mercoledì 7 maggio 2025
martedì 6 maggio 2025
Faito, al via sopralluoghi per riqualificare la ex statale
Napoli - Partiranno immediatamente i sopralluoghi per la riqualificazione e la messa in sicurezza della ex SS 269 del Faito, l'unica strada che attualmente conduce, partendo dal centro di Vico Equense, alla montagna. Nel contempo si verificheranno le soluzioni possibili per la riapertura dell'altra strada che porta in vetta, quella che parte da Castellammare e attraversa l'area di Quisisana, chiusa da decenni. Convocata dal consigliere delegato al Monte Faito della Città Metropolitana, Giuseppe Tito, si è tenuta questa mattina, nella Sala "Paolo Borsellino" della sede dell'Ente di Piazza Matteotti, la prima riunione del tavolo tecnico interistituzionale cui è stato affidato il compito di ripristinare le migliori condizioni di agibilità per l'accesso alla montagna, diventate più difficili dopo il tragico crollo della Funivia avvenuto lo scorso 17 aprile. Oltre al consigliere Tito, che è anche sindaco di Meta, erano presenti i sindaci di Castellammare, Luigi Vicinanza, di Vico Equense, Giuseppe Aiello, e di Pimonte, Francesco Somma, insieme con i tecnici della Città Metropolitana, della Regione Campania e dei comuni, oltre ai rappresentanti dell'Associazione Pro Faito. La ex SS 269 del Faito si estende per circa 11 km. La proprietà della parte che insiste nel centro di Vico Equense e della parte finale che ospita la stazione a monte della funivia è stata ceduta, come previsto dalla legge, al Comune, mentre la restante parte, di 8,6 km, è di proprietà della Regione Campania che ne ha affidato la gestione alla Città Metropolitana. I controlli riguarderanno, in particolare, i dispositivi di sicurezza e i costoni prospicienti.
Vico Equense. Monte Faito, sicurezza e rilancio turistico al centro del tavolo tecnico in città Metropolitana
Vico Equense - La Città di Vico Equense, rappresentata dal Sindaco Giuseppe Aiello, ha preso parte al primo tavolo tecnico sul Monte Faito, svoltosi questa mattina presso la sede della Città Metropolitana di Napoli. L’incontro, convocato a seguito dei tragici fatti accaduti il 17 aprile scorso alla Funivia del Faito, ha riunito sindaci, dirigenti regionali e associazioni territoriali con l’obiettivo di affrontare con determinazione le criticità e programmare interventi urgenti per garantire sicurezza e valorizzazione turistica della montagna. “Mantenere alta l’attenzione sul Faito è una responsabilità condivisa, soprattutto in un momento così delicato, in cui la tutela della sicurezza e la continuità dell’attrattività turistica rappresentano una priorità per tutto il territorio”, ha dichiarato il Sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello. Tra i temi affrontati durante il tavolo, particolare rilievo è stato dato alle condizioni dell’unica strada di accesso al Monte Faito, che attraversa il territorio di Vico Equense. Le criticità strutturali della viabilità rappresentano una minaccia concreta alla sicurezza dei cittadini e alla stabilità dell’economia turistica locale. Grazie alla sinergia tra i Comuni coinvolti e alla collaborazione con gli enti regionali e metropolitani, si lavorerà nelle prossime settimane per definire un piano d’azione concreto, che restituisca al Monte Faito il ruolo centrale che merita nel contesto ambientale, culturale ed economico della Penisola Sorrentina e dell’area vesuviana. “È fondamentale intervenire con rapidità e concretezza per ripristinare collegamenti sicuri e assicurare continuità ai flussi turistici. Il Faito merita attenzione, investimenti e una strategia condivisa”, ha continuato il primo cittadino.
Vico Equense. "Una storia Inventata", performance teatrale dell'Associazione Oltre il Guscio
Vico Equense - "Una storia Inventata", performance teatrale dell'Associazione Oltre il Guscio, mercoledì 14 maggio 2025, alle ore 20, presso l' Aequa-Cineteatro Spazioarte di Vico Equense. ""Teatro per tutti, tutti a teatro" é uno dei laboratori proposti dalla nostra Associazione e concretizzati grazie ai proventi di Festa a Vico" spiega Oltre il Guscio. Guidati con professionalità da Bruno Alvino, i ragazzi hanno prima di tutto avuto l'opportunità di stare insieme e hanno raggiunto un importante obiettivo: imparare a stare in scena. "Il teatro non è solo un palcoscenico: è uno spazio di libertà, un luogo dove ogni persona può raccontarsi, emozionarsi ed essere ascoltata - aggiunge Oltre il Guscio -. Per i ragazzi con disabilità, il teatro diventa un ponte tra il loro mondo interiore e quello esterno, un’occasione per esprimere la propria essenza senza barriere, attraverso il corpo, la voce e l’immaginazione. Qui ogni differenza si trasforma in ricchezza, ogni gesto diventa comunicazione, ogni silenzio un’emozione condivisa" conclude Oltre il Guscio.
Sorrento. Convegno "Il ruolo dei giovani nella lotta alle mafie"
Giovedì 8 maggio, ore 11, sala consiliare del Palazzo Municipale
Sorrento - Giovedì 8 maggio, alle ore 11, nella sala consiliare del Palazzo Municipale di Sorrento si terrà il convegno dal titolo "Il ruolo dei giovani nella lotta alle mafie", organizzato dall'associazione AdAstra Campania, con la partecipazione dei genitori di Francesco Pio Maimone, vittima innocente di camorra. Dopo i saluti del sindaco di Sorrento Massimo Coppola, del vice sindaco Paolo Pane, del presidente di AdAstra Campania Andrea Santoro e di Lucia Cerullo, del consorzio Ad Astra Innovazione e Sviluppo, si avvicenderanno Nicola Donadio, referente nazionale del Siulp Funzionari e Dirigenti della Polizia di Stato, Antonio Galante, capo del centro operativo di Napoli della Dia, il sostituto procuratore Giuseppe Cimmarotta, della Direzione Distrettuale Antimafia, il sociologo Sergio Mantile e il giornalista Vincenzo Iurillo. Le conclusioni sono affidate all'arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, Francesco Alfano. L'evento, curato da Sandro Cardano e da Leonardo Christian Tramontano, e moderato dal giornalista Antonino Siniscalchi, vedrà anche la partecipazione del mondo della scuola con le docenti Lucrezia Trovato ed Emanuela Rajola, insieme alla preside in congedo Nora Rizzi, attivista anticamorra.
Sorrento. "Sorrenthon. Design Local Tourism", aperte le iscrizioni
Iniziativa destinata ai giovani per la promozione del turismo sostenibile
"Sorrenthon. Design Local Tourism" è il titolo dell'evento dedicato alla promozione del turismo sostenibile nella penisola sorrentina, che si terrà il 31 maggio prossimo, dalle ore 9 alle 19. L’evento, organizzato dallo Sportello Europa con il supporto dell'Incubatore Sei, e con il patrocinio del Comune di Sorrento, rappresenta un’occasione concreta per giovani, creativi e innovatori, di contribuire con idee e soluzioni alla valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale del territorio. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i giovani interessati a innovare nel campo del turismo e della sostenibilità. Per il programma completo e le modalità di iscrizione, è disponibile questo link https://forms.gle/yGDn2CQ6FmX35hNQ9
Chi sono i sei cardinali del Mezzogiorno tra gli elettori del Papa riuniti da domani
Tre pugliesi, due siciliani e il «napoletano» Mimmo Battaglia
di Rosa Carillo Ambrosio - Il Corriere del Mezzogiorno
Sei cardinali del Sud Italia tra i 53 europei ed altri, chiamati da tutto il mondo, per eleggere il nuovo Papa. Dopo la Santa messa pro eligendo romano Pontefice, che verrà celebrata domani in San Pietro, si chiuderanno in conclave per decidere il nome del successore di Francesco. Sulla loro scelta peserà il futuro di Santa Romana Chiesa. Tutto il mondo attenderà il loro verdetto. Sono 135 i cardinali elettori, mentre 117 sono i cardinali non elettori che vengono ascoltati nelle congregazioni in Cappella Sistina prima dell'inizio del conclave. Tra loro figura Raffaele Farina, campano doc di 92 anni. Classe 1933 nato a Buonalbergo, diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia. Archivista emerito di Santa Romana Chiesa. Tra i non elettori anche Crescenzio Sepe 80 anni, anch'egli campano doc. Arcivescovo metropolita emerito di Napoli. In passato ha ricoperto molti altri ruoli importanti tra cui prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione di popoli e Assessore per gli affari Generali della Segreteria di Stato Pontificio. Per questi due la condizione di non elettore non consente loro il voto attivo ma quello non attivo, cioè potrebbero essere eletti al soglio di Pietro, anche se questa è una probabilità quasi inesistente. Il nostro Mezzogiorno darà, con sei cardinali elettori, un significativo contributo ai lavori che porteranno al nuovo papato. Tre sono pugliesi: Marcello Semeraro, Angelo de Donatis e Fernando Filoni.
L'inchino ai Faraglioni, multata la Silver Ray: non ha rispettato il limite
I CONTROLLI
di Antonino Pane - Il Mattino
Capri - L'inchino ai Faraglioni della Silver Ray c'è stato. La nave della Silversea è passata a mano di 500 metri dagli scogli più famosi al mondo e per questo il comandante sarà multato e si prenderà anche una dura reprimenda dall'Autorità Marittima, una vera e propria diffida a rispettare il codice della navigazione e, in particolare, le ordinanze che regolano la navigazione lungo la costa campana. L'accertamento della violazione è stato fatto dai militari di Circomare Capri agli ordini del comandante Francesco Potenzieri. Le posizioni trasmesse dall'Ais di bordo hanno consentito al sistema Pelagus in dotazione alla Guardia Costiera di tracciare esattamente la rotta della nave e, quindi, del mancato rispetto della minima distanza dai Faraglioni. Una volta accertata la violazione, gli ufficiali dell'ammiraglio Gaetano Angora, direttore marittimo della Campania, provvederanno a notificare il provvedimento all'Agenzia che cura in Campania gli accosti delle navi Silversea che, a sua volta le notificherà alla compagnia armatrice, la Royal Caribbean.
AREA PROTETTA
Caso GORI, Rete Comuni acqua pubblica: "Restituire subito le quote societarie ai Comuni"
di Rete dei Comuni per l'acqua pubblica - Sarnese Vesuviano
La Rete dei Comuni per l'acqua pubblica torna a chiedere l'immediata conclusione del trasferimento delle quote azionarie del gestore Gori SpA, come primo fondamentale passo per la ripubblicizzazione del servizio idrico, dopo ben tredici anni di commissariamento del disciolto Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano. In questi anni i comitati civici e la Rete dei Comuni hanno costantemente denunciato l'assurda condizione di commissariamento, che secondo la Legge regionale n. 15 del 2015 sarebbe dovuto terminare entro sei mesi, invocando la restituzione delle quote del 51% di Gori alla piena disponibilità dei Comuni, quali unici legittimi titolari, individuando un modello di controllo pubblico, trasparente e partecipativo. Su richiesta degli stessi, il 23 febbraio 2023 il Consiglio di Distretto Sarnese Vesuviano deliberò all'unanimità la costituzione di un tavolo tecnico con la Regione Campania, finalizzato alla predisposizione dei provvedimenti previsti dalla legge e, in particolare, alle modalità e ai criteri per il trasferimento ai Comuni delle quote societarie di Gori. Da quella data, però, non è stato fatto alcun passo in avanti per costituire il tavolo, nonostante fosse stato richiesto a gran voce da tutti i rappresentanti degli enti locali. Successivamente, il 3 ottobre 2024, con decreto del presidente della Giunta regionale, è stato nominato il nuovo Commissario unico liquidatore, Giuseppe Parente, che a sua volta ha individuato come subcommissario Luca Mascolo, attuale presidente dell'Ente Idrico Campano, prorogando ancora una volta un incomprensibile e antidemocratico commissariamento.
Antonio Florio dirige a Napoli "Concerti Sacri" di Alessandro Scarlatti
Martedì 6 maggio, nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo. In collaborazione con l’Università Federico II, nel 300mo dalla morte del compositore
Napoli - Il complesso monumentale della Chiesa dei SS. Marcellino e Festo, nel centro antico di Napoli, è la suggestiva location che ospita, martedì 6 maggio, un duplice appuntamento dedicato ad Alessandro Scarlatti, celebrato nel terzo centenario della sua scomparsa. Un’occasione preziosa per avvicinarsi all’opera di uno dei massimi protagonisti della musica italiana tra Sei e Settecento organizzata dall’Associazione Alessandro Scarlatti, in collaborazione con le cattedre di Musicologia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II, nell’ambito del progetto speciale “300 Alessandro Scarlatti”. Si inizia alle ore 11.00, nella Chiesa di Largo San Marcellino, in prossimità del decumano inferiore con la presentazione del volume “The Roman Sacred Music of Alessandro Scarlatti “ (London, Routledge, 2022) di Luca Della Libera, autore di fondamentali studi e ricerche sul compositore celebrato. Con l’autore dialogheranno gli storici della musica Marco Bizzarini (Università di Napoli Federico II), Dinko Fabris (Università della Basilicata) e Paologiovanni Maione (Università della Campania Luigi Vanvitelli). Nel pomeriggio, alle ore 17.00, con “I concerti sacri di Alessandro Scarlatti”, l’ensemble Scarlatti Lab diretto dal maestro Antonio Florio, uno dei più apprezzati interpreti di questo repertorio, darà vita a un concerto di musiche sacre all’insegna del virtuosismo vocale e della devozione. Protagoniste dell’esecuzione il soprano Giuseppina Perna e il contralto Candida Guida saranno in scena con un ensemble che unisce al flauto dolce Tommaso Rossi, ai violini Eleonora Amato e Marco Rozza, al violoncello Giulia Massa, all’arciliuto Piero Ciapparelli, al contrabbasso Cristiano Pennone, all’organo Angelo Trancone.
lunedì 5 maggio 2025
Conto alla rovescia per la Tre Golfi Sailing Week 2025
Debutto dei multiscafi, 125 barche iscritte, record di Maxi e il nuovo partner Wally Yachts. Gran finale il 21 maggio a Le Axidie, dove andrà in scena il "Tre Golfi Starred Chefs Dinner Party"
Mancano pochi giorni al via della Tre Golfi e l'entusiasmo cresce: 125 imbarcazioni iscritte, tra cui 32 Maxi e, per la prima volta nella storia dell’evento, anche 4 multiscafi. Organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia in collaborazione, con lo YCI di Genova e con il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, con Rolex Official Timepiece e Loro Piana, la Tre Golfi Sailing Week si conferma tra gli appuntamenti velici più prestigiosi del Mediterraneo. Un'importante novità dell'edizione 2025 è l’ingresso di Wally Yachts tra i partner ufficiali della manifestazione. Brand iconico sinonimo di innovazione, design e performance, Wally rafforza ulteriormente il profilo internazionale dell'evento, contribuendo a valorizzare lo spettacolo in acqua e a terra con, tra gli altri, il neonato wallyrocket51 Team Django, che, con un equipaggio di altissimo livello, arricchirà la flotta dell’ORC. Il programma sportivo si articolerà in tre momenti principali: si comincia dal 7 al 10 maggio con il Campionato del Mediterraneo ORC, valido anche come tappa di avvicinamento al Mondiale ORC 2026. Il 16 maggio sarà la volta della storica Regata dei Tre Golfi, che celebra quest’anno la sua 70ª edizione, con partenze scaglionate dalle 16 dalla rada Santa Lucia a Napoli, lunga circa 150 miglia passerà in alcuni dei più suggestivi scorci del Mediterraneo, nei Golfi di Napoli, Gaeta e Salerno, girando le iconiche isole di Ischia, Ponza, Capri e Li Galli. A seguire, dal 17 al 22 maggio, si disputerà a Sorrento il prestigioso Campionato Europeo IMA Maxi, che riunirà la flotta dei grandi scafi in una serie di regate costiere tra le più attese della stagione. Le imbarcazioni saranno distribuite tra Sorrento, Vico Equense e Napoli, con regate offshore e inshore che si svolgeranno in uno degli scenari più affascinanti al mondo. Le sfide in mare promettono emozioni forti: protagonisti i Super Maxi tra i 93 e i 100 piedi, e i competitivi 72 piedi nella "Maxi Grand Prix Class". Occhi puntati anche sul debutto dei multiscafi, che si contenderanno il nuovo Trofeo Multiscafi.
Sorrento. A Villa Fiorentino un incontro pubblico su alimentazione e salute
Sorrento - La Villa Fiorentino di Sorrento ospita un incontro informativo aperto al pubblico per discutere di come una sana e corretta alimentazione contribuisca a mantenerci in perfetta forma. L'appuntamento, dal titolo "Nutrizione e salute: Una consapevolezza quotidiana", in programma mercoledì prossimo, 7 maggio 2025, alle ore 16:15, è promosso dalla Fondazione Sorrento con il Comune e l'Inner Wheel Club di Sorrento. Dopo i saluti dell'amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo, dell'assessore alla Cultura del Comune di Sorrento, Rossella Di Leva, e della presidente dell'Inner Wheel Club di Sorrento, Matilde Picker De Falco, la dottoressa Raffaella Balzano, biologa nutrizionista specialista in scienze dell'alimentazione, risponderà alle domande dei presenti, chiarendo dubbi e perplessità, oltre a fornire preziose indicazioni sulla dieta ideale da seguire per mantenersi in forma.
A Sant'Agnello 30 nuovi alberi: canfore e photinie su via A. Balsamo
Il Sindaco Antonino Coppola: «In ogni opera stiamo avendo cura di integrare nuovo verde. I platani recuperabili saranno ripiantati dove potranno crescere meglio. In accordo con il Wwf, lasceremo lì il platano grande». Lavori effettuati di sera. In questi giorni tutte le piantumazioni
Sant'Agnello - I lavori di riqualificazione di via Aniello Balsamo sono giunti alla seconda fase di intervento. Dopo la posa in opera del binder asfalto, che ha permesso la riapertura della strada in attesa dei lavori ai marciapiedi, si procede ora alla realizzazione delle aree destinate al verde. «In ogni opera prevista sul territorio comunale stiamo avendo cura di integrare nuovi alberi ovunque sia possibile, convinti che avere verde tra le strade porti benefici non solo in termini di decoro urbano, ma anche per la salute dei cittadini - spiega il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola - Per questo motivo anche su via Aniello Balsamo, come è già accaduto per il vicino rione Angri, pianteremo circa 30 nuovi esemplari tra canfore e photinie, piante sempreverdi adatte ai nostri marciapiedi, che potranno dare colore, ombra e bellezza alla nostra Sant’Agnello». I platani presenti attualmente su via A. Balsamo verranno quindi sostituiti. Alcuni di questi non sono più recuperabili per le loro condizioni di salute. Gli altri, invece, più giovani, saranno ripiantati in un luogo più adatto alla loro crescita. A seguito di confronto con i tecnici e con il Wwf Terre del Tirreno, si è scelto inoltre di lasciare sul posto il platano più grande che si presenta, a differenza degli altri, in buono stato e nella condizione di crescere liberamente. I lavori verranno effettuati di sera, con l’obiettivo di non alimentare il congestionamento del traffico, contestualmente verranno piantati alcuni dei nuovi alberi e i restanti nei giorni successivi.
Gaetano Di Riso espone al Museo Matt di Terzigno "Il blu incontra lo spirito"
Mercoledì si inaugura "Il volto e la storia", personale dell'artista che vive e lavora a Vico Equense, curata da Gaetano Romano
«Un'anima blu irrompe nei miei quadri » usava dire il grande artista Marc Chagall quando si serviva di questo colore. Che è quello che avviene anche nel meraviglioso mondo dipinto di blu, o anche in un azzurro oltremare, da Gaetano Di Riso, l'artista di Lettere, classe 1949, che vive e lavora a Vico Equense e che dagli anni Settanta in avanti si nutre nella sua pittura di vari rimandi culturali, quali antichi miti, simbologie e magia onirica. Si chiama "Il volto e la storia" la nuova mostra personale di Gaetano Di Riso, a cura di Gaetano Romano, che s'inaugura mercoledì alle 18,30 al Museo Matt, il Museo archeologico territoriale di Terzigno (corso Luigi Einaudi; fino al 30 giugno; orario di visita: da lunedì a giovedì 9- 13.30, giovedì aperto anche dalle 15 alle 20; venerdì 10.30- 13 e sabato 16-20, chiuso domenica e lunedì). Al Museo Matt di Terzigno, nato d'intesa tra Comune e Parco archeologico di Pompei, piccolo scrigno di tesori rinvenuti negli scavi della Cava Ranieri ( area ricadente nel perimetro del Parco nazionale del Vesuvio, dove sono state scoperte alcune ville di epoca romana), s'inseriscono una serie di grandi tele blu dell'artista Di Riso. A inizio percorso espositivo si viene accolti da un grande quadro dal titolo " La maschera di Pitagora", anche se protagonista di questo dialogo " tra volti e storia" è Adone, il bellissimo giovane amato da Venere che rappresentava lo spirito della primavera e la natura che rifiorisce. Partendo da questa suggestione, Di Riso ne ha riletto il mito ispirandosi al capolavoro in marmo della statuaria antica di Capua, risalente a II secolo dopo Cristo e che decorava l'Anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere, esposto nella sezione Campania Romana del Museo archeologico nazionale di Napoli.
Vico Equense. Per il Premio “Capo d’Orlando”, al Museo Mineralogico Campano arriva la “realtà aumentata”
Tutto pronto per il Premio Sorrento Olio delle Sirene
Sorrento - La città di Sorrento dedica il mese di maggio all'olio di oliva. È in programma, nei prossimi giorni, la nuova edizione del Premio Internazionale Sorrento Olio delle Sirene, prestigioso riconoscimento dedicato alle eccellenze dell’extravergine nazionale ed estero. L’evento, organizzato da Ews (European Workshop Sorrento) in collaborazione con Coldiretti Campania e Oleum – Associazione Internazionale Assaggiatori Oli di Oliva, è patrocinato dal Comune di Sorrento e dalla Fondazione Sorrento. Una iniziativa che nasce con l'obiettivo di valorizzare e promuovere le migliori produzioni locali ed italiane di olio extravergine Dop, Igp, Biologico e Monovarietale; favorire il confronto con le produzioni internazionali per promuovere la cultura e la conoscenza dell’olio d’oliva a livello globale; rafforzare la presenza dell’olio extravergine italiano sui mercati nazionali ed esteri; sensibilizzare produttori e consumatori sull’importanza della qualità e della certificazione dei prodotti; diffondere i benefici dell’olio extravergine di oliva, elemento cardine della dieta mediterranea (che è patrimonio Unesco), per la salute ed il benessere. Un’opportunità imperdibile, insomma, per celebrare l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva e promuovere la cultura dell’alta qualità a livello internazionale.
Costiera, svolta dopo 20 anni apre la bretella anti-ingorgo
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Massa Lubrense - Dall'altro giorno è aperta al traffico la strada di svincolo tra via Partenope e via Rotabile Massa Turro che consente di bypassare il centro cittadino di Massa Lubrense. La bretella appena ultimata attraversa il parcheggio «Centro 5» che si trova all'imbocco del nucleo urbano per immettersi lungo l'arteria che conduce alla vasta fascia collinare del Comune all'estremità della penisola sorrentina. Una svolta nella mobilità attesa da oltre venti anni. Tanto da far rientrare l'opera nell'elenco delle infrastrutture incompiute italiane. Le ultime modifiche al progetto preliminare, redatto dal compianto ingegnere Carmine Sessa, sono state apportate nel 2018 con l'indicazione da parte dell'amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Balducelli, di modificare il bivio previsto tra l'imbocco di via Molini e l'hotel Central Park, prevedendo una grande rotatoria dove i mezzi pesanti e le autovetture potessero più agevolmente svoltare. Poi il progetto definitivo ed esecutivo, il nulla osta della Soprintendenza, la trattativa per la cessione bonaria dei suoli e l'affidamento dell'appalto per gli interventi da 920mila euro.
domenica 4 maggio 2025
Vico Equense celebra la sua arte casearia: dieci storici caseifici ottengono il marchio De.Co.
Il Sindaco Aiello: “Una tradizione fatta di storia e artigianalità che rende unici i nostri prodotti e racconta l’eccellenza”
Vico Equense - Dieci storici caseifici di Vico Equense, uniti nel nome dell’arte casearia di Vico Equense, riceveranno il marchio di Denominazione Comunale. La Città di Vico Equense, grazie anche al lavoro dell’associazione “A Vico per Cacio”, ha ufficializzato l’adesione di dieci importanti caseifici del territorio alla De.Co. “Arte Casearia di Vico”, denominazione comunale che tutela e promuove le eccellenze casearie di Vico Equense. La De.Co. “Arte Casearia di Vico”, istituita dal Comune di Vico Equense, si propone di valorizzare i prodotti lattiero-caseari realizzati con tecniche tradizionali, garantendo un legame forte con il territorio e la sua cultura gastronomica. I caseifici che hanno chiesto di aderire alla De.Co. sono: Caseificio Albano Salvatore, Caseificio Bel Faito, Caseificio Fior di Sorrento, Caseificio Carbone, Caseificio Cilatte, Caseificio Guida Alfredo, Caseificio Coppola, Caseificio Starace, Caseificio La Verde Fattoria, Caseificio Fernando De Gennaro. “Questa adesione – ha dichiarato Alessandro Di Martino dell’Associazione “A Vico per Cacio” – rappresenta un traguardo significativo nel percorso di riconoscimento della nostra arte casearia, una delle più antiche e identitarie della Penisola Sorrentina e dell'area dei Monti Lattari. I caseifici che hanno deciso di sposare il progetto De.Co. sono portatori di un sapere artigiano che affonda le radici nella storia e che oggi si apre a nuove sfide di qualità e visibilità”. I mastri casari continueranno il loro percorso con azioni di promozione, eventi e formazione, affinché il marchio De.Co. diventi simbolo di autenticità e qualità per consumatori e visitatori. “L’arte casearia è una delle espressioni più autentiche della nostra identità – ha sottolineato il Sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello -. La nostra Città vanta una tradizione secolare fatta di passione, competenza e amore per il territorio. Con il marchio De.Co. celebriamo l’eccellenza dei nostri mastri casari e l’impegno quotidiano di chi custodisce e tramanda antichi saperi, trasformandoli in prodotti unici e inconfondibili. Questa denominazione non è solo un sigillo di qualità, ma un atto d’amore verso la nostra storia, la nostra cultura e le nostre radici”.
«Sempre meno spiagge libere»
Solo due Comuni su sessanta hanno adottato il Piano demaniale Sono Cetara e Sessa Aurunca. A Napoli caos sugli adempimenti
di Fabrizio Geremicca - Il Corriere del Mezzogiorno
Napoli - Due soli Comuni su sessanta che affacciano sulla costa della Campania hanno finora adottato il Piano delle aree demaniali con finalità turistico ricreative (Pad). Vero è che c'è tempo fino ad ottobre, ma non meno vero è che, con la stagione estiva ormai alle porte, il dato non contribuisce a stabilire regole certe. I Pad devono stabilire nel dettaglio per ciascun Comune la localizzazione delle spiagge libere, nella cornice del principio stabilito dal Puad regionale, secondo il quale va riservato almeno il 30% di costa al libero ingresso. Percentuale che non pochi comitati ed associazioni ritengono inadeguata, ma che comunque, se si considera la concreta realtà dei Comuni, è quasi ovunque ben oltre la percentuale di spiagge libere esistenti. Il Pad è stato adottato dai Comuni di Sessa Aurunca e di Cetara. Entrambi i documenti sono stati inviati all'esame della Regione ma, stando a indiscrezioni raccolte nell'ambito delle due amministrazioni locali, non hanno suscitato entusiasmo a Palazzo Santa Lucia. Relativamente a Cetara, in particolare, sarebbero emerse perplessità per la localizzazione delle spiagge libere. Previste nei tratti di costa meno appetibili o addirittura impraticabili, per esempio quasi alla foce del torrente Cetus. C'è poi il caso Napoli.
"Si è fermato, perché?" l'ansia dei viaggiatori sul treno per Sorrento
di Mariella Parmendola - La Repubblica
Napoli - «Si è fermato in galleria, che sta succedendo?» . Il treno ha frenato da due minuti, ma la turista pugliese si preoccupa. «Abbiamo sentito tante cose brutte sulla Circumvesuviana, ma ci hanno spiegato che è l'unico modo per arrivare a Sorrento » , spiega il marito. «Sono solo i semafori, aspetta il via libera. Io il treno lo prendo tutti i giorni lavoro al parco archeologico di Pompei», li rassicura una pendolare ieri mattina, nella stessa carrozza del treno diretto a Sorrento. Tre i treni in avaria con panico e disagi per i viaggiatori sulla linea Napoli-Sorrento negli ultimi 5 giorni, due a Castellammare e uno nella periferia di Torre Annunziata. L'argomento clou nel treno, che arriva da Napoli nella stazione di Castellammare di Stabia alle 10,30, con 20 minuti di ritardo, è proprio la Circum stessa. Una comitiva di ragazzi diretti al mare invece scatta una foto prima di partire con sullo sfondo la cabina della funivia sospesa. È stata sequestrata dai magistrati di Torre Annunziata, che indagano sulla sua gemella precipitata il 17 aprile in un burrone di Faito, provocando 4 morti. Treni e funivia gestiti sempre da Eav, la società pubblica della Regione Campania. In treno, però, si parla di quanto accaduto venerdì con il vagone di un treno deragliato e la linea Napoli-Sorrento interrotta dalle 13,40 fino a sera. «Non siamo riusciti ad arrivare a Sorrento, ci proviamo oggi», spiega un insegnante di Torino. I più sfortunati sono, però, i viaggiatori in fila davanti alla biglietteria stabiese dopo le 11. La corsa delle 11,18 arriva con un'ora di ritardo per un guasto del treno pochi minuti dopo la partenza da Napoli.
Campania, nel centrodestra tutti contro tutti. E Forza Italia cerca «un civico»
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Edmondo Cirielli |
Napoli - Le prime scaramucce risalgono alla fine dell'estate 2024. All'epoca Fulvo Martusciello, europarlamentare di Forza Italia e uomo forte del partito in Campania, aveva già intrapreso la lunga volata che immaginava lo avrebbe portato al traguardo della candidatura alla presidenza della regione alla prossima tornata in autunno. «Sono pronto - scandì - e ritengo di poter vincere». Edmondo Cirielli, esponente di Fratelli d'Italia, viceministro degli Esteri ed ex presidente della provincia di Salerno, lo aveva gelato: «Sono pronto a mettermi in gioco se serve alla Campania e al partito per vincere mettendo insieme la coalizione». A gennaio di quest'anno Crescenzio Rivellini, commissario a Napoli della Lega, aveva definito la candidatura di Martusciello «autorevole ma improbabile». A fine marzo l'inchiesta Huawei e l'arresto della sua assistente all'europarlamento (poi scarcerata) avevano messo la pietra tombale sulle ambizioni dell'esponente forzista, sebbene a lui i magistrati non abbiano contestato alcunché: «Non sarò io il candidato in Campania», aveva detto un mese e mezzo fa. Non per questo, però, i contrasti in seno al centro destra campano si sono appianati. Forza Italia, infatti, cerca qualcuno riconducibile al partito ma proveniente, come si usa dire, «dalla società civile» (si guarda tra gli imprenditori). La Lega non è d'accordo a candidare un civico e spinge per Giampiero Zinzi, figlio d'arte (il padre è stato sottosegretario alla Salute in un governo Berlusconi) e commissario del partito di Salvini in Campania.
«Sorrento città del Tasso» omaggio al grande poeta
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Luigi Di Prisco |
sabato 3 maggio 2025
Mare, vela e cibo: il 21 maggio 2025 la “Tre Golfi Sailing Week” a Le Axidie di marina di Aequa
Vico Equense - Mare, vela e cibo. Scatta il conto alla rovescia per la Tre Golfi Sailing Week e il Campionato Europeo Maxi con la penisola sorrentina ancora una volta protagonista dopo l’esaltante successo del 2024. La 70ª edizione della Regata dei Tre Golfi riunirà due importanti campionati nello splendido scenario del Golfo di Napoli: il Campionato del Mediterraneo ORC, in programma dal 7 al 10 maggio, e il Campionato Europeo IMA Maxi, che si terrà dal 16 al 22 maggio. Entrambe le regate prevedono prove costiere e a bastone nel Golfo di Napoli, con base a Sorrento, e accoglieranno alcune delle più belle e veloci barche ORC e Maxi al mondo. La grande novità di quest’anno è rappresentata dall’introduzione dei maxi multiscafi, che saranno ospitati alla marina di Aequa a Vico Equense e gareggeranno per il Trofeo Multiscafi, in parallelo agli altri maxi. Sempre alla marina di Aequa la grande vela incontra il cibo. Mercoledì 21 maggio, infatti, tutti gli equipaggi saranno ospiti al Resort Le Axidie per una cena che metterà in risalto le migliori specialità preparate dagli chef stellati della Costiera. La Tre Golfi Sailing Week comprende anche la storica Regata dei Tre Golfi, una delle più antiche regate d’altura del Mediterraneo, che celebra il suo 70º anniversario nel 2025. Questo iconico percorso di 156 miglia nautiche parte tradizionalmente da Napoli e si snoda attraverso i tre celebri golfi di Napoli, Salerno e Gaeta, circumnavigando le loro isole iconiche, per poi fare ritorno a Napoli. L’edizione di quest’anno promette un’esperienza indimenticabile, con ancora una volta equipaggi di professionisti internazionali sulla linea di partenza insieme a barche di famiglie e amici, unendo i paesaggi mozzafiato di questa zona del Mediterraneo a competizione intensa e alla tipica accoglienza partenopea. Come la cerimonia ufficiale di alzabandiera e la tradizionale spaghettata sulla banchina del Circolo del Remo e della Vela Italia e del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, creando una festosa atmosfera pre-partenza per tutti i partecipanti e gli ospiti dal 1954.
Incidente Circumvesuviana, Eav istituisce commissione inchiesta
Alla Marina di Aequa un nuovo modello di offerta turistica: lo store Marinella al Cava Regia Beach Club
Vico Equense - Nel cuore di Cava Regia alla marina di Aequa, la boutique E.Marinella, marchio di riferimento mondiale per l’eleganza maschile con le sue cravatte sartoriali e i suoi accessori, offre l'opportunità di vivere un'esperienza di shopping esclusiva, con le collezioni iconiche del brand direttamente sulla spiaggia. L’Atelier in Costiera che racconta lo stile sartoriale della Maison, collegandosi alla sua storia centenaria. Da una piccola bottega di 20 mq, fondata nel 1914, su uno dei lungomari più belli d’Italia, la Maison E.Marinella ha da sempre rappresentato un punto di riferimento, dove l'eleganza e la raffinatezza sono di casa. Ed ancora oggi, in questo spazio esclusivo, potrete scoprire una collezione pensata per la stagione estiva, che celebra l'arte e la bellezza del Mediterraneo. Ogni articolo rappresenta l'eccellenza dello stile sartoriale, offrendo un tuffo nell'eleganza senza tempo che ha reso E.Marinella un simbolo di stile e raffinatezza. Tra un tuffo e un aperitivo, concedetevi il lusso di portare a casa un pezzo di stile italiano.
Bonea ospita Maria Rosaria Selo per la presentazione del suo ultimo libro «Pucundria»
Vico Equense - Il 7 maggio a Vico Equense si terrà la presentazione del romanzo di Maria Rosaria Selo - “Pucundria”. L’evento è organizzato dalla parrocchia di San Giovanni Evangelista – in località Bonea, guidata da don Mario Cavaliere, e dall'Associazione Don Pinuzzo, in collaborazione con l’agenzia letteraria Contrappunto House Of Books e il sostegno del Comitato Una e Centomila. A dialogare con l’autrice, Rosa Gargiulo, agente letteraria. Le letture saranno curate dall’attrice Cinzia Annunziata. Teresa e Anna, le protagoniste del romanzo, vivono la realtà del carcere da due prospettive diverse ma speculari: Teresa è una guardia penitenziaria, Anna sconta la pena per omicidio, per aver ucciso il marito – mettendo fine a una drammatica storia di violenza domestica. Il carcere è quello di Pozzuoli. Le vite delle due donne si intrecciano in maniera inimmaginabile e per certi versi paradossale, superando i confini delle mura del carcere e portando entrambe alla conquista di nuove consapevolezze e di una speranza che – fino al momento del loro incontro – non sembrava possibile. Attraverso una trama intensa, Maria Rosaria Selo racconta una storia che appartiene a tante donne, descrivendo uno scenario umano – morale e sociale emblematico. La possibilità di riscatto arriva attraverso un talento naturale di Anna, che la proietterà fuori dalle sbarre e le darà una motivazione concreta per riscrivere la propria vita, restituendo parallelamente a Teresa il rapporto con la figlia e un amore inatteso. La pucundria è il focus del romanzo: un sentimento affine alla nostalgia, una sorta di malinconia per qualcosa che si è perso ma rivive nel ricordo, e che si sovrappone concettualmente alla saudade portoghese. Ma pucundria sarà qualcosa di più, creato proprio da Anna, tra le sbarre, con il sostegno di Teresa. Una storia di dolore e rinascita, di sorellanza e determinazione.
Vico Equense. Sagre e feste, passa il regolamento voluto da Vincenzo Cioffi
Costi a carico degli organizzatori: elettricità, sicurezza e rifiuti. Beneficenza tracciabile
Vico Equense - Tra sagre e feste gastronomiche a tema il Comune di Vico Equense spende somme elevate in servizi offerti ai comitati organizzatori. Loro incassano, spesso cifre importanti, tutti i cittadini si accollano dei costi. Grazie all’impegno di Vincenzo Cioffi (foto), consigliere comunale di maggioranza e commissario cittadino di Forza Italia a Vico Equense, il settore è stato regolamentato lo scorso 24 aprile, con un provvedimento approvato in Consiglio comunale. “Più rigore, più trasparenza e maggiore responsabilità per gli organizzatori: è questo il cuore del regolamento che disciplina sagre e feste popolari. Garantisce correttezza e rispetto per l’interesse pubblico, senza ostacolare la tradizione, ma rafforzandone il valore” spiega Vincenzo Cioffi. Il provvedimento stabilisce con chiarezza che le sagre non possono avere finalità di lucro. I proventi dovranno essere destinati esclusivamente ad attività istituzionali dai promotori, come comitati, parrocchie e associazioni, oppure alla beneficenza o a interventi per valorizzare il territorio. I prezzi, inoltre, dovranno essere popolari e calmierati. Bilancio preventivo e rendicontazione obbligatori, indicando l'eventuale utile previsto, la sua destinazione e le modalità di copertura delle perdite. In caso di eventi a scopo benefico, dovranno essere specificati destinatari, finalità e somme effettivamente devolute, con obbligo di comunicazione agli uffici comunali. Se l'evento riceve un contributo comunale, l'ente ha diritto a concordare le finalità benefiche. A carico degli organizzatori anche i costi dei servizi pubblici, come polizia municipale, illuminazione, smaltimento dei rifiuti, presidio sanitario.
Vico Equense, la foto della vicina incorniciata sul comodino, l'ossessione di un 44enne. Arrestato dai Carabinieri per stalking
Vico Equense - La storia che racconteremo può riassumersi in una sola parola e nella sua etimologia. Ossessione. Per i latini obsessio, assedio. Un assedio logorante come quello che i condottieri infliggevano ai castelli e agli eserciti in essi asserragliati. Di quelli che tolgono il fiato, tagliano i viveri portando alla disperazione e alla sconfitta senza scoccare una sola freccia. Un assedio che cancella l’autodeterminazione, rodendo le tue difese lentamente come acqua sulla roccia. Oggi, di merli e feritoie, castelli e castellani non ce ne sono. Le mura, quelle si. Pareti sottili che separano due appartamenti e porte sulle cui imposte si battono i colpi di un morboso costrutto mentale. Siamo a Vico Equense, perla della costiera sorrentina. Lembo di terra che dal Vesuvio si dipana fino a tendere la mano alla vicina Capri. Una donna, prima protagonista di questa storia, vive in un appartamentino nel centro cittadino. Si è trasferita lì da qualche mese. Una vita normale, in agenda la classica routine lavoro-tempo libero. Come lei ma nell’abitazione vicina, un uomo di 44 anni. Non stanno insieme, si conoscono a malapena. Giusto un cordiale saluto quando si incrociano sul pianerottolo. La donna ignora che il 44enne osserva il suo volto anche lontano da quei fugaci incontri. In casa conserva alcune sue foto, alcune sono addirittura incorniciate. Poggiate sul comodino, di fianco al letto. L’ultima immagine prima di dormire. Sono foto scaricate dai profili social della vicina. Lei è la sua ossessione. Il saluto sul pianerottolo non è più frutto del caso. Sempre più frequenti, gli incontri sembrano quasi pianificati. Il 44enne accorcia le distanze e più volte suona alla porta della vicina, offrendole mele, limoni o una bottiglia di spumante. Poi la avvicina sui social, inviandole messaggi via via più audaci.
Ingorghi e treni in avaria trappole sulle vie del mare
Cominciato l'assalto a lidi e spiagge mentre è già pienone di turisti stranieri
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
I TRASPORTI NEL CAOS
Sorrento - Ponte del primo maggio che non ha deluso le attese di quanti hanno deciso di raggiungere Sorrento per godere di qualche giorno di relax. Vacanzieri e gitanti fuori porta hanno trovato ad accoglierli sole e mare cristallino. È di ieri la notizia che il tratto di Marina di Cassano, territorio di Sant'Agnello, è nuovamente balneabile. E così, complici le temperature quasi estive, in tanti si sono riversati sui lidi e nei ristoranti del litorale, da Vico Equense fino alla spiaggia dei vip di Marina del Cantone di Massa Lubrense. Molto gettonati anche gli agriturismi, mentre hotel e strutture extralberghiere in questi giorni fanno registrare l'ennesimo soldout. Ma non tutto fila liscio. Anzi, in alcuni momenti non fila affatto. Problemi provocati dal traffico e dai continui stop dei treni Eav. Proprio l'altro giorno lo sfogo del presidente dell'associazione Agenti di viaggio penisola sorrentina, Gino Acampora, secondo il quale la Costiera «vive annate straordinarie dal punto di vista turistico, ma rischia di soffocare a causa del traffico, mentre la Circumvesuviana continua ad essere inaffidabile». Ricostruzione ampiamente confermata da quanto accaduto nelle ultime ore. Già dal pomeriggio di mercoledì per percorrere la striscia di asfalto di circa 25 chilometri tra i caselli autostradali di Castellammare e Sorrento si impiegavano tra i 90 minuti e le due ore.
venerdì 2 maggio 2025
Tre Stelle a Capri, Naldi e Mellino insieme per Campanella by Quattro Passi
Capri rafforza la proposta gastronomica e per la prima volta ospita la cucina di un Tre Stelle. Le tre stelle Michelin del ristorante Quattro Passi di Nerano si uniscono alle cinque stelle del boutique hotel Pazziella Garden & Suites di Capri per una importante avventura: si chiama Campanella by Quattro Passi il nuovo ristorante che aprirà il 15 giugno nel giardino di Pazziella. Il Ceo di Pazziella Francesco Naldi e lo chef Fabrizio Mellino hanno deciso di unire le loro esperienze in una partnership che porterà la filosofia di cucina autentica dei Quattro Passi - che parla di territorio, tradizione, memoria, ricerca e futuro - nel giardino mediterraneo del luxury hotel di Capri. Entrambi giovani, impegnati con successo nelle reciproche aziende, Naldi e Mellino vengono da solida tradizione familiare nel campo rispettivamente dell'hotellerie e della ristorazione e hanno visto nel ristorante del boutique hotel Pazziella lo spazio giusto per creare Campanella by Quattro Passi. Il giovane tre stelle Michelin Fabrizio Mellino costruirà con Pazziella una sinergia per far vivere agli ospiti un'esperienza gastronomica a trecentosessanta gradi nell'oasi mediterranea che circonda Pazziella Garden & Suites. Non dunque una semplice consulenza, ma un vero e proprio progetto ristorativo che mette insieme le nuove generazioni di due consolidate eccellenze nel campo della ristorazione e dell'ospitalità di lusso. (di Luciano Pignataro - Il Mattino)
Camera di Commercio di Napoli, Vico Equense conquista un posto in Giunta con Margherita Aiello
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Ciro Fiola e Margherita Aiello |
giovedì 1 maggio 2025
La cucina di Peppe Guida. Un viaggio attraverso la cucina popolare moderna dello chef
Vico Equense - Un viaggio attraverso la cucina popolare moderna di Peppe Guida: un libro che esplora la tecnica e l'identità gastronomica di uno degli chef più apprezzati del panorama italiano. Chef Guida ripercorre con passione le principali tappe del suo cammino umano e professionale, dagli esordi nella piccola rosticceria di famiglia fino alla conquista della stella Michelin. Un percorso costruito giorno dopo giorno sul campo, e costantemente guidato dall'amore e dal rispetto assoluto per le materie prime e per la cultura gastronomica del territorio. Il libro si articola in nove capitoli. Ogni sezione esplora un frammento dell'identità dello chef, alternando riflessioni, episodi di vita vissuta e approfondimenti tecnici. Le ricette, numerose e dettagliatamente illustrate, sono un inno a una cucina che, pur restando ancorata alla tradizione, non ha paura di evolvere e di rinnovarsi con consapevolezza.
Festa a Vico, il 12 maggio conferenza stampa a Milano
Gennaro Esposito “Non è solo una festa: è un modo di stare insieme, con gusto”
Vico Equense - Anche quest'anno Gennaro Esposito ha scelto Milano per la presentazione di «Festa a Vico», la kermesse enogastronomica giunta alla ventiduesima edizione si terrà dal 9 all’11 giugno 2025. Al «Grand Hotel et de Milan», lo chef illustrerà il programma della manifestazione. Gli ingredienti assemblati sono semplici: cibo, vino e solidarietà. L'obiettivo è valorizzare le migliori espressioni della cucina italiana e straniera, offrendo a tutti la possibilità di accedere ai piatti gourmet: dall'aristocrazia alla repubblica della buona tavola. I biglietti acquistati sostengono le associazioni del territorio e le istituzioni sanitarie di eccellenza. “Questo non è solo un evento, è un invito: rallentiamo un attimo, mettiamo in tavola le meraviglie della nostra terra e godiamoci la compagnia, quella bella – spiega Gennaro Esposito -. Festa a Vico è questo: l'eccellenza che diventa esperienza viva, fatta di persone, di gesti sinceri, di sapori che raccontano una storia. Non è solo una festa: è un modo di stare insieme, con gusto” conclude Gennaro Esposito.
Il Primo Maggio di Castellammare di Stabia dedicato a Carmine Parlato
Castellammare di Stabia - Lo sguardo dei colleghi di Carmine Parlato non si stacca da quei fiori e da quel casco che rendono omaggio al macchinista della funivia caduta nel vuoto quindici giorni fa. Castellammare di Stabia dedica a lui questo Primo Maggio all’ultima vittima sul lavoro in Campania. "Questa mattina, insieme ai consiglieri e assessori comunali, alla deputata Carmen Di Lauro, ai lavoratori dell’EAV, di Fincantieri, ai delegati sindacali di Cgil, Cisl e Uil, agli amici dell'associazione meridionalista SVIMAR, alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e a tanti cittadini – commenta il sindaco di Castellammare di Stabia Luigi Vicinanza -, abbiamo voluto ricordare Carmine Parlato, vittima del lavoro. Lo abbiamo fatto a pochi passi dalla funivia, da quel luogo di lavoro diventato, purtroppo, luogo di morte. Il Presidente Mattarella ha pronunciato parole chiarissime: in Italia ci sono troppe morti sul lavoro per un Paese che si dice industrializzato. Bisogna intervenire subito, facendo prevenzione, controlli e investimenti". Una Festa dei lavoratori che diventa rito collettivo nella città ancora segnata dalla tragedia dello scorso 17 aprile: quattro morti, tre turisti e il macchinista, e un ferito. Sullo sfondo resta la cabina della Funivia del Faito lì dove si è fermata quel giorno, mentre alla stazione di testa vengono deposti mazzi di fiori e accanto un casco degli operai della Fincantieri
Allarme del sindacato "Carichi eccessivi di lavoro. Stoppare i trasferimenti"
Nursing Up accende i riflettori sulla crisi della sanità in penisola sorrentina e lancia un appello ai vertici dell'Asl per contenere le carenze di organico
di Michele De Feo - Metropolis
«La situazione della sanità in penisola è sempre più preoccupante». A lanciare un nuovo accorato appello è il sindacato Nursing Up, che in una nota inviata ai vertici dell'Asl Napoli 3 Sud, ai direttori di presidio e ai sindaci della penisola sorrentina denuncia "gravi carenze" di personale infermieristico e operatori socio-sanitari (Oss), chiedendo l'immediato blocco di ogni trasferimento interno fino almeno al 10 ottobre 2025. Il grido d'allarme si fa ancora più forte rispetto al passato. Secondo quanto riportato nella comunicazione ufficiale datata 24 aprile 2025, i pochi infermieri rimasti sono costretti a reggere turni e carichi di lavoro "insopportabili, in un contesto già segnato da criticità strutturali e dalla difficoltà a garantire livelli adeguati di assistenza sanitaria. A distanza di oltre un anno dalla pubblicazione delle graduatorie di mobilità, i vincitori continuano a essere trattenuti nelle aziende di provenienza, aggravando una situazione già complessa. Nel frattempo, lamenta Nursing Up, l'azienda sanitaria ha disposto trasferimenti di infermieri verso altre strutture, come Torre del Greco o sedi territoriali, senza che vi sia stata una contestuale sostituzione. La tensione cresce anche a seguito delle elezioni Rsu appena concluse, che avrebbero anticipato ulteriori spostamenti di personale, generando un quadro di incertezza e di disparità", dove, secondo il sindacato, sembrerebbe esistere una gestione "a fisarmonica" dei criteri di autorizzazione ai trasferimenti, con lavoratori di "serie A e di serie B".
Primo Maggio, la crisi dei lavoratori "In troppi hanno paghe da fame..."
La denuncia dei sindacati: "A Napoli si guadagna la metà di Milano". Occupazione femminile ai minimi. Manifestazione in piazza Municipio dedicata alle vittime del lavoro
di Mariella Parmendola - La Repubblica Napoli
Napoli - Dice: «Sono alla cassa di un supermercato tutti i giorni, a volte anche la domenica. Ma non basta mai, io e mia figlia abbiamo difficoltà ad arrivare a fine mese. E non sono la sola». Anna ha 40 anni, lavora in un centro commerciale a Napoli, « guadagno meno di 800 euro netti al mese, non riesco neanche a fare fronte alle spese per la scuola della mia bambina». Il presidente Mattarella parla anche di lei quando, in vista del Primo maggio, dice che «i salari insufficienti sono una grande questione per l'Italia». Anna rientra tra quei lavoratori «che fanno la fame anche avendo un contratto. Sono il 18% e a Napoli la situazione è peggiore. Diciamo da decenni quello che oggi dice il Capo dello Stato, le sue parole ci rafforzano » , afferma Nicola Ricci segretario della Cgil della Campania. Il sindacato di Landini usa le cifre per confrontare Lombardia e Campania: «Parliamo di una retribuzione media di 2.254 euro lordi al Nord, a fronte dei 1.347 della nostra regione". A Napoli si guadagna mediamente poco più della metà di Milano, per l'Istat passiamo da 1.416 a 2.642 euro della città lombarda. «Se la passano peggio ovviamente giovani e donne campani con part time, interinali. In questo contesto la Regione Campania peggiora le cose con le sue normative in tema di precarietà » , denuncia Ricci. E ieri mattina Cgil, Cisl e Uil si sono confrontati proprio sul gap vissuto dalle donne nel mondo del lavoro e sulla violenza di genere al Teatro Trianon di Napoli.
Gino Acampora «Caos traffico e la Circum peggiora raggiungere Sorrento è un'impresa»
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
«A Sorrento stiamo vivendo annate eccezionali dal punto di vista dei flussi turistici, ma il territorio rischia di soffocare a causa del traffico, mentre la Circumvesuviana continua ad essere inaffidabile e le vie del mare non sono sfruttate abbastanza». Gino Acampora è il presidente dell'associazione degli Agenti di viaggio della penisola sorrentina, che anche quest'anno si conferma come una delle mete più amate dai turisti di tutto il mondo. Come si preannuncia la stagione? «Il 2023 e il 2024 sono stati anni da incorniciare, nel corso dei quali sono stati superati tutti i record precedenti. Che nel 2025 si verifichi una flessione, seppure contenuta, ci sta. In ogni caso parliamo di oscillazioni minime che non preoccupano affatto e che si possono recuperare». L'obiettivo di una non-stop fino a gennaio 2026 rimane immutato? «Certamente. Lavoriamo per questo. Si programmano iniziative ed eventi che ci consentano di arrivare a Natale ed oltre. Quest'anno, ad esempio, abbiamo la mostra dedicata a Joan Miró, organizzata dalla Fondazione Sorrento, che si inaugura il 29 maggio e prosegue fino al 9 novembre». Va tutto bene allora? «Purtroppo non tutto. Se i turisti continuano ad arrivare e ad apprezzare l'accoglienza e l'ospitalità che riusciamo a garantire, come confermano i tanti riconoscimenti conseguiti, ci sono problemi che ci trasciniamo da tempo e per i quali non si intravede una soluzione». A cosa si riferisce? «Innanzitutto all'emergenza traffico. Da Sorrento a Napoli o viceversa si impiegano anche tre ore. E negli orari di punta o nelle giornate di festa può andare anche peggio. Tenga conto che abbiamo dovuto rivedere gli orari dei transfer verso l'aeroporto: ora si parte quattro ore prima del volo».
Estate caprese le novità dai vip su cibo e cocktail
Marina di Aequa: il gusto del mare, firmato Peppe Guida
Vico Equense - Le vacanze, oltre ad essere un piacevole momento di relax, sono anche un modo per conoscere un nuovo territorio, i suoi prodotti e la sua cucina. Un modo per farsi contaminare dalla cultura del posto stando comodamente seduti ai tavoli di ristoranti e trattorie. Leggendo, così, attraverso i piatti, il tipo di agricoltura, la varietà dei pesci e della carne e le usanze in cucina. Insomma, un pezzo della storia locale da ricordare quando si torna alla routine lavorativa. Vico Equense, che con i suoi scorci mediterranei è uno dei luoghi più rappresentativi delle vacanze in Campania, ha molto da raccontare delle sue tradizioni a tavola e della sua cucina. Una cucina che fa di questo pezzo della penisola sorrentina un punto d’orgoglio nel già prestigioso panorama gastronomico della costiera. Dalle colline, che scendono con i loro secolari alberi di ulivo fino al mare, arrivano tanti prodotti di un’agricoltura di qualità che diventano materia prima, insieme al pesce, degli invitanti piatti dell’estate vicana. Anche al ristorante Punta Scutolo del Resort Le Axide, complesso turistico della marina di Aequa diretto da più di mezzo secolo dalla famiglia Savarese, si possono assaggiare pietanze che descrivono la bontà della terra vicana. “La nostra cucina nasce dove il mare incontra la terra, sotto la guida dello chef stellato Peppe Guida. Ogni piatto è un omaggio alla semplicità, alla freschezza e alla bellezza dei prodotti locali, trasformati con tecnica e cuore. Un assaggio d’autore, con vista sul mare” il commento dello staff della struttura.
PASSI IN COMUNE: giornata immersi nella bellezza di Monte Comune
Vico Equense - Sabato 3 maggio L’associazione culturale Lemon three, in collaborazione con il forum dei giovani di Vico Equense, saranno impegnati in una giornata all’insegna della scoperta del territorio e dell’aggregazione giovanile. Dalle ore 9.00 partendo dalla chiesa di Santa Maria del Castello, visita guidata su Monte Comune, tra scorci iconici immersi tra i 2 golfi e natura mozzafiato. Alle ore 12 è previsto l’arrivo all’agriturismo “ La baita sui due golfi” ; sarà possibile assaporare le pietanze del territorio, immergersi in esperienze casearie tipiche vicane, bere ottimo vino e ascoltare musica selezionata dai migliori djs emergenti del comune di Vico Equense. Si potrà accedere all’evento anche solo per la seconda parte, sopraggiungendo in loco con mezzi propri. L’evento mira a riscoprire pezzi della nostra terra ancora poco conosciuti attraverso la partecipazione giovanile; i giovani di oggi sono e soprattutto saranno i cittadini di domani.