venerdì 11 luglio 2025

Vico Equense. Martedì prossimo quarta edizione del “Premio Pasquale Paola”

Messa di suffragio alle ore 17.00 al cimitero di San Francesco

Vico Equense - Pasquale Paola, l'agente di polizia scelto originario di Vico Equense, quel giorno è l'autista del capo della squadra mobile, Antonio Ammaturo. I due si salutano, poi la macchina su cui sono a bordo esce dall'edificio dove abita il vicequestore, in piazza Nicola Amore. Sono le 16.45. Fuori del palazzo l'auto è attesa da altre persone. E' il commando delle Brigate Rosse. Hanno pistole e mitragliette. Ammaturo e Paola hanno solo il tempo di rendersi conto di ciò che sta accadendo. Una Fiat 128 gli sbarra la strada, poi un fiume di pallottole. La morte per i due è istantanea. Le spoglie di Pasquale Paola riposano a Vico Equense, e martedì prossimo, 15 luglio 2025, alle ore 17, si terrà la consueta cerimonia commemorativa, che si svolge ogni anno al cimitero di San Francesco. Alle ore 18, invece, nella sala delle Colonne dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso, quarta edizione del premio Pasquale Paola, alla presenza di autorità civili e militari. L’agente di polizia aveva 32 anni quando fu ucciso e sin da ragazzino aveva dimostrato uno sviscerato amore per la divisa. La indossò per la prima volta nel 1970, quando entrò nella Polizia. Dopo aver frequentato la scuola di allievi di Alessandria e la scuola sottufficiali di Nettuno, prestò servizio a Torino, Novara e, infine, presso la Questura di Napoli. Nel 1981 fu premiato per servizio di Polizia giudiziaria di speciale importanza. Con decreto del Presidente della Repubblica, in data 3 maggio 1984, alla memoria dell’agente Pasquale Paola, fu conferita la medaglia d’oro al valore civile con la seguente motivazione: «Autista di funzionario di pubblica sicurezza impegnato in rischiose operazioni di Polizia giudiziaria, assolveva il proprio compito con serena dedizione ed alto senso del dovere, pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro i rappresentanti delle Forze dell’ordine. Riportava mortali lesioni in un feroce e proditorio agguato sacrificando la vita a difesa dello Stato e delle istituzion»”. Le sue spoglie riposano nel cimitero di San Francesco, e sulla lastra di marmo che le racchiude è scritto «A ricordo dei posteri questi grandi eroi non dovranno mai essere dimenticati».

Sorrento. Riaperta la strada pedonale a Marina Piccola

I lavori riprenderanno il prossimo mese di settembre per consentire interventi di riqualificazione

Sorrento - E' stata riaperta questa mattina, a Sorrento, la strada pedonale che conduce da Marina Piccola agli stabilimenti balneari e all'ascensore che collega la villa comunale al porto. Il percorso era stato temporaneamente chiuso lo scorso mese di marzo per consentire l'avvio di un progetto più ampio di lavori, che rientrano nel piano di rigenerazione urbana e di riqualificazione dell’area retrostante gli stabilimenti balneari, finanziato con 2 milioni di euro nell’ambito del Pnrr. L'intervento permetterà di collegare l'area portuale e l'area archeologica sottostante l’hotel Syrene. I lavori riprenderanno il primo settembre, e saranno mirati al recupero del tracciato e alla valorizzazione dell'intero spazio pubblico, attraverso il rifacimento delle pavimentazione, l'ammodernamento dei sottoservizi e dell'impianto di illuminazione, l'istallazione di videocamere di sorveglianza e la messa in sicurezza della falesia tufacea.

Sanità. Vico Equense "zona disagiata". Perplessità negli altri centri della Penisola sorrentina

di
Antonino Siniscalchi
 
Vico Equense riconosciuta “zona disagiata”, tra soddisfazione e malumori in penisola sorrentina Il riconoscimento ufficiale del Comune di Vico Equense come “zona disagiata” sotto il profilo sanitario da parte del Consiglio regionale della Campania sta facendo discutere la penisola sorrentina. Se da un lato il provvedimento è stato accolto con soddisfazione dagli amministratori locali di Vico Equense, dall'altro, nei comuni vicini e tra gli operatori sanitari, si avverte un certo malcontento, appena sussurrato ma reale. La nuova normativa, fortemente voluta dal presidente della I Commissione regionale Giuseppe Sommese, punta a colmare le difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari in territori geograficamente penalizzati come le isole di Capri, Ischia e Procida e alcune aree interne come Sessa Aurunca, Piedimonte Matese, Sapri e, appunto, Vico Equense. «Le isole e le aree periferiche vivono ogni giorno il peso dell’isolamento e della distanza. Riconoscere questo disagio è una scelta di giustizia» ha dichiarato Sommese, precisando che la legge «non crea privilegi, ma restituisce pari dignità ai cittadini che vivono lontano dai grandi centri». Il provvedimento prevede interventi mirati: potenziamento dei presidi sanitari esistenti, maggiore accessibilità ai luoghi di cura, incentivi per attrarre personale medico e valorizzazione delle strutture territoriali, con particolare attenzione ai servizi ostetrici, neonatali e oncologici. Si punta, tra l'altro, a salvaguardare i punti nascita esistenti e ad istituirne di nuovi, evitando la chiusura di reparti fondamentali per la vita delle comunità.
 

Costiera colorata di giallo c'è la festa del "re limone"

di Antonino Siniscalchi - Il Mattino

Massa Lubrense si tinge di giallo per accogliere, da oggi a domenica, la 49esima edizione di «Limoni in festa», la storica manifestazione dedicata al simbolo per eccellenza della Costiera sorrentina: il limone. Un appuntamento che celebra gusto, paesaggio, cultura e il valore ambientale di un frutto che ha reso celebre questo angolo della Terra delle Sirene. Organizzata dalla Pro Loco Massa Lubrense con il patrocinio del Comune, la festa richiama ogni anno residenti e turisti, offrendo un viaggio sensoriale e culturale che racconta la storia secolare di un prodotto che è natura, economia e identità. «Limoni in festa» è molto più di un evento gastronomico: è un racconto collettivo di un paesaggio che si difende attraverso la bellezza e la cultura. Qui il limone diventa simbolo di equilibrio tra uomo e natura, tra passato e futuro. 

IL CARTELLONE 

«Limoni in Festa» è anche un esempio concreto di sostenibilità di cui la Costiera rappresenta un modello virtuoso. La coltivazione dei limoni, ancora oggi svolta secondo metodi antichi, protegge l'ambiente e contrasta il dissesto idrogeologico, mantenendo intatta la bellezza di un territorio che continua a incantare visitatori da tutto il mondo.


Marina di Aequa. Pizza sotto le stelle, Roberta Esposito ospite de Le Axidie

 

giovedì 10 luglio 2025

Leggere d'estate

di Filomena Baratto

Per le vacanze sogno di leggere libri, che scelgo accuratamente. Leggere richiede tempo e concentrazione e a volte mal si accorda con la vita di spiaggia. Spesso ci sono vicini chiassosi, i bambini che fanno incursioni trasportando secchielli d'acqua, sabbia, tirando teli, alzando polvere, che si appiccica alle pagine e, se poco prima avevi del latte solare in mano, sicuramente avrai unto le pagine formando quegli aloni che danno fastidio solo a vederli. E poi ci sono quelli che ti guardano mentre leggi da due ore e sono curiosi di sapere che cosa mai ci troverai di così interessante da preferirlo a un bagno. Questo provoca una continua distrazione. La lettura non è un passatempo. Esige concentrazione, calarsi nella storia, sentirla. È un impegno. È divertente vedere tutte quelle persone che sfoggiano sotto l'ombrellone il titolone del momento, sfilato dalla classifica settimanale dei più letti. E si apprestano a isolarsi all'ombra come se stessero partendo per un'impresa. Quanto più grande è il libro tanto più sarà difficile leggerlo fino alla fine e con l'usura le pagine mostreranno stropicciature, pieghe, graffi, piccoli strappi. Poi ci sono quelli che sotto l'ombrellone leggono al massimo una pagina e la gustano come fanno i sommelier con una coppa di vino in mano. Leggono, distolgono lo sguardo e pensano, poi ritornano sulla pagina, rileggono, chiudono ma stanno ancora rimuginando che, se gli passi accanto, non ti vedono: restano fissi su quella pagina appena letta.

 

Gusto, cultura e tradizioni: al via la decima edizione della “Festa della Cipolla” di Vatolla

Ospite speciale il conduttore televisivo Peppone Calabrese

Torna con un’edizione speciale, la decima, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate cilentana: la “Festa della Cipolla di Vatolla”. Un viaggio tra sapori autentici, identità territoriale e cultura popolare che prenderà vita a partire dal 19 luglio e proseguirà con più date cadenzate fino al 23 agosto, nel cuore del borgo antico di Vatolla, nel Comune di Perdifumo (SA). La manifestazione è organizzata dall’Associazione Cipolla di Vatolla, presieduta da Angela Marzucca, e gode dei patrocini del Comune di Perdifumo e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Sette serate, come tappe di un racconto collettivo, tra le viuzze intorno a Piazza Belvedere, in cui il profumo della cipolla si mescolerà alla musica, alle parole e ai sorrisi della gente: 19 e 20 luglio, 2 e 3 agosto, 9 e 10 agosto e 23 agosto, sempre a partire dalle ore 20.00. Il tema scelto per questa edizione 2025 è “Lo Stato dei Luoghi” (Genius Loci), un omaggio allo spirito di Vatolla, che ispirò il filosofo Giambattista Vico, e che oggi si ritrova vivo nei racconti, nei saperi e nei sapori del territorio. Protagonista indiscussa resta lei, la cipolla di Vatolla, simbolo di biodiversità, agricoltura eroica e cultura materiale. Tra gli appuntamenti principali di quest’anno: l’apertura ufficiale il 19 luglio, con la presentazione del libro di Nello Amato sulla Fiera di Cannalonga e lo spettacolo musicale dei Kiepò; l’incontro con Emilio Buonomo, direttore del Bio-Distretto Cilento, sul ruolo della biodiversità nello sviluppo dei territori (20 luglio); l’incontro con Peppone Calabrese di Rai Linea Verde e Camper (2 agosto); l’inaugurazione della mostra fotografica Chianda e ‘Ndrezza di Barbara De Maio (3 agosto); la consegna del Premio “Onion Vatolla 2025” (9 agosto); la performance teatrale del cantastorie Domenico Monaco (10 agosto); e l’incontro conclusivo sull’innovazione sociale con il ricercatore Luigi Corvo (23 agosto).

 

Al via la XXI edizione della rassegna letteraria #unlibrosottolestelle

Salerno - In un continuo crescendo di pubblico e con edizioni che, anno dopo anno, vedono una sempre più ampia collaborazione e partecipazione da parte delle Istituzioni, delle case editrici e di scrittori, prende il via la XXI edizione della rassegna nazionale editoriale #unlibrosottolestelle. La manifestazione ideata e promossa dall'Associazione Meridiani – APSS, in programma dal 23 luglio al 2 ottobre, è in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival, Campania Libri Festival; sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura; con il sostegno della Camera di Commercio I.A.A. di Salerno; con il patrocinio di RAI e con il patrocinio e collaborazione di Regione Campania, ANCI, Comune di Salerno, Comune di Ottaviano, Città di Castellammare di Stabia, UnionCamere e Parco Nazionale del Vesuvio, CONI Comitato Regionale Campania, Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, Lega Navale Italiana, USSI, Centro Sportivo Italiano - Napoli, Ordine Ingegneri Napoli, Proloco Ottaviano Mediceo; partner Tra.Vel:Mar, Circolo Velico di Stabia, Canoneinverso Officina di idee ETS, PDE, Baita del Re Resort; Tecnoscuola, Polveriera Concept Space, Sanseverino, Raffaello Libreria, Istituto Alberghiero “L. De Medici” di Ottaviano; Istituto Alberghiero “R. Viviani” e Liceo Scientifico “F. Severi” di Castellammare di Stabia, media partner RAI Pubblica Utilità, il vortice, RadioCanoneinverso, Areanordnews.it, La locanda di Peppe, Pastificio D’Aniello, Masuccio Bar, EspressoCoppola, La Perla del Mediterraneo. Il cartellone presentato questa mattina presso il presso il Circolo Canottieri Irno di Salerno, ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, associazioni del terzo settore e tantissimi cittadini sostenitori dell’iniziativa “impazienti” di conoscere il programma.

 

Sorrento. New look per il Grand Hotel Europa Palace

Sorrento
 - Eleganza senza tempo tra Vesuvio e mare Si affaccia maestoso sul Golfo di Napoli con il Vesuvio all’orizzonte, il Grand Hotel Europa Palace, una delle dimore storiche più affascinanti della costiera sorrentina, che torna a splendere dopo un importante restyling. La storica struttura entra così ufficialmente a far parte della “Manniello dynasty”, il ramo della famiglia guidato da Enzo Manniello, con la moglie e i figli Giuseppe e Mario, già protagonista dell’ospitalità di qualità con il celebre Ristorante ‘O Parrucchiano, locale storico d'Italia e l’Hotel La Favorita con il Ristorante Zest, coordinato dallo chef stellato Domenico Iavarone. Il nuovo volto dell’Europa Palace coniuga perfettamente il fascino di un passato glorioso con le esigenze del viaggiatore moderno. Situato nel cuore di Sorrento, a pochi passi da Piazza Tasso, di fronte piazza Angelina Lauro, l’hotel di via Correale offre una vista mozzafiato sul mare, incorniciata dal profilo del Vesuvio e dalla linea sinuosa della costa. Un panorama da cartolina che si può godere dalla terrazza panoramica, autentico fiore all’occhiello della struttura, dove cielo e mare sembrano incontrarsi in un abbraccio senza fine. Il progetto di rinnovamento ha interessato ogni dettaglio: dagli ambienti comuni alle camere, dalla spettacolare piscina alla spiaggia privata. Gli spazi sono stati ripensati per offrire il massimo comfort senza tradire l’identità della storica dimora.

Armonì Restaurant, il nuovo menù porta la firma anche dello chef stellato Peppe Guida

Mariano Armonia e Peppe Guida
Storia di una amicizia nata circa un anno fa e coronata da una proposta culinaria a 4 mani nel locale a Pozzuoli dello chef Mariano Armonia 

Pozzuoli - Con l’arrivo dell’estate Armonì Restaurant svela il suo nuovo menù, un raffinato percorso gastronomico dove si incontrano tradizione napoletana e inventiva contemporanea. Stavolta, nel locale di chef Mariano Armonia, la proposta vede la supervisione dello chef stellato Peppe Guida, con un’inedita protagonista: la lardiata gialla. La prestigiosa collaborazione è frutto di una bella amicizia nata tra i due poco più di un anno fa e celebrata da numerosi viaggi in tutta Italia nel segno della cucina d’eccellenza. Tra un evento e l’altro, macinando chilometri rigorosamente in auto, i due cuochi hanno studiato appunto questo nuovo menù. “Scegliemmo Nonna Rosa per festeggiare il nostro compleanno, quello mio e del mio socio Giovanni Russo – spiega Mariano Armonia - e al termine della cena chiesi di conoscere lo chef Peppe Guida. Con grande onore da parte mia è nato subito un grande feeling, mi ha voluto al suo fianco in importanti eventi come il Festival di Sanremo, il Tutto Food a Milano e il Salone del Libro di Torino, fino a farmi il regalo più grande, consigliandomi i piatti nel nuovo menù”. Fedele alla filosofia di chef Armonia che celebra la cucina napoletana, arricchita da un tocco gourmet, troviamo i grandi classici come la Genovese e la Nerano, insieme alla Puveriello di Mare e il raviolo Made in Capri con maggiorana e caciotta.

 

Vico Equense, case dell’acqua: disattivato il servizio

Vico Equense - La ditta che si occupa della manutenzione delle case dell’acqua, distributori di acqua alla spina, progettati per ridurre la produzione e lo smaltimento delle bottiglie di plastica, ha comunicato la propria indisponibilità alla prosecuzione del servizio. L’appalto è scaduto anni fa, ed è stato prorogato più volte, in attesa di una nuova gara d’appalto. “Era già accaduto per i rifiuti e accade nuovamente oggi per le case dell’acqua – il commento del Circolo Pd di Vico Equense -, del cui appalto, oramai scaduto da lungo tempo, Vico Equense era il comune capofila.” Così, la Encon srl che deteneva il servizio di manutenzione delle casette, ha manifestato l’indisponibilità - l’ultima proroga è scaduta lo scorso 30 aprile - a proseguire le proprie attività. Pertanto al Comune di Vico Equense non è rimasta altra possibilità che comunicare la disattivazione di tutti i 17 impianti di distribuzione di acqua trattata e sanificata finalizzata alla riduzione del consumo di acqua imbottiglia in tutto il comprensorio.

Vico Equense. Social World Film Festival, il racconto della quindicesima edizione

 

mercoledì 9 luglio 2025

Area disagiata, Manfredi "Insieme alla consigliera Bruna Fiola abbiamo presentato un subemendamento per includere tra le zone disagiate anche Vico Equense"

Vico Equense - Il riconoscimento di Vico Equense come zona disagiata per la fruizione dei servizi sanitari, insieme con i comuni di Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri e le isole di Ischia, Capri e Procida, è stato possibile grazie ai consiglieri regionali del Pd, Massimiliano Manfredi (foto) e Bruna Fiola, i quali hanno presentato un emendamento alla proposta di legge approvata all'unanimità dall'assemblea regionale campana. «Insieme alla consigliera Bruna Fiola – spiega Massimiliano Manfredi - abbiamo presentato un subemendamento per includere tra le zone disagiate anche il comune della Costiera Sorrentina, su sollecitazione del Partito Democratico di Vico Equense, del gruppo consiliare di minoranza e del comitato civico locale. Era importante garantire questo livello di tutela delle prestazioni sanitarie in luoghi dove il diritto a nascere, così come il reclutamento del personale, medico e non, per il funzionamento dei pronto soccorso è reso ancora più difficile rispetto ad altre zone, a causa delle peculiarità geografiche e di mobilità. Basti pensare – aggiunge Manfredi - ai diversi bandi per l'assunzione di personale medico, ora possibili grazie all'uscita dal commissariamento, che anche a Vico Equense sono andati deserti. La prossima battaglia si deve spostare a Roma, in Parlamento, per consentire a tutto il personale della medicina di urgenza un salario differenziato, rendendolo così più attrattivo, come avviene in gran parte d'Europa» conclude il consigliere Massimiliano Manfredi. «Con questa legge – dichiara il Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, tra i promotori dell'iniziativa di legge regionale - riconosciamo diritti e dignità a territori che, per la loro particolare posizione geografica e orografica, necessitano di strumenti normativi adeguati. Il riconoscimento della condizione di disagio consente l’attivazione di deroghe a vincoli nazionali che, se applicati in modo uniforme, rischiano di penalizzare le comunità più fragili come queste. Una scelta di giustizia territoriale, che guarda alle esigenze reali delle comunità e che consente ora, a pieno titolo, l’applicazione delle deroghe previste dalla normativa nazionale in ambito sanitario, scolastico e infrastrutturale. Un passo essenziale per garantire continuità assistenziale, sicurezza e dignità nei nostri territori».

A Sant'Agnello torna il cinema all'aperto: film per tutta la famiglia sul costone tufaceo "Sotto il cielo stellato"

Sant'Agnello - Torna l’attesa rassegna del Comune di Sant’Agnello dedicata alla suggestiva proiezione dei film sul costone tufaceo della spiaggia di Caterina. La terza edizione degli appuntamenti “Sotto il cielo stellato” fa parte del cartellone degli eventi comunali “rEstate Sintonizzati 2025”, è patrocinata dalla Città Metropolitana di Napoli ed è inserita nel cartellone degli eventi metropolitani 2024-2025 nell’ambito del progetto “Sant’Agnello. Luci, colori e musica” III edizione. La rassegna, con titoli pensati per tutta la famiglia, ha inizio venerdì 11 luglio 2025 alle ore 21:00. “ENCANTO” venerdì 11 luglio 2025. Racconta la storia della famiglia Madrigal, che vive in una casa magica in Colombia, dove ogni membro possiede un potere speciale, tranne Mirabel. Quando la magia della casa inizia a svanire, Mirabel, l'unica senza doni, deve scoprire la causa e salvare la sua famiglia e il loro mondo incantato. Il film esplora temi di famiglia, aspettative, e accettazione, con vivaci canzoni e animazioni che celebrano la cultura colombiana. “WONKA” venerdì 18 luglio 2025. Film musicale che racconta la storia di come il giovane Willy Wonka, con grande passione e determinazione, diventa il famoso cioccolataio che tutti conoscono. Il film, pieno di numeri musicali e momenti magici, è un viaggio nell'infanzia e nell'immaginazione, dove Wonka, con l'aiuto di nuovi amici, combatte contro le avversità per realizzare il suo sogno. La pellicola celebra il potere dei sogni, l'importanza dell'amicizia e il valore di non arrendersi mai, anche di fronte alle difficoltà. “LA GUERRA DEI NONNI” venerdì 25 luglio 2025. Commedia italiana che racconta la storia di due nonni, Gerri e Tom, che si contendono l'affetto dei loro nipoti. Quando i genitori devono assentarsi per lavoro, i due nonni, molto diversi tra loro, si ritrovano a prendersi cura dei bambini, dando vita a una serie di esilaranti sfide e gag, mentre cercano di conquistare il cuore dei nipoti.

 

Provolone del Monaco Dop: la qualità è l’arma giusta per sconfiggere la concorrenza sleale e i dazi alle stelle

Vico Equense - La qualità salverà i formaggi italiani certificati dal pericolo dazi e soprattutto dai pericoli dell’italian sounding, un credo che il Consorzio di Tutela del Provolone del Monaco Dop continua a diffondere all’intera filiera del prodotto per raggiungere il consumatore finale con il massimo del gusto. “La grande passione nel lavoro dei nostri allevatori ci consentono di avere un latte di qualità proveniente interamente dall’area di produzione. Provvedono poi i casari a lavorarlo e renderlo unico. La qualità è la vera arma per sconfiggere la contraffazione e la concorrenza sleale” spiega il presidente del Consorzio Giosuè De Simone. Una guerra, quella dei dazi, che risulta essere una autentica nota stonata in un periodo nel quale le esportazioni verso gli Stati Uniti hanno subito un’impennata positiva. La produzione casearia Dop e Igp nel 2024 ha superato le 600 mila tonnellate, assorbendo circa il 48% delle consegne totali di latte (6,44 milioni di tonnellate tra vaccino e non vaccino). La Campania con il suo 60% è al secondo posto fra le regioni con la maggiore incidenza di produzione Dop alle spalle dell’Emilia Romagna (90%). “Numeri che arrivano grazie alla Mozzarella di Bufala Campana Dop, ma nel suo piccolo anche il Provolone del Monaco Dop contribuisce a dare forza ad un comparto caseario sempre più apprezzato oltre i confini nazionali” spiega il direttore scientifico Vincenzo Peretti.

 

Piano di Sorrento. Cyberbullismo, a Villa Fondi la presentazione del libro di Paolo Siani: un confronto sui rischi del mondo digitale


Piano di Sorrento
- Domani, giovedì 10 luglio alle ore 21 a Villa Fondi, si terrà la presentazione del libro “Cyberbullismo - Piccolo manuale per proteggere e guidare la generazione digitale” di Paolo Siani, medico pediatra, scrittore, già parlamentare e da sempre impegnato nella tutela dei minori. Un incontro per riflettere e comprendere meglio i rischi del mondo digitale, e per fornire strumenti concreti a genitori, insegnanti e ragazzi. Modera Antonella Arnese, Assessore del Comune di Piano di Sorrento.

Pompei Inn Jazz si fa… in quattro

Al via l’11 luglio con Woman in Jazz Al Pompei Lab la voce di Sara Rotella con Mino Lanzieri, Elisabetta Saviano e Gianpiero De Honestis 

Pompei - L’estate di Pompei è pronta a vibrare ancora una volta al ritmo del grande jazz. E in questa XIII edizione Pompei Inn Jazz promette emozioni e qualità con un’edizione che si “fa in quattro”: tante sono le serate che uniscono artisti affermati e star internazionali del settore. Il sipario si alzerà ufficialmente l’11 luglio con la prima delle due serate “Aspettando Pompei Inn Jazz”, ospitate negli spazi del Pompei Lab (in via Astolelle, 112). A partire dalle ore 21, una performance dedicata alle donne: “Women In… Jazz”, con la voce di Sara Rotella affiancata da Mino Lanzieri alla chitarra, Elisabetta Saviano alla batteria e Gianpiero De Honestis al basso. Sempre per “Aspettando Pompei Inn Jazz”, giovedì 17 luglio alle 21, è in programma un sentito omaggio a una delle icone della musica afroamericana. “Billie Holiday’s Tribute” vedrà protagonisti sul palco del Pompei Lab (via Astolelle, 112) Giusy Del Pezzo (voce), Lello Cannavale al piano, Germano Baccaro alla batteria e ancora Gianpiero De Honestis al basso. Il cuore pulsante del festival sarà, come da tradizione, piazza Schettini, che il 25 e 26 luglio ospiterà il Pompei Inn Jazz vero e proprio.

 

Nasce a Caiazzo la “Tenuta del Lago”: un caseificio a filiera chiusa nel cuore della Food Valley campana

Dalla mungitura al prodotto finito, ogni fase è interna: latte fresco, lavorazione artigianale e una mozzarella di bufala D.O.P. che unisce filiera controllata, allevamento etico e la bellezza del paesaggio su un lago naturale

Caiazzo - Nel verde delle colline caiatine, lambite dalle acque del fiume Volturno, nasce Tenuta del Lago, un’azienda agricola e caseificio a filiera chiusa che apre le sue porte al pubblico con uno spazio dedicato alla degustazione e alla proposta diretta dei prodotti tipici della filiera bufalina. Questo progetto imprenditoriale unisce cura degli animali e innovazione produttiva nel cuore di una delle più floride Food Valley campane: Caiazzo, terra con una lunga tradizione rurale e gastronomica, che negli ultimi anni si è affermata come meta sempre più importante per investimenti nel settore gastronomico, e progetti di valorizzazione promossi da imprenditori locali. Al centro di Tenuta del Lago ci sono le bufale italiane, un patrimonio vivente, capi allevati in un contesto naturale e in equilibrio con l’ambiente. Le mungiture avvengono due volte al giorno con tecnologie rispettose dei ritmi fisiologici degli animali, mentre l’alimentazione si basa su foraggi autoprodotti nei terreni della tenuta. Dove possibile, le bufale pascolano liberamente. L’approccio zootecnico si fonda sulla cura quotidiana e su pratiche ispirate al benessere naturale dell’animale. Fondata nel 2014 oggi l’azienda rinasce con un’identità rinnovata: Tenuta del Lago è una realtà agricola che include un lago naturale, da cui prende il nome, grazie alla particolare conformazione del territorio con un’ansa del Volturno che incontra una zona boschiva. Tenuta del Lago cura internamente ogni fase della produzione: dalla coltivazione dei foraggi all’allevamento, fino alla trasformazione artigianale del latte in Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. e altri prodotti caseari. Il processo produttivo combina la manualità esperta — come nella mozzatura fatta a mano — con impianti moderni che garantiscono igiene, costanza qualitativa e capacità produttiva valorizzando ogni fase con attenzione e precisione. Dietro al progetto ci sono due giovani imprenditori campani, determinati a valorizzare il territorio attraverso una filiera chiusa, controllata e rispettosa della natura:

 

Regione, Casillo: "In 15 giorni il candidato del centrosinistra"

Mario Casillo
Il capogruppo Pd in consiglio regionale: il nome in arrivo entro il 24 luglio. Il leader 5 Stelle Conte: legittimo rivendicare la presidenza. De Luca attacca il governo: sulla sanità un disastro 

di Alessio Gemma - La Repubblica Napoli

Il tono è da fine di un travaglio. «Prima della direzione del Pd, del 21 o 24 luglio, si chiude sulle Regionali in Campania, così mi dicono a Roma». Mario Casillo, capogruppo Pd, lo riporta ai colleghi consiglieri regionali, a taccuini aperti, fuori dall'aula del Centro direzionale. Si sentono le urla di Vincenzo De Luca contro il centrodestra sui tre punti nascita chiusi in Campania dal governo: "Vergognatevi per le speculazioni che state facendo. Avete lasciato un disastro nella sanità. Dovreste andare a piedi a Pompei per ringraziarci di quello che abbiamo fatto: abbiamo recuperato anche le vostre chiusure di ospedali». Ma qui il parto vero è la candidatura del centrosinistra. Dai renziani fino ai 5 Stelle, il mood è lo stesso: «Centrosinistra unito su un nome condiviso». Da roma Giuseppe Conte, leader 5 stelle, si porta avanti: «Credo che sia legittimo che il M5s, in Campania, rivendichi la possibilità anche di guidare la Regione. Ma questo non lo sto condizionando a un 'do ut des'». Niente scambi. La grande paura di tutti è che De Luca strappi, schieri un suo candidato, perché non vuole il 5 Stelle Roberto Fico, in pole position per la presidenza. «Se è condiviso, va bene qualsiasi nome», si lascia sfuggire Nello Mastursi, il capo della segreteria, l'ombra di De Luca: «Ma non capisco perché non si possono fare le primarie».

 

Punta Campanella, iniziativa del Parco per difendere l'area protetta dagli incivili

L'OFFENSIVA

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino 

Massa Lubrense - Garantire l'incolumità dei bagnanti e, allo stesso tempo, tutelare l'ecosistema marino. Il Parco di Punta Campanella è impegnato in prima linea sul fronte della sicurezza in collaborazione con l'amministrazione comunale di Massa Lubrense. Nei giorni scorsi il personale dell'Area protetta ha provveduto ad installare le boette di delimitazione dinanzi alla spiaggia pubblica di «Venione», nella zona di Marina del Cantone, a pochi passi dai ristoranti amati da attori, sportivi e personaggi del jet-set internazionale. I dissuasori serviranno per evitare che le barche si avvicinino troppo alla costa. Nei prossimi giorni, inoltre, è già in programma la sistemazione delle boe pure davanti al fiordo di Crapolla. 

LE NORME 

L'obiettivo è quello di impedire le incursioni di unità da diporto e di acquascooter che si spingono fino a pochi metri dalla riva. D'altronde il Codice della navigazione parla chiaro: le imbarcazioni devono osservare la distanza minima di 100 metri dalla costa a picco e di 200 metri dalle spiagge.


Bye bye jet lag: nasce a Sorrento il gelato alla melatonina

Sorrento - A firmare l’originale ice cream, il pasticciere delle celebrity Antonio Cafiero e il figlio Mario. Difficoltà a prendere sonno in seguito a lunghi viaggi aerei? A cercare di sconfiggere a suon di dolcezza il tanto temuto jet lag, in questa caldissima Estate 2025, hanno pensato il pasticciere sorrentino delle celebrity Antonio Cafiero e il figlio Mario. Una sfida ambiziosa la loro, che miscela “utile” e dilettevole, dando sapore a un nuovo, originale, ice cream al gusto… melatonina. “L’idea – racconta Cafiero – è nata osservando tanti turisti, soprattutto, americani, che fino a tarda notte si vedono gironzolare, spesso, lungo le strade della città, “vittime” palesi del fuso orario”. Per loro e non solo, nei laboratori della gelateria Primavera di Corso Italia a Sorrento, ha preso forma questo autentico gelato “da assaporare – spiegano gli ideatori - un’oretta prima di mettersi a letto affinché i vari ingredienti facciano effetto”. Forse, non tutti sanno, infatti, che la melatonina, utile a sincronizzare il ciclo sonno-veglia, oltre che un ormone prodotto naturalmente dal nostro organismo, è presente anche in alcuni alimenti, molti dei quali inclusi in questo delizioso ice cream: dalle noci alle mandorle, passando per pistacchi, ciliegie, banane e miele. Con l’aggiunta di un booster extra: la camomilla. Una vera “bomba”, assicurano i due artefici e chi l’ha già provato... ritrovandosi dopo un po’ a riposare, serenamente, tra le braccia di Morfeo.

martedì 8 luglio 2025

Vico Equense area disagiata: il Consiglio regionale della Campania approva la proposta di legge

Vico Equense - Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità, con 40 voti favorevoli, la proposta di legge «Riconoscimento delle isole di Capri, Ischia e Procida, facenti parte dell’arcipelago campano e dei Comuni di Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri come zone disagiate», a iniziativa dei consiglieri regionali Gennaro Oliviero, Giuseppe Sommese, Tommaso Pellegrino, Francesco Picarone e Corrado Matera. Su proposta dei Consiglieri del Partito Democratico Massimiliano Manfredi e Bruna Fiola, è stato approvato un sub emendamento per includere anche Vico Equense fra le zone svantaggiate. A marzo 2024 il consiglio comunale di Vico Equense approvò all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri comunali di minoranza, proprio per riconoscere la Città come "area disagiata". Si ritenne che questo passaggio potesse costituire una svolta significativa per riavere il pronto soccorso sul territorio. Un percorso non semplice, ma il Consiglio comunale raccolse la sfida per conquistare il nostro sacrosanto diritto alla salute e approvò l’istanza presentata dai consiglieri Giuseppe Ferraro e Antonio Breglia all’unanimità. “E’ la vittoria di una città intera – il commento del Circolo Pd di Vico Equense - ed in particolare di chi ha cercato, nella consapevolezza della complessità dei problemi, con responsabilità, di trovare soluzioni concrete evitando il clamore dei proclami e delle semplificazioni estreme che costituiscono il problema del nostro presente.” Con questa decisione si compie un primo passo per il pieno rilancio della struttura ospedaliera della nostra città. “I consiglieri del PD, Manfredi e Fiola, - aggiungono i Dem - si sono fatti portavoce di una richiesta fortissima che è arrivata dalla comunità di Vico Equense per salvare il nostro ospedale e garantire livelli di assistenza sanitaria decenti per i cittadini della nostra città.” 

A Sant'Agnello la scrittrice Raffaella R. Ferré. Concerto per piano e voce ispirato agli animali a seguire

Sant'Agnello - Mercoledì 9 luglio doppio appuntamento a Sant’Agnello, nell’ambito del cartellone degli eventi comunali “rEstate Sintonizzati 2025”. Alle ore 20:00 presso l’Oasi in Città si terrà l’incontro con la scrittrice Raffaella R. Ferré, con la quale dialogherà Concetta Damiani. Verrà presentato il libro “Lo stronzo geniale. Guida semiseria ai Nino Sarratore” (Colonnese Editore). “Quel che resta di una storia bene raccontata non è quasi mai l'eroe protagonista, ma più spesso quel particolare personaggio che corrisponde al tipo che nella vita reale preferiresti evitare, e che invece sai già di aver incrociato. Nino Sarratore de "L'Amica geniale" ne è l'esempio perfetto. Prototipo dell'uomo attento con l'ideale pronto, si presenta intelligente, affascinante e perfettamente in grado di mascherarsi da "bravo ragazzo" anche se non lo è manco per un'unghia del piede. Ambiguo, prima ci convince che la tenebra che lo accompagna è un turbamento tutto nostro, e poi ci intorta, inconsapevole del solco emotivo lasciato nelle sue numerosissime "amiche". Lettrici e lettori di mezzo mondo hanno imparato a conoscerlo grazie ai libri di Elena Ferrante e alla fortunata serie televisiva che ne è stata tratta. Tutti abbiamo incontrato un Nino Sarratore, e come Lila e Lenù ci siamo sentiti attratti, gli abbiamo voluto bene e fino a un certo punto abbiamo addirittura pensato di perdonarlo. Questo libricino, tra ironia e verità, esplora letteratura e cultura pop per aiutare chi legge a riconoscere il Sarratore di turno, perfetto sulla carta, ma puntualmente un disastro nella vita reale”. A seguire, alle ore 21:00 nella Chiesa dei Sette Dolori si terrà il concerto per piano e voce omaggio a Jorge Bergoglio, ispirato all’enciclica “Laudato si’”, a dieci anni dalla sua pubblicazione. Il filo conduttore comune a tutti i brani scelti è la presenza degli animali e degli elementi naturali. Il mezzosoprano Gilda Pennucci Molinaro e la pianista Daniela Polito eseguiranno brani di Gino Paoli, Franz Schubert, Ludwig Van Beethoven, Astor Piazzolla, Camille Saint Saens, Reynaldo Hahn, Augusta Holmes, Domenico Modugno e Wolfgang A. Mozart, oltre a canti tradizionali napoletani come Palomma e notte e Lu cardillo, e a brani tradizionali americani come I bought a cat. “Laudato sie cum tutte le creature” è un verso del Cantico delle creature di S. Francesco che ha ispirato Papa Bergoglio per la sua famosa Enciclica “Laudato si…” nella quale è indicata la necessità di una nuova ecologia globale, per la salvaguardia del pianeta e dell’umanità.

 

C'era una volta...

di Filomena Baratto

Non è l'inizio di una fiaba, ma di una lenta e continua distruzione di un luogo. A cominciare dai bei paesaggi deturpati dal cemento, dallo scempio dei siti archeologici, per poterci costruire su o accanto o addirittura facendoli scomparire. E c'erano pure le strade ben asfaltate e recinzioni adeguate, diventate oggi mulattiere d'altri tempi. Strade lungo la costa, in montagna, sentieri coperti da vegetazione con animali selvaggi che circolano senza che nessuno si faccia una domanda, strade che da pubbliche diventano private, cancelli che ricordano ville primo novecento che chiudono là dove prima c'era un passaggio pubblico. Com'è possibile, invece, che l'autostrada da Londra in Cornovaglia sia asfaltata con la precisione di un pittore, senza cedimenti o avvallamenti o buche pericolose. Nemmeno un sassolino per sbaglio finisce sotto le ruote lì. Recinzioni e cancelli compaiono come funghi nonostante ci vogliano concessioni e permessi con tanto di autorizzazioni per poterli posizionare. I versanti del monte Faito una volta erano conosciuti e battuti come le nostre tasche. Col tempo questi luoghi nascondono misteri proprio come nelle favole, quando a un tratto appare il lupo. Strade, da entrambi i versanti, sempre in ristrutturazione, se non chiuse al traffico, come porte inaccessibili al pubblico e concesse solo a pochi. Lungo il percorso s’incontra di tutto, da animali lasciati liberi, molto spesso randagi o aggressivi, a ostacoli di ogni tipo: alberi divelti, massi, terreno franato, smottamenti. E nessuno sa niente. Eppure parliamo di una strada provinciale, qualcuno dovrebbe pure occuparsene.

Avviso di "balneazione sconsigliata" a Sant'Agnello. Il Sindaco: «La priorità è la salute dei cittadini»

Sant'Agnello - A seguito dei fenomeni meteorologici che si sono verificati nella giornata di ieri e durante la notte, il Comune di Sant’Agnello ha predisposto un avviso di balneazione sconsigliata nelle acque prospicienti al territorio comunale. «Abbiamo appena predisposto un avviso di “balneazione sconsigliata”, ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 116/08, da oggi fino al 10 luglio compreso - dichiara il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola - a seguito dei forti eventi meteorici che si sono verificati in queste ore e che hanno fatto entrare in funzione i tubi di troppopieno dei collettori fognari. In spiaggia sono arrivati detriti, terreno dei rivoli ma anche acque reflue. La priorità è la salute dei cittadini. Provvederemo inoltre a diffidare l’Ente gestore del servizio idrico per i danni subiti e quelli eventualmente derivanti dall’avviso di balneazione sconsigliata per i quali verranno richiesti approfondimenti da parte delle autorità competenti».

Vico Equense. La magia di “Girogustando nel Borgo” presentata a La Tuja Relais du Parc

Vico Equense - Cultura e territorio, enogastronomia e spettacolo caratterizzano la quarta edizione di “Girogustando 2025” presentata ieri nella suggestiva cornice del giardino secolare de La Tuja Relais du Parc a Seiano di Vico Equense, che ha ospitato la conferenza stampa “Girogustando nel Borgo 2025”, uno degli eventi più attesi dell’estate, celebra la cultura del gusto, la tradizione e l’arte dell’ospitalità e non solo. Alla conferenza stampa, coordinata dal giornalista Antonino Siniscalchi, dopo il saluto del patron Dino Bozzaotre e del direttore Gianmarco Russo del Resort, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, degli enti organizzatori, degli chef protagonisti e di operatori dell’informazione, sono intervenuti il consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Vincenzo Cirillo, delegato alla Promozione del territorio; il presidente della Pro Loco di Vico Equense, Donato Aiello; la presidente dell’Aicast Margherita Aiello; la presidente provinciale Coldiretti, Valentina Stinga; Pierluigi D’Apuzzo, presidente della Condotta Slow Food Penisola Sorrentina e Isola di Capri; il direttore artistico della manifestazione, Marco Palmieri. A fare gli onori di casa Ciro Buonocore, presidente dell’Associazione Gens Seja APS, ideatrice e promotrice della manifestazione, con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Vico Equense, dell’Ente per il Turismo Penisola Sorrentina e la collaborazione delle principali realtà associative e culturali locali.

 

Vico Equense. La cucina popolare di Peppe Guida

 

lunedì 7 luglio 2025

Piano di Sorrento promossa dai giovani: il successo del progetto Green & Blue Inclusive Bar Camp

Una città più inclusiva, accessibile e aperta con protagoniste le nuove generazioni: si chiude l’iniziativa formativa che ha coinvolto scuole, associazioni e istituzioni locali

Piano di Sorrento - Valorizzare la Città di Piano di Sorrento con una nuova visione capace di disegnare un territorio sempre più accessibile, inclusivo, sostenibile, aperto. Una sfida ambiziosa ed entusiasmante che passa, ovviamente, dalla capacità di sfruttare le ultimissime tecnologie. Un piano, messo a punto anche in chiave turistica, elaborato da 400 protagonisti tra giovani, istituzioni, associazioni e realtà imprenditoriali, capaci di fare rete per il rilancio della propria Comunità. Tutto questo è “Green & Blue Inclusive Bar Camp”, l’ultimissimo progetto promosso dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e dal Servizio civile, dall’Assessorato Regionale alle Politiche Giovanili, dal Comune di Piano di Sorrento e dall’Associazione Share. L’iniziativa, che ha goduto di un finanziamento della Regione Campania ottenuto dal Comune, si è svolto nel corso degli ultimi quattro mesi ed ha potuto contare sulla partecipazione di 400 persone tra studenti, volontari del Servizio Civile, le Parrocchie di Piano di Sorrento, gli Scout, i giovani dell'AYFE, Marevivo Penisola Sorrentina. 

Lo sguardo al turismo sostenibile 

Marina di Aequa. Pizza sotto le stelle, Roberta Esposito ospite de Le Axidie

Vico Equense - Una serata speciale sul mare, sotto il cielo d’estate. Il 18 luglio 2025, alle ore 20, alle Axidie di Marina di Aequa arriva Roberta Esposito, pizzaiola pluripremiata con il ristorante-pizzeria di famiglia, La Contrada di Aversa. Nelle guide più autorevoli del settore pizza, Roberta Esposito ha raggiunto i vertici delle classifiche: Tre spicchi del Gambero Rosso ossia 99/100, in 44 esima posizione a “The Best Pizza Awards 2023”, 52esimo posto di 50 Top Pizza Italia 2024, 31esima a the Best Pizza. Le sue partecipazioni televisive a programmi come ‘Pizza Girls”, allo speciale “Che Pizza” di “Cosa Bolle in Pentola” hanno acceso l’attenzione sul ruolo femminile di un mestiere che nell’imaginario diffuso era destinato solo agli uomini. In questo Roberta, con altre poche pizzaiole ha aperto una strada. Non è semplicemente una pizzaiola, ma un’artigiana visionaria che ha trasformato un gesto quotidiano – fare la pizza – in un’esperienza sensoriale unica. Cresciuta tra i tavoli de La Contrada, storico ristorante e pizzeria di Aversa, ha respirato fin da piccola i profumi della cucina e del forno a legna. Non si è accontentata di ereditare un mestiere, ma ha contribuito a rivoluzionarlo. Insieme al fratello Alessio, chef e pasticcere, ha creato un dialogo tra cucina e forno, fondendo i due mondi e rendendo La Contrada (il suo ristorante pizzeria in città) una tappa imperdibile. Alle Axidie proporrà un percorso di degustazione inedito: 4 tranci di pizza, un antipasto creato per l’occasione, un dolce e una bollicina in abbinamento. Posti limitati e prenotazione obbligatoria.

Faito Doc Festival, 18a edizione dal 19 al 27 luglio

Proiezioni, incontri, cammini, laboratori e momenti di condivisione profonda a 1200 metri d’altitudine immersi nel verde: un cinema nel bosco con voci dal mondo. Selezionati 50 documentari, in 3 competizioni internazionali e una rassegna di film evento

Il Faito Doc Festival festeggia 18 anni dal 19 al 27 luglio a 1.200 metri d’altitudine, immerso nell’area dell’Oceano verde del Monte Faito, sopra Vico Equense. Ideato e diretto da Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro, il festival avrà un momento di pre apertura il 17 luglio a tre mesi dalla tragedia della Funivia, organizzato dall’Associazione Culturale Monteamare in rete con realtà locali (tra cui Gli Amici della Filangieri, Radio Asharam, Profaito Onlus, Comitato Fare e AVF), in memoria delle vittime e con un omaggio all’amore che ci unisce tutti al Monte Faito. Il Festival - aperto simbolicamente con una prima collaborazione con il Social World Film Festival di Vico Equense con la proiezione de Il Cam(m)ino - proporrà documentari da oltre 20 Paesi, di cui 27 in concorso nelle sezioni internazionali dedicate a lungometraggi, cortometraggi e opere realizzate da allievi di scuole di cinema. In collaborazione con Gli Amici della Filangieri, il festival accoglie alcuni ospiti nel FAITO DOC CAMP un area di campeggio che promuove nel vivere come nel creare visioni libere, coraggiose, capaci di restituire nuove letture del reale. Tra le registe internazionali spiccano Michelle e Noel Keserwany (Libano/Francia), vincitrici dell’Orso d’Oro 2023 per Les Chenilles, cortometraggio a metà strada tra documentario e fiction, che sarà al centro del format Doc Now! curato da Antonio Maiorino.


Fertilità e alimentazione: EcoFoodFertility presenta un modello educativo innovativo per la salute e l'ambiente

Il progetto presentato a Casal Velino, nel cuore del Cilento e della Dieta Mediterranea, alla pizzeria L’Ammaccata 

Presentata a Casal Velino, nel cuore del Cilento e della Dieta Mediterranea, la “Pizza della Fertilità”, sintesi di un messaggio ed un modello educativo innovativo per la salute e l'ambiente, nella conferenza presieduta dal dottor Luigi Montano, UroAndrologo dell’ASL Salerno, Past President della Società Italiana della Riproduzione Umana, coordinatore di EcoFoodFertility, un progetto di ricerca multicentrico e interdisciplinare sulla Salute Ambientale e Riproduttiva, In generale, il modello s’inserisce in un progetto più ad ampio respiro, che coinvolge un network nazionale di ricercatori, università, centri di ricerca e strutture sanitarie con l’obiettivo di studiare come fattori ambientali, alimentari e stili di vita influenzino la fertilità, considerando gli indicatori riproduttivi ed in particolare il “Seme umano” come sensibile, precoce e predittivo marker dello stato di salute ambientale del territorio e generale dell’individuo. In sintesi, la doppia funzione del seme “Sentinella” della salute ambientale e generale, negli studi condotti e presentati da Montano, rappresenterebbe un modo innovativo per porre al centro la “fertilità” come presidio di misure di prevenzione e resilienza per la salvaguardia non solo della salute riproduttiva, ma della salute pubblica generale e finanche della stessa longevità. La conferenza “La pizza della fertilità come modello educativo” si è tenuta presso la pizzeria l’Ammaccata e ha visto l’intervento di esperti oltre che del dott.re Luigi Montano, promotore dell’iniziativa, del medico epidemiologo Franco Berrino, autorità riconosciuta nel campo dell’alimentazione bio, di Sabrina Giannini, giornalista d’inchiesta, autrice e conduttrice televisiva e di Cristian Santomauro, ambasciatore della Dieta Mediterranea e fondatore del progetto di valorizzazione dell’Ammaccata, antica pizza cilentana, selezionato dallo stesso dottor Montano, che a tal proposito commenta:

 

Nuoto di Fondo, Santa Maria di Castellabate accoglie il Gran Prix FIN: boom di presenze

Castellabate - Oltre 450 partecipanti, tra nuotatori e nuotatrici, provenienti da ogni angolo d’Italia, hanno dato spettacolo a colpi di bracciate nel weekend, nello specchio acqueo della Riserva Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate, in occasione della tappa del Gran Prix Nazionale di Fondo Fin, con prove sulle distanze del Miglio, 3 km e 3 5km. La competizione natatoria, organizzata dal Circolo Nautico Punta Tresino sotto l’egida della Federazione Italia Nuoto, ha visto la presenza di atleti in rappresentanza di numerose società arrivate nel Cilento da diverse regioni, dalla Lombardia alla Sardegna. Il weekend si è aperto con la 3 km vinta da Guglielmo Lombardo e Federica Senatore, entrambi tesserati con il Circolo Canottieri Napoli, per la categoria Agonisti. Giovanni Cosimo Brazzale della Natatio Master Asd e Daniela Calvino della Nantes Club Vomero sono stati, invece, i primi assoluto per la categoria Master. Giovanni Lauricella e Federica Senatore, sempre del Circolo Canottieri Napoli, hanno tagliato il traguardo davanti a tutti anche nel Miglio per la categoria Agonisti. Marco Tagliaferro della Nuotatori Genovesi Ssd e Ilaria Fastiggi del Jolly Nuoto Cl. Benevento hanno vinto la prova Master. Gran finale, domenica mattina, con la 5 km dal porto di San Marco di Castellabate alla frazione Lago, vinta da Guglielmo Lombardo e Ginevra Batti del Circolo Canottieri Napoli. Hanno primeggiato, tra i Master, Gianfranco Matuozzo della Magma Ssd e Daniela Calvino della Nantes Club Vomero. Ottime le prove sui 3 e 5 km anche dell’atleta di Castellabate, Francesco Paolo Infante, tesserato con la Polisportiva Comunale Riccione, a podio sia nella classifica Assoluta sia di Categoria.

 

Faito, estate senza funivia «I turisti sono scomparsi»

Piazzale deserto, bar e ristoranti vuoti dopo la tragedia dello scorso 17 aprile 

IL RACCONTO 

di Fiorangela d'Amora - Il Mattino

Castellammare/Vico Equense - Sul piazzale della funivia a 1130 metri d'altezza regna il silenzio. Nessun turista, nessuna auto, zero visitatori e soprattutto non suona più la campanella che scandiva l'arrivo della cabina in stazione. Dopo il 17 aprile scorso, quando persero la vita quattro persone a causa di un guasto all'impianto di risalita, assieme alla vettura nel burrone sottostante è crollato anche il sogno del Faito. La prima estate senza la funivia che in sette minuti portava turisti e gitanti da Castellammare alla cima, è iniziata nel silenzio generale. «Da stamattina nemmeno un caffè, stiamo male, non c'è nessuno. Con l'incasso non paghiamo nemmeno le utenze, penso che dovrei chiudere ma non ce la faccio» racconta Enzo che assieme alla mamma Lucia offre bevande e ristoro da oltre 40 anni sul piazzale della funivia. Il bar Papillon ha aperto come sempre gli ombrelloni, pulito tavolini e sedie sperando di accogliere un po' di gente che cercava ristoro nelle giornate di grande caldo. «Non arriverà nessuno, come ieri e l'altro ieri - aggiunge Enzo -. Solo la domenica si affaccia qualche auto, fanno il giro e non consumano. Non era così nemmeno tra il 2012 e il 2016 quando la funivia era ferma per manutenzione. Allora c'era fermento, oggi solo autobus vuoti che fanno la spola». 

domenica 6 luglio 2025

Faito, inseguito dai cani finisce al pronto soccorso

Vico Equense - Rincorso da un branco di cani sul Faito, finisce al pronto soccorso. Vincenzo Celentano venerdì scorso avrebbe voluto trascorrere una giornata tra i sentieri e le meraviglie del Faito, facendo jogging. Invece, per sfuggire ai cani che lo inseguivano, cade e si frattura la mano, riportando anche dei punti di sutura sul viso. “Provi a fare la denuncia dai carabinieri, per evitare che possa capitare ad altri, ma ti dicono che bisogna mandare una pec…” esclama rassegnato sul suo profilo social. Quello dei randagi sulla montagna non è un problema di adesso, ma un'emergenza che si trascina da anni, e che tocca gli enti proprietari. Il persistere del problema resta inaccettabile. Un danno economico ingente ma soprattutto un danno d'immagine per chi sta cercando di recuperare turisticamente questa zona. E’ fondamentale rendere sicura la montagna che ogni estate si riempie di persone appassionate di trekking e passeggiate immersi nel verde, ma è altrettanto importante tutelare gli animali ed affidarli se necessario ad enti atti alla loro cura.

Corruzione e malaffare: Penisola sotto attacco

Lo conferma la recente cronaca giudiziaria di Sorrento

di Antonio Irlando - Sireon 

La flagranza del reato di corruzione (a tutto schermo) non si vedeva da tempo. Anche questo è un primato di Sorrento. Ề stato aggiudicato grazie alla spregiudicatezza dell'ultimo Sindaco che ha oltraggiato la città regina (oltraggiata) della Penisola Sorrentina. L'ex primo cittadino, Massimo Coppola, è stato arrestato dopo aver accolto nelle sue tasche una rata di 6mila euro di una tangente concordata di 66mila euro, in cambio dell'aggiudicazione dell'appalto dei servizi di refezione scolastica. Lo ha accertato l'indagine della Guardia di Finanza che da tempo sta lavorando su diversi filoni investigativi in diversi Comuni comparti amministrativi della Penisola Sorrentina. I preliminari riportati dalle cronache stanno svelando le logiche e i protagonisti di un sistema corruttivo che interessa le pubbliche amministrazioni che gestiscono i territori una volta identificati come "Penisola felice". Le stesse indagini lasciano intravedere anche le diffuse connivenze criminali tra amministratori pubblici e responsabili di società (sospettate di essere in "odore di camorra") che operano negli appalti pubblici in Penisola Sorrentina. Quindi di "felice" sembra essere rimasta solo la cartolina e l'ostinata ridicola difesa di chi continua a ripetere che "Criminalità amministrativa e Camorra qui non ci sono". Fu emblematica, qualche anno fa, l'uscita pubblica di un amministratore comunale di Vico i Equense che, a proposito dell'intitolazione a Giancarlo Siani (giornalista ucciso e dalla Camorra) della piazza antistante la sede del Municipio ebbe a dire: "Vico non è Torre Annunziata", mentre autorità istituzionali (intervenne finanche il Presidente della camera dei Deputati) e migliaia di cittadini parteciparono con motivata convinzione. Continuando a negare - in virtù di un'ostinata ma finta immunità da "certe cose che accadono solo altrove"- si favorisce il degrado che inesorabilmente avanza ed apre ancora più porte agli interessi della criminalità organizzata, in quanto demolisce le autodifese morali che hanno storicamente costituito, in Penisola sorrentina, un argine robusto contro corruzione e malaffare.

Vico d’Estate 2025: arte, musica, food e divertimento per un’estate tutta da vivere

Vico Equense - Grande attesa per gli “Eventi al Chiostro” con ospiti di lusso come Biagio Izzo, Maurizio De Giovanni, Enzo Gragnaniello e Vincenzo De Lucia Dopo il grande successo degli eventi che hanno aperto la stagione estiva, tra tutti "Festa a Vico" e il "Social World Film Festival", l'Estate di Vico Equense continua. Un programma ricco, variegato e pensato per offrire a cittadini, visitatori e turisti un’estate indimenticabile, all’insegna della cultura, del divertimento, dello sport e dell’enogastronomia. “Vico d’Estate 2025” è un contenitore di appuntamenti che abbraccia tutte le espressioni dell’intrattenimento: dall’arte alla musica, dallo sport alla danza, passando per le tradizioni popolari e le eccellenze del gusto. Un viaggio che valorizza l’identità del territorio, unendo bellezza, ospitalità e passione. Grande spazio per "Eventi al Chiostro", un mese di appuntamenti tra musica, teatro e incontri d’autore nel suggestivo Chiostro dell’ex convento: attesi nomi di grande richiamo come Maurizio De Giovanni (28 luglio), Vincenzo De Lucia (2 agosto), Enzo Gragnaniello (16 agosto), Biagio Izzo e Francesco Procopio (23 agosto) e tanti altri ancora. Spazio anche ai classici appuntamenti sportivi e di intrattenimento come il “Vico Basket Day”, fino al 6 luglio, dedicato alla promozione dello sport in piazzale Siani, e il tradizionale torneo di pallanuoto “Fritz Dennerlein” (3-4-5 settembre), senza dimenticare il “Palio di San Renato” (fino al 19 luglio) che coinvolge la comunità in un rito collettivo di appartenenza e sfida amichevole. Grande lustro poi per le tradizioni gastronomiche locali, con eventi di rilievo come Girogustando (14-15-16 luglio), Arte e Orto a km 0 (20-21-2 luglio), A Vico per Cacio (28-29-30 luglio), la Sagra del Riavulillo (3-4-5 agosto), la Festa dei Sapori Contadini di Ticciano (10-11 agosto), la Sagra della Melanzana (12-13 agosto), Polpette in Festa a Santa Maria del Castello (17-18-19 agosto), la Sagra della Patata di Moiano (25-26-27 agosto) e naturalmente Pizza a Vico (16-17-18 settembre), tra gli appuntamenti più attesi dell’estate.

 

A Villa Fiorentino si presenta il libro del magistrato Catello Maresca “Il Genio di Giovanni Falcone. Prima il Dovere”

Sorrento - Martedì prossimo, 8 luglio 2025, alle ore 19, negli spazi della Villa Fiorentino di Sorrento, si terrà la presentazione del libro “Il Genio di Giovanni Falcone. Prima il Dovere”. Si tratta del nuovo lavoro letterario del magistrato Catello Maresca. L’evento culturale è promosso dalla Fondazione Sorrento e vedrà la partecipazione dell’autore insieme a Mario Gargiulo, amministratore delegato della Fondazione Sorrento, ed al giornalista di inchiesta Simone Di Meo. A moderare l’incontro sarà l’avvocato Marcello Lala. Il volume, che si apre con la prefazione di Alessandro Siani, è dedicato alla figura di Giovanni Falcone, magistrato che ha sacrificato la propria vita nella lotta contro la criminalità organizzata, e ne mette in luce il pensiero e l’impegno, offrendo una testimonianza sul valore del dovere e della legalità. "Siamo felici di ospitare a Villa Fiorentino il magistrato Catello Maresca - spiega l'ad Gargiulo -. Un uomo delle istituzioni che incontrerà i sorrentini per parlare dell'impegno di Giovanni Falcone contro la criminalità organizzata, ma anche della propria esperienza personale, che lo vede da sempre in prima linea nella lotta a tutte le mafie". L’appuntamento è aperto al pubblico.

Claudio de Vito nuovo presidente del Rotary Club Sorrento, ieri la cerimonia di insediamento

Sorrento - Ieri pomeriggio le sale di Villa Fiorentino, la prestigiosa sede della Fondazione Sorrento, hanno ospitato il passaggio di consegne alla guida del Rotary Club Sorrento. Il neo presidente è Claudio de Vito , succede a Bruna Piscopo. Cerimonia di insediamento che segue un rituale ben preciso a partire dall’esecuzione degli inni - prima l’italiano, poi l'europeo ed infine quello del Rotary - il suono della campana che apre il consesso e poi il past president che si sfila il collare per passarlo al nuovo presidente. Tanti gli ospiti illustri presenti all’evento, tra soci del Rotary ma non solo, della penisola sorrentina ma anche da oltre i confini costieri, a partire da Giancarlo Spiezie, già governatore del distretto 2101 della Campania. A fare gli onori di casa l’amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo, che ha salutato i presenti manifestando la disponibilità dell’istituzione ad ospitare le future iniziative del Rotary. Dopo il messaggio di congedo della past president, Piscopo, il primo passaggio ufficiale è stata l’ufficializzazione del nuovo direttivo. Fanno parte del team che nei prossimi mesi affiancherà il presidente Claudio de Vito nella gestione delle attivit à del sodalizio, la past president Piscopo e il futuro presidente designato, Laura Maresca. Il ruolo di vice presidente, invece, è affidato a Claudio d'Isa. Segretario è Alfredo Ciccodicola e segretario esecutivo Raffaele Celentano. Tesoriere Domenico Iaccarino e tesoriere esecutivo Gianni Iaccarino. Il compito di facilitatore di club è stato assegnato a Costantino Astarita, con Renato d'Isa prefetto e Antonio Ruocco co-prefetto.

 

Marina d’Aequa, maggiori controlli per garantire la sicurezza

Vico Equense - Maggiori controlli: è questa la strategia messa in campo dal Comune di Vico Equense per proteggere il territorio e garantire sicurezza a residenti e turisti. Polizia locale, Carabinieri e Guardia Costiera, una rete di mezzi e uomini da questa mattina presidia la Marina di Aequa. Una risposta ai molti imprenditori, che sul tema sicurezza hanno evidenziato all’Amministrazione comunale le loro preoccupazioni, chiedendo misure concrete per far vivere serenamente i tanti frequentatori dei lidi, ma anche per far lavorare, altrettanto serenamente, gli operatori del settore: chi ogni giorno, ci mette faccia, professionalità e risorse con effetti (benefici) a cascata anche sull’immagine del territorio. Ristoranti stellati, alberghi di charme, locali per la movida notturna, ma anche servizi per la nautica, che hanno contribuito a creare una realtà accogliente e solida. Prevenzione, repressione e monitoraggio del territorio, con una presenza costante per rendere quest’estate più sicura per tutti.

Marina di Aequa, a Le Axidie le delizie di Giuseppe Pepe

Vico Equense - All' Hotel & Resort Le Axidie di Marina d’Aequa terzo appuntamento con “Colazione d’ autore”, la rassegna dedicata ai grandi interpreti dell’arte dolciara. Nella pineta della struttura ricettiva di proprietà della famiglia Savarese, arriva un punto di riferimento dell'alta pasticceria campana: Giuseppe Pepe (foto), volto e cuore della celebre Pasticceria Pepe Mastro Dolciere. Con sede a Sant'Egidio del Monte Albino, la pasticceria porta avanti una lunga tradizione familiare fatta di eccellenza artigianale, ricerca delle migliori materie prime e amore per i sapori autentici del territorio. Ad accompagnare il maestro Pepe anche il buffet salato del resident chef Vincenzo De Luca. La rassegna “Colazione d’autore”, da un'idea di Serena Maggiulli del Gambero Rosso, torna per il quarto anno con tante firme della pasticceria che in esclusiva preparano deliziose colazioni per gli ospiti de Le Axidie e per chi vuole trascorrere una mattinata estiva degustando la vera arte dolciaria italiana.

Salvata la colonia di gatti della Baia di Tordigliano «Rischiavano di morire»

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Vico Equense - Diversi enti ed istituzioni mobilitati per salvare una colonia felina a rischio. Il personale dell'Area marina protetta di Punta Campanella ha accompagnato via mare alcuni volontari e le guardie zoofile dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) della sezione di Napoli per mettere in sicurezza i gatti che popolavano la baia di Tordigliano, la spiaggia che si trova nel territorio comunale di Vico Equense, sul versante della costiera amalfitana. Nel corso dell'attività di soccorso sono state recuperate diverse femmine da sterilizzare con il supporto del servizio veterinario dell'azienda sanitaria locale per contenere il rischio di riproduzione incontrollata. In totale sono stati portati in salvo 14 gatti, anche grazie al supporto di privati cittadini che frequentano la zona. Un'azione che il Parco di Punta Campanella non ha esitato a realizzare anche se non rientra nei suoi compiti istituzionali e nelle proprie competenze su richiesta dell'Enpa per risolvere una situazione non facile, viste le difficoltà di accedere all'area dal sentiero che si dirama dalla carreggiata della statale 163 «Amalfitana» e si snoda attraverso l'alto costone roccioso fino a raggiungere il litorale. Un intervento necessario per curare e gestire al meglio i gatti di Tordigliano dei quali si occupava un anziano pescatore che, a causa dell'età avanzata, riesce sempre più di rado a raggiungere la spiaggia. «Sono state finalmente recuperate le femmine da sterilizzare - spiega Natascia Cappiello, una delle volontarie impegnate nell'operazione -.

 

Vico Equense. Da ristorante a supermarket scatta il sequestro, tre indagati

di Dario Sautto - Il Mattino

Vico Equense - Da ex ristorante ampliato abusivamente e distrutto da un incendio, a supermercato con maxi parcheggio senza autorizzazioni. Una lottizzazione abusiva in pieno centro a Vico Equense e con vista mare, secondo la Procura di Torre Annunziata, che ha firmato un decreto di sequestro d'urgenza. Ieri mattina, il gruppo della guardia di finanza Torre Annunziata ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo d'urgenza, emesso dalla Procura nei confronti di tre soggetti, indagati, in concorso tra loro, per i reati di lottizzazione abusiva, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Sono indagati a piede libero il proprietario della struttura, l'architetto progettista delle opere e un funzionario del Comune di Vico Equense. Sigilli sono stati apposti all'intero compendio immobiliare, del valore di oltre 1,3 milioni di euro, che si trova in via Cristoforo Colombo, originariamente costituito da un esercizio commerciale di bar-ristorante-pizzeria denominato dapprima «Antica Pagliarella» e successivamente il «Ritrovo degli Amici» che ha formato oggetto, negli anni, di una serie di opere di trasformazione urbanistica ed edilizia si legge in una nota a firma del procuratore Nunzio Fragliasso realizzate in violazione degli strumenti urbanistici vigenti e delle leggi statali e regionali, nonché senza le prescritte autorizzazioni o sulla scorta di autorizzazioni illegittime, che hanno determinato la creazione di un edificio del tutto diverso da quello originario, integrante una vera e propria lottizzazione abusiva, che ha comportato lo stravolgimento urbanistico del territorio e un devastante impatto ambientale, come accertato dalle indagini della guardia di finanza supportate da una consulenza tecnica disposta dalla stessa Procura di Torre Annunziata.

 

Al via la XXI edizione della rassegna letteraria #unlibrosottolestelle

In programma dal 23 luglio al 2 ottobre, la XXI edizione della rassegna letteraria #unlibrosottolestelle, che verrà presentato alla stampa giovedì 10 luglio alle ore 11:00 presso il Circolo Canottieri Irno di Salerno sito in via Porto, 41. La manifestazione ideata e promossa dall'Associazione Meridiani – APSS si avvale della collaborazione della Fondazione Campania dei Festival, Campania Libri Festival, del Centro per il libro e la lettura, del sostegno della Camera di Commercio I.A.A. di Salerno, del patrocinio di Rai e del patrocinio e della collaborazione di Regione Campania, Scabec, ANCI Campania, Comune di Salerno, Comune di Ottaviano, Città di Castellammare di Stabia, Unioncamere, Parco Nazionale del Vesuvio, CONI Comitato Regionale Campania, Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, Lega Navale Italiana, Circolo Canottieri di Salerno, Unione Stampa Sportiva italiana, Centro Sportivo Italiano - Napoli, Ordine Ingegneri Napoli, Proloco Ottaviano Mediceo, del partenariato di Tra.Vel.Mar, Circolo Velico di Stabia, PDE, Baita del Re Resort; Tecnoscuola, Polveriera Concept Space, Sanseverino, Canoneinverso Officina di idee ETS, Raffaello Libreria, Istituto Alberghiero “Lugi De Medici” di Ottaviano, Liceo Scientifico “Francesco Severi” e Istituto Alberghiero “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia, della media partnership RAI Pubblica Utilità, vortice – quotidiano d’informazione, RadioCanoneinverso, Areanordnews.it e del supporto di La locanda di Peppe, Pastificio D’Aniello, Masuccio Bar, EspressoCoppola, La Perla del Mediterraneo. In attesa di svelare i nominativi dei partecipanti, ecco le date e le location degli incontri della XXI edizione: dal 23 al 25 luglio, ore 19:30 città di Salerno - Porto Turistico Masuccio Salernitano - Piazza della Concordia, a bordo del traghetto Acquarius della Travelmar con destinazione Positano.