giovedì 21 luglio 2011
Blackout in centro, al buio il rione Santa Lucia
Sorrento - Strade, abitazioni e locali commerciali ancora al buio: dopo il blackout dello scorso weekend nel centro storico, stavolta l’interruzione alla fornitura di energia elettrica ha interessato per tutta la notte il quartiere «Santa Lucia», nel tratto che si snoda da piazza Torquato Tasso in via Fuorimura fino all’omonima chiesa del rione cittadino. Altro intervento straordinario, dunque, per il personale dell’Enel che, nella serata di martedì, ha lavorato alla luce delle torce per sostituire una morsettiera bruciata e riallacciare tutti i collegamenti dei cavi contenuti in una cassetta di «sezionamento», che opera nella diramazione dell’energia. Cassetta che, inizialmente, aveva sprigionato anche fumo nero, richiamando l’attenzione del vicinato, tempestivo nel richiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto è accorso il personale di due autobotti del distaccamento di Piano di Sorrento, e, in ausilio, gli agenti del commissariato di polizia e i vigili urbani di Sorrento. Ma i disagi più consistenti si sono registrati sul fronte dell’interruzione dell’elettricità, con una novantina di utenze (tra residenziali e commerciali) rimaste praticamente al buio dalle 20.30 fino alle 3 del mattino, con frigoriferi, macchine per il caffè, televisori e impianti di climatizzazione spenti. L’origine del blackout sarebbe da ricercare in un eccessivo consumo che ha fatto scattare la procedura di sicurezza. Un film già visto, se si considera che per i medesimi motivi, sabato sera, per tre ore, il centro storico è rimasto al buio, a «macchia di leopardo», nell’area tra via Tasso, via San Cesareo, via Fuoro e dintorni, frequentissima dai turisti. In realtà, l’emergenza si ripropone in maniera ciclica da almeno cinque anni, e si acuisce nel periodo estivo dove il sovraccarico diventa fisiologico per le maggiori esigenze di attività legate al movimento turistico e delle abitazioni «stagionali». E proprio per garantire la continuità dell’alimentazione, l’adeguatezza delle rete locale e la qualità del servizio elettrico, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, è stata pianificata la proposta di Terna spa per l’allestimento di una nuova centrale elettrica che dovrebbe sorgere nelle vicinanze del cimitero di via San Renato, in sostituzione di quella attualmente situata in via Marziale, tra le abitazioni e la scuola media Tasso. L’accordo pianifica la costruzione di una nuova stazione elettrica a 150 chilovolt, in luogo degli attuali 60, nell’area cimiteriale di via San Renato, alla realizzazione di collegamenti in cavo, con posa mista terrestre e marina, tra Capri e Sorrento e tra Sorrento e Castellammare, e alla conseguente demolizione di 16 chilometri di elettrodotto aereo. (Fonte: Giuseppe Damiano da il Mattino)
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