di Claudia Esposito
Vico Equense - Il prossimo 17 aprile la processione del Cristo morto di Vico Equense compirà 30 anni e in vista dell’anniversario l’arciconfraternita dell’Assunta si prepara a commemorare l’anniversario a partire già da domani, primo aprile, con una serie di appuntamenti che si snoderanno in vista della Settimana Santa. Da domani pomeriggio si potrà infatti visitare presso il “palazzo Verde”, vicino al municipio storico, la mostra fotografica sulla storia del sacro corteo organizzato dal 17 aprile 1987 dall’Arciconfraternita dell’Assunta per volontà dell’allora priore Antonio Oliva, ma varato in via sperimentale un anno prima per iniziativa del parroco dell’epoca Don Fabio Savarese. I visitatori potranno ammirare foto e presentazioni video dei fotografi Alessandro Savarese, Franco Savarese e Tino Oliva con l’accompagnamento struggente delle musiche originali del coro delle voci bianche dei ragazzi delle scuole e del coro del Miserere. L’allestimento, che vede il patrocinio del Comune e dell’Azienda di Soggiorno di Vico Equense, è stato curato da Liliana Volpe, Salvatore Terracciano e dallo stesso Tino Oliva. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta, alle ore 18.30, da un incontro nella chiesa dell’Arciconfraternita in via Monsignor Natale, sul tema “Il nostro cammino di trent’anni sulla scia delle processioni ultracentenarie della penisola”. Interverranno il priore, Antonio Guida, il parroco don Ciro Esposito e don Antonio Volpe, che insieme ad esponenti dell’amministrazione del sodalizio dell’epoca, rivivranno insieme la storia della processione del Cristo Morto più giovane della penisola sorrentina. La mostra resterà aperta tutti i giorni, fino al 20 aprile, con orario dalle ore 17 alle ore 20 nei giorni feriali a cui si aggiungerà, solo nei giorni festivi, l’orario mattutino dalle ore 10 alle ore 12. Gli appuntamenti proseguiranno poi sabato 8 aprile, alle ore 19, quando nella chiesa dell’arciconfraternita si terrà il concerto della scuola di musica “Santa Cecilia”. Martedì 11 aprile, alle ore 20, invece, preghiera per i partecipanti alla processione e il momento solenne dell’intronizzazione delle statue del Cristo morto e dell’Addolorata. Come lo scorso anno, nel corso della cerimonia, si ripeteranno i riti struggenti dell’unzione della statua del Cristo con gli oli profumati ad opere delle donne e il dono del fazzoletto alla Madonna da parte di una fedele, a mo’ di ex voto e gesto devozionale di omaggio e ringraziamento. Riti questi che apriranno la strada alla tradizionale processione di Venerdì Santo 14 aprile. “Quest’anno - spiega il priore Antonio Guida – abbiamo voluto celebrare il trentesimo anniversario della fondazione della nostra processione anticipando la Settimana Santa con degli eventi che ci ricordano la nostra giovane storia. Un modo per prepararci fin d’ora a vivere la Passione di Cristo con solenne raccoglimento e partecipazione”.
venerdì 31 marzo 2017
Lavori pubblici. Progetto di metanizzazione delle frazioni collinari del Comune di Vico Equense
Gennaro Cinque |
Concerto nell’ex cattedrale per l’ anniversario dei 60 anni dei Trattati di Roma
Vico Equense - Domenica prossima, 2 aprile 2017, ore 18,30, nell’ex Cattedrale dell’Annunziata concerto per festeggiare i 60 anni dei Trattati di Roma. Quel giorno nacque l'Europa unita. Organizzato dall’Associazione Aequa 20, con il contributo del Comune di Vico Equense, Roberta Andalò soprano, Francesco Esposito baritono, Vincenzo Caruso piano, Roberto Roggia violino e Leone Calza violoncello, eseguiranno una serie di brani tratti dai Volkslieder di Ludwig van Beethoven. “Mettendo da parte – spiegano gli organizzatori - problematiche complesse, polemiche, speranze disattese, il programma proposto può essere considerato come una manifestazione delle radici culturali di una grande Comunità impegnata a valorizzare gli ideali di Libertà e Fratellanza.”
Città metropolitana. Distribuite le deleghe
Giuseppe Tito, sindaco di Meta si occuperà di sicurezza delle coste e risorsa mare |
Fonte: Paolo Cuozzo da Il Corriere del Mezzogiorno
Deleghe per tutti. A maggioranza e opposizione. Luigi de Magistris, sindaco della città metropolitana, ha notificato ieri, di buon mattino, i decreti con i quali procede all'assegnazione ai consiglieri delle «deleghe funzionali». Questo perché «la Legge Delrio nelle Città Metropolitane non crea maggioranza ed opposizione, e ciascun Consigliere viene qui con le proprie idee politiche ma soprattutto col suo ruolo istituzionale affinchè gli obiettivi strategici della Città Metropolitana possano essere perseguiti». «Incarichi» che il sindaco ha spiegato «non comportano alleanze», perché assegnare deleghe a tutti «vuole essere — ha detto l'ex pm — una risposta alla sensibilità amministrativa e istituzionale che sono certo le forze politiche presenti in Consiglio non vorranno far mancare». Detta così, sembra facile. Ma la decisione del sindaco ha scatenato letteralmente il caos nel Partito democratico. Perché anche ad Alessia Quaglietta e Giuseppe Jossa — che hanno accettato — sono state assegnate deleghe. Però la cosa che ha scatenato l'ira del governatore De Luca, che invece aveva invitato i consiglieri metropolitani a non accettare incarichi da de Magistris, che mai come adesso è ai minimi storici nei rapporti col governatore della Campania. Ma così non è stato. Perché tra i democrat è deflagrata l'ennesima battaglia sull'opportunità di accettare deleghe da de Magistris, autocandidatosi ad essere il picconatore del Pd.
Sorrento. Ambiente, nuovi appuntamenti con la pulizia dei fondali
Sorrento |
Paura sul treno, dopo lo spinello aggredisce un poliziotto
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Sorrento - Per fermarlo è stato necessario l'intervento degli altri passeggeri del treno diretto a Napoli. Troppo forte la sua rabbia, troppo veemente la sua reazione nei confronti del poliziotto che tentava di ammanettarlo dopo avergli chiesto di gettare lo spinello. Così per Richmond Papa Grimaldi, 20enne di Sorrento conosciuto tra i giovani del posto col nomignolo di «Kojo», è scattato l'arresto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Mercoledì sera: sono da poco trascorse le 20, quando il giovane raggiunge la stazione di Sorrento e sale a bordo del treno Eav delle 20,25 per Napoli. Il convoglio è affollato, i vagoni sono pieni di pendolari in attesa di tornare a casa dopo una giornata di lavoro in Costiera. Ma per Papa Grimaldi non sembra un problema: si siede e, poco prima della partenza, accende uno spinello. La scena non sfugge a un poliziotto del commissariato di Sorrento che immediatamente ordina al giovane di smettere di fumare. Il 20enne, però, non ne vuole sapere e risponde picche. «Ma chi diavolo sei? Che cosa vuoi da me?», chiede provocatoriamente all'agente per poi cominciare a fronteggiarlo. A quel punto il poliziotto esibisce il tesserino e chiede la carta d'identità a Papa Grimaldi, dopodiché gli appoggia una mano sulla spalla invitandolo a darsi una calmata. Il giovane non ci vede più: prima sferra un pugno all'agente, colpendolo al mento, poi si oppone all'inevitabile arresto. La forza e la determinazione di Papa Grimaldi sono talmente incontenibili che il poliziotto non riesce a stringerli le manette ai polsi.
Sorrento - Per fermarlo è stato necessario l'intervento degli altri passeggeri del treno diretto a Napoli. Troppo forte la sua rabbia, troppo veemente la sua reazione nei confronti del poliziotto che tentava di ammanettarlo dopo avergli chiesto di gettare lo spinello. Così per Richmond Papa Grimaldi, 20enne di Sorrento conosciuto tra i giovani del posto col nomignolo di «Kojo», è scattato l'arresto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Mercoledì sera: sono da poco trascorse le 20, quando il giovane raggiunge la stazione di Sorrento e sale a bordo del treno Eav delle 20,25 per Napoli. Il convoglio è affollato, i vagoni sono pieni di pendolari in attesa di tornare a casa dopo una giornata di lavoro in Costiera. Ma per Papa Grimaldi non sembra un problema: si siede e, poco prima della partenza, accende uno spinello. La scena non sfugge a un poliziotto del commissariato di Sorrento che immediatamente ordina al giovane di smettere di fumare. Il 20enne, però, non ne vuole sapere e risponde picche. «Ma chi diavolo sei? Che cosa vuoi da me?», chiede provocatoriamente all'agente per poi cominciare a fronteggiarlo. A quel punto il poliziotto esibisce il tesserino e chiede la carta d'identità a Papa Grimaldi, dopodiché gli appoggia una mano sulla spalla invitandolo a darsi una calmata. Il giovane non ci vede più: prima sferra un pugno all'agente, colpendolo al mento, poi si oppone all'inevitabile arresto. La forza e la determinazione di Papa Grimaldi sono talmente incontenibili che il poliziotto non riesce a stringerli le manette ai polsi.
Il migrante dove lo metto?
Accorato appello del Sindaco Buonocore
Vico Equense - La politica si divide tra chi li vuole e chi no, la Chiesa sta nel mezzo e predica accoglienza. Il problema da risolvere è: dove alloggiarli? I comuni sono in difficoltà perchè non dispongono di strutture da utilizzare per l'ospitalità. Stando alle previsioni in tutta la penisola sorrentina ne dovrebbero arrivare 240. Su Metropolis la linea dei sei Sindaci. Accorato l’appello a impegnarsi per i rifugiati da parte di Andrea Buonocore, Primo cittadino di Vico Equense: «Non ci possiamo tirare indietro nei confronti di persone che scappano dalla guerra, dalla povertà, dalle difficoltà. Siamo attori di un impegno civile e morale che ci deve vedere assolutamente protagonisti. Importante è dimostrare volontà vera di scovare l’opzione migliore per scongiurare il rischio di aizzare toni. Ma non dimentichiamoci della vera lacuna, quella logistica. Altrove ci sono beni confiscati, qui nulla».
Vico Equense - La politica si divide tra chi li vuole e chi no, la Chiesa sta nel mezzo e predica accoglienza. Il problema da risolvere è: dove alloggiarli? I comuni sono in difficoltà perchè non dispongono di strutture da utilizzare per l'ospitalità. Stando alle previsioni in tutta la penisola sorrentina ne dovrebbero arrivare 240. Su Metropolis la linea dei sei Sindaci. Accorato l’appello a impegnarsi per i rifugiati da parte di Andrea Buonocore, Primo cittadino di Vico Equense: «Non ci possiamo tirare indietro nei confronti di persone che scappano dalla guerra, dalla povertà, dalle difficoltà. Siamo attori di un impegno civile e morale che ci deve vedere assolutamente protagonisti. Importante è dimostrare volontà vera di scovare l’opzione migliore per scongiurare il rischio di aizzare toni. Ma non dimentichiamoci della vera lacuna, quella logistica. Altrove ci sono beni confiscati, qui nulla».
Più parcheggi e corse dei bus per Sorrento e Castellammare
Vico Equense - Forni aperti lunedì, martedì e mercoledì, in piazza Umberto I e dintorni, dalle ore 19.30 alle 23.30 (strade chiuse dalle ore 19). L’inaugurazione, in piazza Mercato, lunedì alle ore 19.30.Ventitré le aziende protagoniste della seconda edizione di «Pizza a Vico»: Al Buco, L’Angolo, Antico Forno, Cerasè, Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Da Cardone, Gighetto, Giovanni, Da Franco, Frate Cosimo, Il Casale del Golfo, Il Cavallino (pizza per celiaci), La Piazzetta, Ma che Bontà, Mordi e Fuggi, Oasi, Pizza a Metro, Pizza Taxi, Saporì, Terra Mia, Titos e Torre Ferano (pizza fritta). Un servizio navette collegherà il centro cittadino con le aree di parcheggio delle zone limitrofe. Da Vico Equense, con Castellammare (23.00, 23.15, 23.30, 23.45) e Sorrento (21.10, 22.00, 22.40, 23.40), verrà arrivato un servizio bus della Eav che integrerà il programma orario dei treni dopo la chiusura della rete ferroviaria. (Fonte: Il Mattino)
Pizzaioli di Vico in strada per rilanciare la tradizione
Alfredo Folliero, Luciano Pignataro e Michele Cuomo |
Vico Equense - Pizza in piazza. Non è un gioco di parole, ma è la vetrina enogastronomica che caratterizza l’appuntamento con «Pizza a Vico», in cartellone lunedì, martedì e mercoledì, nel centro storico di Vico Equense: degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Sapori, profumi, arte e tradizioni, un cocktail unico e irripetibile, una sola grande protagonista: sua maestà la pizza. La kermesse è stata presentata ieri mattina, nella Sala delle colonne del complesso storico della Santissima Trinità e Paradiso, dal sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, con l’assessore al Turismo, Lucia Vanacore, il presidente Unione pizzaioli tradizionali, Alfredo Folliero, il presidente dell’Associazione «Pizza a Vico», Michele Cuomo, lo chef «stellato» Gennaro Esposito ed il giornalista Luciano Pignataro, che ha presentato il libro «La cucina napoletana», con un capitolo dedicato alla pizza. Ventitré le pizzerie che partecipano alla seconda edizione di «Pizza a Vico», aperta nelle tre serate dalle 19.30 alle 23.30. Postazioni dislocate in via Roma, corso Filangieri e corso Umberto I, un circuito del gusto che ruota intorno a piazza Mercato e piazza Umberto I, ampliando l’itinerario della scorsa edizione. L’incasso della manifestazione verrà devoluto all’acquisto di strutture sanitarie da destinare al presidio ospedaliero De Luca e Rossano di Vico Equense e ad opere di adeguamento del poliambulatorio del borgo collinare di Moiano.
Uno speciale della Rai sul legame di Lucio Dalla con Sorrento
Sorrento - Mercoledì 5 aprile 2017, una troupe della Rai farà delle riprese a Sorrento, per l’intera giornata, insieme con lo scrittore Raffaele Lauro, per la preparazione di uno speciale televisivo sul legame di Dalla con Sorrento e la canzone “Uno straccione, un clown” (CLICCA QUI), dedicata dallo scrittore sorrentino al grande artista bolognese, nel V anniversario della scomparsa (1 marzo 2012/1 marzo 2017). Saranno sei le location, interessate dalle riprese: l’Albergo Excelsior Vittoria, dove Dalla compose “Caruso”; la terrazza del Ristorante “La Scogliera” di Angelo Leonelli, a Marina Piccola, dove Dalla faceva salotto, con i suoi amici, al rientro da una giornata di mare, in barca; il ristorante-museo “Enrico Caruso” di Paolo Esposito, che conserva i cimeli del grande tenore, la cui vicenda umana ispirò a Dalla il suo capolavoro; il Chiostro di San Francesco, dove a Dalla fu conferita, con una solenne seduta del Consiglio Comunale, la cittadinanza onoraria di Sorrento; il molo della Marina Grande, dove Dalla ricevette il “Premio Enrico Caruso”, alla carriera e, infine, l’Hilton Sorrento Palace di Giovanni Russo, dove Dalla rifinì “Caruso”.
giovedì 30 marzo 2017
"Pizza a Vico", presentate le novità della seconda edizione - VIDEO
Vico Equense - Un grazie da Vico Equense On Line, per la professionalità e la collaborazione, a Claudia Esposito (giornalista) e Rosario Criscuolo (fotografo), che oltre alla realizzazione di questo video, seguiranno i tre giorni di Pizza a Vico.
Trasporti. Pizza a Vico, corse supplementari dei bus
Vico Equense - Nei tre giorni di Pizza a Vico, in programma dal 3 al 5 aprile prossimi, l’EAV-bus, su sollecitazione dell’Amministrazione comunale, ha istituito quattro corse aggiuntive su gomma da Vico Equense a Sorrento: 21.10 – 22.00 – 22.40 – 23.40 e da Vico Equense a Castellammare di Stabia: 23.00 – 23.15 – 23.30 – 23.45. Oltre alle corse supplementari degli autobus sarà prolungata l’orario di chiusura dei parcheggi cittadini.
Convocato il Consiglio comunale
Massimo Trignano |
Vico Equense - Un consiglio comunale con dodici argomenti in scaletta quello convocato dal presidente Massimo Trignano. La seduta è stata fissata, per il 7 aprile alle 8.30. Oltre alla canonica approvazione dei verbali della seduta precedente, e alle comunicazioni, si discuterà di aliquote Imu e Tasi per l'anno in corso, della Tari sempre per il 2017 e l'addizionale Irpef 2017. I consiglieri comunali affronteranno una serie di questioni riguardanti i tributi locali e il loro ammontare. In scaletta ci sono però anche l’approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2017/2019, l'approvazione del programma di affidamento di incarichi di collaborazione per il periodo relativo al 2017. Tra gli altri argomenti in discussione anche il documento unico di programmazione per il periodo 2017-2019, l'approvazione del bilancio di previsione finanziario 2017- 2019.
Pizza a Vico, cambia il traffico nel centro urbano
Vico Equense - Nei tre giorni di Pizza a Vico, in programma dal 3 al 5 aprile prossimi, ci sarà l’interdizione al traffico da metà pomeriggio fino a tarda sera. Lo ha stabilito il comandante della polizia municipale Ferdinando De Martino che ha firmato un’ordinanza ad hoc. Nei giorni della manifestazione, dalle 17 a mezzanotte ci sarà il divieto di sosta con rimozione forzata in via Nicotera (tratto compreso tra via Roma e via L. De Feo), via San Ciro, via Roma, corso Umberto I°, via Filangieri (tratto tra l’incrocio con via Luigi De Feo e l’incrocio con il viale delle Rimembranze). Previsto lo stop alla circolazione in piazza Umberto I°, via Roma, corso Umberto I°, via Filangieri (tratto compreso tra l’incrocio di via Luigi De Feo e l’incrocio con viale Rimembranza), Via San Ciro, a eccezione dei veicoli diretti ai parcheggi, dei veicoli dei residenti, di pronto soccorso o in emergenza. Doppio senso di circolazione in via Nicotera, (tratto tra l’incrocio di via Luigi De Feo e l’incrocio con via Roma), via Filangieri, tratto tra la via Monsignor Natale e il viale delle Rimembranze, via San Ciro, esclusivamente per i veicoli dei residenti e per i veicoli diretti ai parcheggi. Inversione del senso di marcia in via Luigi De Feo con percorrenza dall’incrocio di via Filangieri verso l’incrocio con via Nicotera.
Sorrento. Conferenza sulle Processioni del Venerdì Santo
"Pizza a Vico", presentata l’edizione 2017. Conferenza stampa con Gennaro Esposito e Luciano Pignataro
Vico Equense - “Vico si fa conoscere in Italia e nel mondo con una sua eccellenza: La pizza.” Così il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, questa mattina, nella sala delle Colonne al complesso monumentale della Santissima Trinità e Paradiso, alla presentazione al pubblico dell’edizione 2017 di “Pizza a Vico”, che si svolgerà dal 3 al 5 aprile a Vico Equense. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre al Primo cittadino, l’Assessore al turismo Lucia Vanacore, il Presidente dell’ Associazione “Pizza a Vico” Michele Cuomo, il Presidente Nazionale dell'unione pizzaioli Alfredo Folliero, lo chef stellato Gennaro Esposito e il giornalista, scrittore e critico enogastronomico Luciano Pignataro, che ha presentato il suo ultimo libro “La cucina napoletana”. L’evento è stato moderato dal giornalista de “Il Mattino” Antonino Siniscalchi. Nel suo libro Luciano Pignataro dedica un ampio capitolo alla pizza e ai suoi diversi stili, difendendo a spada tratta le origini napoletane dell’alimento. Anzi, rimarcandone in modo netto la distanza dalle altre derivazione regionali, coglie l’occasione, sebbene con la sua consueta ironia, per classificare le pizze “straniere” come focacce o altro. La pizza, dalla “ruota di carretto” a quella innovativa o ad alta idratazione, può avere stili diversi, ma rimane sempre e solamente napoletana. Al centro di questa seconda edizione di "Pizza a Vico" i maestri piazzaioli di vecchia e nuova generazione, che hanno fatto della pizza un piatto d’eccellenza.
Operazione tuffi sicuri: il «Venione» sarà risanato
La Città Metropolitana mette a disposizione 450mila euro per la bonifica della costa
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Massa Lubrense - Stabilimenti e ristorand allagati, una spiaggia «divorata» dal mare, ampi tratti di litorale a rischio frana: una situazione drammatica, quella della spiaggia del Venione, alla quale la Città metropolitana di Napoli tenta ora di porre rimedio. Ieri mattina, negli uffici dell'ex Provincia è stato firmato il contratto per l'affidamento dei lavori di messa m sicurezza del costone e di ripascimento dell'arenile: opere da 450mila euro, destinate a valorizzare una delle aree più suggestive e frequentate dai turisti. Il progetto prevede il consolidamento delcostone calcareo al di sopra della spiaggia del Venione che, in passato, ha dato segni di cedimento. Gli altri interventi in programma punteranno a contrastare il fenomeno dell'erosione costiera e a ricostituire il tratto di litorale parzialmente «cancellato» dalle onde. In che modo? Estendendo la larghezza della spiaggia di circa sei metri attraverso un ripascimento artificiale, realizzato con ghiaia e ciottoli a spigoli e arrotondati, simili a quelli che caratterizzano gran parte delle spiagge di Massa Lubrense. I lavori dovrebbero limitare l'effetto erosivo provocato dal moto ondoso che, in concomitanza di particolari condizionimeteorologiche, hapiù volte determinato l'allagamento del piano terra dei ristoranti e degli stabilimenti balneari lungo la spiaggia del Venione. A sottolinearlo è il sindaco metropolitano Luigi de Magistris: «Questo intervento a protezione della costa rappresenta un ulteriore segnale dell'impegno in vista della valorizzazione del territorio e delle attività turistiche».
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Massa Lubrense - Stabilimenti e ristorand allagati, una spiaggia «divorata» dal mare, ampi tratti di litorale a rischio frana: una situazione drammatica, quella della spiaggia del Venione, alla quale la Città metropolitana di Napoli tenta ora di porre rimedio. Ieri mattina, negli uffici dell'ex Provincia è stato firmato il contratto per l'affidamento dei lavori di messa m sicurezza del costone e di ripascimento dell'arenile: opere da 450mila euro, destinate a valorizzare una delle aree più suggestive e frequentate dai turisti. Il progetto prevede il consolidamento delcostone calcareo al di sopra della spiaggia del Venione che, in passato, ha dato segni di cedimento. Gli altri interventi in programma punteranno a contrastare il fenomeno dell'erosione costiera e a ricostituire il tratto di litorale parzialmente «cancellato» dalle onde. In che modo? Estendendo la larghezza della spiaggia di circa sei metri attraverso un ripascimento artificiale, realizzato con ghiaia e ciottoli a spigoli e arrotondati, simili a quelli che caratterizzano gran parte delle spiagge di Massa Lubrense. I lavori dovrebbero limitare l'effetto erosivo provocato dal moto ondoso che, in concomitanza di particolari condizionimeteorologiche, hapiù volte determinato l'allagamento del piano terra dei ristoranti e degli stabilimenti balneari lungo la spiaggia del Venione. A sottolinearlo è il sindaco metropolitano Luigi de Magistris: «Questo intervento a protezione della costa rappresenta un ulteriore segnale dell'impegno in vista della valorizzazione del territorio e delle attività turistiche».
Migranti: la diocesi ospiterà i primi rifugiati a Sorrento
Nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori per l'adeguamento degli spazi in modo da rendere parte dell'immobile del complesso della Cattedrale in linea con gli standard richiesti dalla Prefettura di Napoli
Fonte: Le Cronache
Sorrento - La diocesi pronta ad accogliere i rifugiati. Dopo il vertice in Prefettura, a Napoli, dove le esternazioni dell'assessore Coppola provocarono accese polemiche sull'opportunità di allestire alloggi per i richiedenti asilo in costiera sorrentina, arrivò il monito dell'arcivescovo Francesco Alfano che chiedeva ai fedeli ed alle istituzioni di "aprire le porte ai migranti". Ora la Chiesa sembra pronta a fare il primo passo per dare l'esempio. I primi profughi, infatti, potrebbero essere ospitati negli immobili della curia già a partire dalle prossime settimane. La conferma arriva direttamente dal Consiglio pastorale della diocesi di Sorrento che di recente ha stabilito di mettere a disposizione dell'iniziativa alcuni locali che sorgono all'interno del complesso della Cattedrale cittadina. Nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori per l'adeguamento degli spazi in modo da rendere parte dell'immobile in linea con gli standard richiesti dalla Prefettura. Anche a Vico Equense giungeranno 67 migranti II tenore dei commenti ricevuti su facebook, manifesta forti perplessità sull'accoglienza degli immigrati. Una discussione non certo nuova fatta di polemiche, disagio, intolleranza, paura. Sui social network è possibile testare il primo istinto di fronte alla notizia della Chiesa di Sorrento di accogliere i migranti: e la reazione non è mai di apertura. Più che a una xenofobia, certi commenti e richieste di spiegazioni derivano da un malessere diffuso di una piccola Italia, ancora troppo impelagata nei propri problemi annosi e irrisolti per riuscire ad affrontare serenamente quelli altrui.
Fonte: Le Cronache
Sorrento - La diocesi pronta ad accogliere i rifugiati. Dopo il vertice in Prefettura, a Napoli, dove le esternazioni dell'assessore Coppola provocarono accese polemiche sull'opportunità di allestire alloggi per i richiedenti asilo in costiera sorrentina, arrivò il monito dell'arcivescovo Francesco Alfano che chiedeva ai fedeli ed alle istituzioni di "aprire le porte ai migranti". Ora la Chiesa sembra pronta a fare il primo passo per dare l'esempio. I primi profughi, infatti, potrebbero essere ospitati negli immobili della curia già a partire dalle prossime settimane. La conferma arriva direttamente dal Consiglio pastorale della diocesi di Sorrento che di recente ha stabilito di mettere a disposizione dell'iniziativa alcuni locali che sorgono all'interno del complesso della Cattedrale cittadina. Nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori per l'adeguamento degli spazi in modo da rendere parte dell'immobile in linea con gli standard richiesti dalla Prefettura. Anche a Vico Equense giungeranno 67 migranti II tenore dei commenti ricevuti su facebook, manifesta forti perplessità sull'accoglienza degli immigrati. Una discussione non certo nuova fatta di polemiche, disagio, intolleranza, paura. Sui social network è possibile testare il primo istinto di fronte alla notizia della Chiesa di Sorrento di accogliere i migranti: e la reazione non è mai di apertura. Più che a una xenofobia, certi commenti e richieste di spiegazioni derivano da un malessere diffuso di una piccola Italia, ancora troppo impelagata nei propri problemi annosi e irrisolti per riuscire ad affrontare serenamente quelli altrui.
Una festa per la pizza (e non solo)
Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino
Vico Equense - Degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Con un’unica, grande protagonista: sua maestà la pizza, regina della gastronomia locale. C’è questo e molto di più in «Pizza a Vico», la manifestazione in programma dal 3 al 5 aprile nella cittadina costiera. La kermesse sarà presentata oggi alle 10.30, nel complesso della Santissima Trinità e Paradiso, insieme al libro «La cucina napoletana» del giornalista Luciano Pignataro. Protagoniste della festa saranno 23 pizzerie con le loro specialità, espressione della tradizione gastronomica locale: dalla «pizza a metro» alle pietanze che hanno decretato il successo dei locali del centro e dei borghi collinari di Vico. L’edizione 2017 della manifestazione, inoltre, offrirà lo spunto per condividere un disciplinare di produzione della pizza di Vico Equense quale «unicum» territoriale. La festa animerà il centro cittadino, che per l'occasione resterà chiuso al traffico veicolare, dalle 18 alle 23. Oltre che dai pizzaioli locali, lo spettacolo sarà assicurato da realizzazioni casearie, degustazioni, spettacoli musicali, animazioni e laboratori creativi per bambini. Non senza un occhio alla solidarietà: gli incassi delle tre serate, promosse dal Comune e dall’associazione Pizza a Vico, saranno destinati all’acquisto di strumentazioni per ospedali e ambulatori oppure ad attività filantropiche e socialmente utili. «L’obiettivo – spiega il sindaco Andrea Buonocore – è consolidare l’immagine di Vico come centro della cultura culinaria di eccellenza, anche alla luce della candidatura a città creativa Unesco per la gastronomia. In quest'ottica sosterremo tutte le iniziative di particolare pregio volte a diffondere le tipicità locali e a rilanciare i tradizionali mestieri».
Vico Equense - Degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Con un’unica, grande protagonista: sua maestà la pizza, regina della gastronomia locale. C’è questo e molto di più in «Pizza a Vico», la manifestazione in programma dal 3 al 5 aprile nella cittadina costiera. La kermesse sarà presentata oggi alle 10.30, nel complesso della Santissima Trinità e Paradiso, insieme al libro «La cucina napoletana» del giornalista Luciano Pignataro. Protagoniste della festa saranno 23 pizzerie con le loro specialità, espressione della tradizione gastronomica locale: dalla «pizza a metro» alle pietanze che hanno decretato il successo dei locali del centro e dei borghi collinari di Vico. L’edizione 2017 della manifestazione, inoltre, offrirà lo spunto per condividere un disciplinare di produzione della pizza di Vico Equense quale «unicum» territoriale. La festa animerà il centro cittadino, che per l'occasione resterà chiuso al traffico veicolare, dalle 18 alle 23. Oltre che dai pizzaioli locali, lo spettacolo sarà assicurato da realizzazioni casearie, degustazioni, spettacoli musicali, animazioni e laboratori creativi per bambini. Non senza un occhio alla solidarietà: gli incassi delle tre serate, promosse dal Comune e dall’associazione Pizza a Vico, saranno destinati all’acquisto di strumentazioni per ospedali e ambulatori oppure ad attività filantropiche e socialmente utili. «L’obiettivo – spiega il sindaco Andrea Buonocore – è consolidare l’immagine di Vico come centro della cultura culinaria di eccellenza, anche alla luce della candidatura a città creativa Unesco per la gastronomia. In quest'ottica sosterremo tutte le iniziative di particolare pregio volte a diffondere le tipicità locali e a rilanciare i tradizionali mestieri».
"Skeletonema marinoi", un’alga marina a metà strada tra piante e animali
Lo studio dei ricercatori della SZN sulla comunicazione chimica nelle microalghe marine pubblicato dal The ISME Journal del Gruppo Nature
Parte da Napoli una rilevante scoperta nel campo della biologia marina: una particolare specie di diatomea, la "Skeletonema marinoi", un’alga marina unicellulare, è in grado di sintetizzare molecole che rappresentano elementi distintivi del mondo animale. A scoprire la natura a metà strada tra piante e animali di questi organismi, sono stati alcuni ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli: Adrianna Ianora, Ida Orefice, Alberto Amato coordinati da Valeria Di Dato e Giovanna Romano. Nello studio, pubblicato dalla prestigiosa rivista internazionale The Isme Journal (Multidisciplinary Journal of Microbial Ecology) del gruppo Nature, il gruppo di ricercatori ha dimostrato, infatti, che la "Skeletonema marinoi", è in grado di sintetizzare le prostaglandine, molecole che nel mondo animale sono importanti mediatori chimici e nei mammiferi agiscono in modo simile agli ormoni intervenendo in molti processi fisiologici e patologici, quali quelli infiammatori. Fino ad ora, le prostaglandine erano state trovate, oltre che nei mammiferi, soltanto in alcune macroalghe e piccoli invertebrati marini, nei quali sembra che agiscano come molecole di difesa e di comunicazione.
Parte da Napoli una rilevante scoperta nel campo della biologia marina: una particolare specie di diatomea, la "Skeletonema marinoi", un’alga marina unicellulare, è in grado di sintetizzare molecole che rappresentano elementi distintivi del mondo animale. A scoprire la natura a metà strada tra piante e animali di questi organismi, sono stati alcuni ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli: Adrianna Ianora, Ida Orefice, Alberto Amato coordinati da Valeria Di Dato e Giovanna Romano. Nello studio, pubblicato dalla prestigiosa rivista internazionale The Isme Journal (Multidisciplinary Journal of Microbial Ecology) del gruppo Nature, il gruppo di ricercatori ha dimostrato, infatti, che la "Skeletonema marinoi", è in grado di sintetizzare le prostaglandine, molecole che nel mondo animale sono importanti mediatori chimici e nei mammiferi agiscono in modo simile agli ormoni intervenendo in molti processi fisiologici e patologici, quali quelli infiammatori. Fino ad ora, le prostaglandine erano state trovate, oltre che nei mammiferi, soltanto in alcune macroalghe e piccoli invertebrati marini, nei quali sembra che agiscano come molecole di difesa e di comunicazione.
mercoledì 29 marzo 2017
Vico Equense, nasce il Movimento Arturo
Il Movimento, nato dagli ideatori del programma televisivo Gazebo, sbarca a Vico Equense con la propria pagina Facebook
Vico Equense - Si chiama Movimento Arturo ed è lo pseudo partito politico messo in piedi dalla trasmissione televisiva di satira politica di Rai 3 “Gazebo”, condotta da Diego Bianchi e Marco Dambrosio (Makkox) agli scissionisti del PD di Articolo Uno Movimento Democratico e Progressista. In molti hanno colto la palla al balzo e hanno creato i loro account con tanto di movimenti e sedi locale, in Italia e all’estero. La simpatica iniziativa sta diventando seria e i follower su Twitter sono in precipitoso aumento. Incredibile ma vero, l'account Twitter di Movimento Arturo ad oggi è arrivato a 51700 follower. Giusto per aiutare nella comprensione i neofiti di questo social, andiamo ad analizzare il numero di follower di altre organizzazione politiche: l'account Twitter della Lega Nord conta 21900 follower, quello di Articolo Uno Movimento Democratico e Progressista 9019 follower, Alternativa Popolare (di Angelino Alfano) 11800 follower, Fratelli d'Italia 25100 follower. Al momento Movimento Arturo è la quarta forza "politica" sui social network superati solo dal PD con 207000 follower, Forza Italia con 135000 follower e il Movimento 5 Stelle con 477000 follower. Anche Vico Equense non è da meno ed è stata creata una pagina su facebook dedicata al Movimento Arturo. Se volete sostenerlo CLICCATE QUI.
Vico Equense - Si chiama Movimento Arturo ed è lo pseudo partito politico messo in piedi dalla trasmissione televisiva di satira politica di Rai 3 “Gazebo”, condotta da Diego Bianchi e Marco Dambrosio (Makkox) agli scissionisti del PD di Articolo Uno Movimento Democratico e Progressista. In molti hanno colto la palla al balzo e hanno creato i loro account con tanto di movimenti e sedi locale, in Italia e all’estero. La simpatica iniziativa sta diventando seria e i follower su Twitter sono in precipitoso aumento. Incredibile ma vero, l'account Twitter di Movimento Arturo ad oggi è arrivato a 51700 follower. Giusto per aiutare nella comprensione i neofiti di questo social, andiamo ad analizzare il numero di follower di altre organizzazione politiche: l'account Twitter della Lega Nord conta 21900 follower, quello di Articolo Uno Movimento Democratico e Progressista 9019 follower, Alternativa Popolare (di Angelino Alfano) 11800 follower, Fratelli d'Italia 25100 follower. Al momento Movimento Arturo è la quarta forza "politica" sui social network superati solo dal PD con 207000 follower, Forza Italia con 135000 follower e il Movimento 5 Stelle con 477000 follower. Anche Vico Equense non è da meno ed è stata creata una pagina su facebook dedicata al Movimento Arturo. Se volete sostenerlo CLICCATE QUI.
Giovanni Trignano: “Mai con un partito che guarda a destra”
Vico Equense - Sette iscritti sono stati messi fuori dal PD perché in contrasto con le norme previste dallo statuto del partito. A deciderlo è stata la commissione provinciale di garanzia presieduta da Grazia Tatarella che ha accolto il ricorso presentato da nove membri del circolo territoriale di Vico Equense. “Ho volutamente lasciato trascorrere qualche giorno – dice Giovanni Trignano, iscritto al PD - per commentare quello che è successo. Mi costa molto.
Fuori dal PD sette iscritti perché in contrasto con le norme previste dallo statuto del partito. Cacciati come appestati. Metodi che mi ricordano i tempi delle purghe di staliniana memoria.
Ora - aggiunge Trignano - i "Puri e Duri" autori del ricorso possono dirsi soddisfatti. Quello che non riesco a comprendere è come si è giunti a capovolgere i connotati politici di un'amministrazione che di centrodestra sicuramente non lo è, a meno che non si considera o si spaccia di sinistra l'opposizione costituita da FI e AN. Quesito rivolto, questo sì, all'attenzione della Presidente della commissione provinciale di garanzia che ha accolto il ricorso.” E’ molto amareggiato, Giovanni Trignano, militante storico della sinistra vicana, che parla di molti voltagabbana ritornati all’ovile. “Per questi – rileva Trignano - non valgono le stesse norme applicate ai sette esclusi ? Perché due pesi e due misure?" Il congresso dovrebbe esere convocato agli inizi di maggio. Un'ipotesi informalmente trapelata che che cozza con la temperatura ancora incandescente che regna attorno al circolo locale. "Questo è il PD vicano? - si chiede Trignano - Penso che non faccia più per me. In linea con i miei sani principi e ideali politici, dopo aver espletato gli adempimenti congressuali, trarrò le opportune conseguenze. Mai con un partito che guarda a destra.”
Angela Celentano, la speranza di papà Catello: «Celeste è nostra figlia, ora c'è grande impegno nelle indagini»
Maria e Catello Celentano |
Vico Equense - «Ogni giorno che passa è un giorno che ci avvicina al suo ritorno a casa». Era il 10 agosto scorso quando, tenendo per mano sua moglie Maria, nella triste ricorrenza del ventesimo anniversario della scomparsa della figlioletta, mostrò ancora una volta fiducia. «Ma anche la fede ci porta ad andare avanti, aiuta» aggiunse con lo sguardo velato di commozione. Oggi Catello Celentano è ancora più convinto che prima o poi riuscirà ad abbracciare la sua Angela. Anche perché lo Stato, i magistrati, gli investigatori disseminati sul campo sull’asse Vico Equense-Messico, stanno dando prova di massimo impegno. L’interrogatorio della cugina della piccola, Rosa Celentano, sentita per cinque ore assieme al marito Giuseppe Rubino, è soltanto l’ultimo tassello che consentirà di ricostruire ancora una volta quel pic nic a cui partecipava Angela e da cui sparì nel nulla. La Procura di Torre Annunziata ha deciso di ascoltare vecchi testimoni. Un nuovo tentativo a quasi 21 anni di distanza da quel 10 agosto 1996. Come la vede? «E’ una cosa positiva. Perché c’è l’ennesimo segnale che conferma che le indagini non si fermano. Da parte della Procura lo sforzo è massimo per fare chiarezza e dare una risposta a tutte le domande che ci stiamo ponendo».
Sorrento. In consiglio comunale, il rinvio dei termini per la definizione agevolata dei tributi locali
Sorrento - Il consiglio comunale di Sorrento è convocato per domani, 30 marzo, alle ore 17 e trenta.
Tra i punti all’ordine del giorno, l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe.
“In discussione anche il rinvio al 21 aprile prossimo del termine per la definizione agevolata dei tributi locali non riscossi a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento, la cosiddetta rottamazione delle cartelle - spiega il presidente del consiglio comunale, Emiliostefano Marzuillo - E' un'occasione che l'amministrazione comunale ha ritenuto di concedere ai contribuenti, peraltro in linea con quanto stabilito a livello nazionale con le cartelle Equitalia, ovvero quella di avere altri 22 giorni per pagare i tributi locali già oggetto di ingiunzioni, con un notevole risparmio sulle sanzioni ed in forma rateizzata”.
Maggiori informazioni sul sito del Comune di Sorrento, all’indirizzo www.comune.sorrento.na.it
Al via i lavori della Società Sippic Funicolare per l'abolizione delle barriere architettoniche per i disabili che dovranno raggiungere la stazione superiore
Capri - L'annuncio dell'inizio dei lavori che consentiranno ai portatori di handicap, sbarcati sull'isola, di arrivare facilmente nella famosa piazzetta a bordo della Rossa Funicolare che congiunge Marina Grande con il centro di Capri, è stato dato dall'amministratrice unica dell'azienda Prof. Avv. Anna La Rana che, sensibile a questa problematica, ha voluto dare una maggiore dignità ai portatori di handicap agevolando il loro percorso. Quindi sarà abolita la struttura del montascale, che fino ad oggi in diverse occasioni si è rilevato utile ed essenziale, ed al suo posto sarà realizzato un nuovo e più agevole percorso. "I lavori che inizieranno in questi giorni - spiega l'amministratrice dell'azienda, accolgono e si integrano con il progetto dell'abbattimento delle barriere architettoniche già varato dal comune che in Via Acquaviva, la porta di ingresso della piazzetta, ha modificato l'antico accesso ed ora al posto degli scalini c'è uno scivolo che consente di arrivare fino all'arco dove si trovano i bagni pubblici. Ed è proprio in questo spazio che la Sippic Funicolare, con un suo progetto affidato allo studio tecnico Della Rocca di Capri, mette a disposizione, attraverso lavori edili di adeguamento, il passaggio di sua proprietà dove si trova sia l'ingresso dell'azienda che la porta di accesso ai locali motori della Funicolare, per consentire di arrivare appunto, con questo percorso agevolato, facilmente sia in piazzetta che ai W.C. Sicuramente il viaggio risulta faticoso e pesante per l'handicap, continua l'amministratrice, e a tal fine ho proggettato di realizzare, al loro arrivo in prossimità dell'ascensore di salita, un'area verde attrezzata per l'accoglienza unitamente al proprio accompagnatore.
I lavori cominceranno a giorni, conclude l'avv. La Rana, e continueranno a pieno ritmo per consentire, nei giorni antecedenti alla Pasqua, una riapertura totale di tutte le strutture della Funicolare che dal mese di gennaio sono state sottoposte a necessari lavori di ammodernamento, revisione e sicurezza ed infine, probabilmente, anche di quelle strutture annunciate oggi che riguardano l'abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi di proprietà della Sippic Funicolare di Capri.
Alfano: Con forze armate collaboreremo a Universiadi 2019 a Napoli
"La Difesa e le Forze Armate collaboreranno attivamente alla buona riuscita delle Universiadi 2019 in Campania". A dirlo è Gioacchino Alfano, Sottosegretario alla Difesa e coordinatore regionale in Campania di Alternativa Popolare, che stamani ha presieduto un vertice al Ministero al quale hanno partecipato il presidente dell'Agenzia Regionale Universiadi, Raimondo Pasquino e i rappresentanti dello Stato Maggiore Difesa e delle Forze Armate.
"Contribuiremo – conclude – sia con la disponibilità delle strutture che con l'utilizzo dello stadio Albricci, ma anche con i beni mobili utili al movimento dei diecimila atleti che arriveranno a luglio 2019 in Campania. Presto si insedierà un tavolo tecnico permanente con i rappresentanti delle forze armate al fine di seguire contemporaneamente organizzazione e procedure".
Ecologia Vico Equense. Gara tra scuole per la raccolta di olio vegetale esausto
Al via il progetto VicoOlioVico
Vico Equense - Il progetto VicoOlioVico vuole sensibilizzare gli alunni delle scuole al problema della raccolta dell’olio vegetale esausto proveniente dalle utenze domestiche e, più in generale, alla tutela dell’ambiente e alla necessità di sviluppare la raccolta differenziata. Nelle scuole del territorio saranno collocati dei contenitori, da parte della società LEM che si occupa della raccolta comunale degli oli esausti. In più saranno distribuiti opuscoli a fumetti, per sensibilizzare gli alunni alla corretta gestione di questo rifiuto, molto inquinante. Il progetto durerà cinque settimane, l’istituto scolastico che raccoglierà più olio (in proporzione al numero di alunni partecipanti) riceverà un premio in attrezzature per la scuola di 500 euro, al secondo classificato 250 euro. Un’iniziativa messa in campo dall’Assessorato all'ecologia per mantenere sempre alto il livello di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, in questo caso al riciclo dell’olio vegetale. Sarà possibile avviare a riciclo l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, di sott’oli e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia. L'importanza della raccolta differenziata dell'olio vegetale esausto è data dalla sua pericolosità e dall'alto potere inquinante di questo rifiuto che non va disperso nell’ambiente né gettato nel lavandino o nello scarico del water perché può contaminare le falde acquifere, inquinare il mare e danneggiare la flora, impedendo alle radici delle piante l'assunzione delle sostanze nutritive.
Vico Equense - Il progetto VicoOlioVico vuole sensibilizzare gli alunni delle scuole al problema della raccolta dell’olio vegetale esausto proveniente dalle utenze domestiche e, più in generale, alla tutela dell’ambiente e alla necessità di sviluppare la raccolta differenziata. Nelle scuole del territorio saranno collocati dei contenitori, da parte della società LEM che si occupa della raccolta comunale degli oli esausti. In più saranno distribuiti opuscoli a fumetti, per sensibilizzare gli alunni alla corretta gestione di questo rifiuto, molto inquinante. Il progetto durerà cinque settimane, l’istituto scolastico che raccoglierà più olio (in proporzione al numero di alunni partecipanti) riceverà un premio in attrezzature per la scuola di 500 euro, al secondo classificato 250 euro. Un’iniziativa messa in campo dall’Assessorato all'ecologia per mantenere sempre alto il livello di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, in questo caso al riciclo dell’olio vegetale. Sarà possibile avviare a riciclo l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, di sott’oli e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia. L'importanza della raccolta differenziata dell'olio vegetale esausto è data dalla sua pericolosità e dall'alto potere inquinante di questo rifiuto che non va disperso nell’ambiente né gettato nel lavandino o nello scarico del water perché può contaminare le falde acquifere, inquinare il mare e danneggiare la flora, impedendo alle radici delle piante l'assunzione delle sostanze nutritive.
A scuola di assaggiatori di olio d’oliva con i soci ed esperti de L’Oro di Capri
A scuola di assaggiatori di olio d’oliva con i soci ed esperti de L’Oro di Capri
Capri - La primavera inizia con un nuovo appuntamento de L’Oro di Capri, l’associazione di appassionati olivicoltori presieduta da Pier Luigi La Femina, che ha organizzato un percorso di avvicinamento all’assaggio dell’olio extravergine per fornire gli strumenti per una consapevole scelta del prodotto. Al corso, che si terrà sabato 1 aprile e domenica 2 nella Sala Conferenze del Centro Multimediale Mario Cacace, si sono già iscritti quindici studenti dell’Istituto Alberghiero Axel Munthe che si affiancheranno ad altri appassionati cultori dell’olio che approfondiranno le tematiche relative a questo importante alimento, grazie alle lezioni frontali ed esercitazioni pratiche a cura degli esperti ed agronomi de L’Oro di Capri, con l’ausilio del coordinatore Carlo Lelj Garolla e della Dott.sa Marialuisa Ambrosino, Capo Panel per L’olio d’oliva del laboratorio chimico merceologico della camera di commercio di Napoli. Tutto questo per far sì che i partecipanti possano ottenere gli strumenti necessari a riconoscere gli oli di qualità e sfatare i molti luoghi comuni che condizionano le scelte dei prodotti.
Capri - La primavera inizia con un nuovo appuntamento de L’Oro di Capri, l’associazione di appassionati olivicoltori presieduta da Pier Luigi La Femina, che ha organizzato un percorso di avvicinamento all’assaggio dell’olio extravergine per fornire gli strumenti per una consapevole scelta del prodotto. Al corso, che si terrà sabato 1 aprile e domenica 2 nella Sala Conferenze del Centro Multimediale Mario Cacace, si sono già iscritti quindici studenti dell’Istituto Alberghiero Axel Munthe che si affiancheranno ad altri appassionati cultori dell’olio che approfondiranno le tematiche relative a questo importante alimento, grazie alle lezioni frontali ed esercitazioni pratiche a cura degli esperti ed agronomi de L’Oro di Capri, con l’ausilio del coordinatore Carlo Lelj Garolla e della Dott.sa Marialuisa Ambrosino, Capo Panel per L’olio d’oliva del laboratorio chimico merceologico della camera di commercio di Napoli. Tutto questo per far sì che i partecipanti possano ottenere gli strumenti necessari a riconoscere gli oli di qualità e sfatare i molti luoghi comuni che condizionano le scelte dei prodotti.
Migranti e dintorni…
A Livorno svolgeranno attività di manutenzione urbana e la convenzione rientra nell'ambito del Piano nazionale di accoglienza predisposto dal Ministero dell'Interno
Vico Equense - Il dibattito sul piano di accoglienza dei migranti ritorna sulle pagine del quotidiano Metropolis. «Dobbiamo aprire le porte ai migranti» sbottò a gennaio il vescovo Francesco Alfano quando il Comune di Sorrento reagì a muso duro al diktat per l’accoglienza della Prefettura di Napoli. Ora a quel monito seguono i fatti. Perché la Chiesa si muove sul serio ed è pronta a ospitare i rifugiati già nelle prossime settimane. Lo conferma anche il consiglio pastorale diocesano di Sorrento che di recente ha deciso di mettere a disposizione alcuni locali e spazi situati all’interno del complesso della Cattedrale. Tant’è che nei prossimi giorni partiranno anche dei lavori di adeguamento così da rendere parte dell’immobile in linea con gli standard richiesti dalla Prefettura. Anche a Vico Equense giungeranno 67 migranti, lo abbiamo detto qualche giorno fa sul nostro blog. Il tenore dei commenti ricevuti su facebook, manifesta forti perplessità sull'accoglienza degli immigrati. Una discussione non certo nuova fatta di polemiche, disagio, intolleranza, paura… Non vedo molti sforzi di comprensione, verso chi fugge dalle guerre… Si ragiona con lo stomaco e si pensa che qui i profughi, gente che nella migliore delle ipotesi fugge dalla guerra, dai massacri e dalla fame facciano la bella vita, sorseggiando cocktail colorati a bordo piscina in alberghi lussuosi. Non penso che la soluzione di questa emergenza internazionale possa trovare risposta nella xenofobia... Gli immigrati possono diventare una risorsa, utilizzati in lavori socialmente utili, anziché oziare. Pensiamo solo alla pulizia di strade e al decoro urbano, allo sfalcio dell’erba lungo le vie, ecc. Da qui il tema migrante dal punto di vista della risorsa. Se spendiamo 35 euro al giorno per ognuno di loro solo per oziare avremo solo rinviato il problema senza affrontarlo e risolverlo. Non è meglio ragionare su una strategia d'integrazione? A Livorno, per esempio, svolgeranno attività di manutenzione urbana e la convenzione rientra nell'ambito del Piano nazionale di accoglienza predisposto dal Ministero dell'Interno (CLICCA QUI)
Vico Equense - Il dibattito sul piano di accoglienza dei migranti ritorna sulle pagine del quotidiano Metropolis. «Dobbiamo aprire le porte ai migranti» sbottò a gennaio il vescovo Francesco Alfano quando il Comune di Sorrento reagì a muso duro al diktat per l’accoglienza della Prefettura di Napoli. Ora a quel monito seguono i fatti. Perché la Chiesa si muove sul serio ed è pronta a ospitare i rifugiati già nelle prossime settimane. Lo conferma anche il consiglio pastorale diocesano di Sorrento che di recente ha deciso di mettere a disposizione alcuni locali e spazi situati all’interno del complesso della Cattedrale. Tant’è che nei prossimi giorni partiranno anche dei lavori di adeguamento così da rendere parte dell’immobile in linea con gli standard richiesti dalla Prefettura. Anche a Vico Equense giungeranno 67 migranti, lo abbiamo detto qualche giorno fa sul nostro blog. Il tenore dei commenti ricevuti su facebook, manifesta forti perplessità sull'accoglienza degli immigrati. Una discussione non certo nuova fatta di polemiche, disagio, intolleranza, paura… Non vedo molti sforzi di comprensione, verso chi fugge dalle guerre… Si ragiona con lo stomaco e si pensa che qui i profughi, gente che nella migliore delle ipotesi fugge dalla guerra, dai massacri e dalla fame facciano la bella vita, sorseggiando cocktail colorati a bordo piscina in alberghi lussuosi. Non penso che la soluzione di questa emergenza internazionale possa trovare risposta nella xenofobia... Gli immigrati possono diventare una risorsa, utilizzati in lavori socialmente utili, anziché oziare. Pensiamo solo alla pulizia di strade e al decoro urbano, allo sfalcio dell’erba lungo le vie, ecc. Da qui il tema migrante dal punto di vista della risorsa. Se spendiamo 35 euro al giorno per ognuno di loro solo per oziare avremo solo rinviato il problema senza affrontarlo e risolverlo. Non è meglio ragionare su una strategia d'integrazione? A Livorno, per esempio, svolgeranno attività di manutenzione urbana e la convenzione rientra nell'ambito del Piano nazionale di accoglienza predisposto dal Ministero dell'Interno (CLICCA QUI)
Raid vandalici raddoppiati in Circum viaggia la paura. Teppisti scatenati, saranno innalzate reti anti-sassaiole
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Il teppista che distrugge i treni e le stazioni della Circumvesuviana è minorenne, agisce soprattutto di sera, nei giorni feriali, e prende di mira le linee battute dai turisti, per esempio la Napoli-Sorrento. La primavera è il periodo in cui è più scatenato; da marzo a maggio fa danni più o meno una volta ogni due giorni. L'identikit emerge da uno studio effettuato dal security manager dell'Eav, Giovanni Minervini, e assume un rilievo ancora più grande alla luce deiraid verificatisi negli ultimi giorni. Sabato sera sulla linea Sarno-Ottaviano-Napoli, all'altezza della fermata di Rione Trieste,nel territorio di Somma Vesuviana qualcuno dalle campagne ha lanciato un biglia di vetro, servendosi di una fionda: ha colpito un finestrino del treno in corsa, bucandolo e scheggiando anche il vetro del lato opposto. Una tragedia sfiorata. Se ci fosse stato qualcuno seduto lungo quella traiettoria, quasi certamente staremmo qui a parlare di una vittima. Lunedì, invece, un'aggressione a un bigliettaio alla stazione di Noia e una rissa in treno, all’ altezza di Castellammare di Stabia. Episodi che si aggiungono a quelli già denunciati da dirigenti, sindacati, lavoratori e pendolari dell'Eav. I dati che emergono dallo studio del security manager, in questo senso, sono ancora una volta emblematici: in tutto il 2016 gli atti vandalici sono stati 928, aumentati del 41% e quindi quasi raddoppiati rispetto a quelli rilevati nell'anno 2015 (657).
Il teppista che distrugge i treni e le stazioni della Circumvesuviana è minorenne, agisce soprattutto di sera, nei giorni feriali, e prende di mira le linee battute dai turisti, per esempio la Napoli-Sorrento. La primavera è il periodo in cui è più scatenato; da marzo a maggio fa danni più o meno una volta ogni due giorni. L'identikit emerge da uno studio effettuato dal security manager dell'Eav, Giovanni Minervini, e assume un rilievo ancora più grande alla luce deiraid verificatisi negli ultimi giorni. Sabato sera sulla linea Sarno-Ottaviano-Napoli, all'altezza della fermata di Rione Trieste,nel territorio di Somma Vesuviana qualcuno dalle campagne ha lanciato un biglia di vetro, servendosi di una fionda: ha colpito un finestrino del treno in corsa, bucandolo e scheggiando anche il vetro del lato opposto. Una tragedia sfiorata. Se ci fosse stato qualcuno seduto lungo quella traiettoria, quasi certamente staremmo qui a parlare di una vittima. Lunedì, invece, un'aggressione a un bigliettaio alla stazione di Noia e una rissa in treno, all’ altezza di Castellammare di Stabia. Episodi che si aggiungono a quelli già denunciati da dirigenti, sindacati, lavoratori e pendolari dell'Eav. I dati che emergono dallo studio del security manager, in questo senso, sono ancora una volta emblematici: in tutto il 2016 gli atti vandalici sono stati 928, aumentati del 41% e quindi quasi raddoppiati rispetto a quelli rilevati nell'anno 2015 (657).
Piano di Sorrento. Dopo il caso Luigi Celentano, un convegno sulla lotta al bullismo a Villa Fondi: "Speriamo che senta questa solidarietà"
Amministrazione, Forze dell'Ordine e Calcio Napoli tutti insieme per dire "no" al bullismo
Fonte: C.M.V. da Le Cronache
Piano di Sorrento - L'ha voluto fortemente il Presidente del Consiglio Comunale Mario Russo per dare una scossa alla comunità locale e peninsulare che si interroga sulle vere ragioni per cui Luigi Celentano è scomparso da 40 giorni dalla Penisola Sorrentina. Così è nata l'idea di riunire attorno a uno stesso tavolo tutti i protagonisti di una battaglia di civiltà: la lotta al bullismo e a ogni forma di violenza verso i minori, piaga che anche nella realtà costiera si manifesta con frequenza e anche in modo preoccupante. L'appuntamento è per domani, giovedì 30 marzo, alle ore 18.30, a Villa Fondi dove oltre alle Forze dell'Ordine ci sarà il Procuratore Aggiunto di Avellino Vincenzo D'Onofrio, Nicola Lombardo Direttore dell'Area Comunicazione della Società Calcio Napoli e il medico sociale Alfonso De Nicola, le scuole, i forum giovanili e le associazioni del mondo cattolico e sportivo. "Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare tutti quanti nei confronti di questa nuova emergenza sociale spiega Mario Russo - e ringrazio per la straordinaria disponibilità tutti i relatori che porteranno il loro contributo all'incontro. I Responsabili del Calcio Napoli intendono testimoniare uno particolare attenzione a questo tema e di ciò gli siamo particolarmente grati perché ci auguriamo che i giovani colgano il significato di questo messaggio".
Fonte: C.M.V. da Le Cronache
Piano di Sorrento - L'ha voluto fortemente il Presidente del Consiglio Comunale Mario Russo per dare una scossa alla comunità locale e peninsulare che si interroga sulle vere ragioni per cui Luigi Celentano è scomparso da 40 giorni dalla Penisola Sorrentina. Così è nata l'idea di riunire attorno a uno stesso tavolo tutti i protagonisti di una battaglia di civiltà: la lotta al bullismo e a ogni forma di violenza verso i minori, piaga che anche nella realtà costiera si manifesta con frequenza e anche in modo preoccupante. L'appuntamento è per domani, giovedì 30 marzo, alle ore 18.30, a Villa Fondi dove oltre alle Forze dell'Ordine ci sarà il Procuratore Aggiunto di Avellino Vincenzo D'Onofrio, Nicola Lombardo Direttore dell'Area Comunicazione della Società Calcio Napoli e il medico sociale Alfonso De Nicola, le scuole, i forum giovanili e le associazioni del mondo cattolico e sportivo. "Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare tutti quanti nei confronti di questa nuova emergenza sociale spiega Mario Russo - e ringrazio per la straordinaria disponibilità tutti i relatori che porteranno il loro contributo all'incontro. I Responsabili del Calcio Napoli intendono testimoniare uno particolare attenzione a questo tema e di ciò gli siamo particolarmente grati perché ci auguriamo che i giovani colgano il significato di questo messaggio".
Tre campani nel comitato nazionale per Renzi
Matteo Renzi |
martedì 28 marzo 2017
Itarella e le altre storie…Pulizie di Primavera
Itarella |
Vico Equense - “Con questo sole, devo stare sempre buttata in un treno, su e giù per l’Italia. Mo il dottore, mo Annuccia, e poi il fratello…Da quando c’è il treno veloce anche le faccende sono aumentate, della serie la fame vien mangiando!” E’ bello viaggiare e in poche ore stare a destinazione! Lo spazio si è accorciato Itarè. Adesso, di mattina stai a Firenze e di sera a Napoli. Così al ritorno potrai fare anche il cambio di stagione, ormai è primavera”, le dice l’amica che viaggia sempre con lei” “Le pulizie? Casa mia è un gingillo, una bomboniera, la polvere non la vedi nemmeno con la lente d’ingrandimento. Sui mobili puoi metterci la pizza e mangiarla!” Non esagerare Itarè, le pulizie sono anche il cambio di stagione, abiti da prendere e posare, portare in lavanderia. Il sole ci fa spogliare. “Uffff…cominciamo! Chi vo’ o bermuda e chi a maglietta, gli zoccoli e il pulloverino, la Tshirt…intanto devo tirare giù le scatole, prendere la scala, e poi lavare e stirare, insomma, ‘na faticaaaa” “Piano, piano, non avere fretta!” “Ma che dici piano piano, oggi è tutto di fretta, amma fa’ ambress tutte cose! Na’ vota e pulizie erano belle. Si buttava tutto fuori ai terrazzi e si lavava, si sciacquava, si asciugava. Mo’ attenta qua e attenta là, nun buttà l’acqua abbasc, né scrotolliare la tovaglia giù e poi le piante, non devono respirà: terreno, filino d’erba e acqua dai vasi è robba nosta, giù manco l’ombra. A signora del primo piano “ammoscia” anche per la goccia d’acqua e l’altro giorno abbiamo fatto una questione per una briciola di pane trovata sul suo lenzuolo, e poi la puzza di vernice, a puzza ro pesc, l’odore ro sapone, e a candeggina le brucia o naso…Eh che èèèèèèèè?????? Nun se po manco cchiù fa na pulizzata comme dio a cummanna! E poi, alle cinque puoi fare rumore, devi fare presto a tirare i panni da fuori che la signora del piano di sopra altro che candeggina, consuma i litri di acido e crede che quello pulisce tutto!” Ma le pulizie di primavera, Itarella, si fanno in compagnia, non da sola come le faccende di casa. “E dove le vedi tutte queste persone per compagnia?
Vuole vendere la barca a Sorrento il figlio lo prende a bottigliate
Sorrento - Si oppone alla decisione del padre di vendere la barca ferendo gravemente il genitore con colpi di bottiglie e piatti: è successo ieri sera a Sorrento, dove la Polizia ha arrestato un uomo di 48 anni con le accuse di minaccia aggravata e lesioni personali gravissime. La furibonda lite è scoppiata in serata, tra le mura domestiche, durante la cena: la vittima, che ha 82 anni, è stata colpita più volte dal figlio - in presenza della madre - con qualunque cosa gli capitasse tra le mani. Alla fine ha anche impugnato un coltello da macellaio con il quale ha minacciato di morte il padre. Malgrado le ferite l'uomo si è messo in auto, per recarsi in ospedale, ma è stato raggiunto dal figlio che ha preso a calci e pugni la vettura e, infine, rotto il parabrezza con una pietra. Il 48enne è stato preso dalla Ps nell'abitazione. Sequestrato il coltello, lungo 28 centimetri. La vittima è ricoverata in prognosi riservata in un ospedale di Napoli. (Fonte: Il Mattino)
Dismissione del punto di raccolta di via Scrivanessa, IV Traversa Pigna e zone limitrofe
Massa Lubrense - L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Massa Lubrense, su indicazione della Dottoressa Sonia Bernardo ha inteso estendere il servizio di raccolta differenziata domiciliare “Porta a Porta” in via Scrivanessa, IV Traversa Pigna e zone limitrofe. Tali zone, a causa della particolare percorribilità, erano fino ad oggi servite da un punto di raccolta posto alla diramazione di dette strade con la viabilità principale. L’occasione per incrementare e migliorare il servizio, spiega l’Architetto Antonino Di Palma Direttore Tecnico della Società, è scaturita dall’opportunità prevista dal rinnovo del CCNL di categoria (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) che prevede un incremento orario per il personale addetto. Ebbene l’attività svolta non avrà alcuna ricaduta economica sull’Ente e quindi sui cittadini, bensì è il frutto di un’attenta rimodulazione e riorganizzazione dei servizi, che prevede l’ottimizzazione di personale e mezzi. Da oggi, le circa trenta famiglie residenti potranno conferire i propri rifiuti all’uscio delle abitazioni senza utilizzare il punto di raccolta finora servito dalla Società Terra delle Sirene S.p.A. (società a totale capitale pubblico). Un ringraziamento è d’obbligo ai dipendenti di Terra delle Sirene che svolgendo coscienziosamente il proprio lavoro hanno espletato tali servizi.
Il Premio Mia Martini al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento
Mia Martini |
Piano di Sorrento - Sarà il Teatro delle Rose di Piano di Sorrento, sede della School of Rock, ad ospitare in penisola sorrentina il prestigioso Premio Mia Martini, uno dei principali appuntamenti nel mondo discografico, per i cantanti occasione di incontro con operatori artistici e professionali del settore. La manifestazione, indetta dall’associazione Cultura e Spettacolo, farà tappa venerdì 31 marzo con i due concorsi paralleli: “Nuove proposte” per cantanti e gruppi che abbiano un età compresa tra i 14 e i 45 anni; “Una Voce per Mimì” per giovanissimi dai 4 ai 13 anni. «Crediamo nell’arte come veicolo di emozione e fucina di talento - commenta il Direttore artistico della School of Rock Antonio Mirone - e siamo ben felici e orgogliosi di ospitare una kermesse così importante nel panorama nazionale, soprattutto per le nuove generazioni che aspettano e meritano opportunità di visibilità. Rendere omaggio, poi, all’immensa voce di Mia Martini sul palcoscenico del Teatro delle Rose - conclude il Direttore - rappresenta un’ulteriore grande nota di orgoglio in questa collaborazione». I partecipanti potranno presentare richiesta di audizione, oltre a richiedere informazioni presso la sede della School of Rock (ingresso artisti del Teatro delle Rose) fino a giovedì (incluso) dalle 15:00 alle 20:00; oppure telefonare al numero 3385003816; o presentarsi direttamente alle audizioni alle ore 14:00 di venerdì 31 marzo. Le esibizioni dovranno essere rigorosamente dal vivo con l’ausilio di una base musicale da portare su una penna usb. Il brano può essere una cover oppure un brano inedito a discrezione del candidato. I regolamenti integrali di entrambi i concorsi suddivisi per età sono disponibili sul sito www.premiomiamartini.it
Vico Equense. Giornata mondiale della consapevolezza sull'Autismo. Venerdì due convegni
Vico Equense - Ricorrerà il prossimo 2 aprile la Giornata mondiale della consapevolezza sull'Autismo promossa dall'ONU, giunta alla sua X edizione. Sono milioni nel mondo, e migliaia in Italia, le famiglie che hanno a che fare nella vita di tutti i giorni con questo disturbo; nonostante molti studi, non è noto ancora quali siano le cause dello sviluppo dell'autismo. I dati finora prodotti dalla ricerca consentono di avanzare solo ipotesi sull'origine del disturbo e, nell'insieme, non forniscono, al momento, elementi di certezza sulle cause, che restano sconosciute. Le sindromi dello spettro autistico sono fra le più complesse da trattare e richiedono conoscenze e competenze da parte di tutti professionisti coinvolti, non solo, necessitano di consapevolezza, collaborazione e impegno di tutti - genitori, studenti, docenti - per la definizione e realizzazione del progetto di vita. Molte le iniziative in campo a Vico Equense. Venerdì 31 marzo, ore 18.30, nel salone parrocchiale di Massaquano si parlerà di "diritti, autismi e buone pratiche" con Generoso Di Benedetto (Disability Case Manager comune di Eboli - Presidente del Comitato Territoriale DPI CAMPANIA), Gianfranca Auricchio (Neuropsichiatra infantile - Direttrice Sanitaria centro Neapolisanit-Ottaviano), Marisa Gallucci (psicologa centro Neapolisanit – Ottaviano), Luigi Iovino (psicologo centro Neapolisanit – Ottaviano), Danilo Ioimo (volontario Neapolisanit). Sempre venerdì, alle ore 17.00, nella sala delle Colonne alla Santissima Trinità e Paradiso, l’Istituto Comprensivo Costiero ha organizzato un open day “Autismo, spiegami come interagire”. All’incontro-dibattito interverranno: Sergio Martone (vice presidente ACFFADIR), Adriano Tedeschi (presidente Associazione Sindrome di Down e referente osservatorio regionale sulla convenzione ONU), Carlo Alfaro (pediatra), Carmen Cangiano (docente), Debora Adrianopoli (dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Costiero). Al termine sarà proiettato un video informativo USR-Campania “L’autismo attraverso la voce delle emozioni”.
"Il Pd napoletano partito di bande, serve la politica"
Marco Rossi Doria |
Fonte: Alessio Gemma da La Repubblica Napoli
“Mi do i pizzichi sulla pancia per iscrivermi al Pd, figuriamoci gli altri. Però dico a chi come me è libero dalla politica: "Mantenete la sfiducia, ne avete diritto. Ma senza politica non andiamo da nessuna parte". Non riusciremmo mai a interloquire con questioni enormi come povertà, trasporto pubblico, credito, inclusione sociale. Pensiamo veramente che solo col privato e la solidarietà ce la facciamo?». Rieccolo Marco Rossi-Doria, maestro di strada, già candidato sindaco a Napoli nel 2006, e da ultimo sottosegretario all'Istruzione del governo Monti e assessore a Roma. È a lui che guarda il ministro Andrea Orlando per coordinare in Campania la campagna per le primarie in vista della scelta del segretario del Pd. "Orlandiano" all'improvviso? «Se Orlando penserà a me, forse perché capisce che non sono uno che fa compromessi sui candidati. Bisogna rischiare, trovare uomini e donne che siano portatori della loro storia, che non hanno capozzielli da seguire. Non ho truppe, non devo dare conto a nessuno nel Pd napoletano, magari sono considerato un ingenuo, perché certa politica predilige la cazzimma. Un metodo che ha portato il Pd a una serie di sconfitte impressionante». Si candida anche lei a fare il candidato della società civile? Ma il Pd napoletano ci ha già provato... «No, attenzione: chi pensa di fare la battaglia interna per rinnovare il partito è destinato alla sconfitta, perché le rendite di posizione nel Pd napoletano sono invincibili. Per selezionare la classe dirigente nel Mezzogiorno bisogna invece capovolgere il paradigma. Penso che le forze che si muovono nella società devono costringere la politica a cimentarsi con la faticosa soluzione dei problemi, con umiltà. Sia chiaro: nessun esponente del Pd napoletano è in condizione di fare un appello alla cosiddetta società civile. La gente non li crede più».
Vico Equense c’è…Le verità: video backstage
Dopo la tappa a Venezia il prossimo 27 aprile arriva nei cinema italiani il thriller psicologico Le Verità, opera prima di Giuseppe Alessio Nuzzo interpretata da Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Anna Safroncik, Fabrizio Nevola, Maria Grazia Cucinotta, Luigi Diberti, Sergio Solli e Renato Scarpa. Il film è ambientato a Vico Equense.
Vico Equense c'è. La cucina è donna…
Vittoria Aiello e Sakai Fumiko |
Vico e dintorni…
Vico Equense - Oggi sul quotidiano Metropolis ci sono un po’ di notizie che riguardano Vico Equense e dintorni. Partiamo con la promessa fatta dal Governatore Vincenzo De Luca sabato scorso agli stabiesi, durante l’inaugurazione della villa comunale. “Rimetteremo a posto la strada per il Faito”. De Luca, uno che non la manda certo a dire, linguaggio duro e colorito (tanto da ispirare varie imitazioni, a partire da quella di Maurizio Crozza), non spiega come farà, visto che non esiste alcun progetto esecutivo per gli interventi e nemmeno sono stati stanziati dei fondi. I 10 milioni che erano stati concessi per il dissesto idrogeologico del Faito sono andati in fumo nel 2015… Su Vico, invece, tengono ancora banco due notizie. La prima riguarda la riapertura del viadotto del Rivo d’Arco. Si attende la prossima riunione in prefettura con Regione Campania e Anas. Il Comune di Vico Equense sta conducendo una battaglia per snellire la viabilità lungo la statale sorrentina 145. Finora, però, l’unico dato certo è l’assenza degli altri municipi della penisola sorrentina. Il Sindaco Andrea Buonocore, alcuni giorni fa ha detto: “Mi sento isolato dagli altri”… L’altra notizia riguarda il tormentone PD. Un partito che cerca di ritrovarsi dopo le radiazioni e le faide. Se non si hanno comportamenti coerenti, si è fuori… Chi è stato a contatto con Gennaro Cinque è contaminato, dunque merita l’espulsione. Principio che avrebbe dovuto decimare il partito, invece vale soltanto per alcuni … Ora sono tutti renziani, anzi alcuni addirittura più renziani di Renzi che, anche qui a Vico Equense, è in netto vantaggio e vincerà…
Il Buco di Sorrento premiato come miglior sito
Sorrento - Non solo menu deliziosi che affondano le radici nella tradizione
sorrentina e partenopea, Giuseppe Aversa, patron de Il Buco di Sorrento, ha voluto il suo sito con un visual dalla spiccata carica emotiva. Un viaggio di esperienza e di conoscenza dove la gastronomia è una parte e si coniuga con la cultura di tutto il territorio. Un viaggio attraverso il quale stimolare tutti sensi, stringere relazioni, creare amicizie, assaporare lo
spirito più autentico di una destinazione ad alto tasso di attrattiva, ma
che ad uno sguardo attento rivela tanti livelli di conoscenza. E così ha
centrato non solo il cuore dei visitatori ma ha riscosso riconoscimenti per
la sua comunicazione digitale. Il riconoscimento più prestigioso è stato
quello l’Honorable Mention conferita al Buco Website dalla community di Awwwards, la cui giuria è formata dagli Art direcrtor, Digital Designer e Content Curator delle maggiori e migliori agenzie di comunicazione/Web Design del mondo. I giudici hanno preso in
considerazione il Design, la User Experience, il Content e la Creatività, ed
hanno ritenuto il progetto digitale de Il Buco meritevole della Menzione
d'Onore. Un successo ottenuto grazie al supporto di Web Design campani
quelli della ”Content&Communication Designer” capitanati da Giuseppe
Langella.
Angela Celentano: cugina per 3 ore da pm
Maria e Catello Celentano |
Vico Equense - È durato più di tre ore l'interrogatorio di Rosa Celentano, la cugina di Angela, la bambina scomparsa all'età di 3 anni, nell'agosto del 1996, mentre si trovava in gita con la famiglia sul Monte Faito, nel Napoletano. La ragazza, all'epoca dei fatti tredicenne, aveva raccontato nei giorni della scomparsa di Angela di avere sognato - 24 ore prima - che sconosciuti avevano rapito la bambina. Rosa Celentano è stata ascoltata in qualità di persona informata dei fatti dal sostituto della Procura di Torre Annunziata, Sergio Raimondi. Sul contenuto del lungo confronto gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. Rosa è stata accompagnata dall'avvocato dei genitori di Angela Celentano, Luigi Ferrandino: "La Procura - dice il legale - vuole ripercorrere tutte le tappe della vicenda, alla luce delle novità emerse sul caso della scomparsa di Angela, tenendo conto anche delle sopravvenute tecniche investigative rispetto ai giorni seguenti la sparizione della bambina". (Fonte: Ansa)
Circum a rischio: due aggressioni e tre fermi
Ritardi, disagi e paura dopo la biglia lanciata contro il vetro di un treno in corsa
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Castellammare di Stabia - Sono tre le persone fermate nella giornata di ieri in due stazioni della Circumvesuviana a causa di aggressioni o atti di violenza: è il segnale che gli episodi di illegalità sulla rete di trasporti che collega Napoli al resto della provincia continuano, ma anche che i controlli delle forze dell'ordine si stanno intensificando e stanno portando risultati. È la stessa dirigenza Eav ad ammetterlo: «La sicurezza resta un tema prioritario, con l'impegno di tutte le istituzioni possiamo superare l'emergenza». I due fatti sono avvenuti in mattinata a Nola e a Castellammare di Stabia. Alle 9 e 32, nella stazione di Noia, un utente ha aggredito l'addetto alla biglietteria che si trova nell'atrio antistante la fermata; prima ha chiesto informazioni, poi ha cominciato a insultare il lavoratore Eav, andando in escandescenze. Infine lo ha assalito, provocandogli anche una serie di ferite su tutto il corpo. Una guardia giurata in servizio nella stazione, ha fermato la furia dell'aggressore, che è stato portato in caserma dei carabinieri, giunti sul posto dopo la chiamata dei funzionari dell'Eav. Passano poco più di tre ore e il fronte della violenza si sposta a Castellammare di Stabia, lungo la linea per Sorrento.
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Castellammare di Stabia - Sono tre le persone fermate nella giornata di ieri in due stazioni della Circumvesuviana a causa di aggressioni o atti di violenza: è il segnale che gli episodi di illegalità sulla rete di trasporti che collega Napoli al resto della provincia continuano, ma anche che i controlli delle forze dell'ordine si stanno intensificando e stanno portando risultati. È la stessa dirigenza Eav ad ammetterlo: «La sicurezza resta un tema prioritario, con l'impegno di tutte le istituzioni possiamo superare l'emergenza». I due fatti sono avvenuti in mattinata a Nola e a Castellammare di Stabia. Alle 9 e 32, nella stazione di Noia, un utente ha aggredito l'addetto alla biglietteria che si trova nell'atrio antistante la fermata; prima ha chiesto informazioni, poi ha cominciato a insultare il lavoratore Eav, andando in escandescenze. Infine lo ha assalito, provocandogli anche una serie di ferite su tutto il corpo. Una guardia giurata in servizio nella stazione, ha fermato la furia dell'aggressore, che è stato portato in caserma dei carabinieri, giunti sul posto dopo la chiamata dei funzionari dell'Eav. Passano poco più di tre ore e il fronte della violenza si sposta a Castellammare di Stabia, lungo la linea per Sorrento.
Accordi di genere: c`è il bando. La Regione stanzia 10 milioni
Regione Campania - Pubblicata sul Burc della Regione Campania la graduatoria relativa agli accordi territoriali di genere. Previsto il finanziamento (circa 10 milioni di euro) di 50 progetti che favoriranno il percorso lavorativo delle donne attraverso gli strumenti della conciliazione. I progetti, che dureranno due anni, prevedono il raccordo tra soggetti istituzionali e attori sociali per la realizzazione di interventi di conciliazione offrendo, ad esempio, servizi per i bambini (asili nido, campi estivi, ludoteche) e per gli anziani, persone la cui tutela non deve pesare solo sulle donne. Incentivata, tramite i «concilia point», l'attivazione di accordi sugli orari e sull'organizzazione del lavoro con forme di gestione flessibile come banca delle ore, part time, lavoro a domicilio o sperimentazione del telelavoro, partendo dal presupposto che per favorire l'ingresso e la permanenza delle donne a lavoro. Obiettivo: garantire alle donne le stesse chance di carriera a parità di competenze con i colleghi. (Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno)
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