venerdì 31 ottobre 2025

Sorrento, inaugurata la nuova ala del Soggiorno Sant’Antonio: un gioiello di accoglienza per gli anziani

di Antonino Siniscalchi

Sorrento - Un segno concreto di attenzione al sociale e alle radici della comunità sorrentina. È stato benedetto e inaugurato questa mattina il padiglione restaurato della Fondazione Soggiorno Sant’Antonio, centro residenziale per anziani nel cuore di Sorrento. Un’opera che rappresenta un nuovo capitolo nella lunga storia di una delle istituzioni più amate e radicate del territorio. Il progetto, dal valore di 800mila euro, è stato curato dalla Aga Costruzioni di Giuseppe Arpino, azienda specializzata nel recupero di immobili storici. Il restyling ha permesso di ricavare nuove camere per 14 ospiti, una sala multimediale moderna e funzionale e uno spazio dedicato agli hobby, pensato per promuovere attività ricreative e momenti di condivisione tra i residenti. Un ampliamento che coniuga comfort, tecnologia e calore umano, rafforzando l’identità del Soggiorno Sant’Antonio come luogo di accoglienza e dignità per la terza età. La fondazione è presieduta da monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, con Michele Bernardo vicepresidente e i consiglieri Orlando Ercolano, Antonino Fiorentino e Adele Manzo. Don Franco Maresca, parroco di Santa Lucia, è amministratore delegato, mentre Diodato Morvillo svolge il ruolo di segretario. Come previsto dallo statuto, i membri del CdA sono nominati dall’arcivescovo e dal sindaco di Sorrento, a conferma del forte legame tra la Chiesa e la comunità civile in un progetto condiviso di solidarietà. Fondato nel 1886 dal prelato Giuseppe Giustiniani come “Ospizio dei vecchi poveri di ambo i sessi inabili al lavoro”, il Soggiorno Sant’Antonio è da sempre fedele alla sua missione originaria: offrire assistenza e serenità a chi ha dedicato la vita al lavoro e alla famiglia. Dal 1889, la gestione quotidiana è affidata alle suore del Boccone del Povero, oggi affiancate da un team di operatori sociosanitari qualificati. La struttura ospita 60 anziani, autonomi o semiautonomi, in camere singole e doppie, con rette comprese tra 1.100 e 1.300 euro mensili. Ai residenti sono garantiti servizi di ristorazione.

Sant'Agnello. La manifestazione per l' housing sociale

In piazza Matteotti continua fino alle 22.00 la raccolta firme contro lo sgombero presso lo stand Housing sociale e solidale Vieni anche tu a dare il tuo contributo

di Antonino Siniscalchi

Sant'Agnello - Si è svolta questa mattina a Sant’Agnello la manifestazione organizzata dal Comitato Housing per chiedere una soluzione definitiva alla vicenda che da anni coinvolge le famiglie residenti nel complesso di edilizia sociale di via M.B. Gargiulo. La protesta, annunciata nei giorni scorsi, è stata confermata nonostante la decisione della Prefettura di sospendere lo sgombero in attesa della sentenza di primo grado, attesa tra dicembre 2025 e febbraio 2026. Un segnale positivo, ma non risolutivo, come hanno ribadito i promotori dell’iniziativa. Il corteo, pacifico e partecipato, ha attraversato le strade del centro cittadino per poi concludersi con un momento di confronto pubblico. Cartelli, striscioni e testimonianze dirette hanno raccontato la preoccupazione delle famiglie che temono di perdere la propria abitazione dopo anni di sacrifici. «Non chiediamo privilegi – hanno affermato i portavoce del Comitato – ma giustizia e rispetto per chi ha investito i risparmi di una vita nella propria casa. Lo sgombero sospeso è un primo risultato, ma la battaglia non è finita».

 

Ti serve un aiuto per gli spostamenti? Da oggi... "Ti accompagniamo noi!"

Vico Equense - "Ti accompagniamo noi!"... Un progetto desiderato e condiviso da chi ci ha creduto con la stessa intensità diventa realtà operativa. Le esigenze di coloro che hanno necessità e mancano di un supporto sono tante... vuoi per la fragilità, vuoi per la difficoltà di raggiungere una struttura... Domani 1 Novembre dalle ore 8.00 alle ore 12.30 vi aspettiamo insieme all'Associazione Nazionale Carabinieri in Piazza Scanna a Moiano di Vico Equense per presentarvi questa iniziativa e per darvi tutte le informazioni utili per poter usufruire di questa nuova opportunità! Grazie ai fondi raccolti con Pizza a Vico, abbiamo acquistato un veicolo adatto per il trasporto delle persone disabili, degli anziani e di coloro che sono in condizioni di fragilità. I volontari dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri faranno da autisti per gli spostamenti verso strutture ospedaliere, visite mediche, terapie, ricoveri o semplicemente per motivi di socialità. É un progetto che mira a dare una mano a quanti si trovano in difficoltà, per costruire una società che sia ogni giorno sempre più inclusiva con azioni concrete e vicine ai cittadini! Domenica prossima 9 Novembre presenteremo il progetto anche a Vico centro, contando sul sostegno di tutti, affinché il servizio possa crescere sempre di più! La gentilezza e la generosità deve farla da padrona sempre e, fortunatamente, intorno a noi ne abbiamo veramente tanta!

SorrentoCoast protagonista al World Travel Market di Londra

Dal 4 al 6 novembre la Penisola Sorrentina promuove le sue eccellenze turistiche ed enogastronomiche nella più importante fiera internazionale del turismo internazionale 

Una vetrina d’eccezione per la Penisola Sorrentina alla 45ª edizione del World Travel Market, in programma a Londra dal 4 al 6 novembre. L’evento, tra i più prestigiosi appuntamenti internazionali dedicati all’industria turistica, ospiterà anche quest’anno lo spazio espositivo SorrentoCoast, allestito nell’ambito dello stand della Regione Campania, con l’obiettivo di promuovere il territorio come destinazione d’eccellenza nel panorama del turismo internazionale. «La Penisola Sorrentina - spiega l'assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci - è uno di quei luoghi in cui mito e realtà continuano a intrecciarsi in modo naturale. È la terra delle Sirene e di Torquato Tasso, dove la luce del Golfo di Napoli si fa linguaggio universale di accoglienza e di bellezza. Partecipare al World Travel Market significa portare nel cuore di Londra non solo la nostra offerta turistica, ma un racconto che dura da millenni: quello di un territorio che da Cuma a Sorrento ha ispirato poeti, filosofi e viaggiatori. La Regione Campania investe in un turismo che non si limita a mostrare i luoghi, ma li fa vivere come esperienze culturali e sensoriali. In questo senso, la Penisola Sorrentina è un laboratorio esemplare di turismo trasformativo, dove la qualità dell’ospitalità incontra la profondità di una memoria letteraria e paesaggistica unica al mondo».

 

Sorrento. Dalla Città Metropolitana 70mila euro per eventi di Natale e Carnevale dedicati ai bambini

Sorrento - Il Comune di Sorrento si è aggiudicato l'importo di 70mila euro per l'organizzazione di due eventi dedicati ai bambini, programmati per le festività di Natale e per il Carnevale 2026. Le risorse economiche sono state erogate dalla Città Metropolitana di Napoli, nell'ambito della nuova edizione del "Cartellone degli eventi metropolitani 2025-2026", finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale e le eccellenze e le tradizioni artistiche, storiche e identitarie delle comunità locali. Il primo degli appuntamenti riguarderà, nel mese di dicembre, la creazione di un "Giardino di Natale", con attrazioni, spettacoli e momenti di intrattenimento pensati i più piccoli.

Sorrento. Abusivismo edilizio, cambiano le procedure: nasce una banca dati nazionale

Il provvedimento riguarda le segnalazioni degli illeciti accertati tramite ordinanza di demolizione o di sospensione dei lavori 

Sorrento - Il commissario straordinario del Comune di Sorrento, Rosalba Scialla, ha adottato questa mattina una delibera di indirizzo che recepisce le ultime disposizioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, relative alle nuove procedure per la trasmissione, da parte di Comuni e Prefetture, delle segnalazioni relative agli abusi edilizi, accertati tramite ordinanza di demolizione o di sospensione dei lavori, nonché i successivi aggiornamenti. Il provvedimento ministeriale prevede che gli enti, le amministrazioni e gli organi a qualunque titolo competenti in materia, condividano e trasmettano nell'istituenda BDNAE, la Banca dati nazionale per l’abusivismo edilizio, le informazioni relative agli illeciti accertati e ai provvedimenti emessi. Il Comune di Sorrento, ha quindi avviato l'adozione di linee guida e modelli uniformi di compilazione per la raccolta dei dati, al fine di garantirne completezza, qualità e aggiornamento costante. Nel dettaglio, il flusso delle comunicazioni prevede che i Comuni raccolgano le segnalazioni e i relativi aggiornamenti compilando, con cadenza trimestrale - entro il 30 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno - un file preformattato strutturato in campi specifici per ciascuna informazione richiesta.

 

Ponte di Ognissanti 2025: le top 30 destinazioni degli italiani

Classifica e prezzi per le destinazioni più ricercate su Holidu.it: Roma, Lucca e Parigi tra le preferite 

Il Ponte dei Santi è una delle occasioni più gettonate per staccare dalla routine quotidiana e visitare nuovi o vecchi posti per un fine settimana lungo: ma quali sono le località più gettonate? Holidu , portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più noti d’Europa, ha realizzato la classifica delle top 30 destinazioni più amate dagli italiani per il ponte di Ognissanti 2025 , indicando, inoltre, anche il numero medio di persone, il numero di notti in media nonché il prezzo medio delle case vacanze per ciascuna destinazione. Il budget? Quest’anno varia dai 92 euro di Trapani fino ai 481 di Positano! Fonte e classifica completa di posizioni e dati comprensivi dei prezzi delle case vacanze e cambio di posizione rispetto a un anno fa disponibile alla pagina: https://www.holidu.it/casa-vacanze/europa#ognissanti Roma guida la classifica delle destinazioni più cercate per il Ponte di Ognissanti 2025 , con un prezzo medio di 203€ a notte. Seguono Lucca con 244€ spinta dal successo del suo celebre evento dedicato al mondo del fumetto, Parigi terza con 291€ per notte e Barcellona con i suoi 261€. A chiudere la top 5 è Firenze , che non smette mai di attrarre visitatori in qualunque parte dell’anno con un prezzo medio di 184€ a notte. Al sesto posto troviamo Napoli con 137€, in settima posizione si piazza invece un’altra città toscana ossia Pisa con i suoi 156€, davanti a Venezia ottava per un prezzo a notte di 216€. Le ultime due posizioni della top 10 sono per Londra con 263€ e Capri, l’unica tra le prime 10 a superare il muro dei 300 euro a notte (309€).


 

Vico Equense. Ognissanti e Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale: due giornate per ricordare i defunti e onorare i caduti di tutte le guerre

Vico Equense - L’Amministrazione Comunale di Vico Equense, capeggiata dal Sindaco Giuseppe Aiello, rende noto il programma delle celebrazioni per il 1 novembre – Festività di Tutti i Santi e il 4 novembre – Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. Due giornate dedicate alla memoria collettiva e al riconoscimento dei valori di pace, libertà e unità nazionale. Il 1 novembre, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale renderanno omaggio ai defunti con l’accensione del cero e la deposizione di corone di alloro presso i cimiteri di Montechiaro (ore 08:30), Arola (ore 09:00), Moiano (ore 10:00) e presso il Cimitero San Francesco (ore 11:00), dove si svolgerà una cerimonia in onore dei caduti della Marina Militare e del Milite Ignoto. Il 4 novembre, invece, si terranno le commemorazioni in ricordo dei caduti di tutte le guerre con la posa di corone di alloro ai monumenti di Arola (ore 09:30), Moiano (ore 10:30), Massaquano (ore 11:00) e infine al Viale delle Rimembranze (ore 12:00), dove si terrà l’alzabandiera in Piazza G. Siani, l’esecuzione dell’Inno Nazionale e la deposizione della corona al Monumento ai Caduti in via Filangieri.

A Vico Equense nasce il Centro Antiviolenza “Smeralda”, dedicato alla memoria di Anna Scala

Vico Equense - Un nuovo passo avanti nel percorso di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Lunedì 3 novembre, alle ore 10.30, sarà inaugurato a Vico Equense il nuovo Centro Antiviolenza “Smeralda”, intitolato alla memoria di Anna Scala, la donna vicana vittima di femminicidio. La sede del Centro sarà ubicata presso l’Istituto SS. Trinità e Paradiso. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Aiello, è stata realizzata con l’Azienda Speciale Consortile della Penisola Sorrentina (Asps) e la Cooperativa Sociale Proodos. L’inaugurazione sarà preceduta da un momento di confronto nella Sala delle Colonne, durante il quale verrà avviato ufficialmente il tavolo di incontro della rete territoriale antiviolenza. Un appuntamento che vedrà la partecipazione di Centri Antiviolenza, servizi socio-assistenziali, Forze dell’Ordine, Istituzioni, scuole, associazioni e rappresentanti della società civile, tutti uniti da un unico obiettivo: rafforzare il lavoro comune per prevenire, contrastare e superare la violenza di genere. All’evento interverranno l’Assessore alle Pari Opportunità Rossella Staiano, il Direttore dell’ASPS Andrea Di Fiore e Maria Svato, figlia di Anna Scala. “Costruire una rete solida e collaborativa è il primo passo per realizzare interventi efficaci e realmente rispondenti ai bisogni delle donne che intraprendono un percorso di uscita dalla violenza”, dichiara l’Assessore alle Pari Opportunità Rossella Staiano.

 

Pizzerie campane. Una guida sicura nel far west social

Quinta edizione con 350 indirizzi a Napoli e in Campania, tra cui 21 panifici eccellenti impegnati in questo settore Nella giungla dei social network in cui non si distingue informazione e comunicazione cresce l'importanza della critica Le guide condizionano il mercato? Proprio questo è il loro ruolo, anche perché nessuno è obbligato per legge a seguirle 

di Luciano Pignataro - Il Mattino

In edicola da oggi la quinta edizione della Guida alle Pizzerie di Napoli e della Campania edita dal Mattino. Rispetto ai 300 locali dello scorso anno sfioriamo i 350 compresi i panifici impegnati nella produzione di pizze al taglio o in pala. Secondo noi il meglio di quello che può offrire la nostra bellissima regione anche se qualcosa può sempre sfuggire. Sono 66 i Tre Galletti (come lo scorso anno): si tratta di un riconoscimento mio personale che premia il pizzaiolo, la pizza, il locale ma non necessariamente tutti e tre gli aspetti messi insieme perché a Napoli si ha un rapporto fiduciario con la pizza e se gli investimenti migliorano i servizi è anche vero che alcune pizzerie rimaste uguali a se stesse creano una atmosfera dalla quale non si può prescindere, un po' come i bistrò parigini di fine 800 che hanno ancora oggi i camerieri vestiti come pinguini. Già, perché la storia conta, il tempo trascorso è l'unica cosa che non si può comprare e fa la differenza rispetto ad altre città. In questi anni di crescita frenetica del mondo pizza non bisogna dimenticare la tradizione da cui tutto è iniziato, fermo restando che ognuno è libero di interpretare il disco di pasta come meglio ritiene.

 

Problema casa, Giuseppe Tito “E’ una situazione di emergenza che richiede risposte concrete”

Meta - B&B, case vacanze, affittacamere. Ormai non c'è un fabbricato, una villa, un pianerottolo che non abbia una qualche attività di ricettività turistica. Un fenomeno che da una parte asseconda la cultura dell'ospitalità e il desiderio di guadagno dei residenti, ma dall'altra sottrae alloggi alle famiglie prive di una casa di proprietà. E così la crescita del business legato alle strutture extralberghiere s'intreccia con un'emergenza abitativa senza precedenti. In una diretta facebook il sindaco di Meta Giuseppe Tito, in vista delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre prossimi si è rivolto ai candidati presidenti, chiedendo un patto con la Penisola Sorrentina su quattro problematiche scottanti: la casa, la sanità, la viabilità e la mobilità. Sulla casa ha detto Tito “è una situazione di emergenza che richiede risposte concrete. Bisogna approvare una norma che imponga lo stop alla trasformazione delle abitazioni in B&B e affini, come abbiamo fatto a Meta, perché sul mercato non sono più disponibili civili abitazioni e mancano programmi di edilizia che rendano possibile di soddisfare la domanda dei residenti. Quindi occorre trovare una soluzione percorribile”. L'emergenza è sotto gli occhi di tutti il fabbisogno abitativo continua ad aumentare e le case a diminuire. Non si parla di un piano di edilizia popolare, non si pensa a destinare le strutture esistenti ad anziani e coppie. Se la politica non discute di questo mi chiedo: di cosa deve discutere?

giovedì 30 ottobre 2025

Regionali 2025. Penisola Sorrentina tra sviluppo e sfide

Mercoledì 5 novembre 2025, ore 17:00 – Hotel Continental Sorrento, Piazza della Vittoria 4, Sorrento 

Sorrento - "Penisola Sorrentina: luci e ombre di uno dei territori più belli d’Italia" è il tema dell’incontro pubblico promosso dal Movimento 5 Stelle, in vista delle elezioni regionali in Campania, in programma mercoledì 5 novembre alle ore 17.00 all’Hotel Continental Sorrento (Piazza della Vittoria 4). Interverranno: Sergio Costa, Vicepresidente della Camera dei deputati; Carmen Di Lauro, deputata;  Gaetano Amato, deputato; Tatiana Di Maio, deputata e referente territoriale del GT Penisola Sorrentina e i candidati regionali del Movimento 5 Stelle Teresa De Giulio e Alessandro Langellotti. È prevista la partecipazione del candidato alla Presidenza della Regione Campania, Roberto Fico. Modera il dibattito il giornalista Vincenzo Iurillo. L’incontro rappresenta un momento di confronto diretto con istituzioni, associazioni, enti e cittadinanza per mettere a fuoco le specificità di un’area a forte vocazione turistica e per affrontarne le criticità: infrastrutture, trasporti e mobilità, sanità, turismo sostenibile, tutela ambientale. Obiettivo: raccogliere contributi e proposte concrete da integrare nell’agenda regionale, per uno sviluppo equilibrato, sostenibile e duraturo della Penisola Sorrentina.

Francesco Emilio Borrelli a Vico Equense: domenica sit-in davanti all'ospedale

Vico Equense - I cittadini di Vico Equense continuano a chiedere con una serie di sit-in la riapertura del pronto soccorso dell'ospedale «De Luca e Rossano» chiuso dal 2020 quando esplose la pandemia di Covid. Picchettaggio che proseguirà anche domenica prossima, 2 novembre 2025, dalle ore 9.30, perché, come spiegano i manifestanti, «è inaccettabile che una città come Vico Equense, una delle più estese dell'area metropolitana, non abbia un pronto soccorso attivo». Darà il suo personale contributo alla lotta anche l’onorevole Francesco Emilio Borrelli, che si unirà ai manifestanti. Nonostante il riconoscimento ufficiale come “zona disagiata” da parte delle istituzioni locali e regionali, il diritto all’assistenza sanitaria di base continua a essere negato ai residenti di Vico Equense. Un diritto stabilito dalla Costituzione che, nella pratica, è diventato una specie di privilegio. E a pagarne il prezzo più alto sono le fasce deboli: anziani, persone con disabilità, chi non ha una rete familiare o non possiede risorse economiche. Per loro anche una visita medica è ardua. «Il diritto alla salute non è un privilegio, né un favore. È un diritto costituzionale, sancito dalla nostra Costituzione, e va difeso con forza» spiega Rosario Lotito, presidente comitato Tutela Salute Pubblica penisola Sorrentina.

Sorrento. Il commissario straordinario Scialla incontra le scuole

In occasione dello spettacolo "Il Sindaco Pescatore”, ispirato alla storia del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo 

Sorrento - Il commissario straordinario del Comune di Sorrento, Rosalba Scialla, ha partecipato questa mattina, al teatro Tasso, ad un incontro con gli alunni delle scuole di Sorrento. L'occasione è stata offerta dallo spettacolo "Il Sindaco Pescatore", interpretato da Ettore Bassi, per la regia di Enrico Maria Lamanna, tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, che ripercorre la storia di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato il 5 settembre 2010. Nel suo intervento, il prefetto Scialla ha sottolineato il valore della legalità, l'importanza del senso di comunità, la forza dell'amore per la propria terra e la necessità, soprattutto per i giovani, di ispirarsi a modelli positivi nel loro percorso di crescita di cittadinanza attiva.

Gianni Fiorellino in cattedra all'Università Federico II

Al via da Scampia un ciclo di incontri dedicato agli studenti della Campania 

Napoli - Gianni Fiorellino si racconta a scuola, protagonista di un ciclo di incontri con i ragazzi di diversi istituti superiori del napoletano. Un'occasione cercata e fortemente voluta dal musicista e cantante per condividere con una platea di adolescenti le esperienze, i momenti cruciali e le tante svolte che hanno caratterizzato la sua carriera e il suo percorso di uomo. "Non ho la presunzione di farmi maestro di vita - sottolinea il musicista - ma credo molto nelle possibilità di accrescimento, soprattutto umano, che possono scaturire da un confronto diretto, senza filtri o preconcetti". Il ciclo "Mi racconto a scuola" si collega alla promozione del libro di Gianni Fiorellino, "Solo se c'è amore", e nasce all'interno del progetto speciale "Incontro con l'autore" promosso dalla Leone Produzioni e da Armando De Nigris Editore con il sostegno della Regione Campania nell'ambito delle attività di promozione della lettura (L.R. 13/2013 - Anno 2025). L'iniziativa ha avuto una sua importante tappa a Scampia, nell'incontro realizzato in collaborazione l'VIII Municipalità del Comune di Napoli, in un'aula dell'Università Federico II nel nuovo complesso edificato lì dove in tempi non remoti sorgeva la Vela H e che oggi accoglie gli studenti dei corsi di Laurea Triennale e Magistrale delle Professioni Sanitarie.

 

Housing sociale, la Procura sospende gli sgomberi

Sant'Agnello - Un sospiro di sollievo, ma non la parola fine sulla vicenda che vede coinvolte 37 famiglie  - Un sospiro di sollievo, ma non la parola fine. La Procura di Torre Annunziata ha deciso di sospendere l'esecuzione degli sgomberi per le 37 famiglie residenti nel complesso di housing sociale di via Monsignor Bonaventura Gargiulo, a Sant'Agnello. Gli occupanti potranno restare nelle loro case, appese a un filo di speranza, almeno fino alla pronuncia della sentenza di primo grado nel procedimento penale in corso. La decisione, un atto di sensibilità e pragmatismo, è maturata a seguito di un vertice cruciale tenutosi in prefettura a Napoli, presieduto dal prefetto Michele di Bari. All'incontro hanno partecipato il sindaco di Sant'Agnello, Antonino Coppola, e l'assessore Corrado Fattorusso, a testimonianza della gravità e dell'impatto sociale della vicenda. Il provvedimento di sgombero, emesso lo scorso 20 ottobre, aveva rappresentato l'ultimo capitolo di un travagliato iter giudiziario cominciato già nel 2020, costellato di sequestri, revoche e ricorsi che hanno tenuto col fiato sospeso l'intera comunità. Il nodo centrale della controversia risiede nella legittimità del complesso edilizio.

 

Seiano. Elezioni regionali, Vincenzo Cirillo (A testa alta): il consigliere metropolitano ha deciso di candidarsi a sostegno di Fico

Vico Equense - Vincenzo Cirillo, consigliere della Città Metropolitana di Napoli come delegato alla Promozione del Territorio, ieri sera, ha partecipato ad un incontro elettorale a Seiano. Cirillo è candidato nella lista “A testa alta” per le elezioni regionali in Campania del 23 e 24 novembre 2025. “Una scelta che nasce da un percorso fatto di ascolto, dedizione e passione – spiega Cirillo -. Dagli sguardi, dalle strette di mano, dalle storie di chi ogni giorno continua a credere in un futuro migliore e nella crescita del nostro territorio. In questi anni ho imparato che amministrare significa soprattutto esserci: con responsabilità, presenza e concretezza. Nei luoghi dove prende forma il domani della nostra terra, accanto alle famiglie, ai giovani, agli anziani, agli agricoltori, a chi lavora e promuove la nostra identità.” Eletto in città metropolitana con la lista “Progresso e legalità con Catello Maresca”, Cirillo ha poi aderito alla maggioranza che sostiene il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi, mantenendo però la sua appartenenza al gruppo originario. “Oggi mi rimetto in gioco con la stessa determinazione di sempre, per dare voce ai territori, alle comunità e a tutte le energie positive che chiedono solo di essere ascoltate e valorizzate – aggiunge Cirillo -. Oggi più che mai, votare significa scegliere di non arrendersi a una politica fatta di interessi e abitudini, ma di credere che le persone oneste e determinate possano ancora fare la differenza” conclude Vincenzo Cirillo.

Pax elettorale tra Fico e De Luca «Ci volevano divisi, vinceremo»

Il candidato progressista apre la campagna elettorale: il mio antagonista offende, io ho lavorato tanto 

di Claudio Mazzone - Il Corriere del Mezzogiorno 

Napoli - Sono le 19 e Roberto Fico, con un'ora di ritardo sul programma, arriva al teatro Mediterraneo della Mostra d'Oltremare per l'apertura della sua campagna elettorale. «Siamo uniti e vogliamo vincere per dare un segnale forte al governo Meloni», dice convinto il candidato del campo largo appena varca la soglia. Fino ad allora, era stato l'interrogativo sulla presenza o meno del presidente uscente Vincenzo De Luca a rimbalzare tra i presenti in attesa: del resto, quando Fico arriva, il governatore ancora non c'è. Ma mentre abbraccia il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ecco che come d'incanto appare De Luca. I due si stringono la mano a favore di obiettivi e la sala applaude. La prima foto dei due in campagna elettorale c'è e l'evento può iniziare. «Ci volevano divisi - dice Fico-. Questo teatro, invece, dimostra la forza della nostra coalizione». Del resto, l'esponente dei 5 Stelle ha ammorbidito ancora di più i toni sul mega progetto del Faro di De Luca rispetto all'altro ieri, quando aveva espresso perplessità sui fondi previsti (700 milioni di euro) e approvato solo pezzi del progetto, come il parco pubblico di corso Lucci. Ad aspettare in sala, i candidati del Pd, quelli di Avs e i volti della galassia deluchiana. Più in là gli uomini di Casa Riformista, con Armando Cesaro, 10 anni in Consiglio con Forza Italia, a braccetto con Gennaro Migliore e Stanislao Lanzotti con la madre l'ex assessore di centrodestra Caterina Miraglia. Clemente Mastella, in compagnia della moglie Sandra Lonardo, sventola la bandiera della lista «Noi di Centro».

 

Assormeggi Italia presenta il Protocollo Ormeggi durante la visita alla Penisola Sorrentina

Una iniziativa certificata da RINA per valorizzare la professionalità degli operatori nel diporto e rafforzare la sicurezza e la qualità dei servizi portuali italiani

Assormeggi Italia è approdata nella Penisola Sorrentina con una missione chiara: discutere e presentare il Protocollo Ormeggi, iniziativa promossa dall’associazione e certificata da RINA per valorizzare le competenze degli operatori del diporto. L’iniziativa è stata intesa come un tassello fondante per la professionalizzazione del settore, in un contesto in cui normative e concessioni demaniali marittime definiscono il quadro di lavoro degli operatori portuali. Nell’arco della visita, gli incontri hanno interessato il Porto di Sorrento, il Porto di Seiano – Vico Equense e il Marina di Cassano a Piano di Sorrento, offrendo agli associati l’occasione di dialogare con i protagonisti della filiera: concessionari di posti barca, operatori del charter nautico e imprese cantieristiche. L’obiettivo era creare un momento di confronto diretto, in linea con lo spirito di cooperazione che ha sempre contraddistinto l’attività di Assormeggi Italia. Il momento centrale della trasferta è stato il dibattito organizzato il 28 Ottobre 2025 dal Propeller Club Port of Salerno, che ha ospitato la presentazione ufficiale del Protocollo Ormeggi, promossa dall’associazione e certificata da RINA.
 

Eco-itinerari dei due Golfi: il Monte Faito riscopre la sua anima tra natura, fede e agricoltura

 

mercoledì 29 ottobre 2025

L'amore liquido

di Filomena Baratto

Tanto tempo fa, ma proprio tanto tempo fa, l'uomo si proponeva alla sua amata e lei, se d'accordo, gli diceva di sì. L'uomo sapeva come conquistare una donna, ed era capace di cose al limite del possibile pur di averla. La donna, a sua volta, non si permetteva di avvicinare un uomo per dirgli quanto le piacesse. Oggi anche le donne arrivano a proporsi, anzi a volte sono loro a corteggiare fino a far capitolare il prescelto. Molte sono capaci di smantellare situazioni affermate pur di accaparrarsi l'uomo. Non c'è un vero e proprio corteggiamento, tutto avviene tramite social. Ci si incontra dopo una battuta scambiata, una risposta a una pubblicazione, a una foto carina. Un cuoricino sbucato da qualche parte, una visualizzazione di troppo. Si sta continuamente a controllare le risposte, i commenti, i tempi intercorsi tra un'azione e l'altra. Così ci si vede. La parola giusta è frequentazione, il tempo in cui ci si conosce e si spera scatti qualcosa, rendendosi conto se sia il caso di procedere o fermarsi. Così si vive lo stare insieme: fatto di serate piacevoli, senza stress, senza domande, senza problemi. Si vive il momento, evitando tutte quelle che sono le tradizioni, le considerazioni, le problematiche, i riti di una volta. La donna, rispetto all'uomo, vuole certezze e quando non le trova, parte col suo "hermaneutic labor" cioè quel lavoro di interpretazione ponendosi frasi del tipo: che cosa sono per lui, che cosa possiamo diventare insieme, gli piaccio, sta bene con me? Cosa saranno questi silenzi? Perché non mi parla? Forse non sono il suo tipo? E poi da sola si dà le risposte: "Se non gli piacessi, uscirebbe mai con me?

 

Umberto De Gregorio «Circum, accuse ingiuste da Salvini caduta di stile»

di Francesco Gravetti - Il Mattino

«L'Eav è a posto, non solo per ciò che riguarda i conti. Ci sono tanti cantieri aperti, abbiamo fatto assunzioni e acquistati nuovi bus. C'è un problema in Circumvesuviana, ma le gare per i treni andavano fatte venti anni fa». Il presidente Eav Umberto De Gregorio è un fiume in piena, respinge le accuse sulla cattiva gestione dell'azienda e di Salvini dice: «il suo è stato un attacco poco elegante». Presidente, partiamo da lunedì mattina. La linea della Circumvesuviana Nola-Baiano è stata riaperta dopo cinque mesi. Ma è subito stata soppressa una corsa e le polemiche sono ritornate. Insomma, è davvero così difficile garantire le corse in Circumvesuviana? «Non ho alcuna difficoltà ad ammettere che vi è stato un problema al momento della riattivazione del servizio, nonostante il preesercizio. Ho chiesto al direttore centrale di capire cosa è accaduto, certamente approfondirò la vicenda. Mi sono molto arrabbiato, non lo nego. Ma la notizia è un'altra: quella linea è stata riaperta e non definitivamente chiusa come molti erroneamente sostenevano e le corse poi sono state tutte regolari, proprio come i bus». Si è capito che in Eav i conti sono in ordine, dopo decenni di difficoltà. Ma non teme che alla gente ormai non interessi sapere che i conti sono in ordine, se poi i treni non passano? «Bisogna smetterla con questa strumentalizzazione. Voi dite che i conti sono in ordine? Io dico che tutto è a posto, non solo i conti. Abbiamo cantieri aperti ovunque, abbiamo fatto migliaia di assunzioni, abbiamo immesso in servizio bus nuovi ovunque e anche treni ovunque, tranne che sulla Vesuviana. Ieri a Ischia abbiamo consegnato cinque bus elettrici nuovi: nel 2014 dopo il fallimento vi era un solo bus sull'isola, oggi sono 60.

Vico Equense. Domani a Moiano Gennaro Cinque si confronta con i cittadini: "La politica, per me, è ascolto, confronto, presenza"

Vico Equense - Non chiamatelo comizio. Parte da Moiano, e non poteva essere altrimenti, la campagna elettorale di Gennaro Cinque, candidato al consiglio regionale della Campania con la Lega. Quello di domani, 30 ottobre 2025, alle ore 18.30, al bivio di monte Faito non sarà la solita adunanza elettorale. Non ci sarà nessun palco, ma un confronto “vis-à-vis” con i cittadini. “Voglio sentire le domande, i dubbi, le idee di chi ogni giorno vive i problemi e le potenzialità di questo territorio. Perché solo dal dialogo nasce la fiducia, e solo dalla fiducia nascono i fatti” spiega Gennaro Cinque, che è sempre stato un politico sui generis. Quindi c’era probabilmente da aspettarsi che, invece del solito, posato, discorso di circostanza tipico del buon politico navigato, Cinque usasse un metodo diretto per parlare agli elettori. “Sono pronto a rispondere, spiegare, chiarire – aggiunge -. Anche su ciò che riguarda la Lega e Matteo Salvini. Troppo spesso si parla per pregiudizio, mentre i fatti raccontano altro: investimenti concreti al Sud, in Campania, a Napoli. La verità è che chi crede nel Mezzogiorno lo dimostra con i fatti, non con le parole” conclude.

Costiera, rebus ospedali ma c'è il poliambulatorio

LA SANITÀ 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Penisola sorrentina - L'assistenza sanitaria pubblica in penisola sorrentina tra dubbi e certezze. Mentre si attende di conoscere la sorte del progetto dell'ospedale unico ed i cittadini di Vico Equense manifestano per chiedere la riapertura del pronto soccorso del «De Luca e Rossano», parte il cantiere per la Casa di comunità di Massa Lubrense. Il rebus principale è quello che attanaglia il nuovo ospedale che dovrebbe sorgere al posto dell'attuale distretto sanitario costiero. Per capire se nascerà o meno bisogna attendere l'esito della nuova conferenza di servizi in fase di conclusione. Gli enti coinvolti devono stabilire una volta per tutte se si può procedere oppure se è necessario rivedere l'elaborato tenendo conto delle perplessità sollevate dall'amministrazione comunale di Sant'Agnello, località sul cui territorio si intende realizzare la struttura. In ballo ci sono 88 milioni di risorse del ministero della Salute che potrebbero essere indirizzate altrove se non si raggiunge un'intesa in tempi rapidi. 

«DE LUCA E ROSSANO» 

Vico Equense. L'alberghiero resta in città Intesa con i Padri Carmelitani

Vico Equense - La firma è arrivata: il contratto di locazione tra la Città Metropolitana di Napoli e i Padri Carmelitani assicura all'Istituto Alberghiero «Francesco De Gennaro» la sua permanenza a Vico Equense per molti anni ancora. Una notizia attesa da tempo, che mette fine a una vicenda complessa, aperta da anni e rimasta troppo a lungo senza una soluzione definitiva. «È stato firmato il contratto di locazione tra la Città metropolitana di Napoli e i Padri Carmelitani, che ci consentirà di mantenere il nostro Istituto Alberghiero ancora per molti anni», annuncia il sindaco Giuseppe Aiello, sottolineando la portata di un traguardo che garantisce continuità a una delle istituzioni più significative del territorio. «Una vicenda che viene da lontano e che per troppo tempo non aveva avuto la giusta attenzione. È un risultato che ci riempie di orgoglio, frutto di un lavoro costante, silenzioso ma determinato», prosegue il primo cittadino, rimarcando l'impegno dell'amministrazione per tutelare una realtà che da decenni forma generazioni di studenti e professionisti del settore turistico e gastronomico. Per Aiello, il «De Gennaro» è un presidio identitario: «Non è solo un luogo di formazione: è simbolo della nostra identità, una fucina di talenti e una parte viva della storia e della tradizione di Vico Equense». Il sindaco rivolge poi un ringraziamento a chi ha contribuito al risultato: «Ai Padri Carmelitani, alla Città metropolitana, al consigliere Giuseppe Tito, il ringraziamento mio, dell'intera città e dei futuri talenti che continueranno a crescere e formarsi in un luogo magico». Con la firma del nuovo contratto, si mette così in sicurezza una delle istituzioni scolastiche più rappresentative della penisola sorrentina, custode di eccellenza, tradizione e prospettiva per i giovani del territorio.

Vico Equense. Questa sera la presentazione della seconda edizione del libro "Don Pinuzzo da Bonea"

Vico Equense - Questa sera a Bonea, alle ore 19, nella parrocchia di San Giovanni Evangelista verrà ricordato Don Pinuzzo, parroco, scrittore, uomo di cultura, esponente della storia locale, con la presentazione della seconda edizione del libro Don Pinuzzo da Bonea di don Pasquale Vanacore. Don Pinuzzo è nato a Bonea nel 1907, primogenito di tre figli, fu molto devoto alla Vergine come testimoniava il suo secondo nome, Maria. Studiò presso i padri Gesuiti a Vico Equense, periodo durante il quale maturò la sua vocazione sacerdotale. In famiglia c’era una tradizione di tre zii sacerdoti: “zio prete, zio canonico e zio monaco”. Alla morte del padre si strinse ancor di più ai membri della sua famiglia, composta dalla madre Adelina, la sorella Immacolata e il fratello Adolfo. Fu ordinato sacerdote il 20 dicembre del 1930. Nel ‘36 divenne parroco di Bonea dopo che suo zio, malato, rinunciò all’incarico. Qui fondò un asilo e refettorio per bambini poveri che chiamò “Opera Madonnina dei Poveri” prendendo il nome da S. Maria Visita i Poveri così venerata in paese. La devozione alla Madonna fu tale da scrivere una poesia con lo stesso titolo. Questo asilo fu conosciuto in tutto Italia. Don Pinuzzo poeta, autore di liriche apprezzate da più parti e da personaggi del panorama letterario italiano come Diego Valeri, Marino Moretti, Ada Negri, Giovanni Papini, Mariù Pascoli, sorella del poeta, Alberto Bevilacqua. Tesseva rapporti in ambienti diversi, riceveva missive inerenti la sua attività pastorale, giornalistica e poetica da ogni parte. Tra questi Giulio Andreotti, Giorgio La Pira, David Maria Turoldo solo per ricordarne alcuni. Con la sua Olivetti ne ha fatta di strada: 50 anni di scrittura girando in tutta Italia, per ambienti in cui era conosciutissimo pur restando sempre il parroco di una frazione. La sua firma era presente ovunque. Non c’era un convegno o un dibattito, incontri senza la sua presenza. Giuseppe Prezzolini, giornalista, scrittore ed editore disse di lui: “Don Pinuzzo è un teologo: sente il dramma della Chiesa…e cerca di mantener sulla via maestra della tradizione quelli che vorrebbero correre per i sentieri della novità che sguiscia tra i problemi in selva e n’esce fuori ammonendo, avvertendo, distinguendo. Conosce i letterati d’Italia e le loro vite e darebbe loro, se potesse, adeguate penitenze, ma insieme abbracciandole”. Nelle poesie riesce a descrivere il suo animo sempre proteso verso gli altri, con versi ben modulati, niente più di quello che serve a raggiungere l’idea che lo ha spinto a verseggiare. Nella poesia dedicata ad Asturi traccia la figura dell’amico in una tensione fatta di arte e passione, ma sempre tende al bene.

Sorrento. Dispositivo traffico Commemorazione dei defunti, aperture del cimitero comunale e piano traffico

Varato il dispositivo per consentire orari straordinari di visita. Previste limitazione all'accesso dei veicoli 

Sorrento - In occasione della ricorrenza della Commemorazione dei defunti, il cimitero di Sorrento resterà aperto al pubblico in via straordinaria, nei giorni 30 ottobre dalle ore 8 alle 17 mentre il 31 ottobre, l’1 e il 2 novembre dalle ore 7 alle 17. Per esigenze di circolazione veicolare è stato inoltre emanato un provvedimento che prevede, dal 31 ottobre al 2 novembre, in via Traversa San Renato, compreso il piazzale antistante l'ingresso del cimitero, l'istituzione per l’intera giornata del divieto temporaneo di transito e sosta dei veicoli, con rimozione coatta. Ancora, nei giorni 1 e 2 novembre, dalle ore 7 alle ore 18, in via San Renato (nel tratto compreso tra il parcheggio Pollio e il parcheggio Terminal) vige il divieto temporaneo di transito e sosta dei veicoli con rimozione coatta. Sempre nei giorni 1 e 2 novembre, ancora dalle ore 7 alle ore 18, in via Marziale (nel tratto compreso tra il civico 24 e l’incrocio con via San Renato), è istituito il divieto di transito veicolare. Si specifica che il transito nelle strade oggetto dell'ordinanza è sempre consentito per veicoli al servizio di persone con limitate o impedita capacità motorie, per i residenti nelle aree interessate e per i proprietari di posto auto privato. In particolare, i residenti di via San Valerio, via Campagnano e via Casola, per raggiungere le loro abitazioni, così come in uscita, potranno transitare per via San Renato con provenienza da via Cesarano e viceversa.

Rischio crolli dal campanile: chiusa la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Seiano

Vico Equense - Crepe sulle pareti, intonaci che si staccano e frammenti di calcestruzzo in bilico dal campanile. È questo lo scenario che ha portato alla chiusura della chiesa di Santa Maria Vecchia a Seiano. Il sindaco Giuseppe Aiello ha firmato una ordinanza per motivi di sicurezza. Il provvedimento arriva dopo una segnalazione in cui si fa riferimento a «frequenti distacchi di frammenti». Un sopralluogo tecnico della Protezione civile ha confermato lo stato di “cattiva manutenzione” delle facciate e la presenza di “distacchi localizzati di intonaco e porzioni superficiali di calcestruzzo” dalla torre campanaria. Gli esperti ritengono il cedimento un “potenziale pericolo” per la pubblica e privata incolumità, data la possibilità di caduta di calcinacci su persone e cose. 

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa è indicata in qualche fonte con il nome di Santa Maria delle Grazie, risalente agli ultimi tempi dell’alto medioevo, originariamente sorgeva su un sito diverso da quello che occupa attualmente ed era la chiesa parrocchiale del casale. Fu costruita tra la fine del 1200 e i primi anni del 1300 quando, soppressa la cattedrale di “Aequa” e ricostruita la stessa sul promontorio di Vico Equense, gli abitanti di Seiano furono privati di quella che era stata per centinaia d’anni anche la loro cattedrale. All’interno del piccolo tempio, su di un muro, un artista ignoto realizzò un affresco raffigurante la “Madonna con il Bambino”.

 

Vico Equense. Servizio di comunicazione turistica: al via la selezione

Vico Equense - Il Comune di Vico Equense apre ufficialmente la raccolta di manifestazioni di interesse per il servizio di comunicazione turistica per il triennio 2026 - 2027 - 2028. L’obiettivo è la promozione del brand e le attività di marketing territoriale, con uno sguardo verso azioni promozionali sui canali web, social media e sito turistico, impianti informativi, promo-pubblicitari e campagne di promozione territoriale mirate. Azioni già iniziate e portate avanti da una società di comunicazione nazionale, nel triennio precedente. Il recente bando si rivolge a persone fisiche, società, associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi, anche temporanei, ed istituzioni in genere, in qualunque forma costituite, pubbliche o private, potenzialmente interessate a proporre idee ed idonee all’affidamento del servizio. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire secondo le modalità dell’avviso entro il 7 novembre 2025, alle ore 18, tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo: protocollo@pec.comunevicoequense.it 

Il testo completo dell’avviso e i relativi allegati sono disponibili all’Albo Pretorio del Comune di Vico Equense e sul sito www.comunevicoequense.it

Fico, "lotta a lavoro nero, caporalato e abusivismo"

Napoli - Il lavoro nero è "un nodo che va affrontato, anche perché abbiamo approvato in Parlamento una legge sul caporalato. E' chiaro che non basta, ci vogliono sempre più controlli" per una lotta vera "al caporalato, al lavoro nero e all'abusivismo". Lo ha detto Roberto Fico, candidato del centrosinistra come presidente della Regione Campania, in occasione dell'incontro di oggi a Napoli con Confagricoltura sottolineando che "L'agricoltura sarà uno dei punti fondamentali che tratteremo in Regione, perché questo settore significa futuro, sostenibilità, alimentazione, sviluppo sano del nostro territorio". "La nostra politica - ha aggiunto - sarà incentrata molto sull'ascolto. Proveremo a lavorare in sinergia, ognuno con i propri ruoli, perché l'agricoltura senza dubbio ha un ruolo strategico per la nostra Regione e per il nostro Paese". L'obiettivo è "accompagnare con le tutele giuste tutte queste persone, soprattutto i migranti, e fare in modo che ci siano aziende sane, lavoratori sane e un reddito sano". Fico è poi tornato a parlare del 'Faro', il progetto della Giunta De Luca per la nuova sede della Regione Campania. "Ci sono pezzi di questo progetto che possono funzionare, ma sono aspetti che vedremo dopo. "I progetti di rigenerazione urbana sono molto importanti - ha detto - ci sono dei pezzi di questo progetto, ad esempio il parco pubblico progettato in corso Arnaldo lucci, che possono funzionare.

 

martedì 28 ottobre 2025

Happening enogastronomico da Don Alfonso 1890

Un dialogo tra la Costiera e il Matese 

di Antonino Siniscalchi

Massa Lubrense - Al centro della visita al Don Alfonso 1890, storica dimora gastronomica della famiglia Iaccarino a Sant’Agata sui Due Golfi, un progetto di promozione territoriale dedicato ai comuni di Castello del Matese e Letino, territori dell’Alto Casertano recentemente riconosciuti come parte del Parco Nazionale del Matese. Un’area montana autentica, ricca di biodiversità e tradizioni, che oggi guarda al futuro attraverso la valorizzazione delle proprie eccellenze agroalimentari in un dialogo virtuoso con una delle cucine più iconiche al mondo. Da questa collaborazione nasce un progetto educational che unisce formazione, sostenibilità e identità locale, focalizzato sulla valorizzazione di tre produzioni simbolo del Matese: segale, patate e tartufo nero. Nei mesi scorsi la famiglia Iaccarino ha accolto una delegazione di produttori e operatori turistici matesini, accompagnandoli in un percorso di crescita professionale e culturale. L’obiettivo è stato quello di trasferire competenze, visione d’impresa e tecniche di lavorazione capaci di esaltare la qualità dei prodotti locali e creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile. I protagonisti di questa esperienza sono stati i prodotti della terra: il tartufo del Matese, dal profumo intenso e persistente; la patata di Letino, ingrediente povero ma nobile per la sua versatilità; e la segale, cereale antico oggi riscoperto per le sue proprietà e per la capacità di adattarsi a una cucina contemporanea. Durante la press visit, giornalisti e operatori hanno partecipato a momenti di confronto nelle cucine del Don Alfonso, scoprendo da vicino la filosofia che guida la famiglia Iaccarino: rispetto per la terra, eccellenza delle materie prime e legame indissolubile con le proprie radici. La due giorni a Sant’Agata sui due Golfi caratterizzata da una visita alla tenuta Le Peracciole, affacciata sul mare di Punta Campanella, dove il concetto di agricoltura biologica trova la sua massima espressione tra uliveti, limoneti e orti profumati. La cena firmata Don Alfonso 1890 ha trasformato il racconto in emozione: un percorso sensoriale in cui ogni piatto – dalla patata farcita con ostriche agli scialatielli di segale, fino al filetto di manzo in crosta di segale – ha rappresentato la perfetta fusione tra il Matese e la Costiera. Due territori diversi ma uniti dalla stessa filosofia: custodire le proprie radici per costruire un futuro fatto di qualità, cultura e bellezza condivisa.

Seiano. Calici e Spicchi, il libro di Antonella Amodio da Saporì

Vico Equense - Firmato da Antonella Amodio e con la prefazione di Luciano Pignataro, “Calici & Spicchi” è il primo libro che conduce i lettori in un affascinante viaggio nel mondo degli abbinamenti tra il vino e la pizza. Si mettono in evidenza tutte le combinazioni possibili fra il meglio della produzione italiana e gli stili napoletano, napoletano contemporaneo, italiano e romano. L’incontro con l’autrice si terrà giovedì, 30 ottobre 2025, alle ore 20.00, da Saporì – Pizza e qualcos’altro nel complesso del Grand Hotel Angiolieri, con una cena-degustazione. Offrendo spunti di abbinamento e storie che parlano di produttori, pizzaioli e territori unici, l’evento sarà inoltre arricchito da un menù di degustazione firmato Saporì e dai vini narrati dall’autrice. Vellutata con impasto napoletano condito con crema di zucca, provola delle colline vicane, pancetta affumicata “Cillo”, funghi porcini e noci della penisola sorrentina in abbinamento con “CapitiRosè” Tramonti Rosato Costa d’Amalfi doc. A seguire, una pizza in pala farcita con funghi porcini impanati e fritti, broccolo e zuppetta di patate e porcini in abbinamento con “Il Colle” Tramonti Bianco Costa d’Amalfi doc e un Padellino in 3 cotture condito con crema di castagne, seppia scottata, melograno e mandorle in abbinamento con “Notaro” Tramonti Bianco Costa d’Amalfi doc; ed infine, una Diavoletta con impasto napoletano condito con fiordilatte delle colline vicane, diavoletto di Arola, spianata piccante, olive taggiasche in abbinamento con “Tinto Rè” Tramonti Rosso Riserva Costa d’Amalfi doc. Un’occasione per approfondire la cultura dell’abbinamento pizza-vino e per vivere un’esperienza enogastronomica completa. Oltre all’autrice ci sarà il pizzaiolo Fernando Speranza al banco e il contributo per le farciture dello Chef Fabrizio De Simone dell’Accanto – il ristorante dell’albergo segnalato dalla Michelin – ed ancora, il restaurant manager Fabio Disanto, i Sommelier Luciano Esposito e Giovanni Starace e la presenza di Elvira Coppola, vice delegata AIS penisola Sorrentina e Capri.

Vico Equense. Il Giardino delle Zucche alla SS. Trinità: tre giorni di magia e comunità per i più piccoli

La Città di Vico Equense si prepara a vivere un evento speciale all’insegna della creatività, della famiglia e della condivisione. Dal 31 ottobre al 2 novembre, nei Giardini della SS. Trinità, prenderà vita il Giardino delle Zucche, un’iniziativa pensata per regalare ai bambini momenti di gioia e meraviglia, e per riunire la comunità in un’atmosfera autunnale ricca di emozioni. Per tre giorni, dal pomeriggio del 31 ottobre, a partire dalle ore 16.00 e fino alle 19.30, e per le giornate dell’1 e 2 novembre, quando le porte saranno aperte sia al mattino, dalle 10.30 alle 13.30, sia nel pomeriggio dalle 16.00 alle 19.30, bambine e bambini potranno liberare la fantasia decorando la propria zucca, lasciarsi trasformare dai truccabimbi in principesse, supereroi o divertenti mostriciattoli, passeggiare tra spaventapasseri e colori d’autunno, ascoltare le risate e respirare il piacere dello stare insieme. Sarà presente anche un’area merenda, dove condividere una pausa dolce e genuina in compagnia. Tutte le attività sono completamente gratuite. “Questa iniziativa rappresenta l’essenza della nostra comunità: la capacità di ritrovarsi, di sorridere insieme e di creare ricordi felici con i nostri piccoli. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa splendida iniziativa – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Aiello -. Invito tutti a partecipare: sarà un’occasione per vivere uno dei luoghi più belli della nostra Città pieno di colori e gioia, soprattutto per i bambini”.

Turismo e sanità, il duello sull'eredità De Luca tra Pd e Fi

 

Sant'Agnello. «Housing sociale, famiglie in buona fede: tuteliamole»

IL CASO 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino 

Sant'Agnello - «Giusto celebrare i processi, stabilire se ci sono responsabilità di amministratori, funzionari, tecnici e imprenditori, verificare la legittimità delle procedure e dei titoli edilizi, ma tuteliamo le famiglie che di certo sono in buona fede». Ad affermarlo è l'ex sindaco di Sant'Agnello, Piergiorgio Sagristani, che interviene sulla vicenda dell'housing sociale quando alle 37 famiglie occupanti gli alloggi del complesso residenziale sono state notificate le ordinanze di sgombero della Procura. Era lui a guidare la cittadina della penisola sorrentina nel 2016, allorché è stato indetto il bando per assegnare i 53 appartamenti di edilizia convenzionata ai nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti, tanto da essere indagato per abuso d'ufficio fino all'abrogazione di questa fattispecie di reato. «Tutto è iniziato nel 2009 con la legge regionale "piano-casa", che consentiva di realizzare progetti di housing sociale dando la possibilità ai comuni di individuare un'area dove poter costruire spiega Sagristani -. L'amministrazione Orlando giustamente decise che all'epoca era possibile edificare in via San Martino con due delibere: una del 2010 con cui si individuava la zona secondo la legge 19 e l'altra del 2011 stabilendo che si poteva realizzare un programma di edilizia residenziale». Non mancano i dubbi sulla compatibilità della norma con il Put. Ma raccolti i pareri dei tecnici si va avanti. Dal 2016 al 2020, mentre si costruisce il complesso edilizio, arrivano gli esposti delle associazioni ambientaliste.

 

Musiche di Chopin e Schumann nel concerto di Nikolay Khozyainov

Il pianista russo a Napoli, giovedì 30 al Sannazaro, per l’Associazione Scarlatti 

Napoli - Il pianista Nikolay Khozyainov (classe 1992) è il protagonista, giovedì 30 ottobre (ore 20.30) al Teatro Sannazaro di Napoli del nuovo appuntamento della stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis. Musiche di Fryderyk Chopin e Robert Schumann nel concerto del talentuoso solista di origine russa, al suo debutto nella città di Napoli, in una sequenza che propone, nella prima parte, alcune delle pagine più alte del catalogo chopiniano, tra cui la Polacca op. 53, le Mazurche op. 50 n. 3, il Notturno op. 48 n. 1, la Fuga in la minore e, capolavoro di struttura e intensità drammatica, la Ballata n. 4 op. 52. La seconda parte del concerto è dedicata al celebre ciclo pianistico di Robert Schumann, "Carnaval, Op. 9". Scritta tra il 1834 e il 1835, quest'opera straordinaria intreccia sapientemente autobiografia, simbolismo e invenzione musicale nei ventidue brani di cui si compone, sottotitolati "Scènes mignonnes sur quatre notes". Il titolo allude al cuore strutturale dell'opera: l'insieme delle note La, Mi bemolle, Do e Si, che in nomenclatura tedesca formano il "cifrario di Schumann": A-Es-C-H. Questa sequenza appare in ogni brano e funge da dedica cifrata all'amica Ernestine von Fricken, originaria della città sassone di Asch (oggi Aš nella Repubblica Ceca). “Chopin e Schumann – sottolinea il direttore artistico Tommaso Rossi - coetanei e giganti del Romanticismo, offrono due visioni musicali opposte che potremmo ritrovare nella considerazione che ciascuno di essi riponeva verso la cosiddetta “musica da salotto” che Schumann respingeva come priva di autenticità e commerciale mentre Chopin, per contro, utilizzò come spazio privilegiato per una rivoluzionaria stilizzazione formale, trasformando generi apparentemente minori e intimi — quali Mazurche, Notturni e Polacche — in sublimi capolavori”.

 

Milei vince a sorpresa le elezioni in Argentina e ora dovrà risolvere la perenne crisi economica

 

Mercoledì 29 ottobre al centro congressi di Capri la seconda edizione di “Capri Enjoy Hospitality Travel Tech”

Capri - Mercoledì 29 ottobre il Centro Congressi di Capri ospiterà la seconda edizione di “Capri Enjoy Hospitality Travel Tech”. Si replica così l’appuntamento che già a marzo scorso ha visto gli operatori dell'Isola di Capri incontrare le aziende partner e le più importanti Ota (Online Travel Agency). Nell’incontro di primavera furono poste le basi per alcune importanti iniziative che negli ultimi mesi hanno portato anche alla nascita dell'Osservatorio turistico alberghiero. “Nel 2025 è necessario approcciare il nostro settore valutando in maniera scientifica i numeri degli arrivi attesi nelle future stagioni turistiche costruendo contestualmente un archivio delle stagioni passate. Tutto ciò sarà la base per un governo di turismo sostenibile” commenta Lorenzo Coppola, presidente di Federalberghi isola di Capri che poi aggiunge: “Nel corso del “Capri Enjoy Ospitality Travel Tech” interverranno aziende locali, nazionali e internazionali per presentare gli strumenti tecnologici utili a stabilire contatti proficui con il nostro settore in maniera innovativa e programmatica per migliorare la propria performance e quella della destinazione”.

lunedì 27 ottobre 2025

Salerno Dolcissima per un lungo week-end da record

Ventesimo guinness per il maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia. Tra gli ospiti lo chef Clemente Gaeta e il pasticciere Emilio Soldivieri.    Dal 30 ottobre al 2 novembre sul Lungomare di Salerno.    Inaugurazione ufficiale: 31 ottobre, ore 11 

Salerno - Nel lungo e magico fine settimana che celebrerà Halloween ed Ognissanti il Lungomare di Salerno diventerà il regno dei golosi. Da giovedì 30 ottobre al 2 novembre, all’altezza di Santa Teresa, prenderà vita Salerno Dolcissima. Alla sua terza edizione, l’evento rientra nelle tappe itineranti del progetto di Choco Italia, con l’obiettivo di diffondere una corretta informazione sul cioccolato artigianale e portare nelle più belle città italiane artigiani e produttori italiani. Dalle ore 10 a mezzanotte sarà possibile passeggiare attraverso il mercatino e vivere una serie di attività collaterali pensate per divertire grandi e piccini, in un clima familiare e spensierato. Salerno Dolcissima è promossa dalla CNA Salerno, organizzata e realizzata dall’Associazione Italia Eventi, con il patrocinio del Comune di Salerno, della Camera di Commercio di Salerno, dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi e dell’Associazione The Chocolate Way. L’inaugurazione ufficiale, a cui prenderanno parte le istituzioni e le autorità, si svolgerà venerdì 31 ottobre, alle ore 11. “Realizzare il record della barretta di cioccolato più lunga al mondo vuol dire per CNA richiamare l’attenzione su una produzione da record e su eventi promozionali da record”, spiega il presidente CNA Salerno Antonio Citro.

L’AGIS per il nuovo Codice dello Spettacolo

A Napoli incontro pubblico con i vertici dello Spettacolo italiano sulla nuova legge di riforma 

Napoli - “Il nuovo codice per lo Spettacolo dal vivo” è il titolo dell’incontro che ha riunito a Napoli i vertici dello Spettacolo nazionale sui contenuti del Decreto Legislativo attuativo della Legge 106/2022 - “Codice dello Spettacolo”. Il Codice dello Spettacolo mira a riordinare e riformare in modo organico la disciplina dell’intero settore, riconoscendo le sue specificità ed il ruolo strategico come fattore di coesione sociale e valorizzazione del patrimonio culturale della società. Un provvedimento di grande importanza che unifica in un codice unico le discipline di teatro, musica, danza, spettacoli viaggianti, attività circensi, fondazioni lirico-sinfoniche e che introduce, inoltre, il principio di riequilibrio territoriale nel sostegno pubblico. L’incontro è stato organizzato dall’Unione AGIS Campania, di concerto con le Unioni Regionali AGIS di Puglia e Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, nell’ambito delle iniziative promosse in occasione degli 80 anni dell’AGIS nazionale. “L'attenzione alle diverse espressioni culturali e al riequilibrio territoriale - sottolinea il Presidente dell’AGIS Nazionale Francesco Giambrone - è intrinseca alla storia dell'AGIS, nata nel 1945 dall'unione di realtà locali. Il riequilibrio territoriale deve essere uno degli obiettivi centrali del nuovo impianto normativo proposto dal Codice dello Spettacolo per assicurare pari opportunità di crescita culturale e professionale in tutto il Paese.

 

Vico Equense. Estetica e scienza convention dei maestri della bellezza

Vico Equense - Una convention straordinaria ieri e oggi al Teatro Aequa di Vico Equense per fare il punto sulla ricerca e l'evoluzione nel campo dell'estetica e della bellezza. L'occasione che ha scelto Herbelia, eccellenza campana, per i 30 anni di attività. Fondata dalle sorelle Enza e Stefania Palmigiano, l'azienda organizza l'evento per valorizzare le mani sapienti, la ricerca scientifica e il futuro della professione estetica. Presentate nuove iniziative per giovani ed estetiste, confermando l'impegno per l'innovazione e la valorizzazione dei talenti. Interverranno esperti di salute, nutrizione ed estetica. Cuore dell'evento il concept "Handology", metodo che eleva l'estetista a "maestro del tocco", unendo tecnica e consapevolezza. In omaggio al padre Carlo Palmigiano (foto), chef storico e fondatore dell'Associazione Cuochi SEML Stabiese Equana Monti Lattari, presentato un Master di Addestramento Culinario, a simboleggiare il legame tra le mani dell'estetista e quelle dello chef. Sono professioni entrambe portatrici di sapere, creatività e passione per un'arte che cura le persone. Herbelia rinnova così il suo impegno per un'estetica che va oltre l'apparenza, fatta di conoscenza, formazione ed etica professionale.

AI, sensori e droni: a Pimonte l'agricoltura del futuro

Vincenzo Cirillo
di Marco Molino - Il Corriere del Mezzogiorno

Pimonte - Per produrre i migliori frutti della terra, ogni coltivazione deve essere curata con dedizione. Da millenni, questo è il compito di ogni buon agricoltore. Ma nell'era dell'Intelligenza Artificiale, la necessaria attenzione per le colture può raggiungere livelli di controllo impensabili per le capacità umane, a tutto vantaggio della resa e della qualità nutrizionale del prodotto ottenuto con metodologie sostenibili. Questo è ciò che accade in una Smart Farm equipaggiata con sensori e droni che monitorano costantemente il suolo. Un laboratorio di agricoltura del futuro che in Campania si sta sperimentando per la prima volta in un terreno abbandonato di Pimonte, borgo di 5.800 abitanti della penisola sorrentina. Il progetto, nato in seno alla Città Metropolitana di Napoli e finanziato con 878 mila euro, è sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell'Università Federico II e il Comune di Pimonte. La Smart Farm pubblica nasce grazie al riuso "adattivo" di un'area agricola comunale, la cosiddetta Valle delle Noci, in cui vengono installate attrezzature tecnologiche e digitali per accompagnare l'evoluzione dei prodotti tipici locali nel territorio noto per la coltivazione del pomodorino cannellino, ma anche di legumi, fichi, noci, ciliegie e viticoltura. «Il progetto prevede l'installazione di una serra dedicata ad attività di smart agriculture indoor che sarà accompagnata dalle aree agricole circostanti, anch'esse recuperate, dove saranno sviluppate attività di smart agriculture outdoor», spiega Vincenzo Cirillo, consigliere metropolitano con deleghe in materia di agricoltura e promozione del territorio, animatore dell'iniziativa con il contributo di Maria Teresa Giammetti, docente di composizione architettonica e urbana presso l'ateneo federiciano.


De Gregorio replica a Salvini: “Eav, azienda coi conti in regola”

Umberto De Gregorio
Napoli - Dopo le parole pesanti del ministro Salvini sull’ipotesi di commissariare la Circumvesuviana non si è fatta attendere la replica di Umberto De Gregorio, presidente Eav: “A proposito di gestione fallimentare di Eav, vorrei sommessamente e rispettosamente ricordare al Ministro Salvini che in verità in fallimento Eav lo era nel 2015, con 750 milioni di debiti e 10 milioni di capitale , e zero cantieri aperti. Oggi noi abbiamo pagato tutti i debiti pregressi, un capitale netto di 160 milioni; abbiamo 80 cantieri aperti per lavori in corso di circa 3 miliardi. Bus nuovi su tutte le linee e treni nuovi su tutte le linee tranne che sulla vesuviana dove Stadler ha vinto un ricorso su Hitachi ma è in ritardo sulle consegne di almeno due anni”.

Da Gaza all'Università di Milano: "Sotto le bombe sognavamo di studiare medicina"

 

domenica 26 ottobre 2025

Napoli: Salvini presenta i candidati della Lega in Campania «Eav una vergogna, sto pensando di commissariarla»

Michela Rostan e Gennaro Cinque
Napoli - La Lega apre la campagna elettorale al teatro Sannazaro di Napoli e presenta i candidati con Matteo Salvini. Il leader del Carroccio prima di salire sul palco parla con i giornalisti. "La Circumvesuviana è una vergogna. Potessi la commissarierei oggi e penso che una gestione diretta delle Ferrovie dello Stato darebbe ai campani un servizio sicuramente migliore" ha affermato il ministro dei Trasporti sottolineando che il governo "ci sta ragionando, perché nel 2025 è inaccettabile avere un servizio di trasporto pubblico inefficiente come quello gestito dalla Regione". “La Lega - ha detto Edmondo Cirielli, candidato alla presidenza della Regione Campania - è stato il primo partito, oltre al mio, a credere nella mia candidatura. Dico grazie a Matteo Salvini che crede nella Campania e nella politica con la P maiuscola, lo ringrazio anche per aver messo il mio nome nel loro simbolo, spero di saper essere interprete della coalizione in modo serio e determinato nell'impegno per il Sud". “Un Teatro Sannazzaro gremito che non ha potuto contenere tutto l’entusiasmo che si è creato intorno ad un partito che crede nella Campania e che punta su una regione che diventa sempre più forte e centrale per l’intero Paese. Questo è accaduto stamattina a Napoli per la presentazione di tutti i candidati della Lega” il commento di Gennaro Cinque candidato con il Carroccio. “Con la Lega e con Cirielli Presidente, avremo una Campania libera, forte e protagonista” conclude Cinque. La giornata di Salvini a Napoli si chiude con un giro di selfie con i candidati.