sabato 30 aprile 2011

Vico Equense, a proposito di raccolta differenziata


Aldo Starace incontra i cittadini

Vico Equense - L'elenco delle manifestazioni nelle piazze del territorio.

Lettera al Corriere del Mezzogiorno

Caro direttore, ho letto con interesse l’articolo di Sergio Lambiase sulla costiera sorrentina e vorrei dire la mia sul discusso viadotto che taglia in due il vallone di Seiano, nel Comune di Vico Equense. Un’opera ad elevato impatto ambientale. Chi la difende, sostiene che quella strada nasca a servizio di Punta Gradelle. Ebbene, aggiungo io, è dunque inutile dal momento che gli scavi della galleria sono praticamente finiti e che, ad impianto a regime, i fanghi saranno talmente ridotti da non giustificare un’opera di simile impatto. Qualora la strada fosse ordinaria, come si compiace di affermare il sindaco uscente Gennaro Cinque, sarebbe tecnicamente inutilizzabile e, peraltro, dovrebbe essere approvata con gli strumenti ordinari. Da qui ne consegue l’inservibilità di tale costruzione che pertanto, a mio parere va eliminata. E’ la solita storia all’italiana per mascherare una nuova strada, che ha un impatto ambientale sconvolgente ed in contrasto con il PUT. Regione Campania, Commissariato Straordinario per le Bonifiche, Comune di Vico Equense e la stessa Soprintendenza, in una sorta di pactum sceleris, sono ricorsi al trucco della strada a servizio del cantiere per avere una scorciatoia nelle procedure, anche di esproprio. Eppure il viadotto non potrà mai essere collaudato per la viabilità ordinaria, neanche a senso unico, dal momento che la larghezza di progetto è di soli 2,50 metri e non è conforme alle disposizioni del decreto ministeriale 5/11/2001 per le strade locali, la cui larghezza utile minima è pari 5,5 metri. La pendenza longitudinale media teorica risulterebbe pari all’11 percento, superiore al limite di legge che è del 10 percento. Inoltre non vi sono né piazzole di sicurezza, né marciapiedi. Perplessità esistono anche per l’esclusivo uso privato per il trasporto con mezzi pesanti dei fanghi del depuratore sia per la larghezza della carreggiata, sia per la pendenza longitudinale, sia, infine, per i raggi di curvatura. E ciò a prescindere dal fatto che si ritiene che il passaggio dei mezzi di trasporto dei fanghi sia limitato a pochi passaggi mensili. A questo punto la palla non può che passare alla Corte dei Conti per accertare le eventuale responsabilità contabili per lo sperpero del denaro pubblico.

Aldo Starace Avvocato amministrativista, candidato sindaco a Vico Equense

E’ tempo di elezioni

Vico Equense - Ogni volta che si avvicinano le lezioni incomincia il via vai di tante persone “amiche” che girano e affollano le nostre contrade. Gente che non hai mai visto prima o ne hai perso la fisionomia ti avvicina e ti racconta come la situazione del nostro Comune è seriamente rovinata e che bisogna fare qualcosa per risollevare le sorti della nostra bella città e, naturalmente, solo lui ha la capacità e la garanzia per farlo. Alcuni sono politici di 20 anni fa che magnificano il loro passato dimenticandosi che quello che oggi ci troviamo è anche frutto delle loro scelte e delle cose non fatte allora. Altri invece trovando condizioni di viabilità e servizi migliorati rispetto al visita precedente, molto precedente, forse 4-5 anni, cercano di trovare il pelo nell’uovo e balbettano qualche cosa che possa puntualizzare un lavoro fatto non a regola d’arte. Altri ancora cercano di acquisire maggiore credibilità dicendo che quel lavoro è stato impostato nelle passate amministrazioni. Altri ancora, che la credibilità non l’hanno più, quelli che hanno fatto solo denunce hanno la faccia tosta di presentarsi e dire di aver agevolato l’approvazione delle relative delibere. No cari amici non ci siamo, una sola persona in questi cinque anni ho visto in zona, al mattino presto, al tramonto e nei giorni festivi; con la pioggia e con il sereno , a piedi o in moto. Uno che ha percorso in lungo e in largo tutto il territorio comunale e ovunque ha lavorato per migliorare le condizioni di vita dei cittadini! Una persona che non ha bisogno di farsi vedere sotto le elezioni e che qualora decidesse di farlo sarebbe accolta ovunque come uno di casa, un vero amico a cui aprire la porta e offrire un buon bicchiere di vino con annessi e connessi. E state certi che davanti all’ospitalità delle nostre contrade non è facile rinunciare! Questa persona, l’avete capito tutti, è Gennaro Cinque ! Il sindaco del fare, che è stimato, ammirato e apprezzato da tantissimi cittadini di Vico Equense, di ogni categoria e di ogni condizione sociale e che sarà sicuramente rieletto Sindaco!! Perciò consiglio alle persone “amiche” di sui sopra: non affannatevi, non affollatevi e non accalcatevi nei tanti vicoletti delle nostre borgate, c’è poca trippa per i troppi gatti che affollano la piazza!!!

Saluti Salvatore Guida

Motociclette, caffè e champagne: benvenuti all’Honda Bar

Piano di Sorrento - Un’idea originale per una novità di spessore internazionale. Un locale che abbina la passione per le moto al piacere di trascorrere un’ora di relax. Il marchio che lo caratterizza è quello giapponese, ma l’ispirazione è di un imprenditore della costiera di lungo corso. Inaugurato l’altra sera a Piano di Sorrento l'Honda Bar: non solo caffè ma un elegante show room destinato ad accogliere i centauri per passione e i motociclisti «eleganti» alla ricerca del gadget o del capo alla moda per cavalcare le potenti due ruote che fanno bella mostra nella vicina vetrina di Linea Moto. Un locale destinato a quanti sanno apprezzare il piacere del drink o desiderosi di divagare tra lo snack, la caffetteria, la frutteria e la champagneria che propone il locale, articolato tra due livelli, con buona musica ed una accoglienza discreta. Un punto d’incontro pre e post discoteca, ma non solo, dove prevale il marchio Honda ed il colore rosso dell’azienda giapponese per questo originale lounge bar, il primo nel mondo realizzato con queste finalità. Per il vernissage dell’evento e congratularsi con il patron Franco Scala per la brillante iniziativa è arrivato a Piano di Sorrento il direttore di Honda Europa, Tatsuhiro Oyama, accompagnato dal direttore generale di Honda Italia, Vito Cicchetti. «Questo locale – spiega Scala – nasce dall’esigenza di assistere il cliente non solo sotto l’aspetto commerciale. La nostra azienda che opera da quasi trent’anni in penisola sorrentina e da ventidue è concessionaria del marchio Honda è diventata un punto di riferimento importantissimo, al di là dell’ambito territoriale, con i nostri clienti si instaura un rapporto fondato su amicizia, fiducia e stima. Poter abbinare l’opportunità di provare una nuova moto e gustare un drink rappresenta una occasione unica. È questa l’idea che mi ha accompagnato verso questa nuova avventura che ha riscosso il consenso ed il plauso dei vertici della Honda». Franco Scala ha realizzato l’idea-progetto elaborando un percorso di facile impatto con gli ospiti. Accanto al dominante rosso Honda la leggerezza del bianco per tavolini e sedie che arredano il livello superiore del bar. Sul banco tre grandi schermi per poter assistere agli avvenimenti sportivi internazionali o visionare le performance della moto in prova e in gara. I rappresentanti dei vertici di Europa e Italia della casa giapponese sono rimasti talmente entusiasti del progetto che lo proporranno come opportunità di promuovere l’immagine aziendale anche in altre città e soprattutto come punto di incontro dei dei tour promozionali della Honda. «Vito Cicchetti – aggiunge Franco Scala - mi ha assicurato che presto tornerà nella nostra concessionaria con il pilota Marco Simoncelli». (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino)

Lo sport e i giovani vicani: i loro valori e l’impegno per la disciplina

Una indagine sugli adolescenti di Vico Equense, lo sport nella vita quotidiana

Vico Equense - Il 2 Maggio, alle ore 09.00, presso il Salone di Rappresentanza Ufficio Cultura del Comune sito nel Complesso della S.S. Trinità, si svolgerà il seminario rivolto ai preadolescenti e agli adolescenti. Patrocinato dal comune di Vico Equense, dall’Ordine Assistenti Sociali, dall’Ordine degli Psicologi della regione Campania e Forum Giovane l’incontro sarà un momento di aggregazione e confronto non solo per i giovani ma di aggiornamento e riflessione per gli operatori nel campo del sociale. Filo conduttore della discussione saranno le accurate ricerche svolte dal Dott. Giuseppe Esposito, psicologo e psicoterapeuta, docente delle Università “La Sapienza” di Roma e della “Federico II” di Napoli. “L’indagine realizzata ha lo scopo di raccogliere le voci dei giovani per rendere accessibili le loro opinioni ai loro coetanei, alle istituzioni e agli adulti”. Citazione tratta dal secondo capitolo intitolato scopo e metodo dell’indagine del libro “Preadolescenti e Adolescenti a confronto. Valori, emozioni e devianze”, curato dal Dott. Giuseppe Esposito, che domani sarà presentato al congresso. “L’obiettivo generale è stato quello di conoscere meglio, attraverso strumenti strutturali, il mondo dei giovani. I temi principali affrontati sono stati: i valori, il rapporto con le istituzioni, la religione, la politica, processi di scelta devianti e non devianti, comportamento di giudizio e decisione, le reti familiari e sociali, il tempo libero, l’istruzione, il lavoro e lo sport” così vengono evidenziate, nel testo, le indagini svolte dallo psicologo e psicoterapeuta. Testimonial dell’evento saranno Maria Guida, (foto) campionessa europea di maratona e Salvatore Amitrano, asso del canottaggio. “In questa ottica di stimolo e di partecipazione l’Amministrazione, dopo aver premiato i giovani che si sono distinti nella carriera scolastica, oggi si rivolge ai ragazzi che hanno conseguito lusinghieri risultati nello sport, con l’augurio che siano di esempio di vita per i loro stessi coetanei” sottolinea l’Assessore alle Politiche Giovanili Raffaele Esposito. (Fonte: Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

Cultura, le proposte di Giuseppe Dilengite

Vico Equense - “Promuoviamo gli studi sulla nostra memoria storica illuminista e pre-illuminista: da Giovan Battista della Porta a Gaetano Filangieri, da Monsignor Natale a Luigi Serio. Riscopriamo il passato archeologico e riportiamo i reperti Etruschi ritrovati a Vico Equense in un nostro Museo con sede alla SS.Trinità in un unico Polo Museale facendo un tutt’uno con il Museo Mineralogico”. Lo ha affermato Giuseppe Dilengite, candidato a sindaco con le liste “Forza del Sud” e “Per Vico e i suoi Casali”. "E’ fondamentale - ha aggiunto - riprendere i convegni internazionali da me organizzati sui rapporti e sulla corrispondenza epistolare avutasi tra Gaetano Filangieri e Beniamino Franklin e sulla influenza che l’illuminista partenopeo ebbe sulla formazione della Costituzione Americana. Tanto in collaborazione con la Fondazione Filangieri che ha sede al Castello Giusso. Queste attività portarono Vico Equense a incontrare New York con la partecipazione a due edizioni del Columbus Day nel 2003 e 2004". Per questa Città qual è la visione della vostra proposta culturale? “La politica culturale – spiega l’Avvocato Dilengite - dovrà concentrarsi su servizi da offrire al pubblico mediante una attività organica e programmata, per una produzione di eventi non fini a se stessi ma collegati da un filo conduttore unico: la affermazione della nostra identità Cittadina. Dobbiamo esaltare le iniziative già in essere, penso, ad esempio al Premio Capo D’Orlando, al Festival del Folklore, al Vico Jazzfestival, penso alle attività teatrali della associazione “Teatro Mio”, così da realizzare momenti di aggregazione e confronto.

Per una nuova idea di Città

Vico Equense – “Come promesso – spiega il candidato Sindaco Gennaro Cinque - cinque anni fa nei contratti con le frazioni, la riqualificazione e la messa in sicurezza delle principali strade cittadine, di proprietà comunale, è stato un punto focale dell’amministrazione comunale e uno dei fatti più importanti che abbiamo portato a compimento. È stata una priorità del nostro programma cinque anni fa e lo è anche oggi che ci candidiamo per continuare nel percorso iniziato. È sotto gli occhi di tutti l’intenso lavoro che è stato fatto, non senza sacrifici per i cittadini, presso la via R. Bosco, principale collegamento tra i borghi e le frazioni con il centro cittadino. Gli interventi hanno riguardato inoltre la riqualificazione della caratteristica via Pozzillo, la messa in sicurezza di via San Francesco nel tratto in salita tra il Convento di San Francesco alla località Sopramonte, la sistemazione di via Antignano, la riqualificazione urbanistica e funzionale di via Canale, la messa in sicurezza del tratto di via Santa Maria a Cavallo. E ancora la sistemazione e messa in sicurezza di via Cirignano, riqualificazione urbana e dei caratteri ambientali di Piazza San Giovanni Battista in Massaquano, la messa in sicurezza di un tratto di via Pentema e di Via San Salvatore e Via Madonna delle Grazie, la risistemazione del sentiero rurale, meta di numerosi escursionisti, Preazzano-Monte Comune, mediante interventi di ingegneria naturalistica, la riqualificazione della piazzetta antistante la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo nella frazione di Fornacelle, l’allargamento della via Cocurullo, via Noce, via Nocelle, via Sconduci, via Sala e via Paradiso.

"Lo Stato siamo noi"

A Sorrento un forum nazionale della legalità. Tra gli ospiti, il magistrato Antonio Ingroia

Sorrento - Il 6 maggio prossimo, alle ore 9 e trenta, presso il teatro Tasso di Sorrento, si svolgerà un forum nazionale dedicato al tema della legalità dal titolo "Lo Stato siamo noi". L'evento, promosso dall'assessore ai Rapporti con gli enti del Comune di Sorrento, Mariano Pontecorvo, vedrà avvicendarsi al tavolo dei relatori Antonio Ingroia, procuratore aggiunto della Dda di Palermo, Paolo Mancuso, procuratore capo di Nola, Claudio d'Isa, presidente della IV sezione penale della Corte di Cassazione, Donatella Porzi, assessore alla Cultura e alle Attività sociali della Provincia di Perugia, Mauro Casinghini e Daniele Danese, rispettivamente direttore e responsabile sanitario del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta e Gaetano Porcasi, "pittore antimafia". Modera il giornalista Samuele Ciambriello.

Convenzione con i privati per i servizi della polizia municipale

Sorrento - Polizia municipale in campo, fino a tarda notte, per vigilare su traffico e sicurezza. Il servizio partirà in via sperimentale per la giornata di domani, per essere poi replicato nel corso dei prossimi week-end. Fino alle ore 3, i caschi bianchi saranno impegnati a fare rispettare il codice della strada, evitando ingorghi e caos causati da avventori che il sabato sera giungono a Sorrento, invadendo con le proprie autovetture marciapiedi e strade. A pagare gli oneri per le prestazioni dei servizi dei caschi bianchi sarà la Federalberghi penisola sorrentina. Si tratta della prima applicazione del "Disciplinare di convenzione per lo svolgimento di servizi di polizia municipale a favore di terzi", approvata dalla giunta municipale il 15 aprile scorso. "Domani sera la chiusura del centro di Sorrento sarà prorogata dalle ore 22 alle ore tre di domenica - spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - Grazie all'ausilio economico degli albergatori, sperimentiamo un primo accordo di collaborazione per fornire un servizio aggiuntivo a soggetti pubblici e privati. Credo che sia la prima volta che un Comune, grazie alla collaborazione con imprenditori locali, riesca nell'intento di offrire sicurezza e tranquillità, a beneficio di residenti e ospiti". (Fonte: Ago Press)

Costiera in ansia anche per Gianmaria bloccato sulla Savina

Anche la penisola sorrentina è in attesa di una svolta positiva per Giuseppe Maresca, il ventottenne secondo ufficiale del dry cargo della compagnia Perseveranza, e il primo ufficiale Pasquale Massa, nativo di Meta, ma residente da anni in Belgio. La famiglia Maresca attende in silenzio, nel timore che l’attenzione dei mass media «possa essere di intralcio alle trattative». Giuseppe Maresca si è diplomato all’istituto nautico «Nino Bixio» di Piano di Sorrento, da oltre un secolo fucina di ufficiali della marina mercantile. Quello sulla «Rosalia D’Amato» è il primo imbarco con la compagnia Perseveranza. È tuttora prigioniero di pirati anche l’allievo ufficiale Gianmaria Cesaro di Piano di Sorrento, imbarcato sulla petroliera «Savina Caylyn». (Fonte: u.c. da il Mattino)

venerdì 29 aprile 2011

AnnoZero, Fukushima - Il documentario integrale

Perché mi sono schierato con Giuseppe Dilengite Sindaco

Francesco Saverio Buonocore, Consigliere Comunale uscente, chiarisce i motivi della sua scelta

Vico Equense - Ho lasciato il partito di Colline Vicane dopo una militanza attiva di dieci anni, la decisione è stata dura, ma presa di fronte a sistematiche e progressive evoluzioni negative. L´affermazione che il movimento collinare non è più quello di un tempo, e che "è divenuto di Moiano" non è certamente mia, ma è stata detta e scritta dai nuovi esponenti, provenienti da forze di sinistra e da altre forze che sono state fino a ieri contro Gennaro Cinque ( ex PD, ex IDV, ex FENICE). Tali esponenti si sono impossessati del movimento. Credo che coloro che sono rimasti nel gruppo, quelli del " mio gruppo Arolese", non dovevano consentire questa sorta di intromissione nel partito, anche se comunque rispetto le scelte da loro fatte. I problemi e gli attriti internamente al movimento sono nati durante questa legislatura, ed il culmine si è verificato con la sfiducia all´Assessore Parlato Antonio, senza una spiegazione nè ufficiale, nè ufficiosa. Ho conseguentemente avuto una energica reazione a tale comportamento inspiegabile, sfociata in Consiglio Comunale, invitando il Sindaco a ritornare sui suoi passi o quantomeno a dare spiegazione sulla esclusione. A tale reazione è conseguito solo un isolamento politico-amministrativo del sottoscritto Consigliere Comunale.

"Nostalgia d'orizzonti". A Sorrento si presenta il libro di Anna Maria Gargiulo

Sorrento - Si intitola "Nostalgia d'orizzonti". E' la nuova raccolta di poesie di Anna Maria Gargiulo, edita da Aletti, e sarà presentata domani, sabato 30 aprile, alle ore 18 e trenta, nella sala consiliare del Comune di Sorrento. All'incontro, promosso dall'assessorato municipale alle Pari Opportunità, prederanno parte, moderati da Maria Teresa De Angelis, Salvatore Ferraro, Claudia Scaramellino e Antonio Carosella. A recitare alcune liriche sarà Rosario Di Nota. Il libro, diviso in cinque sezioni, è espressione di una poesia difficile e adulta, profonda e densa, tutta impegnata a redimere il male e il dolore del mondo nell´intensità semantica della parola. "Ed è su questo terreno - spiega una nota - che l´ispirazione, pur muovendo da esperienza diretta, e quindi singola e personale, della dolorosa condizione dell´uomo nel mondo e nel tempo, si leva fino ad altezze vertiginose a contemplare dall´alto le miserie dell´esistenza reale e a reclamare per sé e per tutti i viventi il diritto alla felicità". (Fonte: Ago Press)

Trasporti e parcheggi, sfida a Piano

Piano di Sorrento - «A distanza di cinque anni siamo ancora qui, consapevoli delle nostre capacità e dei nostri limiti, ma soprattutto del fatto che c’è ancora tanto lavoro da fare per Piano e per i suoi cittadini». Parola di Giovanni Ruggiero, che mercoledì sera ha inaugurato la sua campagna elettorale. Nella sala-conferenze di villa Fondi, il sindaco uscente ha ripercorso le vicende politiche ed amministrative che hanno segnato il mandato appena concluso, prima di presentare la lista «per Piano… con noi» che lo sosterrà alle prossime elezioni comunali di maggio. Non poteva mancare un messaggio a Maurizio Gargiulo, Antonio Russo, Daniele Acampora ed Alberto Maggio, confluiti nella squadra di Giovanni Ruggiero dopo cinque anni all’opposizione. A loro, infatti, il sindaco ha rivolto un’esplicita richiesta: «A partire da questo momento, ognuno deve anteporre al proprio trascorso politico l’interesse di Piano e dei suoi cittadini: è questa l’unica cosa che deve starci a cuore». A seguire, la presentazione dei singoli componenti della lista. Grande spazio ai volti nuovi, a cominciare da Rossella Russo e Francesco Saverio Ciampa, per poi finire con Mariangela Russo, Francesca Attanasio ed Antonino Erbusto. Al termine, Ruggiero ha illustrato i punti salienti del programma elettorale. Primo obiettivo il rilancio dell’economia cittadina attraverso la realizzazione dei parcheggi a rotazione, la concertazione intercomunale per la gestione della mobilità, la valorizzazione di villa Fondi, la costruzione della nuova scuola di via Carlo Amalfi, senza dimenticare la riqualificazione di piazza della Repubblica e dell’arenile di Marina di Cassano. Stasera, invece, toccherà a Giovanni Iaccarino presentare candidati e programma della lista «In primo… Piano». Il leader del fronte anti-Ruggiero inaugurerà la campagna elettorale con un comizio in piazza Cota (ore 20), al quale prenderanno parte i candidati e tanti volti noti della politica locale. Nel corso della manifestazione, i sostenitori di Giovanni Iaccarino esporranno scatti e immagini per documentare il degrado nel quale la città sarebbe piombata negli ultimi cinque anni: nel mirino la cementificazione dei giardini e lo stato di fatiscenza in cui verserebbero le scuole e la biblioteca comunale. Nel frattempo, si mobilita anche Lorenzo Zurino. Il leader di «Piano Viva», già consigliere comunale nella maggioranza guidata da Giovanni Ruggiero, è in piena campagna elettorale: al suo fianco una lista di giovanissimi, con un’età media di soli 29 anni. (Fonte: Ciriaco M. Viggiano da il Mattino)

Ladri di occhiali incastrati con i video

Sorrento - Sono stati incastrati grazie alle videocamere di telesorveglianza i responsabili di almeno due furti ai danni di negozi del centro cittadino. Si tratta di Giuseppe Piscopo, 64enne, già noto alle forze dell’ordine e Monica Caputo di 39 anni, entrambi di Napoli. I due sono stati bloccati l’altra sera dai carabinieri lungo la Statale 145 mentre si allontanavano dalla penisola sorrentina. A mettere i militari sulle tracce dei ladri il titolare di un negozio di ottica del centro di Sorrento che ha denunciato il furto di un paio di occhiali da sole del valore di 180 euro. Quando gli uomini del capitano Massimo de Bari hanno bloccato l’auto dei ladri hanno rinvenuto, oltre alla refurtiva asportata dal negozio da dove era partita la segnalazione, altre 6 paia di occhiali da vista e da sole. Nel corso del giudizio per direttissima Giuseppe Piscopo è stato condannato a 4 anni di arresti domiciliari; a Monica Caputo, invece, è stata condannata a 2 anni di reclusione, con beneficio della sospensione condizionale. (Fonte: Il Mattino)

Aldo Starace presenta il programma e i suoi candidati

La manifestazione si terrà domenica 1 maggio in piazza Marconi

Vico Equense - Sarà un momento per stare insieme ai cittadini, presentare il programma elettorale, far conoscere i singoli candidati e trascorrere qualche ora accompagnati da buona musica. Si tratta della manifestazione organizzata dal comitato elettorale del candidato a sindaco Aldo Starace, prevista per domenica 1 maggio, a piazza Marconi, dalle 18,00 fino a tarda sera. Durante l’incontro Starace illustrerà punto per punto il suo programma, presenterà le liste che lo appoggiano e i candidati che le compongono. A seguire si terrà un concerto del gruppo musicale Nebulosa mentre per i bambini ci sarà l’animazione a cura del team di Salvatore Guadagnuolo. Una domenica, dunque, per parlare di politica, e non solo. “Sarà un’occasione per stare insieme alla gente – spiega Aldo Starace - presentare le nostre proposte, scambiarci delle idee e far conoscere tutti i nostri candidati al consiglio comunale, molti dei quali sono volti nuovi alla politica”. Le liste civiche scaturite dal percorso fatto da Aldo Starace e dal movimento “In direzione ostinata e contraria” in questi mesi sono due: “In Movimento per Vico” e “Frazioni Unite”, entrambe composte da sedici nomi. A queste vanno aggiunte quelle del Pd, con dodici nomi, e di Sel, con quindici. Un team, dunque, composto da cinquantanove persone, di cui venti giovani under 35 e diciotto volti femminili. “Molti dei candidati prima d’ora non si erano mai avvicinati alla politica – continua Starace - e adesso hanno scelto di farlo perché hanno sentito l’esigenza di dare il proprio contributo affinché Vico Equense possa cambiare, possa cominciare a volare alto e diventare un città amministrata bene e per tutti”.

I miei Dieci buoni motivi per votare Gennaro Cinque

di Mario Staiano

1. E´il sindaco del fare e del fare bene. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. E´ troppo facile denigrare chi ha fatto qualcosa di grande.
2. Non ho visto mai nessun politico impegnarsi tanto, di giorno e di notte, in ufficio e sulla strada. Nel lavoro quotidiano "mettendoci la faccia SEMPRE".
3. E´ il sindaco della disponibilità con tutti a prescindere dal partito politico. E´ il sindaco delle persone a prescindere che siano di "Vico Alta o Bassa" a prescindere dallo stato sociale. È il sindaco della gente . E´ il sindaco di tutti, anche di quelli che non lo sostengono.
4. È il sindaco delle idee, quelle concrete, quelle che si possono realizzare!! non dei sogni irrealizzabili (sarebbe bello avere una R. Bosco a tre corsie.... Ma tutti sanno che non si può..).
5. Parla poco ma questo non credo sia un difetto ...anzi...

I partiti prima delle elezioni

Fonte: di Aldo Trione da il Corriere del Mezzogiorno

Le lucide riflessioni di Emanuele Macaluso, che, in una intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno qualche settimana fa, sottolineando la complessità la crisi del nostro sistema istituzionale, ha definito il Pd partito «senza cultura politica» e privo di «identità meridionalista», possono utilmente consentirci di svolgere alcune considerazioni su quanto sta avvenendo a Napoli in questi giorni. Elezioni amministrative. Liste con migliaia di candidati. Nessuna figura di rilievo. Qualche polemica aspra, talvolta ingenerosa. Poche idee. I capilista, che dovrebbero cercare un confronto a tutto campo con gli elettori e illustrare i propri programmi, preferiscono i toni bassi, e, in molti casi, addirittura il silenzio. Parlano, in vero, per loro, alcuni personaggi influenti, che, di fatto, controllano, orientano, promettono, rispolverano metodi e comportamenti di un passato che si credeva sepolto.

Giovanni Paolo II beato

Flora Beneduce: “Wojtyla, il Papa che ha illuminato di grazia l’ultimo trentennio”

Vico Equense - Quest’anno il primo maggio diventa solennità religiosa. Per noi cattolici di questo secolo, si tratta di una data storica: il pontefice Giovanni Paolo II diventa beato. “Karol Wojtyla è stato il Papa che ha illuminato di grazia l’ultimo trentennio– dice Flora Beneduce, coordinatrice di Cattolici in movimento della provincia di Napoli -. Ora il mondo potrà ammirare come exemplum quel capolavoro che è stata la sua vita terrena. Con la beatificazione, la Chiesa cattolica riconosce formalmente la sua ascesa al Paradiso e la sua capacità di intercedere presso Dio, accogliendo le preghiere a lui rivolte dai fedeli. Il primo maggio sarà momento di letizia per tutto il mondo cattolico. Io lo vivo con la trepidazione, l’attesa e l’entusiasmo di chi ha vissuto dall’interno, in qualità di perito del tribunale ecclesiastico, un processo di canonizzazione. Due anni fa, infatti, ho avuto l’onere e l’onore di compartecipare alla proclamazione di santità di Caterina Volpicelli, la “santa dei poveri”. Sono stati giorni intensi di studio e preghiera. Mi sono sentita parte di un’immensa sorgente di fede, da cui tutti possono attingere. Oggi mi sento percorsa dalle stesse emozioni. La comunità dei fedeli avrà un nuovo beato, già amato profondamente in vita. Io sono molto legata alla figura di Giovanni Paolo II. Ha saputo interpretare i tempi, guardare il cuore delle persone, chiedere perdono. Ha amato, si è fatto strumento nelle mani di Dio, ha vissuto fino in fondo la sua passione. La sua strenua volontà, il suo carisma, la sua santa carnalità mi commuovono ancora. Ricordo il giorno in cui fu ferito nell’attentato del 1981. Mentre il mondo soffriva la sua sofferenza, Karol Wojtyla incitava a perdonare. Quale suprema forma di amore! Penso al giubileo del 2000, al suo mettersi in ginocchio per chiedere perdono degli errori commessi dalla Chiesa nel corso dei secoli. Sulle sue spalle sembravano pesare i macigni di tanti sbagli e tanti sacrifici. Lui, un papa santo, ha supplicato l’umanità, implorando perdono. L’umiltà è stata l’espressione più autentica del suo pontificato. Voglio, infine, lasciare un’ultima immagine: quella del Papa che passeggia tra la neve. Quel bianco di luce rimarrà sempre nel mio cuore e mi indicherà la meta di ogni mia azione: purezza nell’intenzione e ricerca della santità. La beatificazione di Wojtyla è per me e per ogni cattolico un momento di gioia intensa, in cui la comunità sentirà su di sé lo Spirito divino, quello Spirito che ha operato con le mani di un grande pontefice, ma soprattutto di un grande padre”.

Neonatologi e Pediatri a confronto

Un tavolo di discussione per le problematiche dell’infanzia

Vico Equense - Nei giorni 29, 30 aprile e 1 maggio si svolgerà l’ “Incontro Nazionale di Neonatologia e Pediatria”. Il congresso, organizzato dal Dott. Arturo Giustardi e dal primario di pediatria degli ospedali riuniti della Penisola sorrentina Dott. Roberto Cinelli, verrà ospitato nei locali dell’ Hilton Palace di Sorrento. Importanti relatori, provenienti da diverse città italiane, si confronteranno discutendo sulle molteplici problematiche che potrebbero insorgere sin dai primi giorni di vita del bambino e fino all’età adolescenziale. Particolare rilievo sarà dato alla tematica dell’alimentazione in età evolutiva, con occhi puntati verso l’occidente, dove ancora oggi è in atto una vera “epidemia” di obesità infantile, per le cattive abitudini nutrizionali, che stanno sostituendo la sana dieta mediterranea. L’incontro è stato patrocinato dalle società scientifiche di settore quali la SIN e la FIMP, dall’aslna3sud, dalla Provincia di Napoli e dai Comuni di Vico Equense e Sorrento. Saranno presenti in rappresentanza delle istituzioni il Dott. Vittorio Russo Commissario Straordinario dell’ASL, Dott. Piergiorgio Sagristani Assessore al turismo della Provincia di Napoli, Il Dott. Giuseppe Cuomo Sindaco di Sorrento e il Dott. Raffaele Esposito Assessore alle Politiche Giovanili e Sociali del comune di Vico Equense.Il congresso ospiterà, inoltre, il 24° Corso Nazionale Interattivo di Nutrizione per Pediatri di libera scelta. (Fonte: Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

Incontriamo Cinque Sindaco

Vico Equense - Il conto alla rovescia verso le elezioni è ormai cominciato. Domenica 15 e lunedì 16 si vota per scegliere il Sindaco di Vico Equense. “Con questa data – spiega Gennaro Cinque - finisce anche il mio mandato che, non mi stancherò mai di ripetere, è stato per intero: cinque anni, come non succedeva da tempo. Ed è proprio in forza di questa continuità che oggi mi ricandido. Di qui la necessità di incontrare le persone e dialogare con loro passando per le promesse mantenute e quelle disattese, ascoltare le questioni che stanno a cuore ai cittadini che, come me, vivono il territorio giorno per giorno e per questo lo conoscono nelle sue problematiche e nei suoi bisogni. Per decidere insieme, proprio come cinque anni fa, i nuovi obiettivi della futura amministrazione in ciascuna delle frazioni, nel segno di un forte impegno, di una grande dedizione e di un sempre maggiore coinvolgimento dei cittadini nella vita amministrativa. È proprio – conclude Cinque - sul concetto di partecipazione e condivisione che, infatti, voglio insistere in questi incontri, insieme con la mia squadra, per continuare. “

Abusi sessuali, condannato ex assessore campano del Pd

Regione Campania - La terza sezione collegio C del Tribunale di Napoli, presidente Della Monica, ha condannato in primo grado a 4 anni e 3 mesi di reclusione e 5 anni d'interdizione dai pubblici uffici come pena accessoria, l'ex assessore al lavoro della Regione Campania, Corrado Gabriele per presunti abusi sessuali sulle due figlie dell'ex compagna assistite dall'avvocato Elena Coccia. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 90 giorni. Marinella De Nigris legale di Gabriele annuncia di ricorrere in Appello: “La sentenza è molto severa rispetto agli episodi contestati che, a nostro avviso, non sono fondati. Aspettiamo le motivazioni ma siamo già intenzionati a opporci in secondo grado di giudizio dove dimostreremo con i fatti l'inconsistenza delle accuse”. (Fonte: Il Velino/Il Velino Campania)

giovedì 28 aprile 2011

Carlo Aveta a sostegno di Giuseppe Dilengite

Vico Equense - Mercoledì 4 Maggio ore 20, nei locali della Congrega di Seiano, il Consigliere Regionale Carlo Aveta, de “La Destra” incontrerà i cittadini di Vico Equense. "Il nostro programma elettorale - spiega il Candidato a Sindaco Giuseppe Dilengite - si basa sulle esigenze espresse dai cittadini di tutti i Casali che compongono la Città di Vico Equense, nell’ottica di un rinnovamento qualitativo del rapporto fra pubblica amministrazione e cittadinanza, basato su una più profonda compartecipazione e interazione, su una maggiore correttezza e trasparenza d’azione ed informazione. Si ritiene che Amministrare la Città di Vico Equense voglia principalmente dire ascoltare le esigenze ed i bisogni della popolazione ed agire con la collaborazione dei suoi cittadini, per il bene comune e per la crescita di tutti. Solo così - conclude Dilengite - un’Amministrazione Comunale può dirsi vicina ai cittadini, impegnata sul territorio e democratica."

La questione è del “COME FARE”

di Antonio Langella

Vico Equense - Sono sempre stato attratto dall’impegno civile a sostegno dell’ambiente e degli emarginati impegnandomi per il passato, anche con ruoli di responsabilità, nell’associazione il Circolo Ecologico il Gheppio – Lega per L’ambiente e nell’associazione Centro Animazione Missionaria CAM presso i Padri Gesuiti. Importanti iniziative furono fatte per salvaguardare S. Maria del Castello da un disastroso campo da golf, le frazioni di Ticciano, Preazzano e Arola da ancor più disastrosi viadotti per la fantomatica “Dorsale Sorrentina”, e come non ricordare le proposte colate di cemento per i campionati di Calcio di Italia ’90, etc. In quel periodo dalla fine degli anni ‘80 e inizio degli anni ’90 anche l’impegno politico assunse per me maggiore importanza per cercare di far valere le ragioni che venivano dall’impegno sociale, per cui, seppur per brevi periodi e per varie vicende, ho avuto l’onore di sedere nel Consiglio Comunale di Vico Equense. Poi la famiglia, il lavoro di Professore e Ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli ed principalmente il convincimento che altri, con cui avevo condiviso l’impegno civile e a cui avevo dato la mia fiducia, avrebbero continuato l’attività a cui mi ero per molti anni dedicato mi aveva allontanato dalla partecipazione attiva.

Case popolari: prorogato il termine ultimo

Ancora qualche anno per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà

Vico Equense - Prorogato il termine per la trasformazione del diritto di proprietà delle aree di zona 167 per l’edilizia economica e popolare ex legge 167/92. Con delibera di C.C. n°21 del 11 marzo 2011, per garantire agli assegnatari il diritto di chiedere e di concordare la trasformazione alle condizioni agevolate, l’Amministrazione comunale di Vico Equense ha prorogato il termine al 31 dicembre 2012. I lotti in questione, che furono destinati alla realizzazione degli edifici per l’edilizia economica, riguardano le quattro cooperative: Cooperative San Francesco – LA SIRENA – LA SOLIDALE (convenzione 399 del 16.03.1993); Cooperativa Milka (convenzione 348 del 12.05.1982); Cooperativa Zecchina (convenzione 302 del 18.06.1981 e atto integrativo 397 del 12.03.1983); Cooperativa L’Edera (convenzione 91 del 11.10.1979 e atto integrativo 230 del 15.03.1980). “Con la legge 448/98, la finanziaria del ’98, si dà la possibilità di riscattare il diritto di superficie – spiega l’Assessore Matteo De Simone – in ossequio alla Legge 865 del ’71, i soggetti che hanno realizzato gli immobili ex 167 possono diventare pieni proprietari dell’appartamento. L’ufficio tecnico ha provveduto, con procedimento ben specifico, alla valutazione dei lotti interessati, assegnati alle quattro cooperative, pertinenti al territorio di Vico Equense. Grazie ad un’attività di recupero degli atti, che all’epoca furono messi in essere per acquisire le aree e le relative concessioni ai diversi comparti, l’ufficio competente ha determinato il valore di ‘riscatto’ di ogni singola area edificata” conclude l’Assessore Matteo De Simone. La valutazione degli immobili, stabilita anche alla luce dell’emendamento, in allegato alla delibera del C.C. n°50 del 30.09.2008, ha tenuto conto delle diverse e migliori caratteristiche estimative di alcune cooperative rispetto ad altre e delle loro zone di ubicazione. I proprietari superficiari potranno decidere di riscattare l’immobile diventando pieni proprietari a vita oppure, per coloro che non aderiranno alla delibera, proseguiranno gli accordi della convenzione siglati con l’Amministrazione al tempo della concessione. Con la Legge 865 che concedeva il diritto per 99 anni, le cosiddette novantanovennali, il loro status giuridico rimarrà invariato. (Fonte: Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

“Uomini e donne” torna il bellissimo della Costiera

Sorrento - Ha superato senza conseguenze un infortunio alla spalla, rimediato lunedì scorso giocando a pallavolo con gli amici sorrentini nel giardino di casa, a Sant’Agnello. Antonio Passarelli, in arte Dj Figarelli, è pronto a riprendere la sua avventura di corteggiatore a «Uomini e donne», il talk show condotto da Maria De Filippi, in onda oggi pomeriggio alle 14.45 su Canale 5. Carattere allegro, una straordinaria somiglianza con Fabrizio Corona, Antonio ha sempre abbinato - fin dai tempi in cui ha frequentato il liceo scientifico Salvemini di Sorrento - l’impegno dello studio con la passione per la musica, animando come dj la movida di discoteche e locali da ballo. Ha iniziato in penisola sorrentina, ma si è fatto apprezzare in tutta Italia, in Grecia e in Marocco. Ora la sua partecipazione alla trasmissione ha suscitato tanta curiosità tra i giovani della penisola sorrentina, con migliaia di messaggi su Facebook destinati al protagonista e alle tante ipotesi sui possibili sviluppi del suo corteggiamento. L’ultima voce sussurrata dal web ha alimentato le voci di una sua divagazione con un’altra ragazza. L’immagine pubblicata sulle pagine che commentano la sua performance televisiva lo ritrae tra le braccia di una ragazza con cui sembra esserci molto feeling. In realtà Antonio abbraccia la sorella gemella. Dopo la tappa a Sorrento e l’avventura romantica con la tronista Teresanna Pugliese della settimana scorsa registrata sulla terrazza dell’hotel Europa Palace con lo sfondo del golfo di Napoli, l’appuntamento esterno di oggi è fissato a Roma, in Villa Borghese, accanto al lago con il tempio dedicato ad Esculapio, dove Antonio racconterà a Teresanna in maniera originale la storia di Esculapio e di Apollo, facendole capire che l'aveva appena letta su internet. Il resto sarà una evoluzione di giochi ed emozioni dove entrano in ballo anche i sentimenti veri di Antonio. Lei sorride ed è sempre distaccata molto più fisicamente che emotivamente. Antonio Passarelli, che deve guardarsi dall'altro corteggiatore Francesco Monte, oggi rivedrà Teresanna che, nonostante, le sue attenzioni, continua a mostrarsi distaccata perché non si fida del suo corteggiatore sorrentino. Gli amici di Antonio, invece, suggeriscono che i sui sentimenti sono sinceri, ma il suo orgoglio maschile potrebbe prendere il sopravvento e dare una svolta inattesa al corteggiamento alla tronista napoletana. Per il 22enne sorrentino l’avventura a «Uomini e donne» è diventata qualcosa di più di una apparizione televisiva, ma non si lascia distrarre più di tanto. Sta al gioco con sottile malizia, in fondo da questa divagazione alla sua intensa attività di dj, Antonio non si aspettava più di tanto. Brillante e solare nei rapporti con tutti, impegnato con buoni risultato negli studi universitari, il corteggiatore di «Uomini e donne», che ha oltre alla gemella ed un’altra sorella più grande di un anno, è sostenuto da una famiglia solida: il padre ingegnere, la madre architetto. (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino)

Facciamo sentire la nostra voce...

Comunicato agli utenti della Circumvesuviana

I lavoratori della Circumvesuviana chiedono scusa per colpe non loro. Chiedono scusa per i treni che vengono soppressi. Chiedono scusa per quelli che vi costringono a viaggiare come sardine. Chiedono scusa per i ritardi che vi fanno arrivare tardi al lavoro o a scuola. Le colpe non sono nostre. Le colpe sono delle scelte politiche che tolgono risorse economiche al trasporto pubblico locale, con tagli che non permettono l’acquisto di materiale di ricambio per la manutenzione ai treni; infatti più della metà sono fermi in officina. La nuova amministrazione regionale, ha decurtato di 90 milioni di euro i fondi del trasporto regionale; tali tagli graveranno sulle aziende di trasporto su ferro per ben oltre il 15% obbligando le aziende a tagliare i servizi. Questi tagli costringeranno la Circumvesuviana, al pari delle altre aziende di trasporto, ad eliminare molte corse giornaliere. La Regione Campania, nel mentre toglie risorse alle aziende e costringe le stesse a ridurre i servizi, ha stabilito un aumento generalizzato del prezzo del biglietto, della serie più paghi e meno viaggi. Chiediamo a tutti di far sentire la propria voce alla Regione Campania, attraverso l’indirizzo e-mail indicato in calce, per far capire che il trasporto è una risorsa su cui investire e non uno spreco da tagliare.

ass.vetrella@regione.campania.it

Fulvio Martusciello sponsorizza Gennaro Cinque

Vico Equense – Il consigliere della Regione Campania Fulvio Martusciello, scende in campo in favore del candidato a sindaco Gennaro Cinque. “Conosco Gennaro da diversi anni. – spiega l’esponente del PdL - Non è solo la militanza politica che mi lega a lui. C’è un rapporto di amicizia e di stima che va al di là dell’essere parte di un stesso schieramento. Amicizia e stima che ho maturato in questi anni vedendolo all’opera. Perché se c’è un aspetto che ho da subito apprezzato in Gennaro è la sua capacità di porsi degli obiettivi e di perseguirli con assoluta tenacia. Tradurre gli impegni assunti con i cittadini in atti concreti, impegnandosi a tempo pieno al servizio della città. E io sono testimone diretto di questo impegno viste le numerose volte in cui Gennaro si è speso in prima persona presso il consiglio regionale per sbloccare i fondi a favore della Raffaele Bosco. Soldi spesi poi concretamente per realizzare quelle piccole e grandi opere attese da anni per migliorare la viabilità della principale strada di collegamento tra il centro e la zona alta di Vico. Questo per citare un esempio su tutti. Credo – conclude Martusciello - che Gennaro abbia dimostrato nel corso di questi anni di meritarsi quel consenso ampio e omogeneo che lo vide eleggere Sindaco nel 2006 e che lo vede ora ricandidarsi per confermare l’ottimo lavoro svolto.”

Claudio Fava a Vico Equense

Vico Equense - L’appuntamento è per domani, 29 aprile, ore 19, in piazza Umberto I presso i locali del Bar del Sole. Si tratta dell’incontro con Claudio Fava, organizzato dal partito Sinistra ecologia e libertà, a cui interverrà l’avvocato Aldo Starace, candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Vico Equense. Si parlerà della situazione politica e delle problematiche nazionali per poi focalizzare l’attenzione sul panorama locale. Oggi Claudio Fava è membro del Coordinamento nazionale di Sinistra ecologia e libertà. Laureato in Giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, ha lavorato per il Corriere della Sera, l'Espresso, l'Europeo e la Rai, in Italia e dall'estero. Dal 1984, dopo l'uccisione del padre, ha assunto la direzione de "I Siciliani" raccogliendo, assieme a tutti gli altri giovani compagni della redazione, il testimone di una battaglia che ha saputo fare di questa rivista un laboratorio di nuova cultura della legalità e dell'impegno antimafioso. Corrispondente per l'Espresso dall'America Latina alla fine degli anni ottanta, è stato inviato speciale per molti giornali su numerosi fronti di pace e di guerra, dalla Somalia alla Cambogia, dall'Algeria al Libano, dal Salvador al Cile. Dal 1994 è editorialista de l'Unità. Claudio Fava ha sempre incrociato l'attività professionale con l'impegno politico. Tra i fondatori della Rete, Fava è stato deputato all'Assemblea regionale siciliana nel '91 e al Parlamento nazionale dal 1992 al 1994. Componente della Direzione Nazionale dei Democratici di Sinistra e segretario del partito in Sicilia dal 1999 al 2001, è stato tra i fondatori del movimento Sinistra democratica per il Socialismo europeo. Oggi è membro del Coordinamento nazionale di Sinistra ecologia e libertà.

Napoli - Welfare, mutande per Tremonti e Berlusconi

Sulle elezioni a Napoli

Fonte: Ettore Colombo da il Riformista

Magari non sarà esattamente una passeggiata di salute, quella che l’ex pm Luigi de Magistris si sta facendo tra vicoli e bassi della magmatica città che vuole governare, ma certo è che persino uno sempre aggrottato come lui da diversi giorni sorride a tutti. I sondaggi, del resto, sia quelli raccontati ieri dal Riformista, sia altri, tutti riservatissimi, sempre le stesse cifre danno. E sempre identico verdetto: De Magistris si piazza secondo, un po’ sotto Lettieri, ma o poco o molto (o un bel po’) sopra Morcone. Risultato notevole se si pensa che son solo quattro le liste che l’appoggiano: due civiche, zeppe di intellettuali, comitati anti-discariche e centri sociali, una dell’Idv, una FdS. Nei casi migliori il prefetto arranca di qualche punto dietro l’ex pm: è comunque una debàcle per il Pd. Gigi – «Napoli è tua» è lo slogan della sua campagna, il claim, come ti spiegano persino a Napoli, con tanto di ragazzi-sandwich che vanno in giro colla sua faccia stampata sulle magliette – è confortato anche da altre rilevazioni. La fonte, stavolta, sarebbe un gruppo non meglio precisato ma – pare – molto influente di imprenditori napoletani che, in odio a Lettieri proprio come l’ex leader di Confindustria Antonio D’Amato, lo hanno voluto incontrare e conoscere. Racconta l’ex pm: «lo vinco al primo turno, ma se sfortunatamente mi tocca il ballottaggio, una cosa è sicura: sono l’unico che può battere Lettieri.

Sorrento, al porto passeggeri in coda sotto il sole e la pioggia

Sorrento - Uno scalo portuale che registra, nei mesi di alta stagione turistica, il transito di almeno cinquemila persone al giorno, tra pendolari, turisti e crocieristi dalle navi in rada nel golfo di Sorrento. Marina Piccola si è sviluppata negli ultimi anni in maniera capillare, ma senza seguire una programmazione adeguata alle esigenze di uno scalo turistico e commerciale. L’impegno degli operatori portuali maschera inevitabili impacci e disagi per i passeggeri. L’anno scorso è stato realizzata la tensostruttura per accogliere e preservare da sole, pioggia e vento l’attesa dei passeggeri per l’imbarco dalla banchina del porto. Il progetto, curato dall’architetto Guido Coluccio, è stato realizzato con il contributo dell’Acap, l’Associazione cabotaggio armatori partenopei, presieduta da Nicola D’Abundo, che ha accolto l’invito dell’amministrazione comunale di contribuire a migliorare i servizi di turisti e pendolari in attesa di aliscafi e jet. La tensostruttura si sviluppa su un’area di circa 400 metri quadrati. L’iniziativa fa da stridente contrasto con i passeggeri delle vie del mare in fila alle biglietterie o in attesa nei pressi del pontile esterno dove attraccano i mezzi veloci diretti a Napoli e Capri. Su questo fronte è stata sperimentata qualche anno fa la collaborazione con un’azienda privata che fornì una tenda a protezione degli spiazzo antistante le biglietterie, ma la struttura è stata distrutta dalle intemperie e non è stata più sostituita. Insomma, la sinergia tra pubblico e privato per migliorare le potenzialità di uno dei punti nevralgici che caratterizza l’ospitalità turistica di Sorrento appare l’obiettivo più efficace per affrontare e risolvere un antico problema. Una riorganizzazione complessiva dei servizi a Marina Piccola era stata peraltro pianificata con la ripavimentazione di piazza Marinai d’Italia e della banchina del porto, ma non è approdata ad una conclusione adeguata alle attese. «L’ultimo progetto relativo a Marina Piccola è ormai datato e deve essere completamente rivisto – spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - l’amministrazione comunale sta lavorando in tale direzione. Le idee per riqualificare l’area e rendere le strutture adeguate a ricevere il grande numero di turisti che giungono a Sorrento via mare, riguarderanno oltre che l’area a terra, l’intero porto con gli ormeggi per il diporto e quelli per i natanti commerciali. Riteniamo che Marina Piccola sia un punto di forza della città e nel medio e lungo termine vada ridisegnata senza sconvolgerne l’aspetto generale. Per quanto riguarda il turismo crocieristico, nei prossimi giorni partiranno i lavori per rendere usufruibile definitivamente il pontile dove attraccano i tender delle navi in rada a Sorrento». (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino)

mercoledì 27 aprile 2011

Etica, 10 regole per la buona Politica

Vico Equense - Entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative del 15 e 16 maggio. "La nostra città - ha dichiarato il candidato Sindaco Giuseppe Dilengite - ha sempre dimostrato di poter raggiungere elevati livelli di eccellenza in molti campi che oggi come in futuro devono essere tutelati e incoraggiati con un'attenta e condivisa programmazione." Accanto al programma politico, l'alleanza che sostiene il candidato Sindaco, composta dalle liste "Forza del Sud" e "Per Vico e i suoi casali", ha presentato anche un "programma etico". Dieci regole per la buona politica. Sempre più spesso si sente parlare di "questione morale", associata all'etica che in politica dovrebbe guidare i comportamenti di chi ricopre ruoli di responsabilità. "Ci si rende conto però - precisa Giuseppe Dilengite - che non bastano regole etiche non scritte a fare in modo che alcuni politici, con diversi principi e ideologie, non inseguano i propri interessi. Da qui nasce l'idea di proporre all'elettorato non solo un programma di governo, ma anche un codice etico fatto di regole scritte che ogni membro dell'alleanza è tenuto a rispettare. Coloro che sono chiamati a rappresentare la collettività non agiscono, dunque, per mero interesse egoistico, ma traggono soddisfazione personale dalla consapevolezza che il proprio impegno e le proprie azioni servono per l'interesse generale della Città e della Comunità cui appartengono. Questa è la virtù di un buon politico, in questo crede e per questo opera: per il diritto alla migliore qualità della vita di tutti i cittadini."

Per una scuola del futuro

Di Gennaro Cinque

Ogni scommessa di cambiamento passa per le sue ragazze e i suoi ragazzi. Per questo la scuola è stata il cuore dell’innovazione, il banco di prova perché la Vico Equense del futuro mettesse salde radici. È la scommessa di cui siamo più orgogliosi e, anche qui, le cifre parlano chiaro. Per anni la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, nel nostro Comune è stata articolata in quattro dirigenze scolastiche per un totale di 13 plessi e con un'anomalia: alcuni plessi avevano un numero complessivo di circa 50 alunni che impediva la formazione completa della classi per ciascun anno di corso. Per ovviare a questo si organizzavano le pluricassi ovvero delle classi miste, composte da alunni d’età diversa e iscritti a differenti anni di corso. Ora questa soluzione può andare bene nei piccoli centri dove il basso numero di bambini residenti obbliga i dirigenti scolastici a raggruppare gli alunni. Non si possono, però, nascondere gli svantaggi di un isolamento culturale, di una povertà di stimoli e di relazioni sociali, di cui soffrono indubbiamente gli alunni dei piccoli plessi decentrati. Per questo abbiamo scelto di abolirle. Di conseguenza anche i servizi scolastici erano organizzati in base al numero degli edifici esistenti: una cucina attrezzata per ogni plesso, anche per quello di Montechiaro e Ticciano con un numero veramente esiguo di alunni, un cuoco per ogni centro cottura, seppure di modestissime dimensioni. Anche la fornitura dei generi alimentari, delle bombole di gas, del materiale di pulizia e gli interventi di manutenzione ordinaria dovevano avvenire in tutti e tredici i plessi scolastici, con evidente dispendio di energie, di risorse economiche e umane.

"Un calcio... al passato"

Dibattito e presentazione del libro "Volevamo essere Maradona" di Rosario Cuomo. Giovedì 5 maggio 2011 - ore 18.00, Centro Culturale Comunale - Piano di Sorrento

Piano di Sorrento - Giovedì 5 maggio 2011 la cooperativa editoriale "Akmàios" con la collaborazione del giornale "Il Centro" ed il patrocinio del Comune di Piano di Sorrento organizza l´evento "Un calcio al passato" durante il quale verrà presentato il libro di Rosario Cuomo "Volevamo essere Maradona" edito dalla Centoautori. L´incontro si terrà alle ore 18.00 presso il Centro Culturale Comunale sottostante la biblioteca di Piano di Sorrento in Via Delle Rose sarà dedicato ad una visione del calcio ormai dimenticata, romantica, rappresentata, tra gli altri, dalla figura del campione Diego Armando Maradona e dai ricordi che di esso conservano l´autore Rosario Cuomo, i tifosi del Napoli e tutti gli appassionati del bel calcio. Nel corso dell´evento inoltre verranno proiettati alcuni video tra cui il booktrailer di "Volevamo essere Maradona" creato da Pasquale Vitiello. Le immagini saranno spunto di discussione tra i presenti e l´autore. Interverranno con le loro testimonianze ed i loro ricordi i tifosi dello storico Club Napoli Piano di Sorrento presieduto da Antonio Irolla. Sarà possibile acquistare copie del libro e, inoltre, presentare domanda di partecipazione al Concorso nazionale di poesia e fotografia "Akmàios".

Dieci buoni motivi per…impegnarsi per Vico, di Laura Morelli

Vico Equense - Ecco Dieci Buoni Motivi per…Impegnarsi per Vico.
1)Perchè il popolo è sovrano;
2) perchè fare l’animatrice dell’ Azione Cattolica mi ha insegnato che i ragazzi sono preziosi e la Pubblica Amministrazione ha il dovere di curarsene;
3) perchè voglio che anche i miei figli in futuro siano orgogliosi di vivere a Vico Equense;
4) perchè scelgo meno parcheggi e più spazi verdi per le mamme, i bambini e gli anziani;
5) perché so che il rispetto delle regole non è un limite.
6) perchè non basta"fare”. Bisogna “fare bene”;
7) perchè ho voglia di essere a disposizione della collettività.
8) perchè il non candidarmi sarebbe stata la scelta più facile.
9) perchè voglio impegnarmi per i ragazzi, per i miei coetanei, per la mia città. Senza rimpianti;
10) perchè chi meglio dei giovani ha diritto a “fare” per il proprio futuro?.

Invia i tuoi dieci buoni motivi per cui vale la pena impegnarsi per Vico con la lista in Movimento per Vico con Starace Sindaco al mio indirizzo e-mail : la.morelli@alice.it

Sbarca sul web la sfida tra i tre candidati

Cambia la strategia di comunicazione botta e risposta sui blog

Vico Equense - Dopo la pausa pasquale riprende la campagna elettorale con i tre aspiranti sindaci che affidano soprattutto al web l’esposizione di punti salienti del loro programma. Una strategia comunicativa inedita per la città equana rispetto al 2006. Su «Vico città dei ragazzi e dallo sviluppo ecosostenibile», punta Aldo Starace, candidato del centrosinistra, stabilendo però le priorità in relazione al grado di bisogno da parte della popolazione ed alle disponibilità finanziarie del Comune. Fondamentale per Starace il rispetto di regole e procedure: «Solo il buongoverno consente che tutti abbiano pari opportunità, che le opere pubbliche vengano eseguite dalle società migliori e che, attraverso un corretto sistema concorsuale, il Comune possa ottenere economie da utilizzare, poi, per altri lavori. Tali concetti, assumono una rilevanza ancora maggiore in vista dell’entrata in vigore del federalismo fiscale». Sull’ambiente punta anche Giuseppe Dilengite, candidato da due civiche: «Se è importante realizzare opere pubbliche - dice l’ex sindaco degli anni 2001-2004 - parimenti importante è essere attenti all’ambiente in cui viviamo. Assieme alla Regione e alla Provincia, tuteleremo il nostro territorio monitorando e salvaguardando le aree ed i siti più interessanti. Ciò permetterà di creare opportunità di sviluppo. Centrale sarà l’azione per la difesa delle coste dall’erosione e per il risanamento dei costoni rocciosi, restituendole alla balneazione sicura e l’entrata in funzione in tempi brevissimi del depuratore di Punta Gradelle». Punta sulla continuità amministrativa Gennaro Cinque, sindaco uscente di centrodestra: «Nel bilancio di mandato abbiamo presentato ai cittadini una lunga serie di traguardi raggiunti o in via di concretizzazione. Credo che si possa parlare di un risultato storico. Ciò nonostante, molte cose ancora sono rimaste da fare e per questo diventa indispensabile la continuità amministrativa: cinque anni non sono sufficienti per portare a termine tutti i progetti intrapresi in un territorio così vasto e particolare. Il lavoro deve tenacemente continuare per lo sviluppo della città». (Fonte: Umberto Celentano da il Mattino)

Ruggiero dice no al confronto pubblico

Piano di Sorrento - Definito lo scenario delle forze in campo, la campagna elettorale si appresta ad entrare nel vivo. Il prossimo appuntamento è in programma stasera alle 19, nella sala-conferenze di villa Fondi: protagonista assoluto sarà il sindaco uscente Giovanni Ruggiero, che presenterà candidati e programma della lista «per Piano… con noi». «Il nostro è un programma stilato sulla base delle impressioni e dei suggerimenti di tutti i cittadini – spiega Giovanni Ruggiero – Più che un programma, si tratta di un libro scritto a più mani e con gli occhi di quanti vivono ogni giorno la città e ne percepiscono i punti di forza e di debolezza». Alla presentazione della lista prenderanno parte tutti i candidati, tra i quali figurano diversi volti nuovi della politica locale. Venerdì alle 20 in piazza Cota, invece, sarà la volta di Giovanni Iaccarino, che presenterà la lista «In primo Piano». Il leader dell’opposizione, intanto, ha proposto a Giovanni Ruggiero un confronto pubblico sui principali problemi della città, ricevendo in risposta un secco no. Un rifiuto che Giovanni Iaccarino commenta con una punta di sarcasmo: «Secondo Ruggiero, non merito un confronto pubblico – spiega – Forse perché, negli ultimi cinque anni, mi sono sottratto al confronto privato con lui, non ho riconosciuto la sua opera salvifica per la città ed ho avuto addirittura l’ardire di organizzare il silenzioso ma diffuso dissenso che fermentava contro la sua azione amministrativa. Ma questa visione teocratica della politica, col sovrano investito del potere direttamente da Dio, è stata sepolta dalla storia: Giovanni Ruggiero faccia ora i conti col risveglio della democrazia». Intanto, anche Lorenzo Zurino, leader della lista «Piano Viva» rompe il silenzio ed attacca gli sfidanti: «Finora non ho parlato per rispettare un patto, che imponeva la sospensione della campagna elettorale durante la Settimana Santa – osserva - Ruggiero e Iaccarino, invece, hanno già tappezzato la città coi loro manifesti elettorali e si sono messi in bella mostra nel corso delle processioni: non hanno rispetto di nulla, nemmeno della religione». Come Giovanni Iaccarino, anche Lorenzo Zurino spinge per un confronto pubblico sui problemi della città. Ma Ruggiero ha già rifiutato: «Evidentemente ha paura – conclude Zurino - Ruggiero sa che, in un dibattito pubblico, verrebbe massacrato». (Fonte: Ciriaco M. Viggiano da il Mattino)

Napoli, Pd male nei sondaggi. In campo Bassolino

Fonte: Angela Frenda da il Corriere della Sera

Il rinascimento napoletano? Definitivamente archiviato. Sui manifesti di questa campagna elettorale 2011, a Napoli, la parola d’ordine è una sola: normalità. L’ha scelta Gianni Lettieri, candidato del Pdl. La usa spesso uno dei suoi avversari, l’idv Luigi De Magistris. La rivendica il prescelto del Pd, l’ex prefetto Mario Morcone. Il problema è che poi basta buttare gli occhi al di sotto di quei 3 per 2 che campeggiano in centro e in periferia: immondizia ovunque. Ed è per questo che nessuno, stavolta, sa dire come andrà a finire. Nessuno azzarda previsioni su chi ha più chance di conquistare Palazzo San Giacomo e «vincere» la poltrona di sindaco di una città che è in ginocchio e che da qualche parte però dovrà pur ricominciare. Il leader pd Bersani ieri ha tagliato corto: «Berlusconi chiuderà una campagna tra i rifiuti: spieghi ai napoletani che fine ha fatto il miracolo. I sondaggi? Vedremo alla fine». Intanto, quelli che circolano da giorni anticipano scenari imprevedibili. C’è quello pubblicato ieri dal Riformista, realizzato da Lorien Consulting, che annuncia una debacle per un Pd giù in sofferenza dopo i contestati risultati delle primarie: Lettieri si attesterebbe al 33%, mentre De Magistris sarebbe al 26%, dieci punti in più di Morcone. Con una soglia di astensione del 30%. Il Corriere del Mezzogiorno-Napoli, invece, oggi ne pubblica un altro della Swg, dove Lettieri si attesta tra il 33 e il 37; Morcone tra il 24 e il 28; De Magistris tra il 19 e il 23; Clemente Mastella tra 1’1 e il 2; e tra il 6,5 e l’8,5 Raimondo Pasquino, candidato del Terzo Polo. In generale, l’ipotesi ballottaggio Lettieri-Morcone sembra tenere banco.

“Vico Equense: una città sociale”

Anziani, minori, bisognosi: una rete di aiuti

di Gennaro Cinque


Maggiore attenzione alla vita dei più deboli. L’impegno per il futuro è di fare di Vico Equense una “Città sociale”. Semplificare la vita di tutti, facendosi carico come amministrazione pubblica delle esigenze dei più bisognosi. L’insieme dei servizi sociali è parte integrante di uno sviluppo civile, infatti, non possiamo pensare di competere riducendo il livello delle tutele. Il Comune eroga una serie di servizi quali: assistenza domiciliare per portatori di handicap, anziani, minori, il telesoccorso, il trasporto dei diversamente abili ai centri di riabilitazione, il contributo affido ai minori, l’assistenza madre nubili e altro, che hanno sorretto in questi anni una strategia indirizzata ai settori sociali. La recente uscita dal Piano Sociale di Zona s’inquadra in una serie d’interventi che l’Amministrazione ha realizzato per l’ottimizzazione delle risorse, da destinare a questi servizi, per assicurare alle fasce deboli della popolazione, il soddisfacimento dei loro bisogni d’inclusione sociale. Tale scelta ha permesso di allargare notevolmente il numero di utenze dei vari servizi, grazie alla gestione diretta da parte dell’Ente, abbattendo gli elevati costi di gestione in precedenza sostenuti con il Piano Sociale di Zona. Si pensi che, ora, mantenendo invariata la spesa, sono state quasi raddoppiate le assistenze domiciliari per le persone anziane; sono state incrementate le assistenze domiciliari per i diversamente abili e per i minori. Inoltre, nei mesi scorsi, è stata affidata ad una associazione del terzo settore il “Centro benessere-aggregazione sociale per i diversamente abili” ubicato al piano terra della casa di riposo di via Madonnelle.

Marina Grande tornano i divieti di balneazione

Fonte: Massimiliano D’ Esposito da il Mattino

Sorrento - Torna il divieto di balneazione in due punti del litorale di Marina Grande, individuati all’interno della scogliera frangiflutti. Un’ordinanza del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, dispone, infatti, che su un fronte di quasi 600 metri è vietato immergersi in mare. Le aree interessate dal dispositivo sono quelle individuate come «Sant’Anna» e «tra Apreda e Aprea». Entrambe le zone negli anni scorsi sono state interessate da un provvedimento analogo. Una situazione che si ripete, quindi, in maniera ciclica e che non ha suscitato allarme tra gli operatori e tra gli abitanti del borgo marinaro. «Il provvedimento adottato non ha alcun carattere di straordinarietà – spiega il sindaco Giuseppe Cuomo - ma è stato dettato da problemi temporanei all’impianto di Marina Grande, come purtroppo se ne registrano ormai da anni. La questione sarà definitivamente risolta quando il depuratore sarà delocalizzato e convogliato in quello in fase di completamento di Punta Gradelle». Il dato negativo, è circoscritto a uno spazio destinato prevalentemente alle imbarcazioni dei pescatori all’ancora a Marina Grande, all’intero della scogliera a protezione del litorale. Il divieto imposto da una delibera della giunta regionale dello scorso mese di dicembre che individua le aree idonee alla balneazione per 2011.

martedì 26 aprile 2011

Disastro di Chernobyl, 25 anni dopo

Montechiaro, viabilità: parte la messa in sicurezza di Via Calvania

Vico Equense - “Tra le sfide decisive di una buona azione di governo del territorio c’è quella della riqualificazione delle sue borgate”, così il Sindaco Gennaro Cinque ha commentato l’imminente inizio dei lavori di recupero e messa in sicurezza di via Calvania, intervento al momento in fase di aggiudicazione. L’ambito territoriale di riferimento è la frazione di Montechiaro. “Il progetto – chiarisce il Primo Cittadino - costituisce attuazione di parte del programma generale predisposto dall’Amministrazione volto alla messa in sicurezza di strade di proprietà comunale.” Il tratto stradale si presenta in uno stato di degrado e abbandono. Le pavimentazioni risultano, infatti, essere in pessimo stato di conservazione e manutenzione, con numerose buche, sconnessioni e avvallamenti. Sono, inoltre, da evidenziare problematiche attinenti la sicurezza e in particolare: la larghezza delle carreggiate alquanto limitate che nei punti più critici raggiunge valori inferiori ai due metri, ciò ostacola il transito veicolare in sicurezza e l’accesso ai normali mezzi di soccorso, rendendo ardue e difficoltose le manovre in caso di veicoli provenienti da entrambi i sensi di marcia. Muri laterali a contenimento dei terreni costituiti prevalentemente da pietrame a secco molto sconnesso. Assenza totale o parziale, in alcuni tratti, di opere d’arte stradali di messa in sicurezza (parapetti). Tale stato di fatto, aggravato dalla parziale assenza di un adeguato e funzionale sistema di smaltimento delle acque meteoriche, crea notevoli disagi ai residenti costituendo pericolo per la pubblica e privata incolumità nonché ostacolo per lo sviluppo agricolo e rurale del territorio circostante. “Il progetto – continua il Sindaco - nasce dalla necessità di rispondere all’esigenza locale di miglioramento della percorribilità e della viabilità, ora caratterizzata da percorsi angusti e dissestati, rendendo maggiormente transitabili i tratti interessati dall’intervento, in modo da garantire un’adeguata fruibilità, ridurre il più possibile i disagi alla popolazione residente e, nello stesso tempo, garantire il recupero ambientale di un’area dall’elevata valenza paesaggistica.” Nella definizione delle scelte progettuali si è tenuto in alta considerazione, dunque, non solo la situazione di pericolo e degrado in cui versa il tratto di strada ma anche la valenza paesaggistica e storica che riveste l’area oggetto dell’intervento. “Particolare attenzione – conclude Gennaro Cinque - si è posta nella scelta dei materiali da adottare in modo da garantire sia la sicurezza stradale sia la difesa del paesaggio e delle caratteristiche culturali preesistenti.” (Fonte: Ufficio Stampa Città di Vico Equense)