad un unico soggetto che possa programmare e progettare un piano di azioni ordinarie e straordinarie con dei tempi certi di realizzazione e su questo punto presentero' una mozione al presidente De Luca", ha concluso Beneduce
Sicurezza. Sorrento ospite a Nizza per il vertice europeo e mediterraneo antiterrorismo
Il sindaco Cuomo: “Nessuna minaccia per il nostro territorio. Il tema della sicurezza urbana deve riguardare tutte le amministrazioni locali”
Sorrento - “Di fronte alle sfide del terrorismo” è il titolo della conferenza in svolgimento a Nizza, presso il Centro Universitario per il Mediterraneo, sulla Promenade des Anglais. Il luogo simbolo della città francese, teatro della strage del 14 luglio scorso, vede riuniti i sindaci delle principali città d'Europa e del bacino del Mediterraneo. Tra gli interventi, quello di Giuseppe Cuomo, primo cittadino di Sorrento, città legata alla località rivierasca da un gemellaggio siglato nel 1963. Al meeting, promosso da Christian Estrosi, sindaco di Nizza e presidente dell’area metropolitana Nizza Costa Azzurra, partecipano tra gli altri il ministero dell'Interno francese, Gérard Collomb, il commissario europeo responsabile della sicurezza, Julian King, rappresentanti di vari organismi internazionali e numerosi esperti. Una tre giorni, che si chiude domani, voluta per promuovere un confronto sulle possibili soluzioni in grado di assicurare la sicurezza degli spazi pubblici.Questo pomeriggio, la firma della Dichiarazione di Nizza, documento sottoscritto anche dal primo cittadino di Sorrento, finalizzato a prevenire l'estremismo violento e a garantire la sicurezza nell’ambito del network costituito in seno ad Euromed, dalle città europee e quelle del Nord Africa che si affacciano sul Mediterraneo.
Sorrento - “Di fronte alle sfide del terrorismo” è il titolo della conferenza in svolgimento a Nizza, presso il Centro Universitario per il Mediterraneo, sulla Promenade des Anglais. Il luogo simbolo della città francese, teatro della strage del 14 luglio scorso, vede riuniti i sindaci delle principali città d'Europa e del bacino del Mediterraneo. Tra gli interventi, quello di Giuseppe Cuomo, primo cittadino di Sorrento, città legata alla località rivierasca da un gemellaggio siglato nel 1963. Al meeting, promosso da Christian Estrosi, sindaco di Nizza e presidente dell’area metropolitana Nizza Costa Azzurra, partecipano tra gli altri il ministero dell'Interno francese, Gérard Collomb, il commissario europeo responsabile della sicurezza, Julian King, rappresentanti di vari organismi internazionali e numerosi esperti. Una tre giorni, che si chiude domani, voluta per promuovere un confronto sulle possibili soluzioni in grado di assicurare la sicurezza degli spazi pubblici.Questo pomeriggio, la firma della Dichiarazione di Nizza, documento sottoscritto anche dal primo cittadino di Sorrento, finalizzato a prevenire l'estremismo violento e a garantire la sicurezza nell’ambito del network costituito in seno ad Euromed, dalle città europee e quelle del Nord Africa che si affacciano sul Mediterraneo.
venerdì 29 settembre 2017
Sant’Agnello. L’Oasi delle mamme
Incontri informativi e attività per mamme e papà in dolce attesa 7 e 8 ottobre 2017, Oasi Patrizia Veniero - Sant’Agnello. Ilaria Borrelli: “Un’opportunità totalmente gratuita di ascolto, sostegno, confronto, informazione e consulenze gratuite”
Sant’Agnello - Sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, presso l’Oasi Patrizia Veniero di Sant’Agnello, si terranno una serie d’incontri per mamme e papà in dolce attesa. L’idea di questa iniziativa, nasce dalla presa di coscienza che sul territorio della Penisola Sorrentina, ma anche oltre, poco o nulla si fa per i futuri genitori, al di fuori dei classici corsi di accompagnamento alla nascita forniti dall’ASL. “Così – spiega la dottoressa Ilaria Borrelli – è nato il desiderio di creare un luogo sociale in cui infondere la cultura della genitorialità consapevole, in cui confrontarsi liberamente e non sentirsi mai soli.” Nel corso della due giorni, si parlerà anche di bonding, il processo che porta alla formazione del legame fisico e psicologico fra il bambino e i suoi genitori. “C'è un momento speciale, - continua la dottoressa Borrelli - detto "periodo sensibile", in cui gli attori del bonding (neonato, mamma e papà) sono particolarmente inclini all'instaurarsi della relazione. Inizia nelle prime ore dopo il parto e si mantiene in genere per il tutto il corso della permanenza in ospedale. Nei primi 60-90 minuti di vita, in particolare, il neonato è in una fase di veglia tranquilla, è molto attento e riesce a percepire ciò che lo circonda: vive il suo primo incontro con il mondo. È sensibilissimo al contatto "pelle a pelle" con il corpo della mamma, che rappresentava il suo universo fino a pochi attimi prima, sente e riconosce il suo odore, la sua voce e, se accostato al seno, il suo battito cardiaco. Anche i genitori - conclude Ilaria Borrelli - sono particolarmente ricettivi nelle prime due ore dopo la nascita: cominciano a riconoscere il loro cucciolo, attuando inconsapevolmente un passaggio fondamentale, quello che li porta a confrontarsi non più con un bambino "immaginato", ma con un bambino "reale".”
Sant’Agnello - Sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, presso l’Oasi Patrizia Veniero di Sant’Agnello, si terranno una serie d’incontri per mamme e papà in dolce attesa. L’idea di questa iniziativa, nasce dalla presa di coscienza che sul territorio della Penisola Sorrentina, ma anche oltre, poco o nulla si fa per i futuri genitori, al di fuori dei classici corsi di accompagnamento alla nascita forniti dall’ASL. “Così – spiega la dottoressa Ilaria Borrelli – è nato il desiderio di creare un luogo sociale in cui infondere la cultura della genitorialità consapevole, in cui confrontarsi liberamente e non sentirsi mai soli.” Nel corso della due giorni, si parlerà anche di bonding, il processo che porta alla formazione del legame fisico e psicologico fra il bambino e i suoi genitori. “C'è un momento speciale, - continua la dottoressa Borrelli - detto "periodo sensibile", in cui gli attori del bonding (neonato, mamma e papà) sono particolarmente inclini all'instaurarsi della relazione. Inizia nelle prime ore dopo il parto e si mantiene in genere per il tutto il corso della permanenza in ospedale. Nei primi 60-90 minuti di vita, in particolare, il neonato è in una fase di veglia tranquilla, è molto attento e riesce a percepire ciò che lo circonda: vive il suo primo incontro con il mondo. È sensibilissimo al contatto "pelle a pelle" con il corpo della mamma, che rappresentava il suo universo fino a pochi attimi prima, sente e riconosce il suo odore, la sua voce e, se accostato al seno, il suo battito cardiaco. Anche i genitori - conclude Ilaria Borrelli - sono particolarmente ricettivi nelle prime due ore dopo la nascita: cominciano a riconoscere il loro cucciolo, attuando inconsapevolmente un passaggio fondamentale, quello che li porta a confrontarsi non più con un bambino "immaginato", ma con un bambino "reale".”
Monte Faito, sospensione dei tributi per le attività turistico ricettive
Piazzale dei Capi, monte Faito |
La giunta municipale istituisce 6 “Parcheggi rosa”
Vico Equense - L’Amministrazione comunale del sindaco Andrea Buonocore ha istituito, con deliberazione di Giunta, in prossimità di alcune strutture e servizi quali ospedale, farmacie e uffici pubblici dislocati nel territorio cittadino, 6 posti auto, denominati “Parcheggi Rosa”, che saranno destinati esclusivamente alle donne che si trovano in stato di gravidanza e a quelle mamme con figli di età di un anno e in possesso del contrassegno che sarà rilasciato, previa richiesta, dal comando di polizia municipale. I “Parcheggi rosa” saranno facilmente individuabili in quanto contraddistinti da apposita segnaletica orizzontale e verticale. “L’istituzione – spiega l'Amministrazione comunale – di parcheggi rosa rappresenta un gesto simbolico di attenzione e sensibilità nei confronti dei bisogni delle mamme, con cui si riconosce la natalità come valore sociale”. Va detto che l’occupazione di tali stalli da parte di coloro che non hanno diritto non determina alcuna sanzione. Lasciare libero il parcheggio rosa è dunque solo un “gesto di cortesia”.
I sei stalli di sosta riservata sono stati individuati in:
- In piazza Marconi nelle vicinanze dell’Ospedale “De Luca e Rossano”
- In via San Ciro
- In via Roma
- A Massaquano, nelle vicinanze della farmacia
- A Moiano, al bivio per monte Faito vicino alla farmacia comunale
- Ad Arola, vicino alla farmacia comunale
I sei stalli di sosta riservata sono stati individuati in:
- In piazza Marconi nelle vicinanze dell’Ospedale “De Luca e Rossano”
- In via San Ciro
- In via Roma
- A Massaquano, nelle vicinanze della farmacia
- A Moiano, al bivio per monte Faito vicino alla farmacia comunale
- Ad Arola, vicino alla farmacia comunale
Calcio e Avvocatura
Sorrento - Calcio e Avvocatura, sport e professione. Un’intera giornata dedicata a due temi che vanno sempre più a braccetto è stata organizzata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata. Sabato 30 settembre a Sorrento, un convegno con esperti nazionali precederà la finale di Supercoppa italiana Forense tra le rappresentative degli avvocati di Torre Annunziata e Lecce.
Il programma prevede alle ore 10,nella sala consiliare del Comune di Sorrento, a Piazza Sant’Antonino, un dibattito sulla tematica specifica, suggestiva quanto attuale, “Il prezzo della libertà – Calcio Milioni Contraddizioni”, preceduto dai rituali indirizzi di saluto del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese, del Presidente del Tribunale di Torre Annunziata, Ernesto Aghina, del Presidente dell’Associazione Avvocati “Penisola Sorrentina” Francesco Saverio Esposito e del Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo.
Poi, “palla” al giornalista di Sky Sport, Massimo Corcione per l’introduzione alla discussione, alimentata dal Redattore- Capo di Sky Sport, Luca Marchetti, dall’Agente Fifa e Procuratore Sportivo, Federico Cavalli, dall’Avvocato ed Esperto in Diritto Sportivo, Paolo Rodella, dal Docente all’Università del Salento, Luigi Melica e dall’Avvocato del Foro di Cosenza, Giuseppe Mastrangelo.
Nel pomeriggio, alle 14:30, il verdetto passerà al campo di calcio e al pallone. Sul sintetico del Campo Italia di Via Califano, infatti, a conclusione della fase finale dei tornei tenutasi in Calabria agli inizi dello scorso luglio, sfida per l’assegnazione della Supercoppa Italiana, tra i “padroni di casa” dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, vincitori della Coppa Italia, e la formazione dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, vincitrice dello Scudetto Nazionale.
“Un appuntamento di assoluto rilievo – spiega il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese – grazie al quale coniugheremo vari aspetti della vita del calcio moderno: innanzitutto, l’esaltazione dello sport, inteso come momento di socialità.
Faito, interrogazione parlamentare del PD
Vico Equense - Massimiliano Manfredi, deputato del PD, ha presentato al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali un’interrogazione a risposta scritta su monte Faito. “Il Monte Faito – si legge nell’interrogazione - è una montagna facente parte della catena montuosa dei Monti Lattari ed ha accesso dai comuni di Castellammare di Stabia e di Vico Equense, che fanno parte della città metropolitana di Napoli; esso rappresenta un «polmone verde» per la regione Campania e soprattutto per la penisola sorrentina, essendo esso ricco di alberi, quali faggi, lecci, castagni e piante come l'orchidea ad un bulbo, l'epipogio e la pteride di Creta, specie non molto frequente in Italia; nelle settimane scorse, anche sul Monte Faito, come in molte zone del centro-sud d'Italia, si sono verificati numerosi incendi (anche di vaste dimensioni), la cui natura è stata prevalentemente di origine dolosa, come testimoniato dall'arresto di un piromane nel giorno di ferragosto; molte polemiche sono state sollevate sia in merito ai ritardi degli interventi e sia anche al tipo di strumenti utilizzati per lo spegnimento degli incendi stessi (interventi con Canadair ed elicotteri con sistema «a secchiello» a scapito di elicotteri «tipo Ericsson»); gli incendi hanno determinato ingenti danni non solo al patrimonio boschivo, ma anche a settori, quali quello agricolo e zootecnico ed attualmente la situazione non può che definirsi drammatica, visto che le zone con scarso soprassuolo sulla roccia calcarea saranno oggetto di dilavamento del suolo stesso, mentre le zone a pineta dovranno essere oggetto di massicci interventi di rimboschimento –:
Rimpasto, si rafforza il vicesindaco Cacace. Tito si tiene il contenzioso
Giuseppe Tito |
Meta - Pasquale Cacace, fedelissimo del sindaco Giuseppe Tito, rafforza la propria posizione incassando le deleghe ai lavori pubblici e turismo. Emerge dal decreto con cui sono state ridefinite le competenze dei quattro assessori. Il vicesindaco Cacace si occuperà pur di manutenzione, protezione civile e corso pubblico. Angela Aiello è ora delegata a pubblica istruzione, formazione, lavoro, casa, rapporti con enti e frazioni. Massimo Starita conserva urbanistica, edilizia privata e condono. Biancamaria Balzano ottiene cultura, pari opportunità, servizi demografici, personale, pianificazione territoriale e attività produttive, ma dice addio al Contenzioso. A occuparsi di quest’ultimo ambito sarà Tito in persona: una scelta destinata a far discutere, visto il ricorso al tar che il fratello del sindaco ha proposto contro il provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale di tre stanze abusive dell’hotel di famiglia.
Inferno Circum: l’Orsa blocca una corsa su due
Niente straordinario in difesa di un dipendente sanzionato dall'azienda: treni fermi, caos e disagi
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Soppressioni a raffica, 80 corse cancellate su 180 m totale, caos nelle stazioni e pendolari infuriati. E poi gli effetti collaterali, come l'assalto ai pochi treni garantiti da parte di viaggiatori privi di biglietto, che non hanno esitato a saltare i tornelli pur di salire sul convoglio, convinti anche di stare dalla parte della ragione, considerato il lungo tempo atteso. È stata infernale la giornata di ieri m Circumvesuviana e oggi potrebbe esserci il bis: colpa di un clima di tensione tra l'Eav e il sindacato Orsa, i cui iscritti si stanno rifiutando di ac Gettare le ore di straordinario. A causa dell'organico ridotto, lo straordinario è indispensabile per garantire un servizio appena decente, ma un lavoratore può rifiutarsi di farlo: una sorta di sciopero pignolo, che non contempla avvisi preventivi e trattative. Per capire la protesta dell'Orsa bisogna risalire a un provvedimento disciplinare aperto dall'azienda a carico di uno di loro, un macchinista, peraltro molto attivo sul fronte sindacale. Su una pagina Facebook, qualche giorno fa, il macchinista commentò così un post di un utente sulle 350 nuove assunzioni in Eav promesse dal governatore Vincenzo De Luca: «A patto di avere la tessera di partito giusta».
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Soppressioni a raffica, 80 corse cancellate su 180 m totale, caos nelle stazioni e pendolari infuriati. E poi gli effetti collaterali, come l'assalto ai pochi treni garantiti da parte di viaggiatori privi di biglietto, che non hanno esitato a saltare i tornelli pur di salire sul convoglio, convinti anche di stare dalla parte della ragione, considerato il lungo tempo atteso. È stata infernale la giornata di ieri m Circumvesuviana e oggi potrebbe esserci il bis: colpa di un clima di tensione tra l'Eav e il sindacato Orsa, i cui iscritti si stanno rifiutando di ac Gettare le ore di straordinario. A causa dell'organico ridotto, lo straordinario è indispensabile per garantire un servizio appena decente, ma un lavoratore può rifiutarsi di farlo: una sorta di sciopero pignolo, che non contempla avvisi preventivi e trattative. Per capire la protesta dell'Orsa bisogna risalire a un provvedimento disciplinare aperto dall'azienda a carico di uno di loro, un macchinista, peraltro molto attivo sul fronte sindacale. Su una pagina Facebook, qualche giorno fa, il macchinista commentò così un post di un utente sulle 350 nuove assunzioni in Eav promesse dal governatore Vincenzo De Luca: «A patto di avere la tessera di partito giusta».
giovedì 28 settembre 2017
Fare sport a Vico Equense, quasi impossibile oggi
di Attivisti 5 Stelle Vico Equense – Amici di Beppe Grillo
Palazzetto dello sport
In tutti questi anni se n’è parlato tanto sia per le condizioni strutturali, sia per le pessime condizioni delle sue aree esterne che, con il passare degli anni, hanno assunto connotati di una vera e propria discarica, con rifiuti e/o materiali provenienti da ogni dove, con deposito di barche ed altro. Dopo le innumerevoli difficoltà e vicissitudini verificatesi nella scorsa annata sportiva (ricordiamo lo svolgimento di gare o allenamenti con la presenza di secchi per la raccolta di acqua piovana proveniente da infiltrazioni del tetto) è stata finalmente disposta l’effettuazione dei lavori di manutenzione, iniziati in questo mese di settembre, ma che comportano ovviamente la temporanea sospensione delle attività sportive. I lavori non si limiteranno solo alla sistemazione della copertura dell’impianto, ma anche alla pulizia dell’area che circonda la struttura (era ora). Un’Amministrazione attenta alle necessità della Cittadinanza avrebbe dovuto programmare l’inizio e la fine dei lavori durante il periodo estivo, ovvero durante la cessazione delle attività sportive, ma purtroppo questo non è avvenuto, con conseguente grave ricaduta sull’inizio delle attività per l’anno in corso. Ma non lamentiamoci sempre. Speriamo solo che i lavori finiscano presto e che l’impianto sportivo venga restituito nel più breve tempo possibile alla Cittadinanza, ovvero a tutte le società ed associazioni sportive legalmente riconosciute ed operanti nel nostro territorio, senza distinzioni di alcun genere.
Palazzetto dello sport
In tutti questi anni se n’è parlato tanto sia per le condizioni strutturali, sia per le pessime condizioni delle sue aree esterne che, con il passare degli anni, hanno assunto connotati di una vera e propria discarica, con rifiuti e/o materiali provenienti da ogni dove, con deposito di barche ed altro. Dopo le innumerevoli difficoltà e vicissitudini verificatesi nella scorsa annata sportiva (ricordiamo lo svolgimento di gare o allenamenti con la presenza di secchi per la raccolta di acqua piovana proveniente da infiltrazioni del tetto) è stata finalmente disposta l’effettuazione dei lavori di manutenzione, iniziati in questo mese di settembre, ma che comportano ovviamente la temporanea sospensione delle attività sportive. I lavori non si limiteranno solo alla sistemazione della copertura dell’impianto, ma anche alla pulizia dell’area che circonda la struttura (era ora). Un’Amministrazione attenta alle necessità della Cittadinanza avrebbe dovuto programmare l’inizio e la fine dei lavori durante il periodo estivo, ovvero durante la cessazione delle attività sportive, ma purtroppo questo non è avvenuto, con conseguente grave ricaduta sull’inizio delle attività per l’anno in corso. Ma non lamentiamoci sempre. Speriamo solo che i lavori finiscano presto e che l’impianto sportivo venga restituito nel più breve tempo possibile alla Cittadinanza, ovvero a tutte le società ed associazioni sportive legalmente riconosciute ed operanti nel nostro territorio, senza distinzioni di alcun genere.
Sinergia tra Gori e Comune di Gragnano, opere del servizio idrico
Gragnano - Con il taglio del nastro avvenuto questa mattina alla presenza del sindaco di Gragnano Paolo Cimmino, del Presidente del Consiglio Comunale Aniello D’Auria, del Presidente del CdA di GORI, Michele Di Natale, e del Consigliere d’Amministrazione di GORI, Antonio Pentangelo, è stata inaugurata la nuova rete idrica realizzata in via Volte e in via Quarantola. Un intervento importante che contribuirà a rispondere in maniera efficace alle esigenze del territorio ed a migliorare sensibilmente la pressione idrica, che rappresentava una criticità soprattutto nel periodo estivo. La collaborazione tra GORI e Comune di Gragnano ha consentito anche la posa del nuovo manto bituminoso, e la messa in sicurezza delle arterie viarie interessate. Diversi e numerosi sono i progetti in programma per Gragnano grazie alla costante e proficua sinergia tra GORI e l’amministrazione comunale. Nel biennio 2017/18, infatti, verranno portati a termine diversi progetti, in collaborazione con l'amministrazione comunale, mirati al potenziamento del servizio idrico mediante la rifunzionalizzazione di impianti di rilancio ubicati nelle frazioni Rosario, Castello ed in via Visitazione. E’ stata anche predisposta la riqualificazione della rete idrica di via Michele Cavaliere e la sostituzione della rete idrica in via Dei Campi, interventi che saranno completati nei prossimi mesi. Contemporaneamente la GORI ha manifestato la propria disponibilità al trasferimento nelle proprie competenze per le opere di completamento della rete fognaria di Gragnano- zona Sud, oltre ad essere il soggetto attuatore, individuato dalla Regione Campania, per il completamento del collettore fognario Gragnano-Castellammare, che consentirà di recepire i reflui provenienti da buona parte dei Monti Lattari verso il depuratore di Foce Sarno.
Capri sfregiata la tenda di Capri Watch in via Camerelle
Capri - Un vero e proprio scempio è avvenuto martedì mattina in Via Camerelle 5: i protagonisti tra cui quattro operai e il dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Capri, Massimo Stroscio. Ad essere oggetto del provvedimento di rimozione era la tenda della boutique Capri Watch Jewels, perchè secondo l'opinabile ordinanza, la stessa non era conforme al colore imposto dalla Commissione Paesaggistica. Una querelle che va avanti da tempo, con continui rimpalli tra gli uffici tecnici comunali ed i legali di Capri Watch che ritenevano e ritengono la tenda distrutta pienamente legittima e conforme a tutte le normative ed i regolamenti. Avverso l’ordinanza i legali di Capri Watch avevano già provveduto a redigere il ricorso al TAR che scadrà il prossimo 3 novembre e che decreterà di chi è la ragione. L'operazione, dai connotati ingiustificatamente violenti, eseguita lo scorso martedì mattina dal dirigente comunale e quattro operai incaricati è stata ritenuta quindi un vero e proprio sfregio perpetrato nei confronti di dell’Azienda titolare del marchio Capri Watch, che è diventato da alcuni lustri uno dei più famosi simboli dell'Isola.
Vico Equense, Città amica del benessere psicologico
Vico Equense - Prevenzione dei fenomeni di emarginazione, esperienze sul campo. Questa mattina, incontro al Comune di Vico Equense, in vista della settimana del benessere psicologico, con il sindaco Andrea Buonocore, l' Assessore alle politiche sociali Franco Lombardi, il consigliere comunale Marilisa Di Guida, la psicologa del Comune Carmela Vanacore e Anna Romano, psicoterapeuta dell'età evolutiva. Anche quest'anno, dal 6 al 12 novembre 2017, torna la settimana per il benessere psicologico, organizzata dall'ordine psicologi Campania in collaborazione con l'Associazione Nazionale Comuni Italiani e realizzato su tutto il territorio regionale con la partecipazione attiva degli psicologi campani e delle Città Amiche del Benessere Psicologico. L'obiettivo dell'iniziativa è diffondere una cultura psicologica attraverso il concetto di benessere psicologico e promuovere la professionalità dello psicologo nelle comunità, creando contesti di riflessione tra istituzioni, cittadini e psicologi, rendendo visibili le competenze, le azioni e gli ambiti in cui lo psicologo opera e attivando reti capaci di evidenziare e risolvere le necessità del territorio.
Il sindaco Andrea Buonocore: “Un augurio e un in bocca al lupo a Maurizio Crotti per il suo nuovo incarico”
Andrea Buonocore |
Antonino Esposito, testimonial della campagna antibullismo #Mabasta
Antonio Esposito |
No al parroco “abusivo”: scatta il ricorso
Chiesa di Sant'Agnello |
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Sant’Agnello - Guerra doveva essere e guerra sarà. A colpi di carte bollate, s’intende. Perché la frattura tra i fedeli che chiedono di eleggere il nuovo parroco secondo un diritto che risale a circa 800 anni fa, e l’arcivescovo Francesco Alfano, “reo” di non aver aperto le urne all’indomani delle dimissioni di don Natale Pane, non sembra destinata a ricomporsi. Prova ne è il ricorso che i sostenitori del diritto di patronato alla congregazione per il clero: l’obiettivo è ottenere l’annullamento della nomina di don Francesco Iaccarino ad amministratore parrocchiale e l’avvio di nuove elezioni. Tecnicamente si tratta di un ricorso gerarchico, cioè di un atto col quale i fedeli chiedono la revoca o l’annullamento di un provvedimento firmato dall’arcivescovo all’autorità a lui sovraordinata. Ecco perché il ricorso è indirizzato alla Congregazione per il clero, l’articolazione della Curia romana che si occupa di tutto ciò che riguarda presbiteri, diaconi, comunità e ordini religiosi. Saranno ora i membri di questo consesso, diretto dal cardinale Beniamino Stella, a decidere se la nomina di don Francesco Iaccarino alla guida della parrocchia dei Santi Prisco e Agnello sia legittima o meno. Nel ricorso, stilato dall’avvocato Domenico Balsamo, i fedeli ribadiscono che ritengono “l’arbitraria decisione assunta dall’arcivescovo di Sorrento contraria al diritto di patronato riconosciuto dalla Santa Sede”.
Incidenti in mare, campane le acque più pericolose della penisola
Concentrato il 10% dei morti. Controllate seimila barche e soccorsi 381 diportisti
Fonte: Antonino Pane da Il Mattino
Estate tormentata. I dati fomiti dalla direzione marittima campana dicono che lungo le coste della regione, nonostante la massiccia opera di prevenzione, continuano a esserci lutti e incidenti che si sarebbero potuti evitare. Soprattutto se nel diporto e nella balneazione fossero state usate maggiori cautele. Dei 13 decessi, 7 sono avvenuti per sinistri, 6 per annegamento. Sono ancora troppi, se si considera che il mare è considerato uno svago e va vissuto per divertirsi. L'ammiraglio Arturo Faraone, direttore marittimo della Campania, non ha usato mezzi termini; «Possiamo mettere m campo tutta la prevenzione che vogliamo, possiamo impegnare, come abbiamo impegnato tutto il nostro personale, purtroppo se in mare non si usa la diligenza del buon padre di famiglia, non riusciremo mai ad azzerare i lutti o i soccorsi dei feriti». L'operazione mare sicuro (17 giugno- 17 settembre) ha visto impegnati tutti gli uomini e i mezzi delle Capitanerie diporto che operano sul territorio della Campania. Dalla foce del Volturno al confine tra Sapri e Maratea (oltre 500 chilometri di costa) sono stati impegnati nell'opera di prevenzione e di soccorso 24 motovedette, 24 battelli veloci e una media di 150 tra uomini e donne della Guardia Costiera. Un'attività intensissima per assicurare il rispetto delle norme negli stabilimenti balneari; scongiurare la navigazione in zone riservate alla balneazione; assicurare il rispetto delle norme in materia di sicurezza della navigazione.
Fonte: Antonino Pane da Il Mattino
Estate tormentata. I dati fomiti dalla direzione marittima campana dicono che lungo le coste della regione, nonostante la massiccia opera di prevenzione, continuano a esserci lutti e incidenti che si sarebbero potuti evitare. Soprattutto se nel diporto e nella balneazione fossero state usate maggiori cautele. Dei 13 decessi, 7 sono avvenuti per sinistri, 6 per annegamento. Sono ancora troppi, se si considera che il mare è considerato uno svago e va vissuto per divertirsi. L'ammiraglio Arturo Faraone, direttore marittimo della Campania, non ha usato mezzi termini; «Possiamo mettere m campo tutta la prevenzione che vogliamo, possiamo impegnare, come abbiamo impegnato tutto il nostro personale, purtroppo se in mare non si usa la diligenza del buon padre di famiglia, non riusciremo mai ad azzerare i lutti o i soccorsi dei feriti». L'operazione mare sicuro (17 giugno- 17 settembre) ha visto impegnati tutti gli uomini e i mezzi delle Capitanerie diporto che operano sul territorio della Campania. Dalla foce del Volturno al confine tra Sapri e Maratea (oltre 500 chilometri di costa) sono stati impegnati nell'opera di prevenzione e di soccorso 24 motovedette, 24 battelli veloci e una media di 150 tra uomini e donne della Guardia Costiera. Un'attività intensissima per assicurare il rispetto delle norme negli stabilimenti balneari; scongiurare la navigazione in zone riservate alla balneazione; assicurare il rispetto delle norme in materia di sicurezza della navigazione.
mercoledì 27 settembre 2017
Domenica 1 ottobre raduno di auto d’epoca
Corso Umberto I° dalle 9 alle 13
Vico Equense - Tra auto d’epoca e Ferrari, saranno tante le meravigliose creature a quattro ruote che, sotto l’egida del Classic Car Club Napoli, arriveranno a Vico Equense, domenica 1 ottobre 2017, per vivere un’esperienza indimenticabile, nello stile unico del club napoletano ASI. La carovana composta dalle vetture più belle di tutti i tempi, dagli anni ’20 agli anni ’90, capeggiata da uno stuolo di Rosse di Maranello, dagli anni ’70 a oggi, si fermerà prima a Vico centro, per poi raggiungere il monte Faito. “Una manifestazione che mira a esaltare le ricchezze naturali e paesaggistiche del territorio”, spiegano gli organizzatori. Per consentire un corretto e disciplinato svolgimento della manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio del Comune, per la quale si prevede una notevole affluenza di appassionati, è necessario modificare temporaneamente la circolazione stradale in Corso Umberto I°, con l’istituzione del divieto di sosta e transito dalle ore 9.00 alle 13.00.
Vico Equense - Tra auto d’epoca e Ferrari, saranno tante le meravigliose creature a quattro ruote che, sotto l’egida del Classic Car Club Napoli, arriveranno a Vico Equense, domenica 1 ottobre 2017, per vivere un’esperienza indimenticabile, nello stile unico del club napoletano ASI. La carovana composta dalle vetture più belle di tutti i tempi, dagli anni ’20 agli anni ’90, capeggiata da uno stuolo di Rosse di Maranello, dagli anni ’70 a oggi, si fermerà prima a Vico centro, per poi raggiungere il monte Faito. “Una manifestazione che mira a esaltare le ricchezze naturali e paesaggistiche del territorio”, spiegano gli organizzatori. Per consentire un corretto e disciplinato svolgimento della manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio del Comune, per la quale si prevede una notevole affluenza di appassionati, è necessario modificare temporaneamente la circolazione stradale in Corso Umberto I°, con l’istituzione del divieto di sosta e transito dalle ore 9.00 alle 13.00.
Massa Lubrense, 3 kg di droga e 2 fucili. Arrestati due giovani di Sorrento
Massa Lubrense - Durante le attività di controllo economico del territorio, sono stati arrestati nella notte di martedì due giovani di Sorrento della tenenza di Massa Lubrense, trovati in possesso di 3 kg di sostanze stupefacenti, variamente assortiti, e di due fucili, risultati rubati. In seguito ad un controllo mirato nei confronti di uno dei due soggetti, che disvelava il possibile consumo di droga, in accordo con la procura di Torre Annunziata, la guardia di finanza ha deciso di estendere l’approfondimento anche agli immobili di sua diretta disponibilità. In una seconda casa, non utilizzata dai familiari, nascosti in alcuni componenti d’arredo, sono state trovate la droga e le armi. In particolare, c’erano hashish, marijuana, MAMD e altre sostanze da taglio. A conferma di quanto intuito dagli agenti, nel corso della perquisizione è stato individuato un altro soggetto che, ignaro dell’attività di polizia, deteneva le chiavi dell’appartamento e vi aveva fatto accesso. Dopo aver sequestrato le sostanze stupefacenti e i fucili, illecitamente detenuti, le Fiamme Gialle hanno tratto in arresto i due individui nei cui confronti sono stati disposti i domiciliari.
Ambiente. Sorrento partecipa all’iniziativa “Puliamo il mondo”
Sorrento - Su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento e della società Penisola Verde, nei giorni 30 settembre e 1 ottobre, sarà organizzato un calendario di eventi nei pressi della pineta Le Tore.
L’iniziativa rientra nell’ambito della manifestazione “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente.
Si partirà con una pulizia della zona adiacente la pineta, sabato 30 settembre, con punto d’incontro al parcheggio dell’ex eliporto per tutti i cittadini che vorranno partecipare.
L’indomani, si svolgerà invece una passeggiata “Sulle orme di Norman Douglas”, con la presenza dell’accompagnatore escursionistico Vincenzo Astarita, in occasione della Giornata mondiale del Camminare promossa da Federtrek.
Il percorso, di facile percorrenza, sarà di circa 4 chilometri, con partenza alle ore 9.30 sempre presso l’area dell’ex eliporto.
“Questa iniziativa – dichiara il consigliere comunale Luigi Di Prisco – vuole porre l'attenzione e sensibilizzare la cittadinanza sull’immenso patrimonio naturalistico che ci è offerto dalla pineta Le Tore. E’ importante educare i nostri concittadini a conoscere la ricchezza di tanti luoghi della nostra Sorrento”.
Gusto. Antonino Esposito ospite alla Notte Europea dei Ricercatori
Venerdì 29 settembre, lo chef pizzaiolo proporrà la sua "Sorrentina" all’evento organizzato presso l’Istituto Pascale di Napoli
Sorrento - Ci sarà anche l’Apepizza dello chef pizzaiolo Antonino Esposito tra gli appuntamenti programmati venerdì 29 settembre, presso l’Istituto Pascale, a Napoli, nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori, il grande evento promosso dalla Commissione Europea, in collaborazione con il Cnr, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che da dodici anni porta in tutta Europa e in 52 città italiane la scienza tra i cittadini, e in particolare tra i giovani e gli studenti. Una delle specialità del maestro Esposito, la "Sorrentina" (nella foto) farcita con mozzarella, provolone del monaco, noci e limoni di Sorrento, sarà la protagonista di un angolo dedicato al food, a partire dalle ore 19 e fino alla mezzanotte. La Notte Europea dei Ricercatori propone incontri, laboratori, mostre, dimostrazioni di esperimenti, seminari divulgativi e molto altro. Il 29 settembre il Pascale, il più grande istituto di ricerca dei tumori dell’Italia Meridionale, all’avanguardia nello studio e nella cura delle neoplasie, offrirà a tutti l’opportunità di visite guidate nei suoi laboratori dove lavorano centinaia di ricercatori.
Sorrento - Ci sarà anche l’Apepizza dello chef pizzaiolo Antonino Esposito tra gli appuntamenti programmati venerdì 29 settembre, presso l’Istituto Pascale, a Napoli, nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori, il grande evento promosso dalla Commissione Europea, in collaborazione con il Cnr, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che da dodici anni porta in tutta Europa e in 52 città italiane la scienza tra i cittadini, e in particolare tra i giovani e gli studenti. Una delle specialità del maestro Esposito, la "Sorrentina" (nella foto) farcita con mozzarella, provolone del monaco, noci e limoni di Sorrento, sarà la protagonista di un angolo dedicato al food, a partire dalle ore 19 e fino alla mezzanotte. La Notte Europea dei Ricercatori propone incontri, laboratori, mostre, dimostrazioni di esperimenti, seminari divulgativi e molto altro. Il 29 settembre il Pascale, il più grande istituto di ricerca dei tumori dell’Italia Meridionale, all’avanguardia nello studio e nella cura delle neoplasie, offrirà a tutti l’opportunità di visite guidate nei suoi laboratori dove lavorano centinaia di ricercatori.
Domani Vincenzo Zurlo presenta Oltre la trattativa alla Mondadori Bookstore di Castellammare
Castellammare di Stabia - Il coraggio di anticipare una sentenza, questo è “Oltre la trattativa- Le verità nascoste sulla morte di Paolo Borsellino tra depistaggi e bugie”. La sicurezza con cui Vincenzo Zurlo, autore del libro, definisce il processo sulla trattativa Stato-mafia “un processo che poggia su gambe d'argilla” si fonda sullo studio di migliaia di atti giudiziari, sull'esperienza da sottoufficiale dei carabinieri con un passato nei ROS e sulle competenze da laureato in giurisprudenza e criminologo forense. La narrazione intorno alle stragi del '92, rimbalzata nelle aule di tribunale italiane e in procinto di un primo verdetto a Palermo, ricerca davvero la giustizia? O non è che il risultato di un racconto in cui la verità viene sacrificata a una facile coerenza e premasticata demagogia? Vincenzo Zurlo presenterà Il volume venerdì 29 (ore 18.30) alla Mondadori Bookstore di Castellammare (Via Regina Margherita 54) : un'occasione per affrontare assieme ai lettori le tante assurdità messe in evidenza grazie alle ricerche puntuali dell'autore.Se c’è una traccia da seguire, per Zurlo, e che è stata colpevolmente abbandonata per inseguire i fantasmi di un ipotetico accordo tra carabinieri e mafiosi, questa traccia va nella direzione della informativa su mafia e appalti. Uno scenario investigativo a cui lavoravano prima Falcone e poi Borsellino, ma che non è mai stato realmente approfondito e sviluppato per il suo esplosivo potenziale giudiziario. Il blackout della logica che ha portato la pubblica accusa, pur al corrente dei fatti, a ignorare questi importanti e pratici indizi per seguire delle affascinanti chimere sta per scontrarsi con la realtà, con una sentenza che inevitabilmente finirà per rivelare la fragilità del teorema sulla trattativa. Zurlo ha giocato d'anticipo con un testo che unisce all’agilità della narrazione l’accuratezza e la ricercatezza del dettaglio dell’indagine giornalistica.
‘Il viaggio’, vincitore del primo premio al Social Film Festival di Vico Equense, al Napoli Film Festival
Sergio Sivori |
Adotta uno studente, decolla il progetto benefico dell’Associazione Leonardo
Prossimo appuntamento sabato 21 ottobre 2017, ore 18, nella sala delle Colonne della Santissima Trinità e Paradiso, con un forum sulla sicurezza stradale e morti premature dal titolo "Fiori Spezzati"
Vico Equense - E’ partito ufficialmente il progetto “Adotta uno studente” dell’Associazione culturale Leonardo. Ieri mattina, presso l’Hotel Aequa, la consegna a due ragazzi del territorio (uno iscritto al primo anno di fisica e l’altro al secondo di medicina) di un sostegno economico per seguire un corso di studi universitario. I due giovani hanno ringraziato l’associazione per l’opportunità che gli è stata concessa, ben consci che il vincolo da rispettare è l’impegno a conseguire la laurea nei tempi previsti. I patrocinatori, sono tante persone che con generosità hanno consentito a nove ragazzi di realizzare un corso di studio per cinque anni. Infatti, i benefattori pagheranno le tasse universitarie e si accolleranno le spese per testi e trasporto. Grazie all’impegno dell’associazione, un altro ragazzo di Vico Equense dal primo settembre, è in Germania. “Leonardo”, sin dall’inizio ha sottolineato la sua mission che è quella di voler costituire per i giovani un punto forte di riferimento, soprattutto per quelli che mostrano più difficoltà e con meno opportunità di inserirsi nel mondo dello studio e del lavoro. Prossimo appuntamento dell’Associazione culturale, nata lo scorso settembre e presieduta da Anna Vanni, è per sabato 21 ottobre 2017, ore 18, nella sala delle Colonne del complesso seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso, con un forum sulla sicurezza stradale e morti premature dal titolo "Fiori Spezzati".
Vico Equense - E’ partito ufficialmente il progetto “Adotta uno studente” dell’Associazione culturale Leonardo. Ieri mattina, presso l’Hotel Aequa, la consegna a due ragazzi del territorio (uno iscritto al primo anno di fisica e l’altro al secondo di medicina) di un sostegno economico per seguire un corso di studi universitario. I due giovani hanno ringraziato l’associazione per l’opportunità che gli è stata concessa, ben consci che il vincolo da rispettare è l’impegno a conseguire la laurea nei tempi previsti. I patrocinatori, sono tante persone che con generosità hanno consentito a nove ragazzi di realizzare un corso di studio per cinque anni. Infatti, i benefattori pagheranno le tasse universitarie e si accolleranno le spese per testi e trasporto. Grazie all’impegno dell’associazione, un altro ragazzo di Vico Equense dal primo settembre, è in Germania. “Leonardo”, sin dall’inizio ha sottolineato la sua mission che è quella di voler costituire per i giovani un punto forte di riferimento, soprattutto per quelli che mostrano più difficoltà e con meno opportunità di inserirsi nel mondo dello studio e del lavoro. Prossimo appuntamento dell’Associazione culturale, nata lo scorso settembre e presieduta da Anna Vanni, è per sabato 21 ottobre 2017, ore 18, nella sala delle Colonne del complesso seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso, con un forum sulla sicurezza stradale e morti premature dal titolo "Fiori Spezzati".
Marone, studenti divisi tra banchi e uffici pubblici
Liceo Publio Virgilio Marone di Meta |
Meta - Dai Comuni della penisola sorrentina al Tribunale di Torre Annunziata, dall’istituto Zooprofilattico di Portici agli hotel di Positano passando per aziende, accademie e musei: sono 493 gli studenti delle classi terze, quarte e quinte del liceo Marone di Meta impegnati nell’alternanza scuola-lavoro da ottobre ad aprile. Sei allievi assisteranno i funzionari comunali di Meta e degli altri centri della Costiera digitalizzando documenti, effettuando ricerche, traducendo testi e curando il protocollo delle pratiche sotto la guida di un tutor interno e di uno esterno. Ad altri 15 studenti, invece, è offerta la possibilità di comprendere le procedure che regolano le cause civili e i processi penali nel Tribunale di Torre Annunziata. Ancora 15 allievi approfondiranno i temi della ricerca scientifica e dell’igiene alimentare all’Istituto zooprofilattico di Portici. Altri gruppi, infine, si occuperanno di educazione alimentare presso l’accademia Medeaterranea di Napoli, di informatica nell’azienda Multinet di Angri, di accoglienza in quattro hotel di Positano e di artigianato nel Museo della tarsia lignea di Sorrento e nella bottega del maestro ceramista Marcello Aversa. “Un impegno di 50 ore complessive – spiegano la preside Immacolata Arpino e la docente Giuseppina Gargiulo – che consentirà ai ragazzi di rafforzare il proprio percorso formativo.”
Cultura dell’ospitalità dal Salvemini alle visite guidate
Bagni Regina Giovanna |
Sorrento - Per due giorni hanno caratterizzato la cultura dell’ospitalità con i tesori d’arte del Museo Correale di Terranova e bellezze naturali e paesaggistiche della villa Romana di Pollio felice e dei bagni della Regina Giovanna al Capo di Sorrento. Gli allievi riuniti nell’Interact club liceo Salvemini, hanno coordinato due iniziative nell’ambito delle Giornate europee del Patrimonio 2017. Il progetto “Sull’Onda della Grande Bellezza”, promosso dall’osservatorio civico de Grande Onda, è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato comunale all’Ambiente, l’associazione Marevivo e il Museo Correale di Terranova, dove il percorso curato dai ragazzi dello Scientifico è stato focalizzato sulla scoperta dei pittori della Scuola di Posillipo, affascinati dalle vedute napoletane, dai paesaggi e dal mare di Sorrento. Nella seconda, giornata, ai Bagni della Regina Giovanna, i ragazzi hanno curato una visita guidata con la partecipazione dell’associazione Marevivo, un’esperienza utile e piacevole per ampliare le conoscenze in uno dei luoghi più belli del territorio, dove storia e mare convivono in un rapporto sinergico. “Con questa attività – spiega Angelo Di Maio, presidente dell’Interact Club di Sorrento, associazione under 18, patrocinata dal Rotary Club Sorrento e supportata dal liceo Salvemini – proponiamo uno spazio aggregativo teso a stimolare competenze e spirito di iniziativa”.
La Regione: ecco i ventiquattro Comuni dove investire per il rilancio dello sviluppo
Castellammare di Stabia |
Fonte: Angelo Agrippa dal Il Corriere del Mezzogiorno
La giunta regionale guidata da Vincenzo De Luca ha indicato al ministero per lo Sviluppo economico tre poli di crisi complessa: aree nelle quali si rilevano crisi di medie o grandi imprese con seri effetti sull'indotto o gravi crisi di uno specifico settore industriale con elevate ricadute in termini di livelli occupazionali. Si tratta dei poli di crisi che si concentrano nelle tre aree di Acerra- Marcianise-Airola, che va da Napoli nord al Casertano e al Sannio; Torre Annunziata-Castellammare, che comprende buona parte del territorio vesuviano, e Battipaglia-Solofra, a cavallo tra la provincia di Salerno e quella di Avellino. Una vasta zona nella quale ricadono 24 Comuni per una popolazione pari a circa 680.000 lavoratori. Con questo provvedimento la Regione potrà concordare con il Governo l'impiego delle risorse finanziarie previste per gli investimenti nelle aree di crisi e degli strumenti a copertura dei lavoratori. Pertanto, l'amministrazione regionale ha approvato la proposta da inviare al ministero dello Sviluppo economico per il riconoscimento delle aree di crisi industriale complessa che saranno ammesse alle agevolazioni di cui alla legge n.181/89 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione produttiva dei territori colpiti dalla crisi.
Wwf-sindaco, riesplode la polemica
Vincenzo Iaccarino |
Fonte: Il Roma
Piano di Sorrento - Il Wwf Terre del Tirreno toma all'attacco dell'amministrazione di Piano di Sorrento e del sindaco Vincenzo Iaccarino sull'abbattimento dei pini a Villa Fondi all'indomani dell'inaugurazione del Parco restaurato e della riapertura del Museo "Georges Vallet" a cura del Polo Museale della Campania e della Sovrintendenza di Napoli per le Giornate Europee del Patrimonio. Claudio d'Esposito, presidente dell'Associazione, con un'articolata relazione accusa il sindaco di non aver impedito l'abbattimento dei pini secolari, di non aver consentito all'Associazione di assistere alle operazioni e di aver rifiutato la proposta di realizzare delle sculture sui tronchi monchi degli alberi. Si riaccende così una polemica che ha scandito tutto l'avvio della consiliatura fino al momento in cui il sindaco Iaccarino, confortato da una serie di perizie tecnicoagronomiche di esperti e dell'orto botanico di Napoli ha proceduto all'abbattimento delle piante già in parte crollate per il maltempo e profondamente malate come evidenziato dai reperti arborei. «Praticamente se non avessimo messo in sicurezza il Parco eliminando il pericolo rappresentato da questi alberi i cittadini avrebbe dovuto rinunciare per sempre a usufruire di questo straordinario bene pubblico - spiega il sindaco - peraltro interdetto da 4 anni e per di più con il Museo anch'esso chiuso. Abbiamo invece attivato una serie di sinergie con la Sovrintendenza conclude Iaccarino - e realizzato un piccolo miracolo con una minima spesa, mettendo a nuovo il parco, eliminando pericoli e ripulendolo da cima a fondo e soprattutto presentando al pubblico la collezione di quattro "leoni di tufo" che richiameranno visitatori da tutta Italia».
Pd, si tratta per rinviare il congresso
Sherpa romani al lavoro tra le correnti. Oggi De Luca partecipa alla festa di Mdp
Fonte: Simona Brandolini da Il Corriere del Mezzogiorno
La palla passa a Roma. Al solito, direte. Ma dopo l'ennesima crisi del Pd napoletano ora il caso Napoli è arrivato al Nazareno. E si tratta per uno slittamento, forse di un paio di settimane, del congresso. D'altronde gli attori in commedia non sono proprio gli ultimi dem. in questa tornata congressuale si stanno scontrando i pezzi da novanta, i capicorrente, con annessi addentellati romani. Sullo sfondo, mica solo la segreteria provinciale di un partito ormai esanime, ridotto com'è all’11 per cento, ma le candidature alle politiche. Dunque è ovvio che la partita s'è ingarbugliata. Nelle prossime ore si tenterà, insomma, di ricucire o almeno di andare a un congresso m maniera «civile». La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato lo spettacolo della direzione provinciale dell'altra sera finita a ricorsi. Ieri il numero dei ricorrenti è ulteriormente salito: siamo a quota 8. Le diplomazie che fino a pochi giorni fa stavano a guardare perché la parola d'ordine era «tirate dritto» ora si sono messe al lavoro. Da una parte i renziani ex popolari (Topo-Casillo-Armato), dall'altra gli ex diessini (Valente-Marciano-Impegno-Daniele). Ora la partita è nelle mani di Lorenzo Guerini, Maurizio Martina e Matteo Orfini.
Fonte: Simona Brandolini da Il Corriere del Mezzogiorno
La palla passa a Roma. Al solito, direte. Ma dopo l'ennesima crisi del Pd napoletano ora il caso Napoli è arrivato al Nazareno. E si tratta per uno slittamento, forse di un paio di settimane, del congresso. D'altronde gli attori in commedia non sono proprio gli ultimi dem. in questa tornata congressuale si stanno scontrando i pezzi da novanta, i capicorrente, con annessi addentellati romani. Sullo sfondo, mica solo la segreteria provinciale di un partito ormai esanime, ridotto com'è all’11 per cento, ma le candidature alle politiche. Dunque è ovvio che la partita s'è ingarbugliata. Nelle prossime ore si tenterà, insomma, di ricucire o almeno di andare a un congresso m maniera «civile». La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato lo spettacolo della direzione provinciale dell'altra sera finita a ricorsi. Ieri il numero dei ricorrenti è ulteriormente salito: siamo a quota 8. Le diplomazie che fino a pochi giorni fa stavano a guardare perché la parola d'ordine era «tirate dritto» ora si sono messe al lavoro. Da una parte i renziani ex popolari (Topo-Casillo-Armato), dall'altra gli ex diessini (Valente-Marciano-Impegno-Daniele). Ora la partita è nelle mani di Lorenzo Guerini, Maurizio Martina e Matteo Orfini.
martedì 26 settembre 2017
Vico Equense c’è… Grande impresa dell’otto senior maschile!
Luca Parlato |
Vico Equense, condono edilizio: avviso pubblico per il reclutamento di professionisti esterni
Comune di Vico Equense |
Campania: approvata mozione per abbattimento barriere architettoniche per accesso spiagge e mare a disabili
Sedia job |
Scuola e teatro, incontro al Comune di Vico Equense
Vico Equense - Da sempre il teatro è considerato uno dei mezzi eccellenti di comunicazione, di espressione e socializzazione e come tale è spesso inserito fra i progetti scolastici. Di questo e di altro si è parlato al Comune di Vico Equense con il Sindaco Andrea Buonocore, la preside dell' istituto Comprensivo Costiero Debora Adrianopoli, l' Associazione culturale Teatro Mio Bruno Alvino, il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Trignano e gli Assessori alla cultura e alla scuola Lucia Vanacore e Franco Lombardi. “L’incontro di questa mattina va così a suggellare la grande sinergia tra teatro, scuola e Amministrazione comunale, per una proficua collaborazione”, il commento del sindaco Andrea Buonocore.
Pd allo sbando: "Intervenga Renzi”
Nuova spaccatura nella direzione provinciale. Firmato un documento: "Qui non si discute più'
Fonte: Roberto Fuccillo da La Repubblica Napoli
PD sempre più diviso sulla organizzazione del congresso provinciale. Ieri Venanzio Carpentieri, segretario uscente, ha convocato una direzione provinciale che doveva servire a superare l'impasse determinata tre giorni fa, quando la spaccatura interna aveva fatto saltare l'elezione del comitato per le adesioni. Dunque anche il tesseramento su cui basare il congresso era in alto mare. Ma la maggioranza, soprattutto quella di anima ex popolare, raccolta intorno a Carpentieri, ieri ha portato comunque in riunione la proposta di costituzione della commissione per il congresso. Undici nomi, eletti a maggioranza. Le componenti di opposizione, che ormai riuniscono quasi tutte le ex aree ds, non hanno votato per protesta. La linea era ormai da giorni quella di chiedere un rinvio del congresso, se non il commissariamento. Anche ieri c'è stato prima un tentativo di verifica del numero legale, poi uria e scontri verbali.
Si è spento il professore Menduni de Rossi
Primario al Cardarelli, aveva 79 anni e una vocazione chirurgica
Fonte: Allegra Ammirati da Il Roma
Castellammare di Stabia - Lascia un prezioso esempio di stile, pazienza, umanità e dolcezza che hanno caratterizzato il suo mite habitus mentale e professionale anche negli ultimi anni della sua vita vissuti con profonda sofferenza fisica ma con vivo spirito cristiano, il professore Giuseppe Menduni de Rossi già Primario dell'Ospedale Cardarelli di Napoli. Di origini lucane della famiglia de' Rossi, sposato con la dottoressa Rosanna Coccia, già Primario Anestesista dell'Ospedale di Sorrento-Vico Equense dove lavorò i primi anni della sua vita professionale presso l'ospedale San Leonardo di Castellammare. Padre di 4 figli di cui 3 Medici, Teresa (Fisiatra), Attilio (Odontoiatra) Alberto (Chirurgo), nonché Enrico (Ingegnere). Vocato alla professione medica ed all'arte Chirurgica in particolare, il professore Menduni de Rossi svolse il delicato ruolo di Chirurgo Generale e di Pronto Soccorso. Dopo la morte del Prof. Agostino Trapani, con il quale aveva in comune signorilità, rettitudine morale e vocazione chirurgica, ne ereditò il ruolo di Primario presso il Cardarelli di Napoli, ruolo che mantenne per circa 20 anni con pari perizia, abnegazione nonché dedizione al prossimo.
Fonte: Allegra Ammirati da Il Roma
Castellammare di Stabia - Lascia un prezioso esempio di stile, pazienza, umanità e dolcezza che hanno caratterizzato il suo mite habitus mentale e professionale anche negli ultimi anni della sua vita vissuti con profonda sofferenza fisica ma con vivo spirito cristiano, il professore Giuseppe Menduni de Rossi già Primario dell'Ospedale Cardarelli di Napoli. Di origini lucane della famiglia de' Rossi, sposato con la dottoressa Rosanna Coccia, già Primario Anestesista dell'Ospedale di Sorrento-Vico Equense dove lavorò i primi anni della sua vita professionale presso l'ospedale San Leonardo di Castellammare. Padre di 4 figli di cui 3 Medici, Teresa (Fisiatra), Attilio (Odontoiatra) Alberto (Chirurgo), nonché Enrico (Ingegnere). Vocato alla professione medica ed all'arte Chirurgica in particolare, il professore Menduni de Rossi svolse il delicato ruolo di Chirurgo Generale e di Pronto Soccorso. Dopo la morte del Prof. Agostino Trapani, con il quale aveva in comune signorilità, rettitudine morale e vocazione chirurgica, ne ereditò il ruolo di Primario presso il Cardarelli di Napoli, ruolo che mantenne per circa 20 anni con pari perizia, abnegazione nonché dedizione al prossimo.
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