sabato 30 aprile 2022
Governo, Lauro (Unimpresa): scollamento maggioranza oltre limiti di guardia
Ambiente. Pulizia di fondali e scogliere al porto di Sorrento
Sorrento - Si è conclusa stamattina una due giorni dedicata alla tutela dell'ambiente, che ha visto impegnate forze dell'ordine ed associazioni, presso il porto di Sorrento. Sotto il coordinamento dell'Ufficio Locamare della Capitaneria di Porto, guidata dal comandante Maurizio Bellotti e con l'ausilio del nucleo sommozzatori della Capitaneria di Porto, agli ordini del luogotenente Ciro Scelzo, insieme ai volontari di Project Mare dell'Area marina protetta di Punta Campanella e della delegazione Marevivo Penisola Sorrentina sono state portate a termine operazioni di pulizia dei fondali e delle scogliere dell'area di Marina Piccola. Presenti presso il molo Lucio Dalla, per assistere al recupero dei rifiuti abbandonati, il presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, l’assessore Valeria Paladino, Fabrizio De Pascale, segretario nazionale Uila Pesca, e Fabio Formisano, segretario regionale Uila Pesca della Campania. "Con piacere ho constatato il miglioramento dello stato dei fondali in termini di presenza di rifiuti - ha dichiarato Di Prisco - Questo risultato giunge all'esito dell'impegno profuso in tal senso negli ultimi sette anni, grazie alla collaborazione delle Forze dell'ordine e delle associazioni impegnate sul fronte della tutela ambientale". "Gli appuntamenti proseguiranno anche il prossimo sabato 7 maggio - ha spiegato Paladino - E' di fondamentale importanza creare una rete tra le diverse realtà operanti a salvaguardia dell'ambiente e del mare”.
Vico Equense. Maurizio Cinque "La minoranza ignorata sulle scelte fondamentali che riguardano il futuro della città"
Vico Equense - Maurizio Cinque, leader dell’opposizione in consiglio comunale, non ha usato mezzi termini per sottolineare quella che è stata una costante della maggioranza: la volontà di bypassare la minoranza, silenziando voci potenzialmente scomode. Altro che collaborare per il bene del Paese. L’opposizione non ha quasi mai avuto voce in capitolo in sede decisionale. A poche ore dall’approvazione del bilancio di previsione, un documento contabile di estrema importanza, Maurizio Cinque punta il dito contro il comportamento mostrato dalla maggioranza in sede decisionale. Il copione è sempre lo stesso. Nessun coinvolgimento. Non si tratta di una critica nuova da parte dell'opposizione. Anche sulla gestione dei progetti relativi al PNRR, Maurizio Cinque, nel recente passato ha messo in evidenza come il sindaco non ha voluto aprire un canale di confronto con la minoranza. "Nella differenza dei ruoli, stabiliti dai cittadini, sarebbe opportuno sentire anche la minoranza sulle scelte fondamentali che riguardano il futuro della città". Questo atteggiamento sta alzando un muro tra i due fronti della politica cittadina, anche perché sta diventando stucchevole l’appello alla collaborazione, quando in sette mesi l’opposizione è stata del tutto ignorata.
Pagella della settimana. L’annuncite
Vico Equense - Una malattia politicamente devastante è l'«annuncite», che spinge a vantare compulsivamente obiettivi ancora da raggiungere. A fine gennaio è stato comunicato che entro il mese di aprile si sarebbe rifatto il manto stradale del tratto della Raffaele Bosco compreso tra il bivio con la SS145 e la frazione di Pacognano. È più forte di loro. Non ne possono fare a meno di calcare le tinte (raccontare qualcosa in modo da impressionare). Contro l' «annuncite» non ci sono terapie efficaci. Chi ne è affetto non teme le smentite e non ha paura di contraddirsi. Voto 4 a chi evidentemente non ha imparato nulla da chi effettivamente gestisce i lavori pubblici sul territorio, che ha un motto: prima si fanno le cose e poi si dicono…
Dopo l'edizione virtuale, torna in presenza Una Notte Artigiana
L'associazione Peninsulart dedica la sua notte ai giovani
Sorrento - Questa sera, alle ore 19.30, nell'Istituto Superiore ad indirizzo Raro "F. Grandi" di Sorrento, si svolgerà la seconda edizione di "Una Notte Artigiana" che si inserisce nella fortunata iniziativa di respiro nazionale, ideata dal sociologo napoletano Vincenzo Moretti con Alessio Strazzullo e realizzata insieme a Jepis Bottega. Quest'anno l'associazione Peninsulart si avvale della collaborazione, oltre che della storica dell'arte Assunta Vanacore, dei dirigenti e del corpo docenti del su menzionato istituto, del Liceo Scientifico "G. Salvemini" e dell'Istituto Polispecialistico "San Paolo" di Sorrento. Questo per coinvolgere i giovani del territorio, che a detta di Marcello Aversa, Presidente dell'associazione Peninsulart, "sono il nostro presente". Perché secondo il ceramista sorrentino "dire che i giovani sono il nostro futuro forse è l'errore più grande che stiamo commettendo", nel senso che bisogna renderli protagonisti oggi, dare a loro la parola. E allora a raccontare le storie di chi lavora con testa, mani e cuore non saranno solo gli artigiani e i maestri d'arte, ma anche gli studenti che si apprestano ora a vivere le loro prime esperienze, guidati in maniera sapiente dagli insegnanti. A rappresentare gli artigiani, tra gli altri, l'intarsiatore Franco Stinga, l'orafa Paola De Angelis, il liutaio Ernesto Scarpato, lo stilista Ferdinando Fusco. La dirigente Daniela Denaro che ospita l'evento nel suo istituto annuncia: "Aver pensato di celebrare la festa del lavoro in una scuola rappresenta un segno tangibile e assolutamente non scontato di voler dare voce ed ascolto alle esigenze e ai pensieri delle giovani generazioni, in un'epoca in cui sono venuti a mancare loro troppi punti di riferimento".
Si rinnova il consiglio di amministrazione della Fondazione Sorrento
Nominato anche il direttore
artistico ed il responsabile delle relazioni
internazionali Alfonso Iaccarino
Sorrento - Novità nell’organigramma della Fondazione Sorrento. Nel pomeriggio di oggi si è riunito il consiglio di amministrazione dell’ente presso la sede di Villa Fiorentino. All’ordine del giorno la sostituzione di alcuni componenti ed il rinnovo delle cariche. In particolare bisognava prendere atto delle designazioni disposte con decreto dal sindaco di Sorrento, Massimo Coppola. Lo statuto, infatti, stabilisce che al primo cittadino del Comune, ente fondatore, istituzionale e promotore della Fondazione, spetti la facoltà di nominare tre membri “da individuare tra personalità di prestigio, in possesso di professionalità e competenza nei settori indicati dallo statuto stesso e che tra questi venga nominato il presidente del consiglio di amministrazione”. Scelta caduta su Gianluigi Aponte (confermato) e su due new entry, lo chef stellato ed assessore comunale uscente, Alfonso Iaccarino, e sul giovane imprenditore turistico Adolfo Acampora. I nuovi componenti del cda sostituiscono l’amministratore delegato uscente, Gaetano Milano, e l’ex sindaco, Giuseppe Cuomo. Il comandante Aponte, patron di Msc, è stato confermato nel ruolo di presidente, mentre ad Alfonso Iaccarino va l’incarico di amministratore delegato. Confermati gli altri componenti il cda: Michele Savarese, Pietro Monti, Aniello Aponte ed Antonino Terminiello.
A Castel Volturno la XXII edizione del "Festival nazionale itinerante della cucina Italiana con la Cozza Tarantina"
di Harry di Prisco
Si stanno per accendere i riflettori sulla XXII edizione del "Festival nazionale itinerante della cucina Italiana con la Cozza Tarantina", lunedì 2 maggio alle ore 20,00 al rinomato ristorante “La Tortuga” di Castel Volturno (Caserta) del patron executive chef Antonio Del Sole. Il Festival ha come scopo la conoscenza, in tutto il territorio nazionale, del prodotto tipico locale di Taranto, il concorso gastronomico itinerante ha lo scopo di divulgare la conoscenza della cozza tarantina, eccellenza tipica tarantina, per valorizzare e promuovere il turismo enogastronomico e l’immagine complessiva della città. Sono dunque trascorsi oltre venti anni da quando il Cav. Uff. Cosimo Lardiello, Presidente del Centro di Cultura Renoir di Taranto, diede inizio con passione al concorso gastronomico. La manifestazione di alto rilievo, nel classico stile Renoir, negli anni è andata sempre più a crescere e ad affermarsi, riscuotendo unanimi consensi, tanto da essere imitata, senza riuscirvi, dai Comuni di Lerici, Macerata e Cervia, per promuovere i prodotti tipici locali, inoltre spesso l'evento è stato clonato e riproposto dai maggiori networks televisivi.
venerdì 29 aprile 2022
Vico Equense. Museo Antonio Asturi: c’è delusione nelle parole del nipote
Antonio Asturi |
Festa a Sorrento per i 10 anni di monsignor Alfano alla guida della diocesi
Sorrento - Sono trascorsi dieci anni dall’insediamento di monsignor Francesco Alfano nell’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia. Qualcuno fatica a crederci, eppure il 28 aprile 2012, don Franco riceveva il pastorale dalle mani del vescovo Felice Cece ed entrava nella nostra storia diocesana. “Questa sera facciamo memoria e diciamo grazie per questi anni di cammino condiviso nell’amicizia donataci dal Signore – dice monsignor Alfano durante la cerimonia nella Cattedrale di Sorrento -. Siamo stati mandati ad annunciare la Parola, attraverso la nostra vita impregnata, assimilata, trasformata dal Vangelo: ecco cosa abbiamo proclamato, vescovo e popolo, con la testimonianza del nostro vissuto, senza nascondere fragilità e incertezze, ma dando ragione della speranza che è in noi”. Un’omelia sentita e commovente quella del vescovo Francesco che non ha esitato ad esprimere i suoi sentimenti verso questa terra ed il popolo che la abita, evidenziando l’importanza del restare uniti. “Stiamo imparando a condividere la gioia del Vangelo nella compagnia degli uomini e delle donne che abitano questa terra, nota nel mondo per le sue straordinarie bellezze naturali – ha proseguito -. Non è facile, la tentazione di rinchiudersi all’interno delle nostre comunità l’avvertiamo tutti, pastori e fedeli laici. Ma stiamo provando a “uscire” e dobbiamo proseguire lo sforzo, con determinazione e insistenza. Ci sta a cuore la vita delle città e dei paesi, anche i più piccoli, che popolano il nostro territorio e lo rendono quasi un’unica grande comunità, che amiamo fino a consumare per essa tutte le nostre energie”.
Vico Equense. Giò Di Somma alla settima edizione del Master Tricolore Prototipi: domenica la prima gara
Vico Equense - Si riaccendono i motori delle competizioni del Gruppo Peroni Race, impegnato nel Vallelunga Racing Weekend nel fine settimana del 30 aprile e del 1 maggio con la prima del Master Tricolore Prototipi e della RS Cup. Varietà e qualità sono le parole d'ordine della prima delle sei tappe del Master Tricolore Prototipi. A Vallelunga scenderanno in pista sette CN2 e cinque vetture appartenenti al Gruppo Special. Gennaro “Giò” Di Somma, domenica prossima, alle ore 11.05, e alle ore 15.20, sarà alla guida della sua Osella PA21 JrB 1600 Suzuki. Un impegno agonistico prestigioso per il 21enne pilota di Vico Equense, che avrà sulle carene della vettura il logo del Comune. Il campionato nazionale 2022 dedicato a queste speciali vetture, comprende gare che si terranno sui principali circuiti italiani, da Monza al Mugello, da Misano a Vallelunga. Le gare verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e su MS Sport 402 del digitale terrestre. La vettura di Giò Di Somma sarà assistita in gara dal team HC Racing di Alessio Canonico e correrà con i colori dell’AutoSport Sorrento, scuderia che ha visto crescere agonisticamente il giovane pilota che, dopo varie gare spot, ha fatto il salto di qualità con il Master Tricolore Prototipi organizzato dal gruppo Peroni Race. In questi anni Giò Di Somma ha consolidato il suo talento, cogliendo vittorie e podi su ogni vettura con cui è sceso in pista, dalla Radical SR4, alla Ligier e alla Wolf, fino all’Osella che lo vedrà impegnato in questa nuova avventura patrocinata dalla sua città natia.
Lidi in Campania, il Codacons: “Ridurre tariffe di lettini, ombrelloni e sdraio”
Tordigliano, Giuseppe Guida “Non si può negare alla comunità di Arola il diritto di godere ed utilizzare la spiaggia”
Vico Equense - La vicenda del cancello a Tordigliano è ormai nota, la società proprietaria ha chiuso l'accesso perché il costone è franoso. In tanti hanno chiesto l’intervento dell’Amministrazione comunale di Vico Equense, per la riapertura della strada da sempre a uso pubblico che porta a quella che era considerata la spiaggia di Arola. “Antonio Guida, parroco di Arola per circa 10 anni dal 1971 al 1981, - spiega Giuseppe Guida, già vice sindaco di Vico Equense - ha scritto un libro dove descrive con dovizia di particolari l'affezione degli arolesi per la loro spiaggia e la partecipazione personale ogni estate con tutto il popolo della borgata alla spiaggia di Chiosse - spiaggia degli arolesi - appartenente alla parrocchia di Arola, come pure li Galli. Nel libro vi è anche descritto un particolare “il miracolo dei pesci”. Non si può negare alla comunità di Arola il diritto di godere ed utilizzare la spiaggia” conclude Giuseppe Guida.
Tordigliano. Ricominciamo da Vico “Perchè non mettere in sicurezza il sentiero e valorizzarlo?”
Vico Equense - La stagione balneare 2022 che prenderà il via quest’anno sarà la prima, dopo le restrizioni anti Covid, senza regole di distanziamento tra gli ombrelloni. “Nel corso degli anni gli abitanti di Vico Equense - spiega in una nota il movimento politico Ricominciamo da Vico - si sono visti privatizzare tutte le già poche spiagge libere, assistendo contestualmente al proliferare e al favorire degli interessi privati sul demanio, in danno ai cittadini, che ormai devono sempre mettere mano alla tasca per poter accedere al mare. il diritto dei cittadini di accedere alle spiagge e al mare è e rimane inviolabile, essendo legato alla intrinseca funzione di uso pubblico del bene comune demanio marittimo, a prescindere dalla proprietà. Per Todigliano – continua la nota - vi sono certamente interessi contrastanti, da un lato quello dei cittadini e dall'altro quelli dei privati, proprietari del costone su cui insiste la stradina di accesso pedonale. Pensiamo però che gli amministratori e i consiglieri comunali, eletti dai cittadini e non dalla sezione locale di Confindustria o Confcommercio, debbano privilegiare, sopra ogni cosa, l'interesse dei cittadini e non dei privati. Pensiamo che certamente esiste un problema di messa in sicurezza di alcuni punti del sentiero in questione, e che l'obiettivo del Comune deve essere questo, non la fine di una fruizione pubblica di un posto incantevole che ricordiamo essere Patrimonio Unesco". Ricominciamo da Vico propone: perchè non mettere in sicurezza il sentiero e valorizzarlo, indicandolo e facendone meta di un turismo non necessariamente ed esclusivamente “di ricchi”, ma di “amanti della natura”? Si potrebbe anche recuperare e mettere in sicurezza il sentiero che scende dalle “porte di Arola-Cisterne”, anche questo antichissimo e segnalato. Sarebbe un percorso meraviglioso da offrire nel carnet di percorsi promossi dal Comune.
Vico Equense. Sì al bilancio di previsione: l’opposizione vota contro “Nessun confronto”
Approvate le tariffe Imu, Irpef e Tari
Vico Equense - Sì al bilancio di previsione. Il Consiglio Comunale si è riunito ieri pomeriggio, approvando tutti i punti all’ordine del giorno. Duro il commento di Maurizio Cinque, leader dell’opposizione che ha ribadito la mancanza di coinvolgimento nella stesura del documento contabile. “Non avete ritenuto opportuno un confronto preventivo con chi rappresenta la metà degli elettori” ha sottolineato Cinque. Approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP). “È chiaro, - continua Cinque – con il DUP presentato, l’impegno del nuovo esecutivo è di portare avanti la politica disastrosa della passata amministrazione. In questo bilancio c’è la tecnica, tutto quadra o quasi – continua Cinque – ma non la politica, la visione prospettica di un paese e della sua Comunità”. Approvate anche le aliquote dell'Imu, la modifica dell’addizionale comunale all’Irpef e la Tari per l’anno 2022. “Grazie agli sforzi compiuti - ha spiegato l’assessore al bilancio, Roberta Barbieri - siamo riusciti a far sì che i cittadini non subiscano aumenti”. Il bilancio ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei Revisori dei Conti, e ha registrato un avanzo di circa 877mila euro. Questo è stato il primo atto politico e amministrativo dall’inizio della nuova consiliatura. “Documenti importanti portati avanti unilateralmente” conclude Maurizio Cinque.
Vico Equense. Intervista a Don Ciro Esposito, mini market della solidarietà “Si compra senza soldi”
Apre a metà maggio in via Nicotera (angolo via Macello)
da Agorà
Vico Equense - Si chiama Aequa Solidale ed è un’associazione che raccoglie i parroci del territorio, ma anche i tanti laici che vogliono svolgere un’esperienza di volontariato. Per capire meglio il programma e gli obiettivi abbiamo intervistato don Ciro Esposito, parroco della chiesa patronale di San Ciro. Perché nasce Aequa Solidale? Per dare un respiro più ampio alla Caritas cittadina, estendendo in modo più marcato l’orizzonte operativo all’ intero territorio, fatto di tante borgate e realtà differenti. L’obiettivo è quello di coinvolgere in un progetto di solidarietà coloro che hanno bisogno, insieme a tutti i parroci, ed agli uomini ed alle donne di buona volontà che vogliono donare parte del proprio tempo per gli altri. Povertà e situazioni di disagio sul territorio. Ci può dare qualche numero? La Caritas ha sempre aiutato tra le 120 e le 130 famiglie residenti sul territorio cittadino con il pacco mensile ed un aiuto nel pagamento di bollette e quanto necessario anche per il fitto. L’emergenza sanitaria, da cui è scaturita la crisi economica, ha portato a circa duecento le famiglie che hanno avuto bisogno del nostro sostegno. Avvertite gli effetti della ripresa economica? In buona parte si. Delle 80 famiglie che si erano aggiunte ai beneficiari storici dell'aiuto Caritas, più della metà non hanno bisogno di proseguito nel programma di sostegno, grazie alla ripresa di attività lavorative che erano state interrotte. Un segnale positivo, anche come espressione di una dignità e volontà non assistenziale, che è emerso da parte di coloro che, ritrovato il lavoro, hanno comunicato di non avere più bisogno di pacchi e sostegni. La prima cosa che avete fatto come associazione, qual è stata? L’associazione è nata a febbraio, proprio in concomitanza con la guerra in Ucraina. Abbiamo seguito l'accoglienza presso i locali messi a disposizione della Diocesi di Vico a due famiglie, formate da 13 persone, hanno spazi adeguati in cui possono vivere in autonomia. Questa permanenza è stata resa possibile dalla generosità di tanti che hanno donato tempo, lavoro per il restyling degli spazi ed anche arredi e quanto necessario per dotare un'abitazione dei principali confort.
Per la prossima estate Sorrento ospita la mostra “Viaggio nell’impressionismo. Da Monet a Gauguin”
In occasione del 140esimo anniversario della visita di Auguste Renoir a Napoli e alla penisola sorrentina, l’esposizione di oltre 130 opere del movimento impressionista
“Per un Impressionista dipingere la natura non significa dipingere il soggetto , ma concretizzare sensazioni” Paul Cézanne
Sorrento - Dal 1° giugno al 4 settembre 2022, la Fondazione Sorrento organizza a Villa Fiorentino, nel cuore di Sorrento, una mostra dedicata al movimento Impressionista. Sono 130 le opere esposte che trasporteranno il visitatore in un mondo che ha segnato profondamente la storia dell’arte moderna. L’esposizione vanta contenuti inediti unitamente a importanti capolavori di pittura, disegni, ceramiche, incisioni, opere grafiche, libri originali dell’epoca e materiali descrittivi che sapranno raccontare le fasi e le figure di maggior spicco di un movimento così importante. Siamo nel 1882. Renoir lascia con grande rimpianto Sorrento e il golfo di Napoli in cui era arrivato l’anno precedente, spinto dal mito del Gran Tour, che lo aveva portato sino a Palermo. 140 anni dopo questo distacco, l’esposizione intende immergere il visitatore in un viaggio che attraversa i principali autori preimpressionisti, impressionisti e postimpressionisti, una vera e propria educazione artistica ai fondamentali di questo dirompente quanto eccezionale movimento.
giovedì 28 aprile 2022
Vico Equense. Approvato il bilancio di previsione: l’opposizione vota contro
Maurizio Cinque “Nessun confronto con chi rappresenta una grandissima parte dei cittadini”
Vico Equense - Approvato, nella riunione di oggi pomeriggio del consiglio comunale di Vico Equense, il bilancio di previsione 2022/2024 e le delibere a esso collegate. Si sono espressi a favore nel corso della seduta i consiglieri di maggioranza, mentre la minoranza ha votato contro il documento contabile. “Non avete ritenuto opportuno un confronto preventivo con chi rappresenta una grandissima parte dei cittadini” tuona il leader dell’opposizione Maurizio Cinque. “È chiaro, - continua - con il documento unico di programmazione (DUP) presentato, l’impegno del nuovo esecutivo è di portare avanti la politica disastrosa della passata amministrazione. In questo bilancio c’è la tecnica, tutto quadra o quasi – continua Cinque – ma non la politica, la visione prospettica di un paese e della sua Comunità”. Tra le altre ragioni che hanno indotto la minoranza ad esprimere un voto contrario c’è anche il piano delle opere pubbliche, definito un libro dei sogni. “Opere pubbliche – aggiunge Cinque - con trasferimenti non disponibili e opere pubbliche mancanti che invece sarebbero prioritarie per lo sviluppo della Città. Ci sarebbe tanto da dire – chiosa il consigliere Cinque - anche sul fabbisogno del personale, sulla gestione dei rifiuti, ma avremo modo e tempo per confrontarci”. L’opposizione è poi entrata nel merito dell’atto finanziario, di difficile lettura per i cittadini. Si tratta di un documento con cui il Comune programma l’attività e i servizi che offrirà ai cittadini nei 3 anni successivi, indicando le fonti di finanziamento a cui attingerà per pagare le spese. Specifica le entrate e le spese previste e autorizzate sulla base delle necessità e delle priorità individuate dall’Amministrazione. È triennale per permettere una programmazione di lungo periodo. Spese ed entrate previste devono uguagliarsi per raggiungere il pareggio di bilancio, obbligatorio per legge. Secondo l’opposizione la lettura di alcuni parametri indicano le condizioni dell’ente strutturalmente deficitarie: debiti riconosciuti e finanziati maggiore dell’1%, debiti in corso di riconoscimento e in corso, più debiti riconosciuti e in corso di finanziamento maggiore dello 0,6%, la capacità effettiva di riscossione, riferito al totale delle entrate, minore del 47%.
Città Metropolitana, ok da Roma per sei progetti: ecco i fondi del Pnrr
Nell'elenco dei finanziamenti anche Vico Equense. Per i "Piani urbani integrati" in arrivo 351 milioni di euro. Manfredi "Grande soddisfazione per lo straordinario lavoro di raccordo"
Salti e piroette intorno al Vervece, nuovo avvistamento delfini nell'Amp Punta Campanella
Rifiuti in Campania, Procedura Europea di infrazione, ridotta la Sanzione da 40 a 20 milioni di euro
La riduzione è stata ottenuta grazie alla decisione di assegnare alla S.A.P.NA, (società di gestione dei rifiuti di proprietà della Città Metropolitana di Napoli) lo smaltimento delle ecoballe stoccate nei siti di Pascarola e di Taverna del Re
La Commissione europea, dopo aver valutato le informazioni trasmesse dalle Autorità italiane, con la quale è stata fornita prova del collaudo e della messa in funzione dell’impianto di Caivano, destinato a trattare una parte consistente di rifiuti storici, pari a circa 2 milioni di tonnellate, per la produzione di combustibile solido secondario, ha deciso di dedurre dalla penalità giornaliera dalla Procedura Europea di infrazione assegnata per lo stoccaggio eccessivo di rifiuti in Campania. La decisione ha tenuto anche conto che il termovalorizzatore di Acerra, già sopperisce, al fabbisogno di incenerimento dei rifiuti municipali ordinariamente prodotti. La penalità dovuta per il dodicesimo semestre è stata, pertanto, quantificata in 20.400.000, euro a fronte dei 40.000.000 precedentemente assegnati. Il risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione di tutte le Amministrazioni coinvolte che ha consentito, attraverso un complesso e delicato negoziato con la Commissione europea, la riduzione della penalità inflitta con criterio “non degressivo” dalla Corte di giustizia. Sarà dunque la S.A.P.NA., la società di gestione dei rifiuti di proprietà della Città Metropolitana di Napoli, in base all'accordo di Programma tra Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, ad effettuare gli interventi necessari per consentire lo smaltimento delle ecoballe stoccate nei siti di Pascarola e di Taverna del Re negli impianti previsti presso lo Stir di Caivano.
Nel latte il segreto del Provolone del monaco
Caratteristico della Penisola sorrentina e dei Monti Lattari, questo formaggio stagionato ha sempre più estimatori: a Vico Equense la famiglia De Gennaro lo produce da cinque generazioni
di Mariella Parmendola da la Repubblica Napoli
Il segreto è nel latte. Se il Provolone del monaco è considerato il re dei formaggi campani deve il suo titolo nobiliare alla mucca di Agerola. Tutto comincia in quei pascoli immersi nella natura che guardano dall'alto gli altri paesi dei Monti Lattari, la penisola sorrentina e la costiera amalfitana. A renderlo speciale è il percorso strettamente artigianale a cui lo sottopongono i produttori, prima di potere avere il marchio Dop e finire sulle tavole degli estimatori. A regalare questa unicità alla vacca agerolese, risultato di un incrocio di esemplari, sarebbe l'innesto di animali arrivati dall'Asia. Il resto, poi, lo fa la qualità dell'aria e la quiete isolata di quelle alture verdeggianti affacciate sul mare. Insomma queste mucche vivono felici. Lo sanno bene alla Fattoria zero, nel cuore Caratteristico della Penisola sorrentina e dei Monti Lattari, questo formaggio stagionato ha sempre più estimatori: a Vico Equense la famiglia De Gennaro lo produce da cinque generazioni dei Monti Lattari, dove di recente è stato messo un fiocco azzurro per la nascita di un nuovo vitellino. Nel verde di Pimonte a lavorare il formaggio, producendo anche ricotta e mozzarella, sono ex tossicodipendenti di una comunità di recupero voluta dal suo fondatore don Mario Di Maio.
Comunicato della Direzione EAV sullo sciopero del 28 aprile
Vico Equense. Statale, boom di verbali. Funziona l'autovelox
Il sistema varato per fare cassa con le contravvenzioni. Ma si preannuncia già un elevato numero di ricorsi
Vico Equense - Bisognava aspettarselo. A pochi mesi dall'attivazione, scoppia la polemica sull'autovelox sperimentale installato lungo il tratto della Statale Sorrentina 145 che costeggia il litorale. Un vero e proprio boom di multe elevate nei confronti di automobilisti e centauri con il Comune di Vico Equense che evidentemente incamera gli introiti dei verbali. Ma al contempo si preannunciano tanti ricorsi con cui si contesta il sistema. Nei giorni scorsi, sui social network, il consigliere comunale Vincenzo Cioffi aveva detto che il sistema serviva «a fare cassa». Ed anche la Confcommercio locale aveva sollevato forti perplessità sull'apparecchiatura. In campo l'avvocato Giacomo Monteleone. Si discute sulla visibilità del sistema. H progetto, dopo mesi di Confronti e ipotesi, è attivo dallo scorso gennaio nel tratto Castellammare-Vico Equense. Nel dettaglio, l’apparecchiatura risulta essere installata lungo la litoranea della Sorrentina, in pratica nella zona Compresa tra il Famous Beach e il vecchio ingresso ora in disuso - della galleria Scrajo-Seiano. Il progetto tecnico preliminare è stato avviato dall'amministrazione comunale di Vico Equense già nella scorsa consiliatura.
Sant'Agnello. Restyling stazione Eav: i lavori sono iniziati, senza stop al trasporto
Sant’Agnello - Dureranno un anno i lavori di restyling della stazione Eav che finalmente sono entrati nel vivo dopo il pressing del sindaco Piergiorgio Sagristani sulla direzione della società diretta da Umberto De Gregorio, ma soprattutto dopo le modifiche urbanistiche apportate dal consiglio regionale della Campania senza le quali non si sarebbe potuto portare avanti l'intervento. «Dopo un iter durato oltre 10 anni, è stata aggiudicata la gara per la ristrutturazione del fabbricato - spiega Sagristani - con la demolizione e la ricostruzione dell'edificio, recupero delle murature perimetrali a piano terra ñ relativo paramento in pietra naturale». La stazione sarà comunque fruibile dall'utenza: «È stata allestita nel giardino dell'alloggio al piano terra del fabbricato un'area coperta dedicata ai viaggiatori, provvista di container biglietteria, container servizi igienici, scala in profilati metallici per garantire un nuovo accesso alla banchina - aggiunge il sindaco - Le fasi delle demolizioni sono in corso e fino a oggi sono stati demoliti la pensilina di circa 3 metri insistente sull'accesso alla banchina, il solaio di copertura del fabbricato viaggiatori e la muratura perimetrale della sala d'attesa». Unico neo l'inaccessibilità della stazione alle persone diversamente abili non essendosi potuta trovare una soluzione alternativa considerati i luoghi e la tipologia dell'intervento in corso che restituirà alla cittadina una stazione degna di questo nome. (da Il Roma)
mercoledì 27 aprile 2022
Agricoltura. L’assessore regionale Nicola Caputo presenta le nuove misure del Psr Campania per la penisola sorrentina
Sorrento - Venerdì 29 aprile, alle ore 16.30, presso la sala Tasso del Palazzo Municipale di Sorrento, si terrà l’incontro di presentazione delle nuove misure inserite nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale, a favore delle imprese agricole della penisola sorrentina. Saranno presenti all'incontro l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, i primi cittadini degli altri Comuni dell'area, imprenditori e rappresentanti delle principali associazioni di categoria.
Famiglia di Capri bloccata da due mesi in Kenya
Capri - Viaggi aerei annullati per presunta emergenza covid: famiglia caprese, bloccata per due mesi in Kenya, avvia contenzioso contro la Kenya Airwaus e viene risarcita. Contestato inadempimento al contratto e mancata assistenza. A disporlo è stato il Giudice di Pace di Capri, nella persona del dott. Raffaele Griffo, il quale, con sentenza nr. 15/2022, ha accertato e riconosciuto la responsabilità contrattuale ed extracontrattuale della società Kenya Airways per aver contravvenuto agli obblighi nascenti dal contratto di trasporto aereo e quelli derivanti dal regolamento Ue 261/2004 e dalla convenzione di Montreal del 1999, in occasione dell’ arbitraria, e non giustificata, cancellazione del volo di ritorno ed ha condannato la compagnia al risarcimento del danno in euro 5.000,00 in favore del nucleo familiare isolano, difeso dall’ avvocato Teodorico Boniello, responsabile della sede locale dell’ Unione Nazionale Consumatori. La famiglia si era rivolta all’associazione dei consumatori, in via extragiudiziale, per ottenere quanto meno il rimborso dei titoli di viaggio cancellati e non usufruiti.
Napoli, Forza Italia: no giunte municipalità danno per cittadini
I gruppi regionale e comunale: Manfredi prenda atto del fallimento politico Annarita Patriarca
Napoli - «La mancata nomina degli assessori di Municipalità, nella terza città d'Italia, non è solo una omissione normativa, come giustamente denunciato dal difensore civico della Regione Campania, che ha annunciato di aver nominato un commissario ad acta, ma è soprattutto un gigantesco problema politico di cui il sindaco Gaetano Manfredi e la sua maggioranza sembrano non avvertire il peso». A dirlo sono i gruppi consiliari di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania e del Comune di Napoli. «L'inerzia di questi mesi ha causato enormi difficoltà al funzionamento della macchina amministrativa provocando un evidente danno qualità della vita dei cittadini costretti a subire ritardi e difficoltà di varia natura dovuti all'assenza di figure di coordinamento e di iniziativa quali sono i componenti delle mini giunte municipali». «Sarebbe doveroso che il centrosinistra napoletano provasse a riparare al danno d'immagine che la città sta ingiustamente subendo, visto che non ci sono precedenti del genere nel resto d'Italia tra le grandi metropoli, e si attivasse non solo per poter dare seguito alla nomina delle amministrazioni di quartiere ma anche per scegliere i migliori profili adatti al ruolo. Il capoluogo non può attendere la lottizzazione esasperata di ogni singola poltrona da parte del centrosinistra».
In Campania i cittadini ucraini residenti sono circa 41 mila
Punta Campanella, un weekend tra escursioni e immersioni a caccia di biodiversità
Armati di macchine fotografiche e smartphone i cittadini potranno individuare le tante specie di flora e fauna presenti in costiera e partecipare all'evento internazionale City Nature Challenge. Numerose attività previste da venerdì a domenica prossima
Massa Lubrense - Escursioni terrestri tra i meravigliosi sentieri di Massa Lubrense, immersioni nei siti più belli dell'Area Marina Protetta Punta Campanella, snorkeling nella favolosa Baia di Ieranto. Una tre giorni dedicata alla natura e alla biodiversità in penisola sorrentina. È l'edizione 2022 della City Nature Challenge, la gara internazionale alla ricerca della biodiversità, iniziativa di Citizen Science che si svolge in contemporanea in tutto il mondo, nata cinque anni fa a Los Angeles e San Francisco su iniziativa del “Natural History Museum” e della “California Academy of Science”, come gara fra gli abitanti delle due metropoli nell’avvistamento di specie. Coinvolte centinaia di città in 3 continenti diversi, migliaia di cittadini in tutto il mondo. Lo scorso anno più di un milione di avvistamenti in tutto il pianeta. Punta Campanella si classificò seconda in Italia per numero di segnalazioni. L'Area Marina Protetta anche quest'anno, grazie alla preziosa collaborazione di associazioni locali, ha deciso di partecipare all'iniziativa globale e ha predisposto una serie di attività nei 3 giorni del weekend. Si parte venerdì 29 aprile con immersioni presso lo scoglio Penna, l'Isca e Punta della Campanella, e con snorkeling a Ieranto ( info e prenotazioni 3333357697).
Sant'Agnello. Punta San Francesco, mare vietato
Penisola sorrentina - Primi controlli da parte di Arpac e primo divieto di balneazione in penisola sorrentina. Sono stati diffusi ieri i dati relativi al monitoraggio effettuato tra martedì e giovedì della scorsa settimana tra Vico Equense e Massa Lubrense. Risultati soddisfacenti in quasi tutto il comprensorio. Unica eccezione Punta San Francesco, a Sant'Agnello. Qui sono effettuati tre campionamenti a distanza di una decina di minuti l'uno dall'altro, anche per la presenza di chiazze di primo caso sono stati rilevati valori oltre i limiti tanto per gli enterococchi intestinali (2005 mpn su un massimo di 200). che per l'escherichia coli (2005 mpn rispetto aduna soglia di 500). Il test successivo ha visto gli enterococchi scendere a 697, mentre non ci l'escherichia. L'ultimo saggio, effettuato dopo altri 10 minuti, ha visto entrambi i valori rientrare nella norma con gli enterococchi scesia20 mpn e l'escherichiacoli a 75. Lo specchio di mare di Punta San Francesco è comunque non balneabile e il sindaco di Sant'Agnello, Piergiorgio Sagristani, ha deciso di firmare l'ordinanza che impone il divieto di balneazione. (di m.d’e. da Il Mattino)
Vico Equense. Da Pastammore arrivano i ravioli alla Nerano
Vico Equense - E’ arrivata la bella stagione anche da PastAmmore di via Roma a Vico Equense. E la cucina si veste di nuovi colori che arrivano dai giardini costieri e che si rivelano nei numerosi e ottimi ortaggi freschi che condizionano i piatti da asporto e le farciture della pasta lavorata artigianalmente. Così arrivano le zucchine che insieme al Provolone del Monaco formano il ripieno dei Ravioli alla Nerano che omaggiano un piatto storico della costiera ed un prodotto dell'eccellenza casearia di Vico. Ma Renata Cuomo, (nella foto) titolare del rinomato locale di pasta fresca lavorata a mano, propone anche piatti d'asporto che in questo periodo primaverile hanno il profumo dell'orto come la classica parmigiana di melanzane o quella di carciofi. Oltre ovviamente ai piatti che si trovano tutto l'anno come le lasagne, le polpette, gli involtini di carne, pollo, crocchè, cotolette, gli gnocchi alla sorrentina, i cannelloni ripieni ed altra pasta al ragù, tra cui anche la genovese. (Sal. Tuc. da Metropolis)
Stop alle chiusure della Sorrento-Massa Lubrense: la soddisfazione degli operatori turistici
Massa Lubrense - Lo stop ai lavori sulla carreggiata che ha determinato la chiusura della strada che collega Sorrento e Massa Lubrense rappresenta una svolta importante per contribuire ad ampliare le prospettive di rilancio del turismo in Penisola sorrentina. “Prendiamo atto con soddisfazione – spiega il presidente di Federalberghi Penisola sorrentina, Costanzo Iaccarino – che l’iniziativa di rinviare al prossimo autunno il completamento delle opere programmate in via Partenope ha trovato piena sinergia con le istituzioni territoriali. Dopo i due anni difficili trascorsi che, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno drammaticamente messo in ginocchio l’economia turistica del nostro territorio, la stagione del 2022 ha finalmente permesso alle nostre aziende di poter riaprire già dal mese di marzo/aprile e consentire la ripartenza dell’intero comparto, con il ripristino della mobilità su via Partenope, l’offerta ricettiva a Pasqua e nel weekend della Festa della Liberazione ha confermato di poter contare su una affluenza legata alle risorse del territorio in grado di garantire un rilancio concreto delle aziende ricettive operanti sul territorio di Massa Lubrense anche nell’ottica di opportunità future nella programmazione di eventi previsti per i prossimi mesi di maggio e giugno”. “Il weekend della Festa della Liberazione ha fatto registrare tutto esaurito, sia negli hotel, sia nei ristoranti da Massa Lubrense e in tutta la Penisola sorrentina. Le previsioni non solo del 1 maggio, ma anche della prossima stagione, ci fanno ben sperare” Francesco Gargiulo del famoso ristorante Antico Francischiello e presidente della “Associazione Ristoratori Lubrensi” è davvero ottimista.
martedì 26 aprile 2022
Pozzano. Strisce blu, rivolta abusivi “Per noi legalità negata”
di Fiorangela d’Amora da Il Mattino
Castellammare di Stabia - «Vogliamo lavorare legalmente negli spazi che fino a ieri ci dicevano non essere adatti alla sosta, e presto invece saranno addirittura a pagamento». A pochi giorni dall’inizio dell’estate l’area di Pozzano è una polveriera, e i parcheggiatori che fino a ora hanno lavorato abusivamente e nonostante i divieti, non ci stanno all’inserimento delle strisce blu nell’area dei lidi. Lungo la Statale Sorrentina il braccio di ferro tra «improvvisati» addetti alla sosta e amministrazioni, va in scena da anni. Durante la giunta Cimmino, l’allora assessore Gianpaolo Scafarto aveva deciso l’installazione di dissuasori per inibire il parcheggio. Prima furono apposti dei paletti di gomma - che furono tagliati in tempi record - poi la posa di new jersey il cui peso impediva la loro totale eliminazione. Dal 2018 fino al 2021 la sosta a Pozzano è stata oggetto di controlli dei vigili urbani, multe per gli abusivi ma anche di parcheggi di fortuna all’esterno dei massi.
LA GARA
Turismo: riapre strada Sorrento-Massa Lubrense
Lavori riprenderanno a ottobre
Un week end da tutto esaurito in Costiera sorrentina e al termine arriva la notizia dello stop ai lavori sulla carreggiata che ha determinato la chiusura della strada che collega Sorrento e Massa Lubrense e che stava procurando molti disservizi alla zona. La richiesta di rimandare l'ultimazione di questi lavori per favorire turismo e mobilità è stata accolta dall'amministrazione di Massa dopo il sollecito da parte di associazioni, ristoratori e albergatori. Costanzo Iaccarino, presidente della Federalberghi, è soddisfatto: "Prendiamo atto che l'iniziativa di rinviare al prossimo autunno il completamento delle opere programmate in via Partenope ha trovato piena sinergia con le istituzioni territoriali. Dopo i due anni difficili trascorsi che, a causa dell'emergenza sanitaria, hanno drammaticamente messo in ginocchio l'economia turistica del nostro territorio, la stagione del 2022 ha finalmente permesso alle nostre aziende di poter riaprire già dal mese di marzo/aprile e consentire la ripartenza dell'intero comparto". Dello stesso parere Francesco Gargiulo presidente dell'Associazione Ristoratori Lubrensi "Il weekend della Festa della Liberazione ha fatto registrare il tutto esaurito, negli hotel, nei ristoranti, da Massa Lubrense e in tutta la Penisola sorrentina. Le previsioni non solo del 1 maggio, ma anche della prossima stagione, sono ottime ci fanno ben sperare".
Sorrento Experience, il primo museo multimediale sulla storia cittadina
Vernissage, giovedì alle ore 18.30, in via Sersale
Sorrento - Gli spazi del piano terra adibiti a ingresso-biglietteria e a bookshop: quest’area accessibile a tutti, anche agli avventori che non vogliano fermarsi a visitare l’esposizione multimediale. Gli spazi del piano interrato ospitano il vero e proprio percorso di visita. L'accesso regolato tramite tornelli: dall’ingresso il visitatore scende la scala e procede nel percorso seguendo una linea del tempo a pavimento, per poi risalire al piano terra passando per il bookshop. Una full immersion da vivere, una struttura interattiva caratterizzata da testimonianze senza tempo.
25 aprile, Nora Polucci Sabbioni: l’antifascismo a Vico
Vico Equense - Sono innumerevoli i racconti tristi e dolorosi di uomini e donne che, sacrificandosi in nome della libertà, hanno segnato così profondamente la storia del nostro paese. Protagonista della resistenza a Vico Equense e consigliere comunale nelle fila del partito socialista, Nora Polucci Sabbioni rappresenta un patrimonio vivente per diverse generazioni. Politica e passione, superamento degli stereotipi e determinazione nel diffondere il valore del rispetto per gli altri e per il territorio, attenzione alle fasce deboli e decisionismo nell’affrontare i problemi: è questo il profilo di una donna che ha segnato la storia e che, ancora oggi, non disdegna il confronto e si offre come “memoria” di un passato mai troppo lontano. A ricordare la sua storia è il movimento politico Ricominciamo da Vico. “Nata a Vico Equense il 24 maggio del 1925, - si legge in una nota - e la sua famiglia, notoriamente antifascista, durante il ventennio, è stata, a lungo, perseguitata da gerarchi e fascisti locali. Nora racconta di suo padre, Giovanni Polucci Sabbioni, che fu letteralmente vessato poiché rifiutò l’iscrizione al Partito Fascista e della sua famiglia minacciata da numerose lettere anonime. La narrazione di Nora continua, non senza commozione, quando ricorda la spia tedesca che, ogni sera, arrivava sotto il balcone di casa nel momento esatto in cui lei e suo padre ascoltavano le trasmissioni di radio Londra, unica frequenza che all’epoca forniva informazioni non propagandistiche in merito alla situazione politica italiana. Per distogliere l’attenzione della spia tedesca e consentire l’ascolto di radio Londra, i fratelli di Nora facevano rumore con gli utensili che avevano a disposizione ma, una sera, nonostante il gran baccano prodotto questa spia carpì cosa stava accadendo all’interno dell’abitazione e informò immediatamente dell’accaduto il gerarca fascista locale.
lunedì 25 aprile 2022
Vico Equense, povertà e situazioni di disagio sul territorio: segnali positivi
Vico Equense - Dopo l’esplosione della pandemia da Covid-19 che ha colpito il nostro sistema economico, gli indicatori di benessere economico evidenziano un quadro di lento miglioramento. Tuttavia quasi una famiglia su tre ha visto peggiorare la propria situazione economica. E aumentano le famiglie che arrivano a fine mese con grande difficoltà. E’ quanto emerge dal rapporto Bes 2021 ‘Il benessere equo e sostenibile in Italia’ diffuso dall’Istat. La Caritas di Vico Equense ha sempre aiutato tra le 120 e le 130 famiglie residenti sul territorio cittadino con il pacco mensile e un aiuto nel pagamento di bollette e quanto necessario anche per il fitto. L’emergenza sanitaria, da cui è scaturita la crisi economica, ha portato a circa duecento le famiglie che hanno avuto bisogno di sostegno. Delle 80 famiglie che si erano aggiunte ai beneficiari storici dell'aiuto Caritas, più della metà non hanno bisogno di proseguire nel programma di sostegno, grazie alla ripresa di attività lavorative che erano state interrotte. “Un segnale positivo, - spiega don Ciro Esposito, parroco della chiesa dei Santi Ciro e Giovanni - anche come espressione di una dignità e volontà non assistenziale, che è emerso da parte di coloro che, ritrovato il lavoro, hanno comunicato di non avere più bisogno di pacchi e sostegni”.
Colle del Casullo - Sentiero Italia CAI 336 - Sentieri Naturali - Episodio 2 (di Raffaele Di Palma)
Anpi Penisola sorrentina. Meta, una sezione per Luigi Cafiero e Franca Scaramellino
Meta - A Luigi Cafiero e Franca Scaramellino è da oggi dedicata la sezione ANPI della Penisola sorrentina, che è stata inaugurata ieri a Meta. Due importanti protagonisti della lotta di resistenza. “Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di esempi positivi nella difesa della libertà”, spiega l’Assessore Angela Aiello. Franca Scaramellino scampò alla morte durante la deportazione per il suo impegno antifascista, ma il dolore le ha segnato il resto della vita. Marito e moglie entrambi della provincia di Napoli, lui Camillo Renzi di Mugnano e commissario di Ps ad Aosta, lei di Vico Equense, furono arrestati in Valle d'Aosta per il sostegno dato ai partigiani. Separati dai nazisti, li ha riuniti la decisione del presidente Mattarella di conferire la medaglia al valore civile all'insegnante e al marito. “Quando mi è stato chiesto di diventare la vicepresidente dell’ ANPI Penisola Sorrentina “Luigi Cafiero-Franca Scaramellino”, - commenta Francesca Esposito - ho pensato a mia madre, lei è stata la donna più partigiana che io abbia mai conosciuto, lei che mi ha cresciuta a pane e "Bella Ciao", lei che mi ha insegnato a combattere per i diritti di chi voleva solo più equità per tutti, lei che mi ha cresciuta con la convinzione che si debba essere sempre dalla parte di chi vive e lotta per la libertà e che essere partigiani voglia dire scegliere da quale parte essere e vivere ogni singolo giorno con quei valori. Oggi sarebbe stata felice”. Per il presidente provinciale Anpi Ciro Raia una nuova tappa: "ieri abbiamo aperto una sede a Pomigliano intitolata a Gennaro Di Paola, oggi a Franca Scaramellino morta il 9 febbraio 1991 a Napoli".
Open Fiber è connectivity partner del Comicon XXII salone internazionale del fumetto alla Mostra d'Oltremare di Napoli
Gli appassionati di videogiochi potranno sperimentare 10 Gigabit al secondo nei tornei con ProGaming. Postazioni e console pronte per tornei professionali alla massima velocità disponibile
di Harry di Prisco
Napoli - Fino a lunedì 25 aprile prossimo Open Fiber presenterà la sua innovativa capacità di implementare e gestire servizi ultrabroadband all’avanguardia è connectivity nel salone internazionale del fumetto Comicon, di cui è partner, in svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Il Comicon riparte per una nuova avventura che guarda al futuro. E lo fa anche grazie alla tecnologia innovativa di Open Fiber, società leader nelle reti in fibra ottica di ultima generazione. I partecipanti all’evento potranno infatti navigare su Internet alla massima velocità disponibile sul mercato: 10 gigabit al secondo sulla rete FTTH realizzata a Napoli. Dieci Gbps simmetrici in download e upload, ovvero 100 volte 100 megabit, dedicati ai tanti appassionati di arte, cultura, fumetti e videogiochi. La società guidata dall’amministratore delegato Mario Rossetti è il primo operatore in Italia (e fra i primi in Europa) a fornire un servizio di accesso ultraveloce da 10 Gigabit al secondo simmetrici, dimostrando la flessibilità della propria architettura di rete in grado di sostenere le evoluzioni tecnologiche dei prossimi anni. Una velocità di connessione in grado di superare il Gigabit, unita a latenze inferiori ai 5 millisecondi, è fondamentale in particolare per chi utilizza i videogiochi sia a livello professionale che amatoriale. Ecco perché Open Fiber, in collaborazione con ProGaming, è presente nel Padiglione 6 con postazioni attrezzate e console di ultima generazione per dare vita a sfide tra pro-player, talent dei videogames e pubblico di appassionati videogiocatori. Open Fiber intende così promuovere anche un momento di sensibilizzazione sociale.
domenica 24 aprile 2022
Vico Equense. Cancello a Tordigliano, il Movimento 5 Stelle chiede chiarezza
Vico Equense - Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Vico Equense hanno chiesto all’amministrazione comunale di fare chiarezza sulle discrepanze che mergono in merito alla vicenda del cancello di Tordigliano. “In data 20 aprile 2022 il sindaco di Vico Equense – scrivono in una nota i Pentastellati - asserisce sulla pagina Facebook di un noto giornalista che lui non ha fatto nessuna ordinanza per interdire l'accesso alla spiaggia di Tordigliano, ma il 16 dicembre 2021 il responsabile della protezione civile registrava al protocollo comunale la richiesta di interdizione accesso alla spiaggia di Tordigliano (protocollo n° 52163 del 16/12/2021)”. La vicenda è ormai nota, la società proprietaria ha chiuso l'accesso perché il costone è franoso. Anche il movimento politico Ricominciamo da Vico ha chiesto al sindaco di intervenire per la riapertura della strada da sempre a uso pubblico che porta alla spiaggia di Tordigliano. Da sempre era la spiaggia di Arola, rapporto nato quando dalla stradina in località Cisterne, si scendeva sul costone “fino all'acqua salata”, in genere per raccogliere l'erba per le vacche ma anche per pescare. La vicenda, però, si arricchisce di nuovi particolari. Mentre monta, specie nella frazione di Arola, la rabbia dei cittadini per questa ennesima negazione dei diritti, un gruppo denominato Arola Boys ha divelto la recinzione.
Faito da vivere: tiro con l’arco, trekking, parapendio, passeggiate a cavallo
Vico Equense - Il fascino del tiro con l'arco immersi in uno scenario unico. Vivere la natura con lo sport, rilassarsi e godere della tranquillità che solo il monte Faito può dare. Oggi con gli Arcieri del Faito, in collaborazione con Campania Archery ASD, Vico Equense Outdoor, Pro Faito Onlus, Hotel Ristorante Sant'Angelo e Montefaito.net, seconda gara della settima edizione della Coppa Campania – tipologia libera. Ieri il Faito, al confine tra Castellammare di Stabia e Vico Equense, nel cuore del Parco dei Monti Lattari, è stato protagonista dell’ultimo appuntamento di Linea Bianca. Il fascino della faggeta secolare e delle fosse per la neve, con interviste al Presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari Tristano Dello Joio e all’agronomo Roberto Bruni. Il team operativo del progetto escursionistico "Vico Equense Outdoor" ha collaborato con la trasmissione. Dopo due anni di crisi imposti dall'emergenza Covid tornano i turisti e molte delle strutture sulla montagna sono già piene. Gli operatori del Faito stanno cercando anche di migliorare l'offerta per i turisti e visitatori della montagna, garantendo nuovi servizi. “Per la stagione 2022 il Faito – spiega il presidente dell'Ente Parco dei Monti Lattari, Tristano Dello Ioio - avrà tante sorprese dal parapendio alle passeggiate a cavallo, fino alla presenza di guide riconosciute che potranno scortare gruppi spontanei di turisti che vorranno fare trekking tra boschi”. La rete turistica del Faito sta prendendo forma e anche l’impianto di illuminazione dovrebbe finalmente funzionare dopo due estati al buio.(Foto di Salvatore De Stefano per montefaito.net)
Vico Equense. Anniversario della Resistenza, Maurizio Cinque “Oggi più che mai va dedicata ai tanti partigiani e alla resistenza di ogni fronte del mondo”
Vico Equense - Sono passati 77 anni dalla fine della guerra, e dalla liberazione dal nazifascismo, avvenuta anche grazie all'eroismo di uomini e donne della nostra Resistenza, e un'altra guerra deflagra da due mesi sull'uscio di casa nostra: là in Ucraina. Irpin, Mariupol, Kharkiv sono i fronti di un'altra geografia di Resistenza. Il che conferisce a questo nostro 25 aprile un significato di tragica attualità. “È una data simbolica, voluta ed istituita da De Gasperi, conosciuta anche come Anniversario della Resistenza, ed oggi più che mai va dedicata ai tanti partigiani e alla resistenza di ogni fronte del mondo” ricorda Maurizio Cinque, leader dell'opposizione in consiglio comunale a Vico Equense. La decisione di scegliere il 25 aprile come “festa della Liberazione” (o come “anniversario della Liberazione d’Italia”) fu presa il 22 aprile del 1946, quando il governo italiano provvisorio – il primo guidato da Alcide De Gasperi e l’ultimo del Regno d’Italia – stabilì con un decreto che il 25 aprile dovesse essere “festa nazionale”. La data fu fissata in modo definitivo con la legge numero 269 del maggio 1949, presentata da De Gasperi in Senato nel settembre 1948. Da allora, il 25 aprile è un giorno festivo, come le domeniche, il primo maggio, il giorno di Natale e da alcuni anni la festa della Repubblica, che ricorre il 2 giugno. La guerra in Italia non finì il 25 aprile 1945, comunque: continuò ancora per qualche giorno, fino agli inizi di maggio. “Allora come oggi, - conclude Maurizio Cinque - la libertà e la pace vanno conquistate combattendo, impugnando le armi contro i prepotenti e difendendo i propri cittadini. La liberazione è per tutti”.