Vico Equense - Ultime battute di questo campionato. I ragazzi allenati da Cristian Ferrara salutano in bellezza i propri tifosi con la permanenza nella categoria, l'ambito traguardo prefissato a inizio torneo. In attesa dell’ultima gara contro il Salernum Baronissi, insieme al tecnico abbiamo tirato le somme di questo anno calcistico. Quali erano i suoi obiettivi? Sono stati raggiunti? "Il mio obiettivo è stato sempre capire se ci sapessi fare con una squadra di adulti. Oggi tutti vogliono fare gli allenatori ma per me è un compito bello ma molto difficile, soprattutto nel mondo dilettantistico. Dopo 8 mesi, posso dire che i mie obiettivi li ho raggiunti a pieno, dato che lo scopo di un allenatore al di là dei risultati pattuiti con la società, è quello di lasciare ad ogni individuo un qualcosa di positivo ed io penso di esserci riuscito. Conoscevo le mie potenzialità e ci ho sempre creduto. Sono soddisfatto anche per il raggiungimento degli obiettivi societari. La società mi ha chiesto un campionato tranquillo ma allo stesso tempo divertente e pieno di soddisfazioni, con l'ulteriore obiettivo di trarre il massimo e valorizzare una rosa giovanissima. Vedendo le statistiche e soprattutto i risultati, ci siamo divertiti". Qual è stato il momento più bello di questa stagione? "Ce ne sono due: Il primo è stato quel filotto di partite fatte tra ottobre e novembre, dove vincemmo 4 partite di seguito, inclusa la gara contro la corazzata San Marzano. Il secondo momento più bello è stato sicuramente la vittoria contro il Costa d'Amalfi. Per una sera il Vico Equense era in testa alla classifica".
Cosa porterà con sè di questa stagione? "Questa esperienza mi ha dato tanto materiale da studiare, da modificare e da analizzare. Questo percorso inoltre mi ha dato tanto, ma al tempo stesso è stato molto difficile e pieno di insidie. Però, grazie al mio vice Gerardo Franza e tutto lo staff, siamo stati molto bravi a portare la "barca al porto in anticipo". E' tempo dei ringraziamenti e dei saluti. "Ringrazio in primis la società che mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra. Un ringraziamento speciale va poi al mio collaboratore Gerardo Franza che mi è stato vicino per tutto il percorso e mi ha aiutato tanto, facendomi ragionare e dandomi la forza di non mollare mai. Ritornare dopo 19 anni a Vico da allenatore e raggiungere l' obiettivo prefissato con la società con tante vittorie, non può che rendermi felice. Un ringraziamento va anche ai ragazzi. Senza di loro, oggi, non stavamo rilasciando questa intervista. Li ringrazio ad uno ad uno, compresi quelli che sono andati via. Sono stati eccezionali e da loro ho imparato tanto. Nella vita bisogna essere umili e riconoscere i propri limiti. Il calcio insegna tanto e questa passione deve essere coltivata. Un ringraziamento speciale e un saluto va anche a Mister Giovanni Macera che ha creduto in me e mi ha proposto questa avventura. Infine voglio ringraziare tutto lo staff ed in particolare Adelina, per il costante aiuto in questa stagione. Un grazie a tutte le belle persone che ho conosciuto a Vico e a tutti i tifosi. Sabato, spero di chiudere in bellezza questa annata, poi sul futuro vedremo".
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