domenica 31 luglio 2011
Tour in Costiera per studiare la cucina italiana
Vico Equense - Da New York a Sorrento per scrivere un libro sulla cucina italiana, e non solo. Si tratta di Rocco Di Spirito (nella foto), famoso chef americano, giunto in penisola la scorsa settimana per “studiare” il modo in cui cucinano le donne italiane. È già stato in una decina di case, visitato mercati ortofrutticoli, pescherie, cucinato insieme a casalinghe. Accanto a lui, un aiutante chef, fotografi e assistenti, per immortalare attraverso scatti fotografici tutti i momenti della sua avventura in Italia, dalla preparazione dei piatti, al confronto con il modo di cucinare delle donne mediterranee, all’assaggio. «Il mio obiettivo è analizzare le modalità con cui queste donne preparano piatti tipicamente italiani – spiega lo chef – e riproporli con una veste più ‘leggera’. Ho invitato le signore a cucinare per me ed ho, successivamente, preparato gli stessi piatti facendo in modo che fossero meno calorici, diminuendo, dunque, le dosi di alcuni ingredienti o scegliendone altri in sostituzione. Uno dei più grandi problemi che esistono in America è l’obesità. Le persone non sono abituate a mangiare sano, né a cucinare prestando attenzione alla genuinità e al quantitativo di prodotti utilizzati. Anzi, molti non sono proprio abituati a cucinare. Pertanto nel mio libro, che si chiamerà ‘Now eat this! Italian!”, voglio insegnare alla gente che un’alimentazione più leggera e più sana è possibile». Ad accogliere e coordinare gli spostamenti di Rocco Di Spirito e del suo team sono stati Luigi Stragazi, dell’agenzia “Golden Tours” e Lucia Ercolano, della “Alexia coking school”. «Ho scelto di venire proprio in penisola sorrentina – continua DiSpirito – perché la maggior parte degli ingredienti che si utilizzano in cucina proviene da qui: olio, limone, formaggi… Protagonista del mio libro saranno questo territorio e i suoi abitanti, che mi hanno dimostrato grande ospitalità. Siamo già stati presso una decina di case, tra Vico Equense e Sorrento, dove ci hanno accolto con grande simpatia ed ho ancora altri appuntamenti prima di ritornare in America». Rocco DiSpirito oggi è molto famoso in America come autore di libri da cucina e conduttore televisivo. “People” lo ha anche inserito tra gli uomini più sexy del pianeta. «Fino a qualche anno fa avevo tre ristoranti a New York molto grandi – racconta lo chef – poi ho deciso di vendere tutto e di cambiare stile di vita dedicandomi ai libri, alle trasmissioni, all’‘insegnamento’ del corretto modo di cucinare. Da sempre ho una passione per l’Italia, sia per la sua cucina, sia per la sua gente. I miei genitori, infatti, sono originari di Avellino». (Fonte: Ilenia De Rosa da il Roma)
Niente giunta, giovedì il Consiglio della verità
Vico Equense - Il Comune affonda tra i debiti e le sconfitte davanti al tar che ha dato ragione alla Gesco, il consorzio di cooperative sociali escluso illegittimamente dall’affidamento dei servizi da prestare sul territorio, con il sindaco Gennaro Cinque che sta gradatamente procedendo all’accentramento di tutti i poteri nelle proprie mani accelerando un processo di disinvestimento per i servizi sociali stessi. Scontato il ricorso al Consiglio di Stato ma nel frattempo l’ente comunale dovrebbe sospendere l’affidamento dei servizi frettolosamente concesso in maniera diretta ad altri operatori ed associazioni di volontariato senza nemmeno avere interpellato il consorzio principale che per anni ha erogato il servizio sul territorio. La Gesco ha fatto inoltre sapere che a settembre procederà con le ingiunzioni di pagamento per non avere ancora ricevuto dall’ente comunale i corrispettivi per le prestazioni effettuate nel 2010 mentre, attualmente, dopo il colpo di mano del Comune di Vico Equense, l’assistenza sul territorio è praticamente inesistente con anziani trascurati e disabili che non riescono nemmeno ad uscire di casa. E mentre il Comune affonda tra i debiti, quelli accertati sono almeno pari a 6 milioni di euro, la mancanza di servizi sociali, il blocco dell’intero apparato comunale per la mancata nomina della Giunta a quasi 3 mesi dalle elezioni di maggio, l’opposizione si è rivolta al prefetto, ha chiesto ed ottenuto la convocazione di un consiglio comunale per il 4 agosto prossimo invitando il sindaco Gennaro Cinque ad ufficializzare i nominativi dell’esecutivo. Di fatto la Giunta non c’è e probabilmente non ci sarà perché da voci di corridoio trapelate nella seduta consiliare del 4 agosto potrebbe venire a mancare la maggioranza. Il sindaco appare chiuso in un vicolo cieco proprio per il duro scontro sui nomi degli assessori tenendo per sé tutte le deleghe e fronteggiando nel frattempo le richieste dei partiti per non perdere la maggioranza in consiglio. Il Comune non può approvare nemmeno il bilancio che sarebbe dovuto essere già nelle mani dei consiglieri per la mancanza dell’assessore al ramo. Per il 4 agosto si profila dunque un durissimo scontro con l’opposizione che in caso di seduta deserta si rivolgerà al prefetto per richiedere lo scioglimento del consiglio comunale con il Comune che intanto fa sapere che a fronte della mancanza dei servizi sociali la tarsu sarà invece inesorabilmente destinata a salire. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
Giovani r-estate in penisola...e perché?
Penisola sorrentina - Che questo non fosse un paese per giovani i GD lo avevano capito già da tempo. Purtroppo la programmazione estiva peninsulare prosegue su questa falsa riga facendo sorgere dei seri dubbi riguardo l’interrogativo più abusato dalla propaganda : “R-estate”. Cosa incentiva un’intera generazione a restare se nella calendarizzazione degli eventi per la bella stagione figura un tale distacco dal mondo giovanile? A Meta, ad esempio, cultura, arte e spettacolo sembrano venire dimenticati e non è detto che una serie di eventi qualitativamente superiori non avrebbe rappresentato una piacevole offerta per quelle che sono le categorie apparentemente privilegiate dal calendario metese: gli anziani e i bambini. Sarebbe potuta essere un’occasione per integrare due mondi, quello dei giovani e dei meno giovani, che all’interno della società sembrano sempre più distanti. “Assente ingiustificato – dichiara Lia Trapani, GD Meta - è lo sport. Immaginare la realizzazione di olimpiadi estive per ragazzi, valorizzando le associazioni sportive e giovanili presenti sui territori, è un’impresa irrealizzabile? È quanto meno curioso constatare, in tal senso, che la boxe thailandese, il liscio o il super-burraco rappresentino il massimo del programma sportivo metese. Quando si dice: ‘una botta di vita’.” Lo stesso dicasi per Massa Lubrense che propone per l’estate un totale di sette eventi al costo di circa 18 mila euro. Anche in questo caso ciò che appare contestabile è il poco appeal che le iniziative riscuotono sulle giovani generazioni, tralasciando il costo chiaramente eccessivo. Per i GD è quanto meno curioso che si invitino autori a presentare le LORO opere letterarie per un costo totale di 4300 euro. “Che senso ha inoltre - dichiara Raffaele Coccurullo, segretario PD Massa Lubrense - all’interno di una programmazione già così scarna, impegnare ben 8 mila euro per un’orchestra sinfonica russa. Sarebbe stato possibile, con la stessa cifra, programmare due settimane consecutive di concerti, valorizzando i numerosi giovani artisti locali e riscuotendo di sicuro un maggior richiamo nei nostri ragazzi”. “Le criticità da noi riscontrate – rilancia Antonio D’Aniello, segretario GD Penisola – riguardano la mancanza di attenzione dei programmi estivi alla nostra generazione. È inconcepibile pensare che dei ragazzi siano interessati ad un’orchestra russa o alla boxe thailandese. A tal proposito, per rendere la nostra critica costruttiva, come Giovani Democratici siamo disponibili a collaborare con le Amministrazioni per realizzare una serie di eventi in collaborazione con associazioni, band e giovani locali. Lavoriamo insieme per rendere la Penisola un paese per giovani.”
Gestione lavori pubblici. Tecnici esterni di “supporto” un inutile aggravio dell’Erario comunale
Vico Equense - Aldo Starace, Claudia Scaramellino e Natale Maresca, Consiglieri Comunali del centro sinistra, hanno protocollato una nota indirizzata al Responsabile Servizio Territorio, al Responsabile Servizio LL.PP., al Segretario comunale e per conoscenza al Procuratore Generale della Corte dei Conti. “Con nota del 25 maggio 2011, - si legge - trasmessa alle SS.LL. in indirizzo, ad eccezione del Sig. Sostituto Procuratore Generale, si rilevava che gli Uffici ravvisavano, pressoché costantemente, che nell’esecuzione di lavori pubblici era necessario avvalersi di un “supporto tecnico”, con giustificazione che“il personale risulta gravato da molteplici compiti di istituto” e che “non sarebbe nelle condizioni di poter svolgere, nel rispetto della programmazione definita, le attività richieste in maniera utile per il buon esito del procedimento”. Si faceva presente che il costante ricorso a tecnici esterni di “supporto” appariva pretestuoso e comportava un inutile aggravio dell’Erario comunale, anche in considerazione che la vigente legislazione individua per l’esecuzione dell’opera pubblica le figure del RUP, del Direttore dei Lavori, del Collaudatore e del Funzionario Dirigente del servizio. Inoltre, si evidenziava che nelle convenzioni l’attività di supporto veniva definita “in azioni, interventi, prestazioni, ecc. e nella produzione dei relativi atti tecnici, nonché di ogni altra attività connessa e/o correlata”; formulazione generica e sostanzialmente priva di specifici contenuti. Da ultimo, veniva richiesto di conoscere se per detti lavori gli uffici godevano del beneficio di cui all’art. 92 del D.Lgs. n. 163/2006. Tale nota non è stata evasa da alcuno dei destinatari. Ma vi è di più. Con determina n. 164 del 21 luglio 2011, il Responsabile del Servizio Territorio ha conferito un nuovo incarico di “supporto”, insistendo in tale censurabile comportamento. Ciò posto, il Segretario Generale è invitato a verificare il carico di lavoro dei dipendenti degli Uffici Tecnici, nonché la ottimale utilizzazione dell’intero personale, con riferimento specifico all’attribuzione di mansioni, in contrasto con quelle di assunzione, eventualmente disposte. Nell’invitare i Funzionari in indirizzo a non stipulare alcuna convenzione, né a liquidare i compensi, anche se maturati, pena la loro personale responsabilità contabile, e nel sollecitare gli organi collegiali ad esercitare i propri poteri di controllo, si resta in attesa di assicurazione.”
Autista di furgone sniffa cocaina mentre guida sulla Salerno-Reggio
Un uomo di 35 anni della Penisola sorrentina è stato notato dai carabinieri mentre, trovandosi alla guida di un furgone, stava sniffando cocaina. L'autista è stato immediatamente bloccato. È accaduto lungo l'autostrada Napoli-Salerno, all'altezza del casello di Torre Annunziata ovest. I militari, in forza al gruppo di Nocera Inferiore (Salerno) stavano rientrando da un'operazione quando si sono accorti che l'uomo che si trovava alla guida del furgone si stava drogando. Il 35enne è stato trovato in possesso di circa due grammi di cocaina. Sottoposto a test è risultato positivo ai cannabinoidi, oppiacei e cocaina. Al tossicodipendente è stata ritirata la patente e sequestrato il mezzo. (Fonte: Il Mattino.it)
L'amore è...
Vico Equense - Cosa c'è di più emozionate e romantico di una dichiarazione d'amore? Un eccentrico spasimante vicano, pur di rendere pubblico il suo sentimento, non ha esitato a deturpare e imbrattare la carreggiata della via Raffaele Bosco. “Armato” di bombolette spray, ha disegnato un grosso cuore rosso, con una iscrizione TVB. Se non è amore questo…
Ma…Che…Mu…
Concorso canoro musicale riservato ai bambini e ai ragazzi di età compresa dai 6 agli 11 anni
Vico Equense –Venerdì 5 agosto, ore 20.30, nel Chiostro della SS. Trinità e Paradiso, dodici piccoli talenti si esibiranno in una gara canora. Il concorso è stato organizzato dalle associazioni “Lunarmonica” e “Paso Adelante” con l’obiettivo di creare un momento di unione e divertimento per i bambini del territorio. Durante la serata istanti di animazione, con le coreografie del piccolo corpo di ballo, e la sfilata di moda della boutique ANDREA. Presenta Shasa con la partecipazione di Pino Visconti. Ingresso gratuito.
Vico Equense –Venerdì 5 agosto, ore 20.30, nel Chiostro della SS. Trinità e Paradiso, dodici piccoli talenti si esibiranno in una gara canora. Il concorso è stato organizzato dalle associazioni “Lunarmonica” e “Paso Adelante” con l’obiettivo di creare un momento di unione e divertimento per i bambini del territorio. Durante la serata istanti di animazione, con le coreografie del piccolo corpo di ballo, e la sfilata di moda della boutique ANDREA. Presenta Shasa con la partecipazione di Pino Visconti. Ingresso gratuito.
Il Pd tra Cozzolino e De Magistris
Fonte: Umberto De Gregorio da la Repubblica Napoli
Il partito democratico napoletano vive una situazione di grande imbarazzo, stretto tra Cozzolino che dichiara di voler partecipare al rinnovamento avviato da de Magistris, e de Magistris che ha vinto le elezioni in modo così netto anche perché in campagna elettorale dichiarò limpidamente che mai sarebbe salito su un palco con Cozzolino. In una recente convention a Santa Maria la Nova, Andrea Cozzolino ha rimesso in discussione se stesso, dichiarando che non vuole più sentirsi chiamare “bassoliniano”. E su Facebook scrive: «Non chiamateci più con nome di sigle o di correnti, noi da oggi siamo quelli che stanno nel cantiere del Pd». Si tratta di una buona iniziativa, ma ad alcune precise e inderogabili condizioni. Il Pd sembra essere sospeso tra passato e futuro, con un presente ancora tutto da definire. Diviso tra chi viene dal passato ma vuol dimostrare di essere ancora una “opportunità”, e chi viene magari dallo stesso passato ma crede di poter apparire improvvisamente “nuovo” solo perché si adagia con scarsa convinzione sulle posizioni messianiche del nuovo sindaco di Napoli. In verità l’opinione pubblica non sembra essere molto interessata a questo dibattito interno: per trovare spazio politico e recuperare consensi, al Pd napoletano non resta che “praticare” il “nuovo”, più che invocarlo. Parole come “rinnovamento”, “discontinuità”, “voltare pagina” (e così via), appaiono logore: sono state troppo a lungo declinate negli ultimi anni all’interno di un partito che tuttavia, al di là delle parole, non ha mostrato nei fatti di saper rilanciare il suo progetto. Per recuperare credibilità il Pd deve operare su tre direzioni e in modo lineare.
Il partito democratico napoletano vive una situazione di grande imbarazzo, stretto tra Cozzolino che dichiara di voler partecipare al rinnovamento avviato da de Magistris, e de Magistris che ha vinto le elezioni in modo così netto anche perché in campagna elettorale dichiarò limpidamente che mai sarebbe salito su un palco con Cozzolino. In una recente convention a Santa Maria la Nova, Andrea Cozzolino ha rimesso in discussione se stesso, dichiarando che non vuole più sentirsi chiamare “bassoliniano”. E su Facebook scrive: «Non chiamateci più con nome di sigle o di correnti, noi da oggi siamo quelli che stanno nel cantiere del Pd». Si tratta di una buona iniziativa, ma ad alcune precise e inderogabili condizioni. Il Pd sembra essere sospeso tra passato e futuro, con un presente ancora tutto da definire. Diviso tra chi viene dal passato ma vuol dimostrare di essere ancora una “opportunità”, e chi viene magari dallo stesso passato ma crede di poter apparire improvvisamente “nuovo” solo perché si adagia con scarsa convinzione sulle posizioni messianiche del nuovo sindaco di Napoli. In verità l’opinione pubblica non sembra essere molto interessata a questo dibattito interno: per trovare spazio politico e recuperare consensi, al Pd napoletano non resta che “praticare” il “nuovo”, più che invocarlo. Parole come “rinnovamento”, “discontinuità”, “voltare pagina” (e così via), appaiono logore: sono state troppo a lungo declinate negli ultimi anni all’interno di un partito che tuttavia, al di là delle parole, non ha mostrato nei fatti di saper rilanciare il suo progetto. Per recuperare credibilità il Pd deve operare su tre direzioni e in modo lineare.
«La vita è una»
Vico Equense - Martina Colombari, ieri sera alle Axidie, è stata la protagonista dell'ultimo appuntamento del mese di luglio con la rassegna Libri sotto le stelle, curata da Angelo Ciaravolo, con «La vita è una» della Rizzoli.
Martina Colombari |
In tanti alla cerimonia in onore di Pane
Autorità politiche, rappresentanti di associazioni culturali e giornalisti per festeggiare Antonino Pane che dal primo luglio ha lasciato “Il Mattino”
Sorrento - Un giornalista, una storia. Trentotto anni con "Il Mattino". Dieci come corrispondente da Sorrento, ventotto come professionista fino a caporedattore dal 1989. Antonino Pane ha ricevuto ieri mattina, nel corso di una cerimonia ufficiale nella sala consiliare del palazzo municipale di Sorrento, le attestazioni di stima e riconoscenza della sua terra natia per l´attenzione dedicata nella lunga carriera alla realtà locale e alle vicende della penisola sorrentina. Antonino Pane ha lasciato dal primo luglio per il ruolo di redattore capo centrale vicario del più importante quotidiano del Mezzogiorno, dopo avere cominciato nel 1974 partendo dalla gavetta come giovane cronista che inviava le sue corrispondenze dalla Costiera. Messa presto nel cassetto la laurea in Giurisprudenza, la militanza giornalistica ha riempito la sua vita in maniera intensa con le eccezioni della famiglia, degli amici più intimi e dell´amore verso il Sorrento Calcio di cui è dirigente. A tutto Antonino Pane ha anteposto l´eccezionale passione di chi era nato con il genio del giornalista, la voglia infinita di narrare i fatti e di preparare le pagine de "Il Mattino" per il giorno dopo.
Sorrento - Un giornalista, una storia. Trentotto anni con "Il Mattino". Dieci come corrispondente da Sorrento, ventotto come professionista fino a caporedattore dal 1989. Antonino Pane ha ricevuto ieri mattina, nel corso di una cerimonia ufficiale nella sala consiliare del palazzo municipale di Sorrento, le attestazioni di stima e riconoscenza della sua terra natia per l´attenzione dedicata nella lunga carriera alla realtà locale e alle vicende della penisola sorrentina. Antonino Pane ha lasciato dal primo luglio per il ruolo di redattore capo centrale vicario del più importante quotidiano del Mezzogiorno, dopo avere cominciato nel 1974 partendo dalla gavetta come giovane cronista che inviava le sue corrispondenze dalla Costiera. Messa presto nel cassetto la laurea in Giurisprudenza, la militanza giornalistica ha riempito la sua vita in maniera intensa con le eccezioni della famiglia, degli amici più intimi e dell´amore verso il Sorrento Calcio di cui è dirigente. A tutto Antonino Pane ha anteposto l´eccezionale passione di chi era nato con il genio del giornalista, la voglia infinita di narrare i fatti e di preparare le pagine de "Il Mattino" per il giorno dopo.
sabato 30 luglio 2011
Servizi sociali, il Tar dà ragione alla Gesco
Annullata la delibera n° 231 del 14 dicembre 2010
Vico Equense – Questa mattina, al Plaza Cafè, in Piazza Umberto I, conferenza stampa promossa da Michele De Angelis, vice presidente di Gesco, la più grande realtà dell'economia sociale del meridione, per comunicare che il Giudice Amministrativo ha annullato la delibera del Comune di Vico Equense concernente l’affidamento diretto dei servizi sociali. Oltre agli organi di stampa, sono intervenuti i Consiglieri Comunali di minoranza Aldo Starace, Claudia Scaramellino e Giuseppe Dilengite. L'amministrazione comunale di Vico Equense, nei mesi scorsi, ha deciso di rescindere la convenzione per la gestione in forma associata dei servizi sociali con i comuni della penisola sorrentina e dell'isola di Capri Ambito Na 13 e di affidare direttamente ad associazioni e cooperative senza alcuna evidenza pubblica gli stessi servizi. La Gesco, consorzio di cooperative sociali, è intervenuto contro questa decisone impugnando l’atto con quattro motivi: per incompetenza dell’organo emanante in quanto l’atto di indirizzo per l’affidamento in concessione del servizio, concernendo l’organizzazione del servizio medesimo, rientrerebbe nella competenza del consiglio comunale; lo sviamento di potere derivante dal fatto che l’intento di provvedere alla gestione diretta dei servizi socio assistenziali celerebbe, in realtà, l’intento di procedere ad affidamenti diretti non consentiti dalla legge, essendo necessario, per aversi gestione diretta, che il Comune adoperi personale proprio e non, invece, di cooperative o associazioni di volontariato, la violazione delle regole di evidenza pubblica, essendosi proceduto a veri e propri affidamenti diretti ed essendo irrilevante la precisazione nella delibera impugnata secondo cui si tratterebbe di affidamenti sotto soglia, poiché non ricorrerebbe alcuna delle ipotesi in cui, ai sensi dell’art. 57 d.lgs. 163/06, applicabile ai sensi del successivo art. 121, è consentito il ricorso a procedure negoziate senza pubblicazione del bando, peraltro spettando la competenza a ricorrere all’affidamento diretto non già alla giunta comunale, ma al dirigente; l’illegittimo affidamento ad associazioni di volontariato (quale la “Movimento famiglia”, quanto al servizio di assistenza domiciliare ai minori) e ad associazioni di promozione sociale (quale la “Help”, per il servizi di Centro benessere diurno per minori e disabili, e “La Misericordia”, per il servizio di trasporto disabili ai centri di riabilitazione e telesoccorso), non essendo possibile stipulare con tali soggetti contratti o convenzioni a titolo oneroso, ai sensi dell’art. 5 della legge n. 266/91, che non consentirebbe alle associazioni di volontariato di espletare attività commerciali.
Vico Equense – Questa mattina, al Plaza Cafè, in Piazza Umberto I, conferenza stampa promossa da Michele De Angelis, vice presidente di Gesco, la più grande realtà dell'economia sociale del meridione, per comunicare che il Giudice Amministrativo ha annullato la delibera del Comune di Vico Equense concernente l’affidamento diretto dei servizi sociali. Oltre agli organi di stampa, sono intervenuti i Consiglieri Comunali di minoranza Aldo Starace, Claudia Scaramellino e Giuseppe Dilengite. L'amministrazione comunale di Vico Equense, nei mesi scorsi, ha deciso di rescindere la convenzione per la gestione in forma associata dei servizi sociali con i comuni della penisola sorrentina e dell'isola di Capri Ambito Na 13 e di affidare direttamente ad associazioni e cooperative senza alcuna evidenza pubblica gli stessi servizi. La Gesco, consorzio di cooperative sociali, è intervenuto contro questa decisone impugnando l’atto con quattro motivi: per incompetenza dell’organo emanante in quanto l’atto di indirizzo per l’affidamento in concessione del servizio, concernendo l’organizzazione del servizio medesimo, rientrerebbe nella competenza del consiglio comunale; lo sviamento di potere derivante dal fatto che l’intento di provvedere alla gestione diretta dei servizi socio assistenziali celerebbe, in realtà, l’intento di procedere ad affidamenti diretti non consentiti dalla legge, essendo necessario, per aversi gestione diretta, che il Comune adoperi personale proprio e non, invece, di cooperative o associazioni di volontariato, la violazione delle regole di evidenza pubblica, essendosi proceduto a veri e propri affidamenti diretti ed essendo irrilevante la precisazione nella delibera impugnata secondo cui si tratterebbe di affidamenti sotto soglia, poiché non ricorrerebbe alcuna delle ipotesi in cui, ai sensi dell’art. 57 d.lgs. 163/06, applicabile ai sensi del successivo art. 121, è consentito il ricorso a procedure negoziate senza pubblicazione del bando, peraltro spettando la competenza a ricorrere all’affidamento diretto non già alla giunta comunale, ma al dirigente; l’illegittimo affidamento ad associazioni di volontariato (quale la “Movimento famiglia”, quanto al servizio di assistenza domiciliare ai minori) e ad associazioni di promozione sociale (quale la “Help”, per il servizi di Centro benessere diurno per minori e disabili, e “La Misericordia”, per il servizio di trasporto disabili ai centri di riabilitazione e telesoccorso), non essendo possibile stipulare con tali soggetti contratti o convenzioni a titolo oneroso, ai sensi dell’art. 5 della legge n. 266/91, che non consentirebbe alle associazioni di volontariato di espletare attività commerciali.
Anci, Cuomo nuovo presidente campano
Il sindaco di Portici nominato all'unanimità da 150 sindaci della regione. Sostituisce Nino Daniele
Il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo è stato eletto sabato mattina nuovo presidente di Anci Campania. L’elezione è avvenuta all’unanimità. Hanno votato circa 150 sindaci di tutta la regione. L’assemblea si è svolta ad Ercolano. Cuomo succede nella carica a Nino Daniele, diventato presidente della Federazione delle Autonomie, che raccoglie le più rappresentative associazioni degli enti locali della Campania. Il sindaco di Portici è da tempo impegnato in prima linea nella Associazione Nazionale Comuni Italiani, di cui è stato fino ad oggi coordinatore per la Provincia di Napoli. Durante il suo discorso di insediamento Cuomo ha voluto innanzitutto ricordare la figura di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica assassinato lo scorso settembre. Il neopresidente di Anci Campania ha sottolineato come “l’impegno dell’Anci sia quello di rappresentare le istanze dei sindaci e delle amministrazioni comunali al di là delle appartenenze politiche, in un momento delicatissimo per quel che riguarda in particolare i tagli di risorse agli enti locali. I Comuni - ha aggiunto - sono il front-office dello Stato, il primo baluardo sul territorio delle Istituzioni. Occorre che le istanze delle amministrazioni comunali vengano tenute nella massima considerazione”. Cuomo ha espresso solidarietà ai sindaci irpini impegnati in prima persona nella vicenda- Isrisbus. Tra i temi affrontati nel discorso, riferimenti all’emergenza - rifiuti e alla battaglia per la legalità. (Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno)
Il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo è stato eletto sabato mattina nuovo presidente di Anci Campania. L’elezione è avvenuta all’unanimità. Hanno votato circa 150 sindaci di tutta la regione. L’assemblea si è svolta ad Ercolano. Cuomo succede nella carica a Nino Daniele, diventato presidente della Federazione delle Autonomie, che raccoglie le più rappresentative associazioni degli enti locali della Campania. Il sindaco di Portici è da tempo impegnato in prima linea nella Associazione Nazionale Comuni Italiani, di cui è stato fino ad oggi coordinatore per la Provincia di Napoli. Durante il suo discorso di insediamento Cuomo ha voluto innanzitutto ricordare la figura di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica assassinato lo scorso settembre. Il neopresidente di Anci Campania ha sottolineato come “l’impegno dell’Anci sia quello di rappresentare le istanze dei sindaci e delle amministrazioni comunali al di là delle appartenenze politiche, in un momento delicatissimo per quel che riguarda in particolare i tagli di risorse agli enti locali. I Comuni - ha aggiunto - sono il front-office dello Stato, il primo baluardo sul territorio delle Istituzioni. Occorre che le istanze delle amministrazioni comunali vengano tenute nella massima considerazione”. Cuomo ha espresso solidarietà ai sindaci irpini impegnati in prima persona nella vicenda- Isrisbus. Tra i temi affrontati nel discorso, riferimenti all’emergenza - rifiuti e alla battaglia per la legalità. (Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno)
Se il buon giorno si vede dal mattino…
Vico Equense – A distanza di oltre due mesi e mezzo dalla larga vittoria del centro destra e solo grazie alla richiesta di convocazione presentata, ai sensi dell’ art.39 del Regolamento Consiliare, in data15 luglio, dai consiglieri di opposizione Starace, Scaramellino e Maresca del gruppo “In Movimento per Vico” ed alle sollecitazione della Prefettura, il Presidente De Simone ha convocato per giovedì 4 agosto alle 9.30 il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno “Comunicazione del Sindaco dei componenti della Giunta Comunale “e “Dichiarazioni programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel suo mandato”. Un atto dovuto alla Città al quale il Sindaco Cinque, in violazione della legge. non ha adempiuto nella prima seduta del Consiglio comunale del 28 giugno 2011. E stando ai fatti evidenti a tutti, senza l’ iniziativa dei nostri consiglieri di opposizione, la seduta del Consiglio Comunale si sarebbe tenuta chissà quando. La mancanza di una Giunta in questi due mesi ha compromesso la corretta funzionalità dell'Ente: gli uffici sono, infatti, rimasti privi degli atti di indirizzo degli assessori competenti e non è stato possibile deliberare i provvedimenti di sua competenza per affrontare i problemi della Città. Un ritardo che è tanto più grave considerata la crisi finanziaria del Comune, i cui debiti ufficiali superano i 6 milioni di euro: una situazione di cui, come sempre, saranno i cittadini di Vico a pagare le spese di tasca propria, con maggiori tasse e minori servizi. Nonostante il nostro Comune versi sull'orlo del dissesto finanziario, i gruppi del Centro Destra ed il Sindaco hanno preferito impegnarsi in questi 80 giorni in una lotta di potere per la spartizione delle poltrone a disposizione, del tutto incuranti del disagio che si avverte nella Città e negli uffici del Comune. I conti cominciano a non tornare e, se il buon giorno si vede dal mattino, ci aspetteranno anni di temporali!”
In Movimento per Vico
In Movimento per Vico
Al sindaco di Sorrento, la Paul Harris Fellow del Rotary
Sorrento - Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, è stato insignito stamane della Paul Harris Fellow, la massima onorificenza conferita annualmente da ogni Rotary International Club. La consegna dell'attestato è avvenuta nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Comune di Sorrento, alla presenza di Pietro Niccoli, governatore del distretto 2100 del Rotary, del neo presidente del Rotary Sorrento, Mariano De Cesare, dei past president, Costantino Astarita e Franklin Picker e del tesoriere, Marcello Cafiero. Il riconoscimento è stato assegnato al sindaco Cuomo su proposta di Picker, che ha da poco lasciato la guida del locale club rotariano, per l'attenzione rivolta alle problematiche del territorio e alla vicinanza alle azioni e ai progetti svolti dal Rotary". Cuomo ha espresso il suo più sentito ringraziamento per l'onorificenza, che solo in pochi casi viene assegnata a personalità non appartenenti al sodalizio internazionale. (Fonte: Ago Press)
A Sorrento, successo di adesioni per la serata di beneficenza vincenziana
Sorrento - Una serata all'insegna del buono, quella svoltasi ieri l'altro all'hotel Royal di Sorrento. In circa 250 hanno risposto all'invito lanciato dalla conferenza di San Vincenzo de' Paoli per prendere parte all'annuale cena di beneficenza, finalizzata alla raccolta di fondi a favore delle attività dell'istituzione sorrentina, tra le più antiche di tutta Italia, fondata nel 1885. Sulla terrazza e nelle sale dello storico albergo, i tantissimi sostenitori hanno potuto gustare i piatti preparati dallo chef stellato Peppe Aversa, patron de Il Buco, coadiuvato dalla brigata di cucina del Royal, e i dessert dell'associazione pasticcieri penisola sorrentina. Il tutto allietato da tanta buona musica. "Innanzitutto desidero ringraziare della disponibilità tutta l'organizzazione e i tantissimi amici intervenuti - sottolinea la presidente del sodalizio, Rosaria Amuro - Attraverso questi eventi possiamo garantire il nostro supporto a centinaia di famiglie della costiera sorrentina La conferenza di San Vincenzo de' Paoli svolge molte attività come banco alimentare, centro di ascolto, aiuto agli anziani, supporto medico. Ma è anche un sostegno economico a famiglie in momentanea difficoltà, offrendo loro l'occasione di ripartire. Un lavoro delicato, dal momento che la maggior parte delle persone che aiutiamo devono superare un muro fatto di pudore e di vergogna per la condizione di povertà costretti a vivere". (Fonte: Ago Press)
“Quelli che vanno alle Calcare”
Vico Equense - Dopo le forti mareggiate dei giorni scorsi, che hanno completamente messo a soqquadro la spiaggia libera, “quelli che vanno alle Calcare”, hanno fatto presente – su questo blog - che era necessario l’intervento di una pala meccanica per riportare la situazione ad un disagio accettabile. Questa mattina, l’amministrazione comunale, ci ha accontentato…
Folk Dinner 2011 le foto
Vico Equense - Alcune foto della prima serata del Folk Dinner 2011, al Vado Pazzo (Ticciano), tenutasi ieri.
30 luglio 2011 |
Local Hero tributo al «Boss»
Vico Equense - Lunedì 1° agosto alle 21.00, nel chiostro della Santissima Trinità e Paradiso, serata «Local Hero» dedicata agli amanti del rock di Bruce Springsteen. Organizzato dall’Associazione PinkCadillacMusic con il patrocinio del Comune, l’evento - nato come tributo al «Boss» - ospiterà la musica di Joe D’Urso & the Backstreets, che inaugureranno simbolicamente il gemellaggio New Jersey-Napoli. L’introduzione della serata sarà affidata allo storico Mario Verde. Per il primo raduno nazionale del Meridione è stata scelta come location Vico Equense per il legame di parentela che unisce il «Boss» alla località della penisola sorrentina: suo nonno materno, Antonio, era nato a Vico Equense.
Info e ticket on line: 081 8016709 - 333.6353444 - www.teatromio.it - ingresso prezzo unico 7 euro
Info e ticket on line: 081 8016709 - 333.6353444 - www.teatromio.it - ingresso prezzo unico 7 euro
venerdì 29 luglio 2011
Tre datterari colti in flagranza nei pressi di Vico Equense
Vico Equense - Gli uomini della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, coordinati dal capitano di Fregata Giuseppe Menna, hanno colto in flagranza tre datterari all'opera sotto la costa nei pressi del Bikini nel comune di Vico Equense. Un datteraro, A. L., stabiese di 42 anni, è stato fermato da una motovedetta della guardia costiera, condotta dal maresciallo Catello Tramparulo, mentre da poco aveva iniziato a scalpellare rovinando la costa. 3 kg i datteri sequestrati insieme all'attrezzatura del valore di circa 700 euro, mentre l'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria. Già prima di intercettare il datteraro poi, la stessa motovedetta aveva ritrovato e sequestrato 50 nasse immerse abusivamente nel tratto di mare vicino all'imboccatura del porto di Piano di Sorrento. In questo caso la denuncia però è stata fatta contro ignoti. Le nasse non essendo state segnalate con la prescritta boa con bandiera di colore gialla dotata di illuminazione notturna costituivano un grave pericolo per la sicurezza della navigazione. ''Innanzitutto - sottolinea il comandante Giuseppe Menna - devo esprimere il mio apprezzamento per l'eccellente lavoro svolto dai miei uomini, che in questo periodo non si stanno risparmiando. La lotta e la prevenzione alla pesca illegale, in questo caso parliamo di datteri di mare e di nasse abusive, è un nostro costante impegno e sono felice di constatare che grazie a questi risultati salvaguardiamo le nostre splendide coste ed il lavoro dei pescatori professionisti onesti''. (Fonte: Adnkronos)
Riforma delle professioni: scontro tra gli Architetti e il Senatore Lauro
La proposta avanzata dal Senatore Raffaele Lauro di abolire gli Ordini professionali è stata bocciata dal Consiglio nazionale degli architetti che respinge l'idea di abolire l'art. 33 della Costituzione. Lauro ha così replicato: “Non mi stupisce la reazione scomposta (e vagamente intimidatoria!), che respingo, da parlamentare, con assoluta fermezza al mittente, del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, in relazione al mio disegno di legge costituzionale, di iniziativa personale, per l'abolizione degli ordini professionali, né mi sorprendono le fragili argomentazioni addotte a tutela di interessi corporativi consolidati, che non smentiscono le valutazioni economiche della Banca d'Italia. Ciò significa che ho colpito nel segno. Ora mi aspetto le reazioni, altrettanto virulente, delle altre corporazioni. Il nostro Paese ha bisogno di liberarsi da tutte queste rendite monopolistiche, che lo soffocano."
Rapporto Svimez. Unimpresa: "Italia senza futuro con i giovani neet"
Li chiamano need: non in education, employment or training. Sono i giovani che non studiano e non lavorano. Una situazione che vive oltre il 30 per cento dei laureati meridionali sotto i 34 anni, secondo il Rapporto Svimez 2011 sull'economia del Mezzogiorno, di cui sono state diffuse oggi alcune anticipazioni. Sono circa 167 mila i laureati meridionali fuori dal sistema formativo e del mercato del lavoro, con situazioni critiche in Basilicata e Calabria. "Una dato allarmante, un quadro che sembra lasciare senza speranze non solo il Mezzogiorno, ma tutto il Paese - commenta il presidente nazionale di Unimpresa, Paolo Longobardi - Quando i giovani smettono di essere attori della ripresa e le loro speranze vengono soffocate, allora vuol dire che si è imboccato un vicolo cieco, dal quale bisogna uscire più in fretta possibile, per non perdere la giusta direzione". Alle preoccupazioni sul futuro di un'Italia uscita a pezzi dalla morsa della recessione, Longobardi aggiunge alcune considerazioni relative alle dichiarazioni del presidente della Svimez, Adriano Giannola. “Come abbiamo subito sottolineato all'indomani dell'approvazione, questa manovra penalizza il Sud - ha spiegato il leader di Unimpresa - Condividiamo l'analisi che i tagli delle spese e l’aumento delle entrate tese al pareggio di bilancio, indeboliscano le famiglie e le loro capacità di consumo. Abbiamo già sostenuto che in una prospettiva di lungo periodo la correzione degli squilibri nei conti pubblici non possa essere disgiunta da un sostanziale aumento del ritmo di crescita tendenziale della nostra economia. Va accelerato il superamento delle norme anti-concorrenziali che ancora caratterizzano il nostro sistema produttivo, soprattutto nel settore dei servizi. Va superato il dualismo del mercato del lavoro, migliorando le prospettive occupazionali dei giovani e stimolando la partecipazione delle donne. E investire in capitale umano coinvolgendo, appunto, i nostri giovani". (Fonte: Ago Press)
La chitarra di Alessio Menconi chiude l´undicesima edizione del Vico Jazz Festival
Sabato 30 luglio 2011, ore 21, chiostro della Santissima Trinità e Paradiso
Vico Equense - Grande attesa per il concerto di Alessio Menconi, previsto per sabato 30 luglio 2011, ore 21.00. Ad accompagnarlo sul palco allestito nel suggestivo chiostro della Santissima Trinità, nella serata conclusiva del Vico Jazz Festival, una affiatatissima e raffinata band composta da Andrea Rea (piano), Daniele Sorrentino (basso) e Gino Del Prete (batteria). Alessio Menconi, è vincitore del premio "AICS JAZZ" al "Gran Prix du Jazz" nel 1992 e del premio "Eddie Lang" nel 1993 come miglior giovane chitarrista jazz italiano. Viene subito notato dai migliori musicisti italiani e stranieri con cui collabora e suona in tutto il mondo. Tra i nomi più rappresentativi citiamo: Billy Cobham, Danny Gottlieb, Daniel Humair, Enrico Rava, Marcio Montarroyos, Aldo Romano, Adrienne West, Roberto Gatto, Dado Moroni, Carl Anderson, Franco Cerri, Albert "Tootie" Heath, Paolo Fresu, Franco Ambrosetti... In ambito rock/pop: Paolo Conte, Anna Oxa, Gianni Morandi, Tullio De Piscopo, Alexia, Elio delle le Storie Tese, Cheryl Porter ed altri. Con questi musicisti ha inciso oltre 30 cd ed ha suonato nei più importanti festival e teatri del mondo in Europa, America ed Asia (Umbria Jazz, Calcutta "Jazz and Beyond", Quito"jazz festival", Rio de Janeiro "Centro Justica Federal", Parigi "Olympia", Londra "Royal Festival Hall", New York "Beacon Theatre", Sao Paulo "Sesc", Nice Jazz, San Francisco Jazz, Parigi "JVC", Den Hag, Ascona, Los Angeles "UCLA", ecc) Nel 2003 ha partecipato come unico italiano ad una compilation su Jimi Hendrix in compagnia di Robben Ford, Steve Lukather, Hiram Bullock, Larry Coryell e ultimamente intraprende tour per ambasciate ed istituti italiani di cultura in India, Brasile, Ecuador, Guatemala, El Salvador, Nicaragua. E´ docente di chitarra jazz al conservatorio "Ghedini" di Cuneo e "Paganini" di Genova. Nel 2009 gli viene consegnato il "Premio Jazz lighthouse" alla carriera. Attualmente è leader dei progetti: "Adventures trio" con Aldo Romano e Luca Mannutza, "Solo concert" (con chitarre acustiche) "Trio" (con Riccardo Fioravanti e Stefano Bagnoli) e co-leader dell'"Italian Duet" con Danila Satragno, "Tributo a Nat King" Cole con A.West, D.Moroni e R. Bonaccorso e "Trio Bobo" con Christian Meyer e Faso.
Info e ticket on line: 081 8016709 - 333.6353444 - www.teatromio.it - ingresso prezzo unico 7 euro
Vico Equense - Grande attesa per il concerto di Alessio Menconi, previsto per sabato 30 luglio 2011, ore 21.00. Ad accompagnarlo sul palco allestito nel suggestivo chiostro della Santissima Trinità, nella serata conclusiva del Vico Jazz Festival, una affiatatissima e raffinata band composta da Andrea Rea (piano), Daniele Sorrentino (basso) e Gino Del Prete (batteria). Alessio Menconi, è vincitore del premio "AICS JAZZ" al "Gran Prix du Jazz" nel 1992 e del premio "Eddie Lang" nel 1993 come miglior giovane chitarrista jazz italiano. Viene subito notato dai migliori musicisti italiani e stranieri con cui collabora e suona in tutto il mondo. Tra i nomi più rappresentativi citiamo: Billy Cobham, Danny Gottlieb, Daniel Humair, Enrico Rava, Marcio Montarroyos, Aldo Romano, Adrienne West, Roberto Gatto, Dado Moroni, Carl Anderson, Franco Cerri, Albert "Tootie" Heath, Paolo Fresu, Franco Ambrosetti... In ambito rock/pop: Paolo Conte, Anna Oxa, Gianni Morandi, Tullio De Piscopo, Alexia, Elio delle le Storie Tese, Cheryl Porter ed altri. Con questi musicisti ha inciso oltre 30 cd ed ha suonato nei più importanti festival e teatri del mondo in Europa, America ed Asia (Umbria Jazz, Calcutta "Jazz and Beyond", Quito"jazz festival", Rio de Janeiro "Centro Justica Federal", Parigi "Olympia", Londra "Royal Festival Hall", New York "Beacon Theatre", Sao Paulo "Sesc", Nice Jazz, San Francisco Jazz, Parigi "JVC", Den Hag, Ascona, Los Angeles "UCLA", ecc) Nel 2003 ha partecipato come unico italiano ad una compilation su Jimi Hendrix in compagnia di Robben Ford, Steve Lukather, Hiram Bullock, Larry Coryell e ultimamente intraprende tour per ambasciate ed istituti italiani di cultura in India, Brasile, Ecuador, Guatemala, El Salvador, Nicaragua. E´ docente di chitarra jazz al conservatorio "Ghedini" di Cuneo e "Paganini" di Genova. Nel 2009 gli viene consegnato il "Premio Jazz lighthouse" alla carriera. Attualmente è leader dei progetti: "Adventures trio" con Aldo Romano e Luca Mannutza, "Solo concert" (con chitarre acustiche) "Trio" (con Riccardo Fioravanti e Stefano Bagnoli) e co-leader dell'"Italian Duet" con Danila Satragno, "Tributo a Nat King" Cole con A.West, D.Moroni e R. Bonaccorso e "Trio Bobo" con Christian Meyer e Faso.
Info e ticket on line: 081 8016709 - 333.6353444 - www.teatromio.it - ingresso prezzo unico 7 euro
L’arte negata. Vico Equense, luci spente sulla cattedrale dei tesori
Restauro mancato, capolavori a rischio
Vico Equense – Oggi il quotidiano “Il Mattino” denuncia la condizione di degrado in cui versa il quartiere Vescovado. E’ allarme per i tesori d’arte contenuti nell’ex Cattedrale trecentesca della Santissima Annunziata dove è custodita la statua lignea del settecento di sant’Anna: degrado all’esterno, nessuna illuminazione del sagrato e all’interno affreschi d’epoca in disfacimento. A denunciare il protrarsi di una condizione d’incuria è don Fabio De Biase, rettore della chiesa trecentesca:”C’è uno stato di abbandono – si legge nell’articolo a firma di Umberto Celentano – da parte degli organi competenti dei tesori d’arte del trecento custoditi presso la nostra chiesa. A questo si unisce alla mancata illuminazione esterna del sagrato, diventato spesso un luogo appartato per coppiette in cerca di intimità o di incontri tra tossicodipendenti, senza tralasciare l’attività dei “writers” che con le loro bombolette di vernice spray imbrattano le mura della facciata e del campanile.” Sul sagrato esterno gravano anche altre problematiche. Da oltre 25 anni si attende l’ok da parte della Soprintendenza per l’installazione delle maestose porte di bronzo, finanziate con una sottoscrizione popolare promossa dall’allora parroco don Fabio Savarese e realizzate negli anni ottanta. A rischio anche le testimonianze del trecento contenute nella chiesa:”nel mese di aprile – sottolinea don Fabio De Biase – si è verificato un distacco dall’affresco che raffigura la Deposizione del cristo collocato sul pannello di supporto realizzato dalla Soprintendenza. A seguito di ciò si è intervenuti d’urgenza per la velinatura dell’opera d’arte. Da allora tutto è fermo in quanto la Soprintendenza di Napoli ha riversato l’intero onere dei lavori di restauro sulle nostre casse, che purtroppo sono vuote.”
Vico Equense – Oggi il quotidiano “Il Mattino” denuncia la condizione di degrado in cui versa il quartiere Vescovado. E’ allarme per i tesori d’arte contenuti nell’ex Cattedrale trecentesca della Santissima Annunziata dove è custodita la statua lignea del settecento di sant’Anna: degrado all’esterno, nessuna illuminazione del sagrato e all’interno affreschi d’epoca in disfacimento. A denunciare il protrarsi di una condizione d’incuria è don Fabio De Biase, rettore della chiesa trecentesca:”C’è uno stato di abbandono – si legge nell’articolo a firma di Umberto Celentano – da parte degli organi competenti dei tesori d’arte del trecento custoditi presso la nostra chiesa. A questo si unisce alla mancata illuminazione esterna del sagrato, diventato spesso un luogo appartato per coppiette in cerca di intimità o di incontri tra tossicodipendenti, senza tralasciare l’attività dei “writers” che con le loro bombolette di vernice spray imbrattano le mura della facciata e del campanile.” Sul sagrato esterno gravano anche altre problematiche. Da oltre 25 anni si attende l’ok da parte della Soprintendenza per l’installazione delle maestose porte di bronzo, finanziate con una sottoscrizione popolare promossa dall’allora parroco don Fabio Savarese e realizzate negli anni ottanta. A rischio anche le testimonianze del trecento contenute nella chiesa:”nel mese di aprile – sottolinea don Fabio De Biase – si è verificato un distacco dall’affresco che raffigura la Deposizione del cristo collocato sul pannello di supporto realizzato dalla Soprintendenza. A seguito di ciò si è intervenuti d’urgenza per la velinatura dell’opera d’arte. Da allora tutto è fermo in quanto la Soprintendenza di Napoli ha riversato l’intero onere dei lavori di restauro sulle nostre casse, che purtroppo sono vuote.”
SS. Trinità e Paradiso, la Commissione Cultura della Camera inizia l'esame del provvedimento
Vico Equense - L’iter legislativo per l’acquisizione definitiva del complesso seicentesco della SS. Trinità e Paradiso al patrimonio del comune di Vico Equense, va avanti. Il 27 luglio è iniziato, in Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, l’esame delle due proposte di legge (Salvatore Piccolo e Gioacchino Alfano). Luigi Nicolais (PD), relatore, osserva che le proposte di legge, di identico contenuto, dispongono l'estinzione dell'Istituto «SS. Trinità e Paradiso» di Vico Equense e il trasferimento del relativo patrimonio all'amministrazione comunale. Ciò è motivato dalle relazioni illustrative con il venir meno della funzione educativa svolta dall'ente e con la grave situazione finanziaria. Ricorda, al riguardo, che l'Istituto SS. Trinità e Paradiso, fondato nel XVII secolo per volontà del Vescovo di Vico Equense con la finalità di provvedere all'educazione delle fanciulle, fa parte del complesso degli Istituti pubblici di educazione femminile, sorti in Italia in tempi diversi e poi disciplinati negli anni Trenta. In particolare, il Regio Decreto 23 dicembre 1929, n. 2392 ha dettato le disposizioni sull'organizzazione e la gestione degli istituti. In seguito, il Regio Decreto 1o ottobre 1931, n. 1312 ne ha predisposto un elenco articolato per tipologia, ovvero Reali educandati, Conservatori della Toscana, Collegi di Maria della Sicilia, altri istituti pubblici di educazione femminile; in tale ultimo ambito è compreso l'Istituto «SS. Trinità e Paradiso» di Vico Equense. Le disposizioni recate dai due regi decreti - recentemente abrogati nell'ambito delle misure legislative finalizzate alla semplificazione normativa - erano poi confluite in parte nell'articolo 204 del decreto legislativo n. 297 del 1994. Le disposizioni dettate dall'articolo 204 citato si applicano agli educandati femminili statali e, per la parte non esclusivamente riferibile a strutture statali, agli istituti pubblici di educazione femminile.
“Guido con Prudenza” fa tappa a Vico Equense
Oggi pomeriggio, venerdì 29 luglio, Piazza Umberto I, ore 18,30. Ospiti d´eccezione: gli Zero Assoluto
Vico Equense - "Se bevo non guido, se guido non bevo". Riparte con questo motto "Guido con Prudenza", la manifestazione nata nel 2004 allo scopo di diffondere e promuovere in Italia la figura del "Bob", il guidatore designato, in altre parole chi, nelle serate in discoteca con gli amici s´impegna a non bere per riportare a casa gli amici in totale sicurezza. Venerdì 29 luglio, in Piazza Umberto I, dalle 18.30 alle 20.00, il camper della Fondazione ANIA farà tappa a Vico Equense, e avrà due ospiti d´eccezione: la band degli Zero Assoluto, scelta come testimonial per promuovere comportamenti di guida corretta, soprattutto tra i giovani. Lo scopo della manifestazione è di contrastare le cosiddette "stragi del sabato sera". Gli incidenti stradali, infatti, sono la prima causa di morte tra i giovani. L´alcol e la droga sono tra le cause principali di questa strage: secondo una stima dell´Istituto Superiore di Sanità, gli incidenti provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droga corrisponde al 30% del totale dei sinistri che avvengono nel nostro Paese. La Penisola sorrentina ha un´intensa frequentazione notturna giovanile e un alto tasso d´incidentalità. Nella notte del 20 marzo di quest´anno un ragazzo di 24 anni ha perso la vita proprio sulla statale sorrentina investito da un ubriaco. Grande scalpore ha altresì suscitato la morte del giovane conducente di una moto di grossa cilindrata che il 7 agosto dello scorso anno, rientrando nottetempo da un locale, si è andato autonomamente a schiantare al suolo all´interno della galleria Seiano. Tra i locali da ballo che hanno aderito al progetto della Città di Vico Equense c´è il "BIKINI"."Bisogna essere prudenti. - ha sottolineato il Sindaco Gennaro Cinque - L'informazione e la comunicazione sono utili strumenti per contrastare il fenomeno dell'elevato numero di incidenti stradali che ogni anno si registrano sulle strade del nostro Paese. Purtroppo il maggior numero di vittime è rappresentato da giovani e giovanissimi. Bisogna in qualche modo arrivare alle loro coscienze e smuoverle puntando soprattutto sulla cultura dell´educazione e della consapevolezza dei rischi che si corrono se ci si mette alla guida in stato di ebbrezza." La collaudata formula di "Guido con Prudenza" che, grazie al Protocollo d´Intesa siglato nel 2010 tra la Fondazione ANIA e la Provincia di Napoli, è basata proprio su un´attività di sensibilizzazione contro la guida in stato d´ebbrezza accompagnata da un aumento dei controlli da parte della Polizia stradale. Antonio Pentangelo, Assessore provinciale alla programmazione, pianificazione delle Infrastrutture, mobilità, viabilità, strade e trasporti, che ha sempre mostrato una straordinaria sensibilità sul tema della sicurezza stradale, tiene a dichiarare che la Provincia di Napoli aderisce al progetto "Guido con Prudenza", nella certezza che la sinergia con la Polizia di Stato ridurrà il numero degli incidenti stradali dei giovanissimi spesso vittime inconsapevoli dell´alcool e delle droghe leggere.
Vico Equense - "Se bevo non guido, se guido non bevo". Riparte con questo motto "Guido con Prudenza", la manifestazione nata nel 2004 allo scopo di diffondere e promuovere in Italia la figura del "Bob", il guidatore designato, in altre parole chi, nelle serate in discoteca con gli amici s´impegna a non bere per riportare a casa gli amici in totale sicurezza. Venerdì 29 luglio, in Piazza Umberto I, dalle 18.30 alle 20.00, il camper della Fondazione ANIA farà tappa a Vico Equense, e avrà due ospiti d´eccezione: la band degli Zero Assoluto, scelta come testimonial per promuovere comportamenti di guida corretta, soprattutto tra i giovani. Lo scopo della manifestazione è di contrastare le cosiddette "stragi del sabato sera". Gli incidenti stradali, infatti, sono la prima causa di morte tra i giovani. L´alcol e la droga sono tra le cause principali di questa strage: secondo una stima dell´Istituto Superiore di Sanità, gli incidenti provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droga corrisponde al 30% del totale dei sinistri che avvengono nel nostro Paese. La Penisola sorrentina ha un´intensa frequentazione notturna giovanile e un alto tasso d´incidentalità. Nella notte del 20 marzo di quest´anno un ragazzo di 24 anni ha perso la vita proprio sulla statale sorrentina investito da un ubriaco. Grande scalpore ha altresì suscitato la morte del giovane conducente di una moto di grossa cilindrata che il 7 agosto dello scorso anno, rientrando nottetempo da un locale, si è andato autonomamente a schiantare al suolo all´interno della galleria Seiano. Tra i locali da ballo che hanno aderito al progetto della Città di Vico Equense c´è il "BIKINI"."Bisogna essere prudenti. - ha sottolineato il Sindaco Gennaro Cinque - L'informazione e la comunicazione sono utili strumenti per contrastare il fenomeno dell'elevato numero di incidenti stradali che ogni anno si registrano sulle strade del nostro Paese. Purtroppo il maggior numero di vittime è rappresentato da giovani e giovanissimi. Bisogna in qualche modo arrivare alle loro coscienze e smuoverle puntando soprattutto sulla cultura dell´educazione e della consapevolezza dei rischi che si corrono se ci si mette alla guida in stato di ebbrezza." La collaudata formula di "Guido con Prudenza" che, grazie al Protocollo d´Intesa siglato nel 2010 tra la Fondazione ANIA e la Provincia di Napoli, è basata proprio su un´attività di sensibilizzazione contro la guida in stato d´ebbrezza accompagnata da un aumento dei controlli da parte della Polizia stradale. Antonio Pentangelo, Assessore provinciale alla programmazione, pianificazione delle Infrastrutture, mobilità, viabilità, strade e trasporti, che ha sempre mostrato una straordinaria sensibilità sul tema della sicurezza stradale, tiene a dichiarare che la Provincia di Napoli aderisce al progetto "Guido con Prudenza", nella certezza che la sinergia con la Polizia di Stato ridurrà il numero degli incidenti stradali dei giovanissimi spesso vittime inconsapevoli dell´alcool e delle droghe leggere.
Ambiente, presentazione ricerche sul mare e la fascia costiera della penisola sorrentina
Sorrento - Oggi pomeriggio alle ore 18, nella Sala degli Specchi del Museo Correale di Terranova, incontro scientifico a carattere divulgativo sul tema «La ricerca al servizio del territorio», organizzato dall´Istituto per l´Ambiente Marino e Costiero del Cnr. Nel corso dell´incontro verranno analizzati i risultati delle principali ricerche condotte su tematiche ambientali della fascia marino-costiera della Penisola Sorrentina. Il workshop ha l´intento, tra l´altro, di poter creare un momento di confronto tra la comunità scientifica, la società civile e gli enti locali. Nell´ambito dell´incontro sarà presentata, con una introduzione del direttore Antonino Miccio, una special pubblication «Il monitoraggio ambientale dei fondali dell´Area Marina Protetta Punta Campanella», risultato di uno studio pilota condotto dai ricercatori dell´Iamc, Francesco Paolo Buonocunto, Luciana Ferraro, Mario Sprovieri ed Ennio Marsella. L´iniziativa è patrocinata dall´Area Marina Protetta Punta Campanella, dai comuni di Sorrento, Massa Lubrense, Sant´Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense. Interverranno Francesco Paolo Buonocunto (La Penisola Sorrentina: tra costa e mare); Ennio Marsella (Tecnologie per l´ambiente marino), Vincenzo Di Fiore (Falesie tufacee: caratterizzazione sismica). Luciana Ferraro (Bio-monitoraggio) e Laura Giordano (Gestione integrata del territorio). as
Moto contro un palo della luce, due feriti gravi
Massa Lubrense - Grave incidente notturno in via Pertenope, il lungo tratto di strada che collega il Capo di Sorrento con il comune di Massa Lubrense all’estremo lembo della penisola sorrentina, dove due giovani a bordo di una moto si schiantano contro un palo della pubblica illuminazione e finiscono in ospedale con gravi fratture e trauma cranico, uno dei due è in prognosi riservata. Il centauro alla guida della moto si è inoltre rifiutato di sottoporsi ai test previsti per accertare nell’organismo la presenza di sostanze alcoliche e stupefacenti facendo scattare nei suoi confronti la denuncia in stato di libertà con il conseguente sequestro del veicolo coinvolto nell’incidente. E’ accaduto in piena notte in un tratto di via Partenope che precede una curva, a bordo della moto, una “Honda sh 300”, un centauro di 23 anni di Sorrento ed un amico di 22 anni di Sant’Agnello, ancora in corso di accertamento le cause che avrebbero determinato l’incidente, fatto sta che nell’affrontare la curva il centauro ha perso il controllo della moto e si è schiantato violentemente contro un palo della pubblica illuminazione. Sul posto sono giunti i soccorsi, due ambulanze del 118 e la radiomobile dei carabinieri coordinata dal comandante Nicola Mariniello della compagnia dell’Arma di Sorrento. Immediato il trasporto verso l’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento con i sanitari del pronto soccorso che hanno prestato le prime cure ai due ragazzi subito apparsi in gravi condizioni. Prognosi riservata per il 23enne alla guida della “Honda sh300” ricoverato con un trauma cranico commotivo con otorragia destra, una ferita al piede destro ed escoriazioni alla cassa toracica. Ancora in stato di coscienza il 23enne si è opposto ai carabinieri che intendevano effettuare il test previsto per legge per accertare l’eventuale tasso alcolico presente nel sangue e tracce di sostanze stupefacenti. In seguito al rifiuto i carabinieri hanno posto sotto sequestro la moto coinvolta nell’incidente ritirando momentaneamente la patente al centauro ricoverato. Prognosi di 30 giorni invece per l’amico, il 22enne di Sant’Agnello che a bordo della moto in seguito all’incidente ha riportato un trauma contusivo alla gamba destra con frattura di tibia e perone, attualmente è ricoverato nel reparto ortopedia dell’ospedale di Sorrento. Tuttora al vaglio degli inquirenti le cause per accertare la dinamica dell’incidente. Forse l’elevata velocità in un tratto di strada a carreggiata veloce, leggermente umido per la presenza di qualche goccia di pioggia che nella tarda serata è caduta sulla penisola sorrentina, complice probabilmente anche uno stato di incoscienza da parte del centauro che si è rifiutato di sottoporsi ai testi alcol e droga. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
Debito pubblico e crisi finanziaria
Lauro (PdL): Costituzionalizzare i vincoli del patto di stabilità e del pareggio di bilancio rappresenta la strada maestra per mettere al riparo il nostro Paese dagli attacchi della speculazione finanziaria internazionale ed assicurare la ripresa dello sviluppo economico
"L'art. 81 della Costituzione, relativo all'obbligo della copertura della nuova legislazione di spesa, non ha impedito, negli anni, il cumularsi del terzo debito pubblico del mondo, che, ora, come una corda al collo, condiziona la ripresa dello sviluppo economico, espone l'Italia agli attacchi della speculazione finanziaria internazionale e rischia di pregiudicare il futuro delle nuove generazioni. E' necessario costituzionalizzare il rispetto del patto di stabilità e del pareggio di bilancio. I vincoli del bilancio pubblico sono già regolati, in Germania, dalla legge fondamentale e, in Francia, sta per essere approvata una legge costituzionale sull'equilibrio di bilancio. Al di là delle mille chiacchiere quotidiane su come fronteggiare la crisi finanziaria, il nostro Paese ha bisogno di introdurre in Costituzione questa regola d'oro, che metterà al riparo dai rischi di una catastrofe finanziaria." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione affari costituzionali, illustrando il suo disegno di legge costituzionale di modifica dell'arte. 81 della Costituzione, presentato stamane al Senato.
"L'art. 81 della Costituzione, relativo all'obbligo della copertura della nuova legislazione di spesa, non ha impedito, negli anni, il cumularsi del terzo debito pubblico del mondo, che, ora, come una corda al collo, condiziona la ripresa dello sviluppo economico, espone l'Italia agli attacchi della speculazione finanziaria internazionale e rischia di pregiudicare il futuro delle nuove generazioni. E' necessario costituzionalizzare il rispetto del patto di stabilità e del pareggio di bilancio. I vincoli del bilancio pubblico sono già regolati, in Germania, dalla legge fondamentale e, in Francia, sta per essere approvata una legge costituzionale sull'equilibrio di bilancio. Al di là delle mille chiacchiere quotidiane su come fronteggiare la crisi finanziaria, il nostro Paese ha bisogno di introdurre in Costituzione questa regola d'oro, che metterà al riparo dai rischi di una catastrofe finanziaria." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione affari costituzionali, illustrando il suo disegno di legge costituzionale di modifica dell'arte. 81 della Costituzione, presentato stamane al Senato.
Biagio Izzo a Vico Equense con "Guardami Guardami"
Domenica 31 luglio 2011, ore 21, chiostro della SS. Trinità e Paradiso
Vico Equense - Il programma di eventi estivi organizzato e promosso dal Comune di Vico Equense continua con un´esilarante "farsa dell´amore con uomini e donne al centro della scena". A salire sul palco allestito nel seicentesco chiostro della Santissima Trinità e Paradiso, sarà il comico napoletano Biagio Izzo con il suo "Guardami Guardami", scritta con Bruno Tabacchini, con la regia di Claudio Insegno. Gli altri attori del cast sono: Teresa Del Vecchio, Francesco Procopio, Federico Perrotta, Sabrina Pellegrino, Valentina Olla, con la partecipazione di Gino Cogliandro. Lo spettacolo teatrale si terrà domenica 31 luglio 2011, ore 21,00. La divertente storia narra le vicende di una giovane coppia: lei, che crede fortemente nell´amore come essenza della vita, lui, che invece ha la sua unica passione nel calcio Napoli e cerca continuamente un espediente diverso per vedere la partita insieme agli amici. Insomma, una commedia che torna sull'eterna e irrisolta questione delle divergenze tra due universi: quello femminile e quello maschile, che costantemente cercano un punto d'incontro, magari a metà strada... come a metà strada resta lo spettatore, che fino all'ultimo si pone la domanda se sia solo una "farsa" o sia proprio la vita a essere esattamente così. Biagio Izzo è sempre stato esilarante, sin dai tempi di Telegaribaldi e del duo comico di Bibì & Cocò. Poi Macao sulle reti nazionali con Alba Parietti e poi tanti film e tante commedie sempre scritte con Bruno Tabacchini e una più simpatica dell´altra. Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Graziella Pera, le coreografie di Germana Bonaparte, le musiche di Paolo Belli.
Info, ticket on line: 081 8016709 - 333.6353444 - www.teatromio.it - Tribuna euro 20 - platea euro 25
Vico Equense - Il programma di eventi estivi organizzato e promosso dal Comune di Vico Equense continua con un´esilarante "farsa dell´amore con uomini e donne al centro della scena". A salire sul palco allestito nel seicentesco chiostro della Santissima Trinità e Paradiso, sarà il comico napoletano Biagio Izzo con il suo "Guardami Guardami", scritta con Bruno Tabacchini, con la regia di Claudio Insegno. Gli altri attori del cast sono: Teresa Del Vecchio, Francesco Procopio, Federico Perrotta, Sabrina Pellegrino, Valentina Olla, con la partecipazione di Gino Cogliandro. Lo spettacolo teatrale si terrà domenica 31 luglio 2011, ore 21,00. La divertente storia narra le vicende di una giovane coppia: lei, che crede fortemente nell´amore come essenza della vita, lui, che invece ha la sua unica passione nel calcio Napoli e cerca continuamente un espediente diverso per vedere la partita insieme agli amici. Insomma, una commedia che torna sull'eterna e irrisolta questione delle divergenze tra due universi: quello femminile e quello maschile, che costantemente cercano un punto d'incontro, magari a metà strada... come a metà strada resta lo spettatore, che fino all'ultimo si pone la domanda se sia solo una "farsa" o sia proprio la vita a essere esattamente così. Biagio Izzo è sempre stato esilarante, sin dai tempi di Telegaribaldi e del duo comico di Bibì & Cocò. Poi Macao sulle reti nazionali con Alba Parietti e poi tanti film e tante commedie sempre scritte con Bruno Tabacchini e una più simpatica dell´altra. Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Graziella Pera, le coreografie di Germana Bonaparte, le musiche di Paolo Belli.
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Alta società a Vico Equense
Vico Equense - Ieri mi è stata segnalata una notizia apparsa sul Foglio Quotidiano diretto da Giuliano Ferrara che riporto integralmente. “Cena a Le Axidie di Vico Equense – si legge nel trafiletto – fra Mario D’Urso, le belle nipoti, la cognata Ines e don Fabio, parroco della cittadina e intimo amico del senatore. Mario ha passato in rassegna molte sue amicizie, Dio compreso.”
Può il Sud ritornare ad essere primo?
Nella rassegna "Incontri al glicine" il dibattito sul libro "SUPERSUD, quando eravamo primi" di Mimmo Della Corte
Vico Equense - Venerdì 29 luglio alle 19.00, presso l´Hotel Aequa di Vico Equense, nell´ambito della manifestazione "Incontri al Glicine", si discuterà del saggio di Mimmo Della Corte, con prefazione di Marcello Veneziani, "SUPERSUD, quando eravamo primi" (Iuppiter Edizioni). Oltre all´autore, saranno presenti l´On. Nuccio Carrara, già Sottosegretario alle riforme, Nino Femiani, giornalista del Corriere del Mezzogiorno e Alessandro Sansoni, giornalista. Alla discussione contribuiranno Paolo Longobardi, Presidente nazionale Unimpresa, l´On. Luciano Schifone, Presidente tavolo regionale del partenariato e l´On. Marcello Taglialatela, assessore all´Urbanistica della Regione Campania. Il saluto introduttivo è affidato all´On. Stefano Caldoro, Presidente della Giunta Regionale della Campania. Il dibattito sarà incentrato sulla possibilità da parte del Sud del Paese di recuperare i primati e le eccellenze che vantava durante l´epoca preunitaria, illustrati nel saggio di Della Corte, nel quale, all´interno di un telaio narrativo rigorosamente documentato, si dipanano le «altre verità» sulla Nazione Meridionale. Nel volume anche una sorprendente storia della stampa meridionale: 380 anni di informazione (dal 1631 a oggi) mai raccontati prima. Mimmo Della Corte, giornalista, scrittore ed esperto di questioni meridionali, è responsabile del dipartimento di "Studi del Mezzogiorno" dell´Istituto Italiano di Scienze Sociali. Ha scritto, fra gli altri, "Sud Oggi" (1988), "La scelta la destra prima e dopo Fiuggi" (1996), "Una città una scuola" (2003), "Bassolino Amici e Compagni" (2007). Per Iuppiter Edizioni ha curato "Magnanapoli" (2010) il libro-intervista di Francesco D´Ercole, sulle clientele e gli sprechi dell´era Bassolino.
Vico Equense - Venerdì 29 luglio alle 19.00, presso l´Hotel Aequa di Vico Equense, nell´ambito della manifestazione "Incontri al Glicine", si discuterà del saggio di Mimmo Della Corte, con prefazione di Marcello Veneziani, "SUPERSUD, quando eravamo primi" (Iuppiter Edizioni). Oltre all´autore, saranno presenti l´On. Nuccio Carrara, già Sottosegretario alle riforme, Nino Femiani, giornalista del Corriere del Mezzogiorno e Alessandro Sansoni, giornalista. Alla discussione contribuiranno Paolo Longobardi, Presidente nazionale Unimpresa, l´On. Luciano Schifone, Presidente tavolo regionale del partenariato e l´On. Marcello Taglialatela, assessore all´Urbanistica della Regione Campania. Il saluto introduttivo è affidato all´On. Stefano Caldoro, Presidente della Giunta Regionale della Campania. Il dibattito sarà incentrato sulla possibilità da parte del Sud del Paese di recuperare i primati e le eccellenze che vantava durante l´epoca preunitaria, illustrati nel saggio di Della Corte, nel quale, all´interno di un telaio narrativo rigorosamente documentato, si dipanano le «altre verità» sulla Nazione Meridionale. Nel volume anche una sorprendente storia della stampa meridionale: 380 anni di informazione (dal 1631 a oggi) mai raccontati prima. Mimmo Della Corte, giornalista, scrittore ed esperto di questioni meridionali, è responsabile del dipartimento di "Studi del Mezzogiorno" dell´Istituto Italiano di Scienze Sociali. Ha scritto, fra gli altri, "Sud Oggi" (1988), "La scelta la destra prima e dopo Fiuggi" (1996), "Una città una scuola" (2003), "Bassolino Amici e Compagni" (2007). Per Iuppiter Edizioni ha curato "Magnanapoli" (2010) il libro-intervista di Francesco D´Ercole, sulle clientele e gli sprechi dell´era Bassolino.
Costiera sorrentina. Dai sindaci, il via libera alla tassa di soggiorno
Sorrento - Disco verde all'applicazione, a partire dal 2012, della tassa di soggiorno. Il sì alla proposta è arrivato nel corso dell'ultima riunione dei sindaci dei sei comuni della costiera sorrentina e comunicato oggi alle associazioni di categoria attraverso una lettera firmata dal primo cittadino di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Per gli alberghi fino a 3 stelle, campeggi e ostelli il tributo è quantificato in 1 euro al giorno, 1,50 per gli hotel a 4 stelle e strutture extra-alberghiere e di 2 euro per alberghi a 5 stelle. La tassa di soggiorno sarà applicata nel periodo compreso tra il primo aprile e il 31 ottobre, non sarà dovuta per soggiorni superiori a sette giorni consecutivi e non sarà applicata agli under 18. "Il prossimo step sarà la discussione della proposta nei singoli consigli comunali - spiega Cuomo - Una volta approvata, ogni ente locale potrà investire i relativi proventi sia in azioni ed attività di promozione territoriale che nella manutenzione dell'arredo urbano, importante biglietto da visita per ogni località turistica". (Fonte: Ago Press)
Piano di sviluppo rurale in Campania
Unimpresa Agricoltura chiede chiarimenti sulle graduatorie
Unimpresa Agricoltura esprime perplessità nei confronti della pubblicazione delle graduatorie provvisorie provinciali relative alla misura 121 e misura cluster 112-121 del Piano di sviluppo rurale 2007-2013 Campania. In una lettera inviata all'assessore regionale all'Agricoltura, Vito Amendolara, il responsabile regionale di Unimpresa Agricoltura, Emilio Ferrara evidenzia come, a fronte delle somme stanziate per il trimestre febbraio aprile 2011, le aziende potenzialmente ammesse a contributo sarebbero una piccolissima parte, circa un decimo, di quelle con istanze valutate positivamente e collocate in graduatoria. “Il dato appare ancora più evidente se rapportato alle graduatorie delle singole province, con le aziende di Salerno, Napoli e Caserta fortemente penalizzate rispetto a quelle di Avellino e Benevento - scrive Ferrara - Poiché in passato, con i precedenti bandi tutte le istanze istruite positivamente sono sempre risultate ammesse ai benefici ed hanno effettivamente usufruito delle provvidenze, diversi agricoltori hanno, indubbiamente a proprio rischio e pericolo, dato inizio ai lavori e seguito le procedure previste dai bandi per cui versano in gravi difficoltà avendo fatto affidamento anche sui contributi nazionali e comunitari. Numerosi giovani, fidando negli incentivi attesi, si sono insediati in agricoltura e rischiano effettivamente di non poter più proseguire l’attività intrapresa”. La soluzione additata da Unimpresa è quella di finanziare, in occasione della imminente riapertura dei termini di presentazione delle istanze, oltre alle somme già previste, anche quelle risultanti dalle economie di spesa, specifiche di tale misure, realizzate fin ora e non conteggiate. “Risulta infatti – aggiunge Ferrara - che numerose aziende, benché beneficiarie con provvedimento di concessione, a valer sulla Misura 121 e sul Cluster di Misure 112-121, per sopraggiunte difficoltà economiche, non hanno dato inizio ai lavori e né intendono provvedervi. Risulta, inoltre, che altre economie sono state realizzate in sede di collaudo oppure ci sono aziende che non hanno più interesse a fruire delle provvidenze ad esse destinate”. (Fonte: Ago Press)
Unimpresa Agricoltura esprime perplessità nei confronti della pubblicazione delle graduatorie provvisorie provinciali relative alla misura 121 e misura cluster 112-121 del Piano di sviluppo rurale 2007-2013 Campania. In una lettera inviata all'assessore regionale all'Agricoltura, Vito Amendolara, il responsabile regionale di Unimpresa Agricoltura, Emilio Ferrara evidenzia come, a fronte delle somme stanziate per il trimestre febbraio aprile 2011, le aziende potenzialmente ammesse a contributo sarebbero una piccolissima parte, circa un decimo, di quelle con istanze valutate positivamente e collocate in graduatoria. “Il dato appare ancora più evidente se rapportato alle graduatorie delle singole province, con le aziende di Salerno, Napoli e Caserta fortemente penalizzate rispetto a quelle di Avellino e Benevento - scrive Ferrara - Poiché in passato, con i precedenti bandi tutte le istanze istruite positivamente sono sempre risultate ammesse ai benefici ed hanno effettivamente usufruito delle provvidenze, diversi agricoltori hanno, indubbiamente a proprio rischio e pericolo, dato inizio ai lavori e seguito le procedure previste dai bandi per cui versano in gravi difficoltà avendo fatto affidamento anche sui contributi nazionali e comunitari. Numerosi giovani, fidando negli incentivi attesi, si sono insediati in agricoltura e rischiano effettivamente di non poter più proseguire l’attività intrapresa”. La soluzione additata da Unimpresa è quella di finanziare, in occasione della imminente riapertura dei termini di presentazione delle istanze, oltre alle somme già previste, anche quelle risultanti dalle economie di spesa, specifiche di tale misure, realizzate fin ora e non conteggiate. “Risulta infatti – aggiunge Ferrara - che numerose aziende, benché beneficiarie con provvedimento di concessione, a valer sulla Misura 121 e sul Cluster di Misure 112-121, per sopraggiunte difficoltà economiche, non hanno dato inizio ai lavori e né intendono provvedervi. Risulta, inoltre, che altre economie sono state realizzate in sede di collaudo oppure ci sono aziende che non hanno più interesse a fruire delle provvidenze ad esse destinate”. (Fonte: Ago Press)
giovedì 28 luglio 2011
Di Nardo: Assunzioni pilotate alla Multiservizi SpA?
Castellammare di Stabia - "In un quadro di dramma occupazionale, la Multiservizi s.p.a., società interamente partecipata dal Comune di Castellammare di Stabia, ha deciso di assumere 30 unità lavorative per il periodo 1 luglio - 31 agosto 2011, attraverso un'agenzia interinale. Fino a qui nulla da dire, ma le procedure di selezione del personale sembrerebbero non corrispondere a quei requisiti di correttezza e trasparenza che dovrebbero guidare l'azione di un'azienda pubblica". Lo afferma il senatore dell'Italia dei Valori, Nello Di Nardo in un'interrogazione indirizzata al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. "Se è vero che l'agenzia interinale, scelta dalla Multiservizi, non ha dato alcuna pubblicità alla procedura di selezione del personale, significa che il personale selezionato fosse già scritto da tempo negli elenchi di disponibilità in possesso dell'agenzia stessa o che l´individuazione dei candidati sia avvenuta attraverso un iter tutt'altro che trasparente". "Per questi motivi - conclude Di Nardo - chiedo al ministro Sacconi di sapere quali azioni si intenda porre in essere per verificare i criteri che hanno portato alla selezione dei nuovi assunti e garantire condizioni paritarie di accesso ai tanti residenti in cerca di un'occupazione".
Al via la campagna di Marevivo per liberare oltre 300 spiagge dai mozziconi
Il 6 e 7 agosto torna l’iniziativa nazionale di Marevivo e JTI: distribuiti in tutt’Italia 100.000 posacenere tascabili. Margherita Buy testimonial d’eccezione
Fino a cinque anni per smaltire un filtro di sigaretta, pochi istanti per preservare l’ambiente: "Ma il mare non vale una cicca?". A lanciare la provocazione e l’omonima campagna di salvaguardia dei quasi 8.000 km di coste italiane è, anche quest’anno, l’associazione ambientalista Marevivo, in collaborazione con JTI – Japan Tobacco International, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Corpo delle Capitanerie di Porto ed il supporto di SIB – Sindacato Italiano Balneari. Quest’estate non usate la spiaggia come posacenere: il 6 e il 7 agosto, 1000 volontari guidati dall’associazione Marevivo percorreranno in lungo e in largo – persino a bordo di gommoni – le coste italiane per offrire ai bagnanti 100.000 posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili, insieme ad un piccolo vademecum sui tempi di degrado in mare dei principali oggetti – lattine, bottiglie di vetro e di plastica – di uso quotidiano. L’obiettivo della campagna, giunta al suo terzo anno consecutivo e che ha come testimonial d’eccezione Margherita Buy, è liberare le spiagge dai rifiuti – in particolare dai mozziconi – e, soprattutto, invitare i bagnanti ad un comportamento eco–responsabile: un gesto, così apparentemente trascurabile, come il disfarsi di un mozzicone, in realtà, reca danno all’ambiente ed in particolare al mare. Secondo una recente ricerca delle Nazioni Unite, i mozziconi sono ai primi posti nella top-ten dei rifiuti che soffocano il Mediterraneo (le cicche rappresentano il 40% dei rifiuti, contro il 9,5% delle bottiglie di plastica). L’iniziativa di Marevivo eviterà che sulla battigia o in acqua finiscano – stimandone circa 6 per ogni posacenere - 600.000 filtri al giorno, pari a 18 km di costa ininterrotta e l’equivalente dell’altezza di due monti Everest (8.848 metri per 2) che non peseranno sul mare.
Fino a cinque anni per smaltire un filtro di sigaretta, pochi istanti per preservare l’ambiente: "Ma il mare non vale una cicca?". A lanciare la provocazione e l’omonima campagna di salvaguardia dei quasi 8.000 km di coste italiane è, anche quest’anno, l’associazione ambientalista Marevivo, in collaborazione con JTI – Japan Tobacco International, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Corpo delle Capitanerie di Porto ed il supporto di SIB – Sindacato Italiano Balneari. Quest’estate non usate la spiaggia come posacenere: il 6 e il 7 agosto, 1000 volontari guidati dall’associazione Marevivo percorreranno in lungo e in largo – persino a bordo di gommoni – le coste italiane per offrire ai bagnanti 100.000 posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili, insieme ad un piccolo vademecum sui tempi di degrado in mare dei principali oggetti – lattine, bottiglie di vetro e di plastica – di uso quotidiano. L’obiettivo della campagna, giunta al suo terzo anno consecutivo e che ha come testimonial d’eccezione Margherita Buy, è liberare le spiagge dai rifiuti – in particolare dai mozziconi – e, soprattutto, invitare i bagnanti ad un comportamento eco–responsabile: un gesto, così apparentemente trascurabile, come il disfarsi di un mozzicone, in realtà, reca danno all’ambiente ed in particolare al mare. Secondo una recente ricerca delle Nazioni Unite, i mozziconi sono ai primi posti nella top-ten dei rifiuti che soffocano il Mediterraneo (le cicche rappresentano il 40% dei rifiuti, contro il 9,5% delle bottiglie di plastica). L’iniziativa di Marevivo eviterà che sulla battigia o in acqua finiscano – stimandone circa 6 per ogni posacenere - 600.000 filtri al giorno, pari a 18 km di costa ininterrotta e l’equivalente dell’altezza di due monti Everest (8.848 metri per 2) che non peseranno sul mare.
Lauro: Abolire la rendita monopolistica degli ordini professionali
Con un disegno di legge costituzionale, che prevede espressamente la soppressione, dall'art. 33 della Costituzione, dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio professionale, presentato stamane, in Aula, al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione affari costituzionali, affronta il problema dell'abolizione di tutti gli ordini professionali dal nostro ordinamento giuridico. "Questa è la prima e la più importante - ha dichiarato Lauro - delle riforme liberali da realizzare, al più presto, nel nostro Paese, se vogliamo liberare energie per un nuovo sviluppo economico. Gli ordini professionali si sono trasformati in corporazioni, che hanno il solo scopo di difendere ed amministrare privilegi acquisiti, cioè costi aggiuntivi per i cittadini e mediocre qualità dei servizi. La Banca d'Italia ha stimato l'entità della rendita monopolistica degli ordini, che ostacola una vera concorrenza, nella misura di unici punti di PIL in pochi anni, di cui ben cinque nei primi tre anni."
Marina d’Equa d’estate, la movida è qui
Vico Equense - Vacanze e tempo libero da sempre fanno rima con movida. Quella della Marina d’Equa è un mix perfetto di musica d’eccezione e location suggestiva. Su questo borgo hanno puntato i gestori del “Mirò”e del “Cafè del Mar” due attività commerciali che rappresentano la nuova realtà turistica della Città di Vico Equense. “E’ una sfida – spiegano i gestori al quotidiano Metropolis – e non solo economica. La spiaggia di Seiano è forse uno degli angoli più belli e suggestivi dell’intera penisola sorrentina. Il nostro obiettivo è chiaro: portare il nome della nostra Città il più lontano possibile. Far sapere a tutti che a Vico Equense si può e si deve fare turismo di qualità. Un turismo per tutti, anche per i giovani.”
"Meta tesori nascosti"
Meta - Venerdì 29 luglio alle 21.00, in Piazza Casale, una serata di solidarietà curata dall’associazione Il Colibrì, con la presentazione del libro "Meta tesori nascosti". Il libro si pone l'obiettivo di creare una guida alternativa per scoprire la cittadina della costiera sorrentina, con una particolarità: i racconti, gli aneddoti e gli spunti di approfondimento raccolti sono anonimi, per far risaltare ancora maggiormente il valore del loro contesto comune. Il libro sarà presentato da Sergio Tassi, e durante la serata ci sarà l'intervento musicale di Basilio Momako, musicista ucraino.
Giunta, il 4 agosto si sapranno i nomi
Vico Equense - Il Presidente del Consiglio Comunale, Matteo De Simone, ha convocato il Consiglio Comunale per il 4 agosto 2011, alle ore 9.30. Due i punti all’ordine del giorno. La comunicazione da parte del Sindaco dei componenti della Giunta e del Vice Sindaco, e la relazione programmatica relativa alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato. Si tratta di una seduta straordinaria, richiesta dagli esponenti della minoranza.
Martina Colombari svela i suoi segreti
Dall’amore con Alberto Tomba al matrimonio con Costacurta. Passando per il no di Jovanotti
Vico Equense – Sabato 30 luglio, ore 21.00, sulla suggestiva e panoramica terrazza sul mare delle Axidie di Marina di Equa, Martina Colombari, presenta “La vita è una” (Rizzoli). Nel suo primo libro, la Colombari si racconta. A sedici anni viene eletta Miss Italia nel 1991. Da allora cinema, televisione, passerelle, programmi tv e radio. Una relazione reale di tre anni con Alberto Tomba e una ideale con Jovanotti: «Avevo una grande adorazione per lui, mi ero invaghita quando avevo 20 anni ed ero appena stata eletta Miss Italia. Ero persa, ma lui non ha mai saputo niente». Parla dell’amore con l’ex difensore del Milan Alessandro Costacurta, con cui coronerà il sogno di un matrimonio felice e della maternità. Fino al suo viaggio come volontaria ad Haiti nel 2007 devastata dopo il terremoto dalla povertà. In questo suo primo libro Martina si racconta in modo franco, scanzonato e orgoglioso, privo di paure e compromessi. L’autobiografia di una combattente nata, che ha saputo crescere negli affetti, nel lavoro, nella solidarietà, ma che ancora riconosce ogni mattina nello specchio la ragazza che è sempre stata. Quella per cui la vita è una, da vivere senza risparmio. “L’incontro con Martina Colombari, – sottolinea il Sindaco Gennaro Cinque – nell’ ultimo appuntamento del mese della rassegna “Libri sotto le stelle”, è un’occasione per parlare delle scelte di vita che hanno la forza di creare un percorso di successo nel mondo dello spettacolo.” Alla serata, interverrà il giornalista Angelo Ciaravolo.
Vico Equense – Sabato 30 luglio, ore 21.00, sulla suggestiva e panoramica terrazza sul mare delle Axidie di Marina di Equa, Martina Colombari, presenta “La vita è una” (Rizzoli). Nel suo primo libro, la Colombari si racconta. A sedici anni viene eletta Miss Italia nel 1991. Da allora cinema, televisione, passerelle, programmi tv e radio. Una relazione reale di tre anni con Alberto Tomba e una ideale con Jovanotti: «Avevo una grande adorazione per lui, mi ero invaghita quando avevo 20 anni ed ero appena stata eletta Miss Italia. Ero persa, ma lui non ha mai saputo niente». Parla dell’amore con l’ex difensore del Milan Alessandro Costacurta, con cui coronerà il sogno di un matrimonio felice e della maternità. Fino al suo viaggio come volontaria ad Haiti nel 2007 devastata dopo il terremoto dalla povertà. In questo suo primo libro Martina si racconta in modo franco, scanzonato e orgoglioso, privo di paure e compromessi. L’autobiografia di una combattente nata, che ha saputo crescere negli affetti, nel lavoro, nella solidarietà, ma che ancora riconosce ogni mattina nello specchio la ragazza che è sempre stata. Quella per cui la vita è una, da vivere senza risparmio. “L’incontro con Martina Colombari, – sottolinea il Sindaco Gennaro Cinque – nell’ ultimo appuntamento del mese della rassegna “Libri sotto le stelle”, è un’occasione per parlare delle scelte di vita che hanno la forza di creare un percorso di successo nel mondo dello spettacolo.” Alla serata, interverrà il giornalista Angelo Ciaravolo.
A Sorrento Gentile, il libro "Caruso, Lucio Dalla e Sorrento"
Sorrento - Domani, venerdì 29 luglio, alle ore 19, sulla terrazza del Grand Hotel Excelsior Vittoria, nuovo appuntamento con la rassegna Sorrento Gentile, organizzata dal Comune di Sorrento e curata da Giuliana Gargiulo. Un omaggio alla grande musica, quello tributato da Melisanda Massei Autunnali, scrittrice e saggista, autrice del libro “Caruso. Lucio Dalla e Sorrento. Il rock e i tenori”, edito da Donzelli. "Estate 1986. Seppure solo idealmente, Enrico Caruso e Lucio Dalla si incontrano a Sorrento "su una vecchia terrazza", proprio "lì dove il mare luccica e tira forte il vento" - si legge nella presentazione del libro - Ne nasce una canzone struggente e piena di intensità, che immediatamente coinvolge e travolge il pubblico di tutte le età; una canzone che solo pochi anni più tardi, potrà vantare in tutto il mondo il primato della più popolare canzone italiana dagli anni settanta in poi". La vecchia terrazza è proprio quella dell'Excelsior Vittoria, che ospiterà l'evento, grazie alla disponibilità e alla volontà della famiglia Fiorentino. Tante sono state le versioni discografiche della canzone, che ha raggiunto la cifra astronomica di trentotto milioni di copie vendute, diventando il brano che ogni artista, da Luciano Pavarotti a Julio Iglesias, da Andrea Bocelli a Celine Dion ha voluto cantare almeno una volta. (Fonte: Ago Press)
Arrestato spacciatore con 300 grammi di hashish
Meta - Blitz antidroga delle fiamme gialle della tenenza di Massa Lubrense coordinate dal tenente Andrea Baldassarro, insediatosi da pochi giorni nel comando di via Roma nel centro storico della Villarco, che durante una attività di controllo finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti hanno intercettato un 37enne che portava addosso ben 300 grammi di droga leggera del tipo hashish per un valore di oltre 5mila euro. In seguito su ordinanza firmata dal procuratore Diego Marmo della Procura della Repubblica di Torre Annunziata le fiamme gialle del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno reso esecutivo il provvedimento di custodia cautelare che ha costretto agli arresti domiciliari il 37enne intercettato. A finire nei controlli dei finanzieri è stato Espedito Montagnaro, un 37enne di Meta di Sorrento, addosso al quale, in seguito a perquisizione personale, le fiamme gialle hanno rinvenuto un quantitativo complessivo di 300 grammi di hashish custoditi in una busta di plastica e confezionati in involucri di cellophane trasparente in 3 panetti di circa 100 grammi ciascuno. L’intero quantitativo posto sotto sequestro era stato abilmente occultato sotto i vestiti e sul corpo del 37enne con un modo di fare tipico dei corrieri della droga destinata poi allo spaccio. Sottoposto all’esame della scientifica il quantitativo di hashish sequestrato ha dimostrato di contenere una elevata quantità di principio attivo tale da rendere all’arrestato, dopo la vendita, un bottino di oltre 5mila euro. L’attenzione degli investigatori è adesso rivolta alle indagini per risalire alla struttura, probabilmente di tipo piramidale, dal quale il 37enne di Meta di Sorrento ha rilevato l’elevato quantitativo di hashish da immettere poi sul mercato sorrentino per appagare le richieste di tossicodipendenti e di giovani rampolli della Sorrento per bene. Il sequestro operato dalla guardia di finanza va ad affiancarsi a quello notevolmente più piccolo eseguito pochi giorni prima dai carabinieri a danno di un 19enne, anche in questo caso di Meta di Sorrento, da cui si ricava una visione di un fenomeno a macchia di leopardo che dalla piccola cittadina metese si articola poi verso le principali zone della penisola sorrentina, aggredendo anche consumatori occasionali in un periodo di fortissima affluenza turistica ed in particolare gruppi di ragazzi che di sera si danno ai party sulle spiagge. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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