Lunedì l'incontro con il fondatore del movimento nazionale per la “Decrescita felice”. A Sorrento, nasce il circolo locale: “Nuove opportunità occupazionali”
Sorrento - Le tematiche dell'ottimizzazione delle risorse naturali e delle rinnovate opportunità lavorative determinate da una corretta gestione dei rifiuti e dalla valorizzazione “realmente sostenibile” del territorio al centro di un seminario-dibattito con Maurizio Pallante, esperto di risparmio energetico e di questioni ambientali, fondatore del movimento nazionale per la “Decrescita felice”. L'incontro avrà luogo lunedì alle 20.30 all'arena “Aperti per ferie” della parrocchia di Santa Maria di Casarlano e sarà occasione propizia per affrontare, in una diversa chiave di lettura, le questioni legate alla costiera sorrentina, come le imminenti ricadute in ambito locale dell'emergenza rifiuti in Campania. “La costiera sorrentina – spiega Alessandro Lauro, promotore dell'iniziativa e responsabile del neo-nato circolo locale per la Decrescita – deve iniziare a lavorare per una gestione a lungo termine dei rifiuti: gestione che punta a ridurre, fino a far scomparire, la quantità di immondizia da mandare in discarica. Una strategia realmente percorribile, che punta a diminuire i costi che pubblica amministrazione e cittadini sostengono per far fronte alle innumerevoli crisi nella raccolta, che oramai siamo abituati a fronteggiare”.
Ma non solo: Pallante parlerà anche di nuove opportunità occupazionali che derivano da un'auspicata adozione di oculate strategie di gestione del territorio. “Si parlerà dei profumi della nostra terra – sottolinea Alessandro Lauro -, con aria e mare da tutelare con stili di vita sobri e innovativi dove al centro ci sono le persone e la loro salute, e non i soldi e il mercato. Affronteremo le tematiche dello sviluppo delle politiche ambientali e di risparmio energetico per Sorrento, a tutela del territorio e soprattutto di chi lo abita”. Riflettori puntati anche sull'agricoltura. “Possono nascere – prosegue Lauro - nuove opportunità per una economia locale volta non allo sfruttamento del territorio e del lavoro, ma a garanzia della salute delle persone e al risparmio economico: mi riferisco alla filiera corta, al cibo a chilometro zero, alla grande rivalutazione delle biodiversità locali con forte rivalutazione del settore agricolo, ad un'alimentazione sana e biologica”. Riflettori puntati anche sull'edilizia. “Pallante – continua Lauro - parlerà di ristrutturazione di edifici esistenti seguendo il principio del risparmio energetico, e non di una nuova ed inutile cementificazione. E' il momento, per Sorrento e la costiera, di creare nuove forme di aggregazione responsabile dei cittadini, per assumere stili di vita diversi per l'oggi e per le future generazioni. E' il momento di offrire ai cittadini l'opportunità di essere protagonisti attivi della gestione e della tutela del territorio, della salute della comunità senza subirne passivamente le scelte. Cittadini che potranno aderire al costituendo circolo territoriale per la Decrescita felice, dando un segnale chiaro, limpido e disinteressato al bene della città ”.
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